sbrodolata che va a sparare cazzata del DIO de l’estetica

La civiltà, la moderna civiltà è andata e sempre più avanti e è arrivata ad avere più di un Dio da adorare. Esatto, la moderna civiltà, non ha più un solo Dio nei cieli, e di vivere in funzione di quello, sulla terra, gli homo sapiensa, oltre di adorare il Dio Denaro, da più di un secolo oramai vanno a adorare il della Dio Scienza. Esatto, ci stanno popoli e tribù che paragonati a l’homo sapiensa sono proprio tribù di ignoranti, però chissà perchè com’è che vivono anche felici, e senza smartphone, esatto, forse perchè sono solo che ignoranti? Dal detto della scienza che dice: il millepiedi e il centopiedi, (che per centopiedi non la mitica rock band di Keith Tippet, un grande tastierista, più che altro al pianoforte, dove aveva messo in piedi un progetto musicale con i musicisti bravi di altre emergenti rock band, Soft machine, King Crimson e altri di provenienza di altre band, aveva messo in piedi una vera e propria orchestra di musicisti rock e a dargli una mano a tempo perso, tanti bravi musicisti rock, dove in primis il grande chitarrista Robert Fripp, leader the King Crimson e scusate se è poco, dove a l’invito di Robert Fripp di entrare a far parte della mitica band the King Crimson, Keith Tippet aveva declinato l’invito, peccato, ma lo sai con la vena creativa di Keith Tippet cosa sarebbero diventati the King Crimson, che anche questi visti live dal sottoscritto e al Ciambellone di Brescia) che è proprio perchè non stanno a pensare di stare attenti di come far muovere le loro zampettine e in sincronia, che riescono a correre, che stessa cosa del calabrone che la scienza sapiensa a dire che per il corpo che ha, per la legge della scienza de l’aerodinamica non potrebbe mai volare, ma lui non conosce di scienza sapiensa e vola. Esatto, cazzata ispirata da una canzone di Edoardo Bennato, … adesso più non fai un passo se da l’alto non c’è la scienza che muove i fili per te … (Mario, mi fa: mauro, con il computer non ci so fare, e allora, Mario, sei forse meno felice di chi invece lo sa usare? questa è la risposta che devi darti, non è detto che uno che più sa fare e più conosce poi è anche persona felice. E da pensiero che filo conduttore della filosofia hippies, siamo venuti sulla terra per vivere il più felici possibile, e questo, solo la semplicità lo può regalare, e di sicuro la felicità non te la può dare lo stress della technologica vita moderna. Mario, sai che ti dico: la persona analogico, è più felice di sicuro della persona digitale, è sotto gli occhi di tutti, basta avere occhi per guardare, ma non solo lo schermo) Ai nostri tempi più di ieri, l’homo sapiensa è arrivato al punto che, un Dio che quotidianamente da adorare, oggi più di ieri, la religione quella più importante al mondo è diventata anche la religione del culto di adorare la propria immagine e riferita ai canoni estetici e di bellezza e del momento attuale e dettato dalla moda del momento. Dove la ricerca del diventare il più vicino a tal canoni di bellezza imposti da la moda e per diventare più attraenti, quella estetica in grado di donarci alla nostra persona, di miglior chance di seduzione nel confronto degli altri, e specie, se per gli altri si intende l’altro sex. Ma chi impone la tal moda del canone di bellezza più bellezza di altra bellezza? Esatto, i canoni della bellezza la impongono le persone famose, quelle che noi homo sapiensa per loro sbaviamo, esatto, che sono più che altro la gente dello spettacolo e specie, attrici e attori, fotomodelle e fotomodelli, cantanti e sportivi. (perchè tu ti ispiri di più al look del personaggio famoso, quello di cultura come una capra, o ti ispiri al look del grande scienziato? quello della sapiensa? dalla tu la risposta) Più il personaggio è famoso, più ha il potenziale di dettare la moda, e anche la moda del canone estetico. Non per niente a Hollywood, ci sta densità più alta densità al mondo di chirurghi plastici, e per metro quadro. Dove che anche in Europa, si sta rapidamente assottigliando il divario con Holliwood, di persone che state dal chirurgo plastico. Che se decenni fa il divario in percentuale tra i rifatti passati dalle mani dei chirurghi americani e i rifatti passati dalle mani dei chirurghi europei era considerevole, adesso questo divario si sta velocemente assottigliando. Esatto, le mode le impongono sempre gli americani, le impone sempre Hollywood e proprio e grazie al cinema. La civiltà moderna propone sempre nuovi modelli e nuove icone, sempre nuovi personaggi che ritoccati, in grado di dettare la moda e il cannone di bellezza del momento. Di fronte a questa situazione, le persone si sentono spesso a disagio, esatto, perchè il loro fisico lontani da l’immagine del personaggio famoso del momento. (avete presente di quella che tramite chirurgia plastica è diventata una vera e propria Barbie in carne e ossa? però state attenti, con persone così, con persone che non si accettano come li ha fatti Madre Natura, vicino a queste persone non sarete mai e mai