BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

W IL VIRTUALE,

ESATTO, E CON DILDO E BAMBOLA GONFIABILE, W IL FARE SESSO VIRTUALE. BASTA FARE LA SCHIUMA ALLA VECCHIA, CON FEDERICA, LA TUA MANO AMICA. BASTA FARE LA SCHIUMA CON ROBERTA, LA TUA MANO ESPERTA. BASTA FARE LA SCHIUMA CON ELISABETTA, LA MANO CHE SMANETTA. ADESSO, SE VUOI SEGUIRE LA MODA, ESSERE AVANTI, MOLTO MEGLIO UN BEL TOYS DI PLASTICA. VUOI METTERE UN BEL SEX TOYS CHE PARLA E CHE VIBRA, CHE DONA PIACEVOLI E ORGASMICHE VIBRAZIONI. IL SESSO NATURALE? ESATTO, COSA SORPASSATA, ALLA VECCHIA. ANDIAMO TUTTI A MODERNIZZARCI, QUESTA È LA NUOVA MODA, IL FUTURO CI STA VENENDO INCONTRO W IL FUTURO

Sbrodolata che spara cazzata di dare il valore alle cose di come aveva immaginato madre natura. Dove madre natura aveva immaginato che le cose essenziali per la vita sul Pianeta Terra sono le cose quelle più semplici, quelle più genuine, esatto, proprio quelle naturali e non inventate e virtuali. Esatto, l’energia del sole e de l’acqua, non del atomo. L’aria ossigenata e frizzante del bosco e non lo smog moderno delle città. I sentieri e i percorsi virtuali di corse a piedi virtuali? ma cosa si è arrivati a inventare pur di spremere tal modaiolo settore e di imbortolare i podisti cuchi succubi della moda? esatto, si è arrivati finamai a inventare le corse virtuali e ce n’è per tutti i gusti, e anche sfruttando occasione del derby milan vs inter. ma dove? non è specificato, ovunque ti trovi, qualsiasi posto va bene, basta indossare la maglia di tal squadra. Anzi, più facile ancora, nemmeno quello conta, l’importante è iscriversi, regalare palanche ai furbi organizzatori imbortolatori italiani che sfruttano la moda. Esatto che gli imbortolatori esistono solo perchè ci sta chi gli piace di farsi vedere alla moda, moda inventata da sexy influencer. Moda inventata e creata a arte e per i polli del vivere alla moda, per i polli del voler apparire sempre alla moda, esatto, che farebbero di tutto quello che gli dicono le belle e sexy influencer e per non apparire alla vecchia. Esatto, che questi polli della moda, che forse non vedono che sono facili, facilissime prede da imbortolare.le prede preferite delle sexy influencer & affini? che tali appariscenti influencer rifatte con la plastica del chirurgo, con la rete dei social pescano molto bene, fanno sempre buona pesca, reti sempre piene di merluzzi e sardine. Ma di tal iscrizioni a tal corse a piedi virtuali, ci starà anche da comunicare alla guardia di finanza virtuale? alla agenzia delle entrate virtuale? ci starà da chiedere anche autorizzazione virtuale a tal sindaco virtuale di tal posto virtuale? sai che virtualmente non è dato da sapere. esatto, w i furbetti del virtuale, Detto questo, la fortuna è ancora una bella giornata, e ancora una volta nel bosco di Nuvolento. Ancora, e anche oggi, sono stato a pulire i sentieri dal tanto fogliame che sta sui sentieri. Mi sa che la natura sta anticipando il suo nuovo ciclo di vita, in alcuni posti si vede già la fioritura dei Crocus e delle Pratoline, e non ti dico de l’erbetta nuova che sta nascendo di sotto il manto di fogliame a terra. Mi sa che, tra un mese, dovrò ripassare a sbarbare qualche sentiero e almeno 1 volta la settimana. (dal detto che dice: i sentieri sono come gli amici, se non li frequenti, esatto, si perdono) Fin quando i nuovi sentieri non saranno battuti anche da quelli della mountain bike, (nel senso che, solo il sottoscritto a fare allenamento su tal sentieri, più di tanto, esatto, più di tanto il sentiero non rimane pulito) la forestazione rimarrà sempre intensa e galoppante e quella, esatto, di andare a riprendersi di quel che gli è stato rubato dai cacciatori e anche dal sottoscritto. Esatto, la natura, il regno vegetale ha dna più evoluto del regno animale, un dna che gli permette di rinascere e sempre a nuova vita. Questo mi poarta subito dritto drittento a la canzone di Guccini, esatto, la solita, esatto, quella già postata millanta volte, esatto, la canzone Noi Non Ci Saremo. … Vedremo soltanto una sfera di fuoco, (Guccini, immagina l’esplosione di una nuova bomba distruttiva inventata dalla intelligenza degli scienziati, grazie a la loro conoscenza scientifica vanno dritti drittento a distruggere la vita apparsa e fin da milioni e milioni di anni fa? Il sottoscritto ci vede dentro anche probabilità di un grandissimo asteroide che verrà a schiantarsi sul Pianeta Terra?) più grande del sole, più vasta del mondo, nemmeno un grido risuonerà (la cosa sarà inaspettata e improvvisa, che capiterà tra capo e collo,  e senza darci il modo di gridare aiuto?) e solo il silenzio come un sudario si stenderà fra il cielo e la terra, (si immagina che la vita animale, di colpo, cesserà di esistere, ma, per il sottoscritto, gli esseri unicellulari, quelli senza cervello, quelli, talmente ignoranti, che loro non ci capiranno magari niente, ma saranno gli unici a essere sopravvissuti a tal apocalittico evento?) per mille secoli almeno, (migliaia e migliaia di anni, passeranno ancora milioni di anni prima che ritorni sul Pianeta Terra la vita animale e, ma sicuramente dopo e fantascientifico e eventuale apocalittico evento, di sicuro non animale e esseri viventi come stiamo abituati a vedere adesso. La mente degli umani, è ristretta, non riesce a immaginare nessuna altra forma di vita, e questo è un grande limite per i cervelloni degli scienziati. Esatto, quando hai grande cervello vuol forse anche dire che ci sta piccolo fratellino e passera spelacchiata? e poco di bravi a giocare sotto le lenzuola? poco bravi di far arrivare a orgasmo il partner?) ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. (dopo tal apocalittico evento, una cosa di sicuro, quello che sicuro che verrà tal giorno, che gli scienziati vanno a dire che verrà. Esatto, manca solo di sapere il come e il quando. Che tal giorno l’homo sapiens e la donna sapiens, avranno smesso e di sicuro di sfruttare e soggiogare il regno animale e il regno vegetale e il regno minerale. Esatto, l’essere superiore scomparirà e proprio a causa della sua effimera e che credeva superiorità, che aveva creduto di avere e su qualsiasi forma di vita e animata e inanimata presente sul Pianeta Terra, di lui, l’homo e la donna sapiens credevano di essere gli eletti, i superiori) Poi per un anno la pioggia cadrà giù dal cielo (qui si intende forse due cose? la pioggia radioattiva rilasciata dal fungo di tal nuova bomba nucleare, ma anche l’acqua che verrà giù dal cielo e che si sa che è l’acqua, più che altro, che genera la vita. Esatto, è forse per questo che l’homo e la donna sapiens, di meno glie ne può fregare e la sprecano?) e i fiumi correranno la terra di nuovo verso gli oceani scorreranno e ancora le spiagge risuoneranno delle onde e in alto nel cielo splenderà l’arcobaleno, (anche qui lo stereotipo del arcobaleno, che sarà per i colori, ma gli si è dato sempre valenza positiva, di bella cosa, salvo poi quando si usa e se ne abusa sui balconi e diventa poi gufata?) ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. E catene di monti coperte di nevi saranno confine a foreste di abeti: mai mano d’ uomo le toccherà, (esatto, dopo tal apocalittico evento, la natura ritornerà a riprendersi il suo posto sul Pianeta Terra. Ma questa volta, una natura che, finalmente si è liberata dallo sfruttatore, de l’homo e la donna sapiens, che senza remore e senza rimorsi e senza scrupoli di coscienza che da intelligenti sono scomparsi) e ancora le spiagge risuoneranno delle onde

