(e non venite a lamentarvi, che fa gli acquisti siete voi, e risparmiare sulla ricarica dello smartphone e badare di più a evitare ogm, quello no? è troppo difficile?)
Carissimi, la salute è argomento importante, adesso è ancora più importante di 1 anno fa, argomento venuto alla ribalta ancor di più, più che mai, dopo la moderna malattia che tiene banco, esatto, adesso che si parla solo che di Covid 19, non esiste più nient’altro. Ma come è che mi dite carissima schiera di scienziati? Esatto, prevenire è meglio di curare? (mascherine e distanziamento, sicuro che avete ragione, ma dove eravate, cari scienziati, a quando gli umani palancai contagiavano il Pianeta Terra con fabbriche e ciminiere e tubi di scarico e rifiuti e immondizia, dove è che eravate? Per il sottoscritto la salute del Pianeta Terra viene prima di quella della specie. Senza salute del Pianeta Terra non può vivere nemmeno la specie, esatto, si estingue) Se si parla di prevenzione come assolutamente da tener presente per combattere la malattia, e perché non c’è stata prevenzione per non far ammalare il Pianeta Terra? Un Pianeta Terra ospitale, sano e non malato è il più bel esempio che si vuole bene alle generazioni future, cari nonni, esatto, i vostri nipotini e le vostre nipotine. Cari nonni, avete barattato le corse nei campi sani, senza pesticidi, per 1 ora quotidiana di fiction tv, di finzione televisiva della vita. Alla salute del Pianeta Terra chi ci pensa? Non ci sono super commissari come per tal Covid 19, alla salute del Pianeta Terra, purtroppo, alla salute nessuno ci pensa, (solo a parole ma non seguite dai fatti. Detta da quelli dei capelli lunghi e ben prima di Greta, che però come mai adesso non gli si da più voce?) e chi ci pensa, non ha nessuna voce in capitolo, nessun potere in mano. (e che se ti fai sentire, ti bollano subito come agitatore di piazza. Comodo essere moderati con le palanche in tasca) Le persone comuni non hanno nessun potere, non sono industriali che hanno in mano l’arma del ricatto della busta paga, a capirla. Se per far contenti quelli delle multinazionali chimiche, e per le palanche ci caliamo le mutande e ci mettiamo a 90° gradi, e che per le palanche diamo da mangiare ai campi, ai terreni coltivati, diamo da mangiare la chimica. Logica conseguenza che i campi e il terreno si ammalano, e se si ammalano i campi e la terra, di logica che alla fin fine ci ammaliamo tutti, umani, animali e vegetali compresi. Succede che le piantine cresciute modificate, ci sta ritenzione di liquidi, la quale ritenzione di liquidi di chimici va a modificare processi di maturazione, causando gravi danni alla struttura delle proteine e una grave alterazione di vitamine e oligoelementi. Se ci mettiamo che quello che si coltiva poi lo mangiano gli animali e l’homo sapiens e la donna sapiens, tirate voi le conclusioni. Per il sottoscritto, la prevenzione inizia proprio da che modo che si coltiva, che se è agricoltura industriale, già apri la porta a eventuali e nuove malattie. (puoi creare in laboratorio le vitamine, ma mai e mai saranno della stessa qualità di quelle che erano una volta e naturali, che i nostri antenati le assumevano con cibo sano, frutta e coltivazioni e carne che non erano cibo trattato a chimica. La chimica è venuta dopo) ma ci sta un motivo che siamo andati a impegolarci nella chimica? E il motivo di aver abbandonato il naturale? esatto che il naturale, che aveva garantito l’esistenza della specie umana da decine e decine di migliaia di anni. Adesso, e solo dopo 1 secolo, tutto è in discussione. Con l’avvento della chimica, della tecnologia, degli aggeggi che donano comodità, adesso tutto in discussione. Perché vuoi mettere un finto uccello senza ali e sempre duro e che vibra, vuoi mettere al confronto di quello naturale con calibro così così e performance di durata scadente. Adesso, dopo 1 solo secolo, già lo scenario futuro è cambiato, si è arrivati a immaginare una morte prematura del Pianeta Terra, di come è sempre stato nel ultimo milione di anni. (che a causa la ricerca di avere caldo nei alveari umani anche in inverno, causa le ciminiere, causa i gas effetto serra, adesso la situazione del clima e de l’atmosfera terrestre si è modificata, modificata in peggio, modificata in peggio e proprio grazie a l’intelligenza degli scienziati) Che se va avanti così e senza che la natura trovi modo di difendersi dallo stupro, cari nonni, che bel regalo gli lascerete in eredità ai vostri nipotini e nipotine. Prevenzione vuol dire fare la mamma che sta attenta a quel che mangia quando deve dare alla luce una nuova vita. Prevenzione vuol dire stare attenti a quel che si dà da mangiare alla terra, al terreno. Che il terreno e la terra non sono solo quelli da coltivare, ma per terra si intende il suolo del Pianeta Terra, l’acqua del Pianeta Terra, i mari del Pianeta Terra, gli oceani del Pianeta Terra, i poli nord e sud