In televisione il solito teatrino dei tanti slogan, ma nessun approfondimento. (dopo bisogna anche essere in grado di approfondire e di capire l’approfondimento. Esatto, non facciamo come quella tal giornalista che, con quella bella bocchina può dire di tutto e fare di tutto e anche di succhiare, per una busta paga. La tal giornalista bella fig.A prezzolata più brava a letto che a scrivere di cronaca?  la tal giornalista dice: mi auguro che le istituzioni vadano a vedere se tal mauro, che non il sottoscritto, se vero che andato al supermercato a fare l’untore. Tale è la sua intelligenza che non ha capito la provocazione e la assurdità denunciata da tal mauro di mantova. Il quale ha messo solo l’accento su la evidente assurdità, quella che per entrare in un locale con n°10 persone ti serve essere vaccinato, mentre per entrare in un supermercato con n°200 persone sei libero di entrare e uscire a piacimento. Esatto, castrano il divertimento e il tempo libero ma non vanno a toccare il consumismo. Poi, stessa sera tal experto virologo, che ci ha tenuto lui a dirlo, che lui experto. Ma scusa, nessuno mette in dubbio, quello che si mette in dubbio la tua imparzialità, visto che tu hai contratto pagato da case farmaceutiche, dove becchi palanche tante, e per dichiarato come consulenze, e non come testimonial come tanti invece pensano. Che scusa, di logica, che non puoi parlare male delle case farmaceutiche che ti foraggiano. Esatto, centinaia di migliaia di euro a l’anno fanno comodo a tutti, e sicuro anche a te, che tra l’altro sei genovese. Ma la colpa non è tua, che se te li danno, vuol anche dire che sei anche bravo a fargli pubblicità. La colpa è delle televisioni che ti invitano, che tralasciano il fatto che tu mai e mai potrai dire qualcosa che va contro a chi a fine anno ti regala un bel mucchietto di palanche. Guarda che il tale che ti criticava, non ce l’aveva con il vaccino e le case farmaceutiche che ti sponsorizzano, ce l’avevano solo con la tua etica professionale, che seppur in grave conflitto di interessi personali, te ne freghi e vai in televisione a fare pubblicità agli sponsor) Avete presente l’invenzione della valvola? che è nata proprio da un approfondimento. Certo che adesso, specie i giovani non conoscono cos’è la valvola che ci stava una volta nei prodotti di elettronica. Esatto, in poco più di 60’ siamo passati velocemente dal la mastodontica valvola al minuscolo microchip, che così piccolo ma così grande da contenere dentro la sua pancia una decina di valvole, qualche decina di condensatori e di resistenze e di bobine, non materialmente in carne e ossa, ma a contenere il lavoro svolto da tal materiale. Tanto che. Ci stanno chi a dire che non la nostra tecnologia, ma tecnologia arrivata sul Pianeta Terra e portata da esseri alieni in grado di prendere sembianze degli umani, e che caduti sul Pianeta Terra, adesso, dopo aver distrutto mondi di altri Pianeti di altre Galassie, non hanno perso il vizio, e sono quasi arrivati a finire il loro lavoro, quello di distruggere anche il Pianeta Terra, questo per ubbidire a l’ordine de la Regina Aliena. Sicuramente questa è fantasia, per l’establishment questa è solo che fantasia, di terrapiattisti. Ma cosa aveva detto l’avvocato del film cult, esatto del film Easy Rider, esatto, rispondendo, aveva detto: gli extraterrestri? Da be e bella che sono fra noi, e hanno anche già da be e bella che preso i posti comando. Ma ritornando a la valvola elettronica, da dove nasce? Esatto, nasce da la invenzione de la lampadina. Un certo Fleming, uno scienziato, osservando bene la lampadina a incandescenza con il microscopio, gli pareva di vedere qualcosa che sprigionato dal filamento incandescente, esatto, quel qualcosa era un