BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

w la pubblicità

Se teniamo per buono la teoria dello stralunato avvocato del film Easy Rider, la teoria che dice che gli alieni sono entità che per vivere sul Pianeta Terra hanno imparato a entrare in un corpo umano. Questo spiega del perché dagli anni ’60 si è entrati a conoscenza di tecnologia che una volta era considerata solo che fantascienza. Ogni decennio, si registra un escalation di tecnologia che va a soppiantare la tecnologia del decennio precedente, questo in tutti i settori e anche per quanto riguarda lo sport. Di pari passo con la tecnologia, anche la pubblicità diventa sempre più brava, nel senso che diventa sempre più convincente, fa credere al consumatore finale che è lui che sceglie, non è assolutamente indotto e plagiato dallo spot televisivo. La pubblicità è arrivata al punto di far credere vera cosa non vera. Ovvero, che il consumatore finale è convinto che a scegliere o no tal prodotto o tal stile di vita, è sua libera scelta e non dettata dalla pubblicità. Il consumatore finale crede che le sue scelte sono libere e personali e non scelte fatte seguendo la pubblicità. Con condizionamento mentale portato ai livelli più alti e nei modi più subdoli, la PUBBLICITA’ è l’arma letale del CONSUMISMO, ovvero, arma in grado da condizionare la mente, e di fatto, in grado di condizionare i popoli. Dal anno 1970, si è potuto notare che si è dato vita (dopo aver sconfitto gli ingenui e puri, quelli che credevano che si potesse vivere felici si, ma in mezzo a gente altrettanto felici. Ma quando mai? Mi dici, caro della pubblicità … siamo italiani per questo e questo e quest’altro, e poi perché non dici che siamo italiani perché in situazione di tragedia troviamo sempre anche il modo di lucrarci sopra? Cara e care e cari influencer, perché con la pubblicità non ci mettete dentro che quando c’è una tragedia è anche occasione, per alcuni italiani, occasione di specularci sopra? questo non lo dici? Cara e care e cari influencer, avete visto di come sono schizzati in alto i prezzi dei prodotti di prima necessità? Chi li ha fatti schizzare in alto, anche con ricarichi del 100% rispetto a due mesi fa, chi li ha fatti schizzare in alto? Esatto, chi se ne sta approfittando? Esatto, gli italiani. Il sottoscritto, come altri, preferirebbe un altro tipo di italiani, e ci stanno. Se ci stanno quelli che ne approfittano della situazione, ce ne stanno di chi pur rimettendoci di tasca propria, in piccolo, come nella parabola di Gesù, che la donna vedova aveva fatto poca elemosina, Gesù, agli Apostoli ha detto, io vi dico che questa donna ha donato di più di tutti gli altri. Esatto, stessa cosa che persone comuni e piccoli commercianti stanno vicino alla loro comunità. Però, cara pubblicità, mi fai il nome solo dei potenti e famosi e tal influencer più oche che belle, non parliamo di intelligenza, se vai a cercar quella, li, in quelle influencer dei social non la trovi di sicuro, li trovi solo tanta furbizia. Cara e care e cari influencer, voi la vostra opinione, questa la mia) a sensazionali cambiamenti epocali e per quanto riguarda la vita degli esseri umani, esatto, degli homo sapiens. L’esempio più negativo (riportato tale e quale dal libro e anche opinione di quelli come il sottoscritto) viene dalle famose MULTINAZIONALI (esatto, quelle che la globalizzazione è la soluzione di tutti i problemi) le quali Multinazionali, badano solo e esclusivamente al profitto, più che sul reale benessere dei consumatori. Le Multinazionali Farmaceutiche & Affini, spendono centinaia e centinaia di milioni di dollari & euri, e solo per la pubblicità di prodotti fatti passare come prodotti che aiutano a star bene, esatto, il benessere, esatto, la salute. Nella pubblicità ci trovi dentro mille prodotti miracolosi (che poi il proprietario è sempre lo stesso, ma diversificando i nomi, ti fa credere che la scelta è tua. Dello stesso intruglio, uno lo chiama A1 e l’altro lo chiama B2, ma il prodotto è lo stesso e le palanche finiscono sempre nelle sue capienti tasche, quella dx e quella sx. Il povero consumatore però, pensa