del Pianeta Terra, i ghiacciai del Pianeta Terra, ma gli scienziati col naso all’insù, guardano alla acqua della Luna, se ne fregano dell’acqua del Pianeta Terra. Esatto, stessa cosa di quei tecnici delle giovanili che non stanno a guardare del perché de l’abbandono precoce dei loro allievi, intenti solo che andare a reclutare sempre di nuovi, ma pensa a quello che hai già in casa, e trova modo di non farlo abbandonare. Caro scienziato, non sprecare tempo a andare a cercare quando hai in casa, cerca di trovare modo e di spremerti le meningi di trovare modo conservare e in modo naturale quello che hai in casa. Lascia perdere la mentalità industriale, la malefica mentalità industriale. Per lavorare tutti, per mangiare tutti, e per tutti, intendo gli uomini e le donne e non i robot, bisogna ritornare al lavoro artigianale e manuale, e basta con la mentalità della fressa frisù. Mentalità che causa stress, e lo stress è fonte primaria di malattia. Che adesso, la terra mangia solo che immondizia, e rifiuti, e smog, e chimica. Che lo ripeto, prima mangia la terra, e poi, alla fin fine i veleni che hanno infarcito la terra li mangiamo anche noi. Detto questo, va di logica che l’agricoltura deve tornare indietro ai tempi di quando era agricoltura sana, di coltivazione biologica e con concime di natura, non di chimica. Gli alimenti che derivano da manipolazione genetica, i famigerati Organismi Geneticamente Modificati (OGM) possono far inceppare qualsiasi motore, sia quello dei sedentari, sia quello degli atleti. L’atleta, qualsiasi atleta, deve iniziare a capire l’importanza di questo problema, che la sua integrità fisica e organica dipende fortemente dal cibo che sceglie per nutrirsi, per mangiare. Un organismo e un fisico che mangia poco sano, è quasi inevitabile che avrà carriera breve e con performance al di sotto di quelle che avrebbe potuto arrivare se avesse mangiato sano e cibo naturale, con composizione bilanciata dei suoi nutrienti, e non composizione alterata dalla chimica. Purtroppo, facendo spesa con la busta paga, si bada alle performance del nuovo smartphone, e non si sta a risparmiare e si va a comperare il modello quello buono. E visto che la busta paga è quello che è, e fortunati a averla, si risparmia sul cibo, fonte di vita. Purtroppo, da be e bella che nei supermercati hanno capito questo, e propongono cibo a prezzi sempre più bassi, cibo transgenico, cibo modificato dai OGM. De l’importanza de rispettare le leggi, e non intendo le leggi de l’establishment, che leggi solo che per … mettete voi la parola, quelli son permalosi, ho paura a esprimere il pensiero. Ma di logica, che più delle leggi de l’establishment, di più bisognerebbe rispettare le leggi di Madre Natura. Adesso è l’era della dipendenza dello smartphone e con i suoi facebook e influencer più oche che belle, che però ancora più ochette sono chi gli da credito. Esatto, parere e opinione personale del sottoscritto. Prendi un qualsiasi di quei influencer che hanno milioni di follower, fagli dieci domande delle elementari, ne sbagliano nove, esatto, svegliatevi, vedete o no che dipendete da gente poco colta che della parte del cervello usano solo la parte della furbizia e non l’altra parte de l’intelligenza? Vi state a far attrarre da Lucignolo, vi state a far portare nel paese dei balocchi? E vi fate condurre per mano da chi, da oche e ochetti? Però, care donne, non prendetevela a male, sono di più, molto di più le donne a seguire le ochette. Esatto, ogni specie va alla ricerca della propria specie. Che poi, le mamme, per stare più tempo col loro bel smartphone nuovo e fiammante, di corsa al supermercato a comperare cibo modificato e precotto, costa meno e si fa prima, 2 minuti nel microonde e la cena per la famiglia è bella che pronta. Se ne fregano della bella differenza tra cibo precotto e cibo cotto al momento, non glie ne può fregar di meno, l’importante è vedere tutte le novità false di facebook. Carissimi, di questo avevo già sbrodolato, di chi invece di coltivare campi, ha impiantato capannoni industriali, e dentro, tra muri di cemento armato prefabbricato, fa crescere frutta e ortaggi, gabolati con la luce artificiale delle lampade e con la chimica (qualcosa ne so, anche se poco il sottoscritto qualcosa ne sa) Un frutto e un ortaggio la natura ci aveva insegnato che andava mangiato a stagione sua, perché era a stagione sua che dava il meglio e che faceva bene a l’homo sapiens e alla donna sapiens, adesso, con i capannoni, e con la gabolata della luce artificiale e con gli OGM, il melone lo mangi anche in inverno, secondo voi questa cosa è naturale? ma di più, secondo voi che cosa andrà a modificare al nostro organismo a mangiare fuori stagione e prodotto tirato su OGM? Datela voi la risposta. Ma non riesci a capire del perché i frutti e gli ortaggi hanno una loro stagionalità? Che Madre Natura ha voluto una stagionalità. Certi