flusso di elettroni. Ecco che tal Fleming, che non lo stesso de l’inventore de la penicillina, e nemmeno lo stesso che ha inventato James Bond, l’agente segreto 007. Ebbene, tal altro Fleming del campo della scienza ragiona che ti ragiona, prove dopo prove, aveva intuito che, inserendo un elemento dentro la lampadina, inserendo una griglia, a piacimento a secondo di come e quanto polarizzava la tal griglia, riusciva anche a controllare il flusso degli elettroni. Da ricordi di quando il sottoscritto un radiotecnico. Ebbene se lo staff di Edison, che inventato la lampadina, si erano lasciati sfuggire che dentro la lampadina ci stava questo fenomeno. Esattamente che il sottoscritto, che sbrodolata di ieri si è lasciato sfuggire di vederci dentro che come suggerito e fatto notare da un amico, de la sbrodolata di ieri, di vederci dentro che: I Santi Inquisitori, tali e quali a i santi experti famosi virologi del Covid e delle VARIANTI ? Che la comunità scientifica tale e quale a gli uomini di chiesa di quei tempi bui? che accumunati da la scusa di fare scelte e solo e unicamente per il bene del popolo? che di convincere e anche con le cattive il popolo di credere e di ubbidire a occhi chiusi? che il vaccino usato come a quei tempi usavano le preghiere? (ma sai quanti miracoli la Madonna in fatto di pandemia, e la Madonna i miracoli proprio e grazie a le preghiere rivolte a Lei) Dove se un tempo le istituzioni a tutti i costi, anche con le botte, (ispirata da la canzone di De Andrè, Un Blasfemo) a volere salvare l’anima del popolo e per farli andare tutti in paradiso? invece adesso le istituzioni a tutti i costi a voler vaccinare e per salvare la vita al popolo, che nessuna persona deve morire di Covid? Carissimi, queste sono belle cose, più che belle intenzioni delle istituzioni, il brutto che però, spesso e volentieri, il voler salvare le anime a tutti i costi e a volere salvare la vita alle persone e a tutti i costi, invece sotto sotto nasconde qualcosa di altro, una scusa per sottomettere i sudditi? (scusa, caro experto di genova, mi dici: rivolgetevi al vostro medico, al vostro pediatra, e io devo rivolgermi proprio a loro che sono i primi a essere obbligati da le istituzioni. Ma come fa un medico che obbligato a essere filogovernativo, che se diversamente, perde lavoro e busta paga, ma cosa vuoi che glie ne freghi al medico, a capirla) Caro amico, sai che non ci ero arrivato, come Edison non ci ero arrivato di vederci dentro nella lampadina, di vederci dentro la valvola elettronica. (esatto, per capire l’approfondimento bisogna anche avere un po’ di materia grigia che viaggia) Poi, esce il tipo, e dice che per contrastare il caro energia, di assoluto bisogno andare verso il nucleare. Che dice che nessun popolo come il popolo italiano, ad essere dei paurosi, il popolo più pauroso al mondo. Non è del sottoscritto, me lo segno su il taccuino, è di tal famoso experto in energia a una trasmissione di mamma televisione. (esatto, il sottoscritto riporta solo che cose ispirate da gli experti, da cose lette sui libri, da ..uttanate viste in televisione. Esatto, anche se storielle ricamate, la farina non è del sottoscritto, che non è a l’altezza del compito. Ma il sottoscritto a far sentire anche l’altra campana. Cosa che adesso che il tal più bravo experto virologo genovese, non vuole più che si faccia sentire. Il quale dice, e perentoriamente e antidemocraticamente, basta dare la voce in televisione ai simpatizzanti di idee No vax e No grinpas. Esatto, lui, e solo lui che in grado di giudicare chi può parlare e chi no. Ma da be e bella che il sottoscritto, e vedendo il suo sguardo, e al la prima volta in tal programma di domenica pomeriggio, di quella ex gran bella fig.A, di averlo