storiella che batte ancora il tasto trans

…di come l’homo sapiens e la donna sapiens stuprano la bella e sexy Madre natura e al solo scopo di mettere in tasca sempre più tante palanche

Questo del Pil, del produrre sempre di più (di logica che poi si deve consumare di più, ma se questa è logica, allora è anche logica che caro homo sapiens ti sei sopravvalutato, in realtà forse sei solo che homo e donna imbecilliss?) e a costi sempre più bassi (logica, per allettare il gregge degli homo sapiens e donne sapiens a comperare e a consumare, devi ricorrere sempre più a rincorrere di abbassare i costi, con il prezzo più basso, più è facile far girare gli aggeggi, più è facile per noi consumatori a acquistare per poi buttare. Esatto, praticare il malefico sport de l’usa e getta. Il sottoscritto, viene via dal settore di ancora quando gli aggeggi una volta guastati, rotti, si riparavano, milioni gli artigiani di vari settori costretti a chiudere a causa la mentalità industriale del produrre a basso costo, dove che a buttare e comperare nuovo costa meno del riparare. Che vuol dire palanche in tasca, tante palanche in tasca a 1 solo industriale e la chiusura di milioni di artigiani e piccole botteghe, che vuol dire crescita esponenziale di immondizia e rifiuti. Che qualcosa ne so? che se anche poco il sottoscritto qualcosa ne sa? Forse, forse mi sbaglio, anzi sicuro che mi sbaglio, ma mi sembra che tanti homo sapiens e tante donne sapiens nel cranio hanno, visto il basso costo, hanno forse comperato anche un cervello bello cromato e plasticone made in China, di made mentalità industriale cinese? Che invece di comperarne uno efficiente, ma che costa, ne hanno comperato due e a basso costo? Ma chi avrà inventato questa mentalità? che per tenere bassi, più che bassi i costi, mi sorge spontanea una domanda, chissà che busta paga avranno i lavoratori in catena di montaggio di quelle fabbriche? Esatto, fin che 1kg di pane non costerà uguale in tutto il mondo, fin che 1 lt di latte non costerà uguale in tutto il mondo. Esatto, ma che mi vai a parlare di pari diritti di uguaglianza e libertà? ma non fatti nemmeno sentire) è il vero problema, (cara rivista la fabbrica e la catena di montaggio è il vero problema) dice la rivista, ma per il sottoscritto, è solo che uno dei diversi problemi di questo modello di società degli homo sapiens e delle donne sapiens, a partire da privilegi e disuguaglianze. La scienza tecnologica dei nostri tempi, considera l’uomo sapiens e la donna sapiens ne più e ne meno come un qualsiasi macchinario, come un qualsiasi animale da stalla, nulla di più che un apparato meccanico e anche se apparato biologico, ovvero, un corpo e un organismo da poter modificare a scelta e a secondo l’uso, andare a modificare trans con: vaccini, punture, pillole, supposte, pastiglie, fiale e compresse, e modificando, farmacologicamente e chirurgicamente e per agire su una parte del corpo e del organismo che si ritiene difettosa, esatto, andare a modificare i parametri voluti da Madre Natura. Se il pericolo vale per l’homo sapiens e la donna sapiens, di più rischio e pericolo di queste modificazioni contro natura, di questa somministrazione di sostanze di scienza tecnologica farmacologica & chimica, il pericolo più grande lo corre l’atleta, che tanti gli atleti che si affidano alla chimica è a grande rischio di trovarsi modificato anche altre cellule e non solo quelle che gli servono per una performance ottimale. Poi, qualche atleta prematuramente scomparso per un qualche tumore o rara malattia ci sta anche a testimoniare. Che adesso, per forza di cose, se un atleta vuol primeggiare, non può far a meno della scienza tecnologica farmacologica, esatto, di tutto, ma meno che atleta tirato su naturalmente. Che poi, quando si dice grande uso di farmacia, badate, non si sta a dire, farmacia proibita. Ma il limite di tolleranza di farmacia chi è che lo decide? Esatto, è