ortaggi e certa frutta (vedi il perché le castagne si maturano in autunno? Esatto perché in autunno quello che ha bisogno l’organismo umano e diverso di quel che ha bisogno in estate e in primavera) nascono alla loro stagione e per venirci in aiuto, milioni di anni che siamo andati a braccetto e d’accordo, noi umani e il rispetto della stagionalità di frutta e ortaggi. In estate ci stanno più tanti frutti e ortaggi adatti a quella stagione, il melone, per ritornare ancora a quel esempio, è arancio per via del carotene, e il carotene, per te, ti serve di più in estate o in inverno? Dai tu la risposta, ma non credo che ce l’hai, tu ben poco sai di cultura elementare, tu conosci a mena dito tutto quello che gagano su la loro pagina facebook le più oche che belle influencer. Tu conosci tutto di moda e di gossip e di grande fratello, non credo proprio che sai che cosa serve a l’essere umano il carotene, che gruppo di vitamina è il carotene. Carissimi, nel sbrodolare di questo argomento mi cascano non solo le braccia, ma anche le gonadi, un prolasso alle gonadi, del vedere come la gioventù è caduta talmente in basso, non solo organicamente e fisicamente, ma specie di intelletto. Lo si vede anche dai quiz in tv, sempre domande di più basso livello. Esatto, perché se fai domande di un certo livello che nessuno risponde (a meno che c’è previo accordo? Ispirata da Mara Venier) la trasmissione non fa audience (e non intendo alla mitica band progressive rock di Keith Gemmel, anche spalla the Led Zeppelin, visti live il giorno di Pasqua al Lem, non Lonato, ma Lem 2000 di S. Martino Buonalbergo) Logico che per fare audience bisogna trovare concorrenti che rispondono, ma quelli bravi e colti scarseggiano, e allora è per forza di cosa che bisogna abbassare il livello delle domande, l’hai capita? O ti fai imbambolare, oltre delle belle oche influencer anche dai famosi conduttori tv? (che qualcuno è della mia generazione ma ha tradito gli ideali di quando erano giovani, e con uno di questi diventati famosi ci sono stato al live di Joe Cocker al Vigorelli di Milano, o meglio c’eravamo tutti e due, ma non ci siamo mai visti. Della cosa perché un giorno tal conduttore parlando di tal cantante ha raccontato che era stato anche lui al Vigorelli. Non fatemi mettere il nome. Non il il Joe Cocker modificato di Nove settimane e mezzo, intendo quello vero e genuino di Woodstock) Ricordatevi che, se gli OGM danno bello aspetto di fuori, dentro, il frutto e l’ortaggio, è brutto. Come la tal diva ex bella fig. A, naturale da giovane, che con creme cremine infiltrazione e chirurgia plastica, esatto il lifting, passati gli anni, fuori dimostra venti anni di meno, ma dentro l’età è quel che è, esatto, vecchia, e con secchezza vaginale, l’hai capita? Cara conduttrice rifatta. Esatto, OGM esattamente come la bella mela di Biancaneve (non intendo Mattia, che prendo occasione e lo saluto. Ma Biancaneve quella della fiaba, quella dei sette nani) esatto, bella mela fuori, malefica mela dentro. E se tanti e tanti che sono come Biancaneve, la regina cattiva saranno le multinazionali? Non so, non ho lo specchio magico per dirlo con precisione. Logico che, le multinazionali, hanno le palanche e con le palanche comprano gli scienziati e l’informazione, e logico che questi vanno a dire che non c’è pericolo per l’uomo e la donna a ingurgitare cibo OGM. Però di neonati con problemi vari ne nascono sempre di più di una volta, e se non li intercettano ancora in grembo. Perché logico che nessuno va a dire di quelli intercettati feti modificati in grembo, questo il risultato che 1 su 4, se no sicuro che ce ne starebbero molti di di più di più. Sta di fatto che questo è un punto fermo, gli alimenti OGM, non sono di natura, non sono alimenti naturali, o cari scienziati, dite che non è così, avete il coraggio di dire che è la stessa cosa NATURALE e OGM. Come mai già nel 1966 uno studio in Gran Bretagna aveva notato che chi faceva uso di OGM andava incontro, più di altri, incontro a allergie? Il sottoscritto si fida di più, ciecamente, della saggezza della natura che si fida zero della intelligenza di certi scienziati. Gli OGM, non rispettano la natura, anzi, sono una bugia raccontata alla natura. Cari atleti, cari sedentari, dopo non venite a lamentarvi se qualcosa nel vostro motore si inceppa. Uniti, si può modificare noi la situazione, non comperando alimenti OGM. Quelli guardano alle palanche, e tu non comperi, loro non fanno palanche, e logica che di colpo prendono altra direzione, e sperando diventi direzione che porta a produrre alimenti al naturale, secondo le leggi di Madre Natura. Prima si capirà questo, meglio sarà per tutti, homo sapiens, donne sapiens, nonni e bambini e anche al Pianeta Terra. L’argomento era importante, e anche se spinoso, c’è anche altro, ma penso che per stavolta la sbrodolata basta così, a domani con altro argomento. -continua- (mauro)