battezzato di mentalità dei peggiori dittatori. Che anche ieri, si è visto e chiaramente, che chi non la pensa come lui, solo che di farsi curare in manicomio. Che bella personcina che è, sai, vuol bene a la salute delle persone, che con la salute ci fa palanche su palanche e mentre gli altri chiudono? Dice che sono gli altri a cercare protagonismo, quando è lui prezzemolino della televisione filogovernativa, anzi, diventato la star dei virologi) Il quale experto energetico aggiunge che, nessun popolo come in Italia che si fida poco de le istituzioni, che le istituzioni quando dicono che il nucleare è sicuro, i cittadini non ci credono. Caro experto, ma lo sai che il popolo del Duce, esatto, si era fidato. Ma lo sai che il popolo de la D.C., esatto, si era fidato. Ma caro experto di energia, uno dei più experti, ma lo sai che di ..raxi & company, quelli dei garofani rossi, il popolo si era fidato. Ma lo sai che il popolo si era fidato anche di …illo e dei pentastellati. Ma lo sai che il popolo si era fidato anche della correttezza e onestà del calcio, che la vecchia signora, sai quanti scandali stata al centro, e non solo per colpa di …oggi. Ma lo sai quanti scandali che al centro e proprio le istituzioni? Perché forse provvigioni per le mascherine a la prima ondata, li caro experto, li che mi dici, non sono mica forse state le istituzioni a decidere il tutto? Carissimo, non venire a parlare di istituzioni, che le istituzioni sono il potere, e se tu pensi che possa esistere un potere che buono e fa il bene del popolo? esatto, sarai anche experto di energia, ma di storia de l’umanità, da gli albori e fino ai nostri giorni conosci poco, conosci molto poco. A proposito di centrali nucleari, mai vorrei che la mia nipotina, tra 50’anni di vivere in eventuale disastro nucleare. Carissimo, mi dici che la sicurezza è massima, ma l’errore e la volontà umana come sono? Ci sta anche un circuito di sicurezza che protegge la mente umana? E in caso di guerra, chi mi garantisce che l’altro esercito non va a colpire e proprio la centrale nucleare? Chi mi garantisce che un depresso, stanco de la vita, non voglia portare con se milioni e milioni di persone, e causando un guasto alla centrale, lo puoi escludere questo? Non ti ricordi più del tal pilota di aereo, che per farla finita se portato con se tutti i passeggeri, e facendo schiantare l’aereo contro la montagna. Che aggiungo, ma lo sai che il tal pilota era anche un runner con nel carniere tante maratone, e le persone meno a rischio depressione sono proprio i runners, ebbene, nonostante questo, al mondo ci sta anche l’imponderabile, un qualcosa che al momento non sappiamo nemmeno immaginare. Il fatto che se il guaio capita in centrale nucleare, non è la stessa cosa di guasto di altra centrale tradizionale. Gli effetti catastrofici su chi abita il Pianeta Terra, sarebbero terrificanti. E senza scomodare Chernobyl e Fukushima. Detto questo, stamattina volevo sbrodolare e sparare cazzata su il danno che la televisione procura alla psiche delle persone, ma diventa troppo lunga, meglio che sparo cazzata domani. CIAO (mauro)

Speravo di meglio, e sicuro che non l’unico che sperava di meglio dai vaccini, ehm, scusate dal vaccino principe, (quello che sbaragliato la concorrenza, allora gli scienziati non sono tutti bravi uguali? non sono tutti experti uguali?) che pagato lo stesso prezzo e anche se rende meno de la metà di quel che vantato alla vendita? Questo non si sa, esatto, questo è un segreto, deve rimanere segreto al popolo. Esatto, i comandatori pensano che il popolo non ha diritto di conoscere la verità su tal fornitura di tal vantato vaccino principe. Poi, da be e bella che il potere, per mantenere i suoi privilegi, da be e bella