felici, esatto, perchè infelici loro, che non si accettano come sono, e sono perennemente infelici, trasmettendo infelicità anche agli altri che gli stanno vicino) Ma poi basta andare per strada e a osservare la gente, la gente, e specie i giovani, ragazze e ragazzi, si, ma anche papà e mamme. Oh, quante se ne vedono di mamme 50’enni, le famose belle e sexy milf, che per strada e con addosso anche loro i bei jeans di marca e strappati e specie su le ginocchia e non parliamo poi dei tatuaggi. Quante che ne vedi di belle e attraenti e sexy milf con taglio di capelli e colore dei capelli alla moda, jeans strappati, tatuaggi, e piercing sulla lingua. Esatto, bellissime mamme che più attraenti e più belle e sexy e di aspetto più giovanile delle loro figlie, ma siete sicuro che vicino a queste persone poi si trova anche la felicità? (che però, a loro vantaggio, a qualcuna di queste, per quello che detto prima, c’è che se si sentono a loro agio loro, probabilmente hanno anche chance in più di fare stare a loro agio anche chi gli sta vicino, se però il look è dettato solo dal voler seguire la moda, diventa uno stress. Cazzata ispirata da la ragazza del liceo che nel tema aveva scritto: … questa moda di andare vestita con i jeans strappati non mi piace, però lo devo fare, lo devo fare per non essere esclusa dai compagni e dalle compagne della mia classe e della mia scuola …) Che invece, le loro figlie, con la moda del fast food, che spesso fanno fatica a mandare via quei rotolini di grasso addominale che si ritrovano e che è il loro incubo, dove che facile che le loro mamme 50’enni, invece che senza rotolini di grasso addominale, più attraenti e sexy delle loro figlie. Dove sia per le femmine che per i maschi, il ventre piatto, è il massimo desiderabile, quello che maggiormente ritengono in grado, il ventre piatto, di far apparire in splendida forma la persona, maschio o femmina che sia. Poi, è di logica che chi ha il ventre piatto è più in forma di sicuro di chi invece ha la pancia, oltre che, il ventre piatto, di essere esteticamente più un bel vedere. Se poi invece ci mettiamo che, che tanta parte della percezione che si ha del nostro corpo è solo che dovuto alla nostra psiche, a vederci non come siamo realmente, ma che ci vediamo come la nostra psiche ci vede allo specchio, ecco che, ci può stare la situazione di chi magro si vede grasso e di chi grasso si vede in forma. A una amica gli dicevo, adesso sono 61/62kg, non riesco più a ritornare a 57kg, che secondo me, è il peso più adatto al mio fisico e per correre a piedi, e mentre lei mi diceva: per me, mauro, tu sei magro, molto magro, troppo magro. Figurati adesso che sono diventato 63/64kg. Esatto, cambiato con l’età anche il metabolismo, si tende a mangiare sempre le stesse calorie, ma il fisico però consuma di meno, se poi ci mettiamo la nuova vita di pensionato, è buona botta se il sottoscritto non va anche e oltre i 64kg. C’è poco da fare, quello del perdere peso innesca un meccanismo perverso. Nel senso che, spesso e volentieri, per perdere peso, si cerca di mangiare di meno, e specie al mattino, ma ecco che, questa situazione mette in allarme l’organismo, nel senso che, l’organismo non guarda a l’estetica, il nostro organismo è stato progettato da Madre Natura e per vivere il più a lungo che riesce. Se noi già al mattino introduciamo poche calorie, che meno di quelle che introducevamo con la colazione i mesi precedenti, il nostro organismo pensa solo che, non lo facciamo per l’estetica, ma il nostro organismo pensa che si sta andando incontro a carestia e allora che fa? esatto, si mette in modalità risparmio energetico, dove che succede proprio questo, che pur mangiando di meno, introducendo meno calorie, non si va a perdere di peso, esatto, perché l’organismo che si è messo in modalità risparmio energetico consuma meno calorie di quelle che invece dovrebbe consumare normalmente. Esatto, gli atleti di alto livello e con bassa percentuale di grasso, ma lo sapete quante calorie consumano al giorno? Più di 5000kcal, perciò e minimo, ne devono introdurre nel l’organismo tot calorie di quelle che consumano. Esatto, un atleta può ingurgitare anche 5000kcal giornaliere e non ingrassare, mentre il sedentario, con 1500kcal giornaliere a ogni settimana mette su peso, mette su grasso. Il sottoscritto ha volumi e volumi dedicati a l’argomento, ma anche se conosce per via di averli anche letti, conosce di argomento, purtroppo non è che riesce e mai e forse mai ci riuscirà non dico a ritornare a 57kg, ma nemmeno di ritornare a 60kg, che rapportati a altezza di 1,69, danno rapporto sfavorevole per un trailrunner in gara, ma che qualche kg in più invece è utile in caso di situazione di sopravvivenza forzata, dove dispersi in un posto e magari a causa infortunio. (esatto, 1 giorno di sopravvivenza in più può fare la differenza, tra la vita e la morte, esatto, magari è quel giorno in più che tempo che i soccorritori ci hanno messo per trovarci. Tra la performance sportiva, tra l’estetica o tra la vita, voi che