sempre l’arbitro che ha il fischietto in bocca. Quando dietro un atleta ci sta una equipe di experti, mi viene difficile non pensare che l’atleta non è considerato tale e quale come una macchina di formula 1, dove si provano tutte le tecnologie innovative e, logico, solo che per vincere? no, solo perchè a vincere ci stanno tante e tante palanche che entrano in tasca. (tira via le palanche e vediamo quanti sono quelli che vogliono sudare e solo per vincere una coppa) Che se non basta dosaggio 1 provi con dosaggio 2 e poi di logica si va anche al 3. Caro mio bel De Coubertin, a parole è un conto, ma sono i fatti a far vedere il contrario, che chi va alle olimpiadi è ne più e ne meno come una macchina di formula 1 nel box dei meccanici, roba che altro da professionisti, roba da super professionisti, altro che dilettantismo. Gli alimenti farmaceutici (va be che è quasi 1 secolo che anche quelli naturali 100% impossibile trovarli. Esatto, quando mai, è da un bel po’ che di naturale c’è ben poco, già l’acqua per irrigare e per abbeverare gli animali da allevamento ha i suoi problemi di tossicità, e non ci si può nemmeno fidare de le etichette. Poi, il perché l’industria alimentare non ha una morale etica? Che non deve essere il consumatore a esser capace di leggere le etichette, deve essere il produttore alimentare a sapere cosa fa, ascoltare la coscienza e non il portafoglio. Perché mi son sempre domandato, ti dicono: ignorant come una talpa, leggi le etichette. Ma dico, un operaio o una casalinga, che gli vai a dire? che cosa ne può conoscere un operario di simboli e percentuali? È costretto da busta paga a mettere nel carrello della spesa quello che costa di meno, altro che leggere le etichette, questo quando va bene, quando hai busta paga, perchè caso contrario, per fortuna che c’è la Caritas. Esatto, forse le etichette, con tutti quei simboli e percentuali, servono solo che a imbortolare i consumatori? Esatto, che per capire che quello che mangi devi avere una laurea in farmacia? che poi a ogni anno mi aumenti il limite ammesso di percentuale di sostanza nociva, tra cento anni anche mangiare pesticidi diventerà cosa normale?) L’uomo sapiens e la donna sapiens fanno parte del Pianeta Terra, non è il Pianeta Terra che appartiene a l’homo sapiens e alla donna sapiens, (qualcuno a questa cosa non glie ne può fregar di meno, l’importante è arrivare a avere tutte le comodità, e anche se le sue comodità, causano danno a l’ambiente. Siamo in mano a questi personaggi con conti correnti che nemmeno 1 milione di persone operai riescono a coprire e mettendo tutte le loro buste paga degli ultimi dieci anni a fila. Il totale di tutte il milione di buste paga di dieci anni, non riescono a coprire il patrimonio di tal personaggi, patrimonio che, a qualcuno, quello dichiarato, arriva quasi a 200 miliardi, esatto, una persona che dispone di 200 miliardi di euro o dollari poco cambia. Che fai 1500€ busta paga x 12 mesi x 10 anni x 1 milione di buste paga = forse a 180 miliardi? Ma la colpa non è di tal personaggi, la colpa è di chi da questi paperoni industriali s’è fatto comperare. Meglio era stare nei campi e la sera andare a palpare le contadinelle sul fienile o meglio palpeggiare lo smartphone? Che adesso la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze lo usano per vedere le migliaia di filmini porno, vedi le visualizzazioni, altro che influencer, ma alla televisione questo non lo dicono? e perchè? Che vuoi, l’establishment è così, ha fatto credere che andare in massa e nelle fabbriche e nelle catene di montaggio, era molto più bello e intelligente che star a lavorare i campi manualmente e coi nostri compagni animali, esatto, li hanno comperati con le tante palanche in tasca in più che a star a lavorare manualmente nei campi. Anche se, non solo tante palanche, ma anche tanti ma tanti e più problemi che adesso li hai quotidianamente?) dal film Mr. Crocodile