e in alto, lontano, ritornerà il sereno, ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. (non serve a tradurre, più chiaro e limpido di così, non serve aggiungere altro) E il vento d’estate che viene dal mare intonerà un canto fra mille rovine, fra le macerie delle città, fra case e palazzi che lento il tempo sgretolerà, (esatto, tutto e ripeto tutto, tutto quello che costruisce l’homo e la donna sapiens non dura in eterno. Solo la plastica resisterà, dopo tal apocalittico evento tutto si sgretolerà, resisterà solo la plastica, fusa, ma la plastica resisterà) fra macchine e strade risorgerà il mondo nuovo, (esatto, la vegetazione rinascerà fra i cimiteri di auto e rinascerà tra il bitume e e il catrame e l’asfalto e il cemento e tra la plastica) ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. E dai boschi e dal mare ritorna la vita, (il bosco è una delle fonti primarie che genera la vita, da sempre, sin dagli albori del Pianeta Terra) e ancora la terra sarà popolata, fra notti e giorni il sole farà le mille stagioni e ancora il mondo percorrerà (finalmente sarà di nuovo seguire il ritmo del tempo e delle stagioni, sarà finita di ingannare la vegetazione con le lampade artificiali. Il sottoscritto qualcosa ne sa, anche se poco qualcosa ne sa) gli spazi di sempre per mille secoli almeno, ma noi non ci saremo, noi non ci saremo, ma noi non ci saremo… (carissimi, l’homo e la donna, che pomposamente si sono definiti sapiens, dal talmente tanto intelligenti, che la plastica se la trovano anche dentro nel sangue, è questa l’intelligenza, quella che avete inventato la tecnologia, quella moderna e avanti? Tutto questo andare avanti, ma la vita come è che è diventata adesso, e solo dopo 50’anni, solo dopo cinquanta anni di galoppante sviluppo di intelligente intelligenza robotica, esatto, come è che finirà per le nuove generazioni? Datela voi la risposta) 1 Abbraccio, Many Kisses (mauro)

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