(MAGARI, NEI PROSSIMI GIORNI, CI STARÀ ANCHE OCCASIONE DI SBRODOLARE STORIELLE CHE RIGUARDANO ALTRE E BRAVE E BELLE ULTRATRAILWOMANRUNNER)
Fatto motore ricerca, e trovato il sito iodonna.it vedo che ci sta una lista delle ultratrailwomanrunner tra le più forti al mondo. Esatto, non sono tutte, ma però ce ne stanno tante. La prima di questa lista è una italiana: Silvia Rampazzo, per me, però, questa lista non deve essere intesa come classifica, nel senso che ci stanno di donne che valuto le loro imprese, altrettanto eccezionali e significative. Da dire che, ha fatto stupore vedere Silvia Rampazzo, classe 1980, a tagliare e in rimonta come prima assoluto della gara di Auronzo di Cadore, la Camignada e rifilando diversi secondi al secondo arrivato al traguardo, un uomo che aveva raggiunto agli ultimi km della gara. (non è la prima donna a fare primo posto assoluto in una gara ultratrail, e battendo tutti i maschietti in gara, e non sarà nemmeno l’ultima volta che una donna farà vedere che c’è l’ha anche più duro di un maschio. Vedi l’altrettanto forte atleta vicentina, Federica, Boifava Federica, che nel 2015 ha fatto 1°posto assoluto alla Dolomiti Extreme Trail. Prima in assoluto su ben n°800 iscritti e n°600 su la distanza dove lei ha gareggiato) Che ricordo, la Camignada, gara trail di montagna di 35km. Silvia Rampazzo ha nel suo personale palmarès anche il 1° posto nella gara di Premana, quella che gli è valsa il titolo e la maglia di Campionessa Mondiale di Trail Lunga Distanza, Medaglia d’oro mondiale e che ha vinto nella gara di Premana. (per gli uomini, se non sbaglio, e se non ricordo male, lo stesso anno di 1° posto e Campione del Mondo di Alessandro Rambo Rambaldini) Silvia Rampazzo, dice che: pur constatando che rispetto a altri paesi in Italia sono ancora poche le ultratrailrunner donne, dice che, negli ultimi anni si sta vedendo una crescita costante di partecipazione e anche per quanto riguarda le donne. Anche per Silvia, la molla che la spinge a preferire e a partecipare a queste gare, è il correre in mezzo alla natura. Ben altre, e sono su asfalto le gare dove le donne vengono allettate a partecipare e anche con denaro. Dal suo personale palmarès trovo il modo di aggiungere tutti questi primi posti, solo primi posti e medaglia d’oro: anno 2014 Campionato Italiano di Ultra-Skyrunning 54km. Anno 2015 Maddalene Sky Marathon, 44,2km / Campionato Italiano Sky Race, 24,5km / Campionato Italiano Sky Marathon, 42km. Anno 2017 Campionato Del Mondo di Corsa in Montagna Lunga Distanza 32km / K42 Adventure Marathon in Argentina. Anno 2018 Transgrancanaria Marathon 42km / Pacifik Trail 42km / Giir di Mont 32km. La seconda ultratrailwomanrunner della lista è Caroline Chaverot, classe 1976. Non conoscendo la sua storia come non conoscendo la storia delle altre, devo limitarmi solo a pubblicare i loro personali palmarès, e riferiti solo al 1°posto (perché di piazzamenti ce ne stanno un’infinità) Anno 2013 la CCC trail di 101km tra le montagne tra Francia/Svizzera / Trail dei Templari 100km. Anno 2015 Lavaredo Ultra Trail 119km / Eiger Ultra Trail 100km. Anno 2016 Transgrancanaria Marathon 125km / Madeira Island Ultra Trail 115km / Ultra Trail de Mont Blanc 168km / Campionato Mondiale UltraTrail 85km. Anno 2017 Ultra Race du Lac D’Annecy 110km / Lavaredo Ultra Trail 120km / Hardrock 100 Miglia 161km / SantièLyon 72km. Per Caroline, l’attività sportiva era iniziata con lo sport della canoa, arrivando a gareggiare per la nazionale svizzera, difatti la bella ultratrailwomanrunner è di Ginevra, una bella ginevrina. Nelle photo che la ritraggono la vedo a volte troppo bardata, a differenza dei ultratrailmanrunner, specie se americani, esatto, le donne, mio punto di vista e mio parere personale, corrono sempre fin troppo bardate, esatto, con peso in più, e per niente? forse solo che mania di donne? Quello di aver mania di avere sempre e tutto a portata di mano? tipo la borsetta? Se le ultratrail sono gare dove conta e conta molto risparmiare energie il più possibile, portarsi anche qualche kg in più appresso è la cosa migliore? Care donne, datela voi la risposta. Sai che parlare di una lista di una cinquantina di ultratrailwomanrunner diventa lunga, allora facciamo così, andate voi a leggervi chi ci sta nella lista. Il sito dove ci sta questa lista già l’ho postato a inizio sbrodolata. Poi, magari, se Antonella è ritornata dalle vacanze feriali, ecco, Antonella, magari fai addirittura il link con tal sito. Me lo avevi insegnato come fare, ma sai, lo sai che sono di indole refrattaria e anche ai libretti istruzione. Antonella, a nome e con le labbra anche degli occasionali visitatori del sito, ti diamo un grande e grosso BACIO sulla guancia, rigorosamente in modo virtuale. Detto questo, cari occasionali visitatori, alla prossima. (mauro)