Dundee, e anche dalla saggezza dei vecchi capo indiani, nativi americani, i quali vivevano bene, migliaia e migliaia di anni e a vivere anche senza ruota e senza rotelle, senza far diventare il mondo pieno di città. Rispettando una ruota che era nascere vivere e morire rispettando il ritmo del tempo e delle stagioni, sicuro che il mondo non sarebbe diventato insettivato come lo è diventato adesso, e che qualcuno, per rimedio pensa forse di ridurre la popolazione? (che spero che non si voglia inventare, in futuro, una malattia per abbattere un paio di miliardi di persone, una malattia mirata per abbattere le persone in soprannumero, quel che l’establishment ritiene in eccedenza, un surplus di insetti umani. Esatto magari malattia talmente intelligente da colpire i più poveri?) Di quei nativi americani non si conosce una, dico una città, erano tutti villaggi di nomadi che si spostavano a secondo il ritmo del tempo e delle stagioni. Sono arrivati i bianchi e con i paletti hanno iniziato subito a stanziarsi e a inventare la proprietà privata. (furto, appropriazione indebita, cari avvocati, come è che si può chiamare questa cosa?) Carissimi, ricordatevi che il Pianeta Terra è nato senza padroni ne proprietari, a qualcuno si dovrà pur rendere conto, o no? rendere conto di essersi impossessati e in modo personale, impossessati di un bene comune a l’intera umanità. Loro, i nativi americani, per legge dei bianchi, erano i legittimi proprietari o no? Carissimi, è come le palanche, valgono solo quelle delle nazioni più potenti, così le leggi valgono solo quelle dei potenti. Di più, i nativi americani, avevano grande rispetto di tutti e quattro i regni, mai nessun popolo che rispetta i loro morti così come li rispettano loro, dal primo a l’ultimo, altro che imbalsamare il faraone. Le rotelle che girano e funzionano è meglio averle nel cranio, invece di vantarsi di avere rotelle a correre su il bitume, l’asfalto. Mi dici: che bello l’asfalto, così le rotelle girano meglio, scusa, e non ci pensi alla natura? Che non ci pensi che alla natura non gli fai girare le rotelle ma di sicuro gli fai girare i ..oglioni. L’agricoltura industriale, l’allevamento industriale, sono un comportamento aberrante nei confronti della terra, oltre che degli animali da stalla e da allevamento, fa male anche a l’intera fauna selvatica, la quale, va a mangiare nei campi dove tu, caro mio bel contadino, per tuo personale profitto, tu hai seminato la morte. Farmacia spinta e antibiotici iniettati a gli animali da allevamento, e solo per non far ammalare gli animali, il tuo capitale, e chi se ne frega se poi si ammalano i consumatori. Esatto, mi vieni a dire che sei furbo, mi dici: io, il mio orticello e la mia mucca e le mie galline e il mio maiale tirato su senza farmacia ce l’ho, mica mangio quello che vendo a voi, è forse questo il tuo ragionamento? Stessa cosa che fai con il tuo orticello, dove tu mangi ortaggi e frutta di stagione e tirata su senza pesticidi, anticrittogamici, diserbanti e insetticidi, e al solo scopo di produrre di più, incrementare la resa delle coltivazioni, che quelli al naturale li mangi tu e quelli trattati li vendi a noi e con lo scopo di un maggior afflusso di palanche nelle tue tasche? E solo per far entrare nelle tue tasche un fiume di palanche? Sicuro che l’industria chimica ha bisogno di voi contadini senza scrupoli, di voi coltivatori e allevatori senza scrupoli. Ma lo sai che il cibo dei tuoi prodotti poi risulta molto squilibrato nella sua composizione, che a te contadino, che te ne frega. Che logico che non è cibo che va bene a l’atleta che vuol andare alle olimpiadi. La medicina realmente preventiva deve partire, non può far a meno di partire dalla coltivazione e dagli allevamenti. Qualsiasi che di chimica vai a introdurre a un altro organismo (e vaccini compresi? è di logica) sicuro che alla fin fine va di sicuro a portare a effetti collaterali, che