cosa scegliereste?) Ecco che, anche il sottoscritto, sembrerà strano, ma anche il sottoscritto è in conflitto col proprio corpo, anche se non di situazione patologica. Detto questo, alcuni suggerimenti degli experti vanno a dire che: voler sentirsi più belli e attraenti è legittimo e cosa naturale di qualsiasi persona, donna o uomo che sia. Però, se c’è da star li a farsi problemi e paranoie e perché ossessionati dal seguire la moda di tal canone di bellezza imposto da la pubblicità, ma che vita felice è questa? Questo di seguire le mode è cosa di natura de il bipede umano, esatto, anche l’homo sapiensa è un bipede sociale, dove che tende a fare quello che fanno i più tanti. Dopo, se qualsiasi persona durante la giornata trova tempo da dedicare alla sua bellezza, radersi la barba, lavarsi i capelli, pettinarsi, lavarsi, anche questi che con la scusa de l’igiene, ma invece sono solo tra i modi quotidiani di renderci più belli davanti a gli altri. Detto questo, se una attenzione alla nostra estetica è anche sana abitudine e salutare e che ci fa star bene, ci sono a volte che a dedicare tanto tempo, troppo tempo a questa situazione, può alcune volte sfociare in una grave e seria patologia del nostro spirito e della nostra mente. C’è da iniziare a preoccuparsi quando vedete che la persona, magari, per perdere peso, va a abusare anche di farmaci. Che magari, per fare muscoli e massa muscolare certe persone vanno a abusare di sostanze chimiche dopanti, esatto, steroidi & compagnia bella, dove che a lungo andare agli uomini porta che gli vengono le tette ma che gli cala l’uccello, e mentre che a le donne gli diventa il o la clitoride, fate voi, che gli diventa grosso come un uccello di un cinesino. (che notoriamente, popolazione meno dotata in fatto di calibro del fratellino, esatto, che il cinesino mediamente di calibro inferiore alla media mondiale) Esatto, sarà anche raro, e raro lo è di sicuro, ma la narrativa dice che, certi clitoride di donne bodybuilder, a forza di ormoni e steroidi sono diventati di dimensione come l’uccello di un cinesino. Poi, stare attenti a chi, visto magari l’amica o l’amico, che quelli riusciti di perdere qualche kg, di copiare e di andare a seguire la stessa situazione dietetica che seguono tal amica e amico riusciti a calare di peso. Dove altro sbaglio, che tanti che non riescono a perdere peso, vanno in depressione e per sentirsi meglio non trovano di meglio di come abbuffarsi con cibi ancora più dolci e calorici e per diminuire il loro senso di disagio, e così facendo invece peggiorano la situazione. Carissimi, non è da darsi grandi colpe se pur con tutto l’impegno che ci mettiamo, se non si riesce a perdere qualche kg di troppo, in fin dei conti, è sempre Madre Natura che magari ci ha progettato lei così, e tu vuoi andare contro Madre Natura e vincere? Altra cosa da non fare, non cambiare a ogni volta programma e dieta, esatto, se non siete riusciti a perdere peso con tre programmi e tre diete diverse, che non siete riusciti a perdere nemmeno qualche kg, esatto, forse non è proprio questione di programma e di dieta, forse è proprio problema di costituzione e di testa. Poi, lo sbaglio più frequente che si vede nelle persone che vogliono perdere peso, è quello che non ragionano con la loro testa, ma che ragionano con la testa degli altri. Questa situazione di non usare la propria testa, è il fattore principale del quale una persona è sempre in conflitto con s’è stessa, e non solo per quanto riguarda la situazione del peso, ma in tutto quel che concerne la sua vita, mai di assumersi la responsabilità di ragionare con la propria testa, fare quello che fanno gli altri e se qualcosa ci va a far stare male incolpare gli altri. Questo che, di non usare la propria testa, inevitabilmente porta a avere mille problemi, sia di fisico e sia di testa. Che il non poter fare quello che ci piace, e perché poi sai cosa dice la gente? esatto, il cinghiale del giudizio degli altri, porta a fare non quello che ci piace ma ci porta a fare quello che gli piace agli altri, e che vogliono che noi facciamo. (ma la vita è la nostra? o la nostra vita per forza di cose la devono decidere gli altri? magari la scienza de l’homo sapiensa?) Questo, spesso e volentieri, alla persona ebole di carattere genera conflitto, un conflitto che genera e va a sfociare in patologia fisica che mentale, dove se la patologia fisica si vede, e spesso, con l’aumento di peso e se invece patologia mentale, quella non ci fa vedere le cose dal lato corretto, che dopo anni e anni di percezione non per il berso giusto, di insorgere i famosi disturbi mentali. Mi viene alla mente …derico, che lo conoscete, che l’amico ex volontario dei primi anni del Torneo Podistico, che a forza di stare in conflitto mentale con s’è stesso, dopo andato a abusare di farmaci e che gli hanno peggiorato la situazione, che anche di fisico diventato una mongolfiera e alla fine diventato soggetto che da curare con Tso. Stamattina ho già sbrodolato e sparato abbastanza cazzate, a domani. CIAO (mauro)