di aver fatto libera scelta) che vanno dalle Vitamine, ai Sali Minerali, ai Prodotti Dietetici, ai Cibi Speciali, ai prodotti che fan contenta la coppia, esatto, quei prodotti che tirano su il morale al fratellino. Stessa cosa per gli attrezzi e gli aggeggi che è meglio usare per stare in forma. Ovvero, una fiera di messaggi pubblicitari falsi e ingannevoli, ricordo che riporto sempre dal libro, non è il sottoscritto. Si dice anche che se la spesa in pubblicità e di centinaia e centinaia di milioni, il risultato, più che orgasmico, è quello di riempire le tasche con miliardi e miliardi. (riporta anche delle cifre, non pubblico, ma cifre sbalorditive, e grazie a l’inganno) Si vede che è un settore dove ci sono altissimi margini di guadagno, ogni anno nascono ditte che trattano di attrezzi e aggeggi per scolpire addominali, prodotti dimagranti e snellenti, cyclette, tapis roulant, elettrostimolatori, vibratori a banana che stimolano e donano gradevoli e piacevoli e orgasmiche sensazioni (questa non è di questo libro, è dei due, uomo e donna italiani che hanno scritto altro libro che parla di sport, che parla degli stessi mali che soffre lo sport) Creme viso e antirughe, e creme collo, pancia e glutei, esatto le chiappe. Si prosegue che purtroppo, visto che è anche business che dà da lavorare e fa busta paga a tanti, i Governi, pur sapendolo, chiudono un occhio e non vanno a controllare se la pubblicità è veritiera oppure no, se è ingannevole. Ne beccano uno ogni tanto, così, per far vedere poi che, chi non è stato beccato (gli amici?) è da fidarsi. Quando negli anni’70, si è iniziato a collegare e pubblicizzando gli studi, a dire che tante malattie erano a causa di Alimentazione Non Corretta, ecco che, da quel momento migliaia e migliaia a nascere di quei famosi centri benessere, cliniche del benessere e a fare movimento fisico. Però, dopo un po’, (questo è uno studio sulla popolazione americana) gli americani, dopo un brevissimo periodo (il periodo di Steve Prefontaine, deceduto lui, l’interesse alla corsa a piedi, in America, era un po’ calato) di seguire attività fisica motoria, il famoso jogging, l’interesse è calato e adesso si stima che sono meno del 10% la popolazione che pratica attività fisica motoria, preferendo stare sul divano a casa a farsi ipnotizzare dalla tv, e andare a lavorare per poi comperare i prodotti miracolosi della pubblicità, quelli che hanno visto nella pubblicità televisiva della sera prima. Tanti e tanti, e non solo in America, che credono alla bacchetta magica. Quello che deve fare la pubblicità è di modificare le nostre convinzioni, modificarle sulla via di andare a credere che quel che dice la pubblicità è la soluzione. Trenta anni fa, e solo in America, è stato calcolato che sono stati spesi oltre 40 miliardi di dollari e solo per pubblicizzare settore del benessere, imballaggi accattivanti compresi. (che poi diventa tutta immondizia. Ma avete capito che nelle fabbriche, si fabbrica immondizia? o no? Non è come in agricoltura, esatto i campi i contadini, in fabbrica si va solo a fabbricare cose e aggeggi che dopo poco, diventano solo che immondizia, perché per non chiudere la fabbrica, si deve continuare a fabbricare sempre nuovo modello, nuovo per farti buttare via modello vecchio, l’hai capita o no questa cosa?) Sai quanto spendeva la famosa catena di fast food negli anni ’90? Spendeva ben 1 miliardo di dollari in pubblicità, e sai invece quanto spendeva l’Agenzia Governativa che faceva ricerca sul Cancro dovuto a Alimentazione non Corretta? No, non lo sai? Te lo dice il libro, la ricerca per combattere il cancro, per far scuola ai consumatori, disponeva molto meno di 1 milione di dollari. Quelli delle bibite, la famosa bibita, spendono 1 miliardo l’anno in pubblicità. Quelli del latte spendono poco più di 50 mila dollari, il risultato che in America, fatta media, un americano beve 200lt di bibite gassate e poco più di 50lt di latte. L’argomento è interessante, però adesso è scaduta l’ora dedicata a sparare cazzate, a domani, logico, per chi vuole. (mauro)

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