va anche a modificare qualcosa de le cellule de l’organismo. Sotto questo malefico influsso e abuso di prodotti della chimica industriale è di logica che rendono vegetali e animali di allevamento cibo sempre meno genuino. Esatto, beati i nostri vecchi che mangiavano nostrano e non tenevano in casa l’armadietto della farmacia, con tante belle pillole colorate. Che poi le colorano con altra chimica, e solo perché a voi, vi piacciono pillole e pastiglie colorate. Esatto, mangiate anche coi occhi, e come diceva raccontando la barzelletta il grande Bramieri: la carta igienica non me la dia bianca è così sporchevole. (ma poi, se tot tolleranza l’organismo umano riesce a sopportare, sei sicuro che sarà così anche per gli uccelli e l’altra selvaggina? Sei sicuro che la tua chimica che spargi per i campi coltivati non vada poi a creare problemi a gli altri piccoli animali selvatici? A questo proposito, ma si è venuto a sapere di chi è la colpa di questo Coronavirus? Oppure è finita così senza colpevoli sul banco degli imputati, che ci sta la nuova malattia e dobbiamo tenercela e senza fare storie? ma si è andati alla ricerca del colpevole o dei colpevoli? Ah, dite così: è stato il pipistrello e senza nessun complice, il pipistrello reo confesso punto e basta? Che oggi, dopo più di 1 mese di mascherine e di più stare attenti, come mai più contagi di mille volte di più di quando non ci stava mascherina? Sai che questa cosa non la capisco, e nessuno che è in grado di spiegare? Homo sapiens, tira via il sapiens che fai più bella figura) Queste sostanze prodotte dalla catena di montaggio della fabbrica chimica industriale, sicuro che vanno a modificare la struttura degli alimenti, che siano vegetali o animali, non sono più come li ha creati in origine Madre Natura, ma sono diventati come li ha modificati la donna sapiens e l’homo sapiens, e proprio e grazie? alla loro fabbrica di chimica industriale. L’atleta deve essere consapevole di questo, e se vuol mantenere la sua integrità fisica, deve stare attento alla qualità del cibo di cui si nutre, che mangia. Mucca pazza ha insegnato qualcosa? No, per il sottoscritto la lezione non è servita. Purtroppo non è servita a niente. Il futuro diventerà come che fanno vedere i film di fantascienza nello spazio? Tutto in pillola? Pillole di carne? che la scatola riporta tutti i valori energetici? che vuoi di più, più nemmeno la briga di star a cucinare. Pillole di insalata, che non devi più nemmeno star a condire. Pillole di formaggio che non devi più nemmeno stare a mungere. Cari nonni, è questo il mondo che volete? Invece di sudare nei campi, in mezzo alla natura, e ogni tanto, il giovine contadino, gli andava bene che si appartava dietro al cespuglio e palpare le tette alla contadinella che portava il cestino del pranzo, questo no? Questa non era vita? E’ stata vostra la scelta e allora adesso non fatevi sentire a lamentarvi, avete abbandonato il cibo naturale a km 0 e avete scelto cibo tirato su con chimica di multinazionale. Esatto, siete andati a lavorare in fabbrica della multinazionale e in catena di montaggio e a stressarvi e a respirare male, aria mista a fumi di olio bruciato e solo per poter andare al centro commerciale a fare shopping? a comperare tante belle scatolette di belle pillole colorate? La sbrodolata è lunga, l’argomento è troppo importante, qualcuno che sbrodola senza peli sulla lingua ci deve stare, o no? Qualcuno che spara cazzate ci può stare in questi tempi di Coronavirus? Che magari adesso a tempo di moderno Coronavirus ci deve stare distanziamento anche di idee e opinioni e pareri, esatto, cosa da tenere in casa e non far uscire fuori? Che magari ci sta anche coprifuoco del ragionamento, dei pareri e delle opinioni? Sai che non lo so, magari ditemelo, che metto la mascherina, un bavaglio anche alla tastiera. La mente da be e bella che è stata cloroformizzata dalla televisione -continua- (mauro)