che trova comoda tenere il popolo ne l’ignoranza. E il popolo ci gode a stare ne l’ignoranza? Evidentemente la realtà dice che è cosi, che al popolo gli piace di rimanere ne l’ignoranza. Vi ricordate donne, quando qualche secolo fa, quando vi tenevano voi donne ne la più completa ignoranza? Che se imparavate a leggere e scrivere, era stata opera del diavolo, non il sottoscritto a dirlo, ma a dirlo la Chiesa, a dirlo i Papi, a dirlo i Santi. Ma lo sai a quei tempi, di quante donne a essere bruciate o finite in fondo ai fiumi con una pietra al collo. Esatto, con la croce in mano e le preghiere, (esatto non erano state ancora inventate le siringhe) gli uomini di Chiesa, stavano facendo del bene al popolo, esatto, lo liberavano dalle streghe. Esatto, tal belle personcine timorate di Dio, pensavano, e ci credevano pure, che se una donna aveva imparato a leggere e a scrivere, era solo perché di nascosto era stata a far fare la schiuma al gingillo del diavolo. Che, tal donna capace di leggere e di scrivere, per forza di cose, visto che la Chiesa convinta che le donne essere inferiore, che solo oggetto regalato da Dio, a l’uomo, e per farne uso che voleva, che siccome essere inferiore nato da la costola di un uomo, essere inferiore e senza intelletto, e di logica ecclesiale, se imparava di leggere e scrivere, voleva dire solo una cosa, che si era congiunta carnalmente col diavolo, e le prime a crederci proprio le donne. (ma dove sono le donne de l’emancipazione femminile? sai che non le sento, magari dormono? Care donne e mostrare anche un po’ di onesta intellettuale, no, non è il caso?) Magari quelle invidiose? perché loro non capaci di leggere e di scrivere? Adesso la Santa Inquisizione, dove la sua arma più efficace era la tortura, e dove che, tortura dopo tortura, qualche uomo di Chiesa diventato poi un Santo da pregare e da invocare. Perché diventato Santo anche il max experto di tortura? Che nessuno bravo come loro inquisitori di far ammettere le colpe e i peccati, che brave personcine quei inquisitori diventati Santi della Chiesa, che tanti gli sono devoti. Ecco, meno male che non ci sta più la Santa Inquisizione, però ci sta la televisione. (dove ai tempi la Santa Inquisizione a bruciare i libri e adesso la televisione a bruciare i cervelli?) Ecco, speravo che il vaccino era capace di fare di meglio. Ma poi, ai tempi ci stava la Santa Inquisizione, che come un vaccino liberava il popolo dalle streghe. Ma secondo voi il popolo era felice a quei tempi? ai tempi dei inquisitori vaccinatori, però timorati, no di VARIANTI, ma timorati di Dio? Faceva forse più male al popolo, di credere a l’esistenza de le streghe? o faceva più male al popolo a convivere anche con chi ritenute le streghe? Dove che qualsiasi donna che non si uniformava e non si omologava, bastava fare un infuso e ti eri giocata la vita. Esatto, era condannata dalla Chiesa e perché ritenuta una strega che stava mettendo in pratica un maleficio. Sai che non lo so se la vita del popolo ai tempi che si bruciavano le streghe, e si bruciavano per il bene del popolo, sai che non lo so se era però era vita felice. Adesso, adesso, ho visto un servizio alla televisione, hanno fatto vedere la vita in tempo pandemia nello stato americano della Florida, che si va a dire che, uno stato americano che non ha mai chiuso niente di niente e non ha mai imposto mascherine, sai che la in quelle città, dal servizio televisivo la gente la vedevo più felice. Qui in Italia, ma non solo in Italia, vedi persone con la museruola, già vedi che c’è qualcosa che non va bene, che impossibile che ci sta un popolo felice in questa condizione. Dopo, altra notizia della televisione italiana che annuncia prossima catastrofe, esatto, in arrivo uno tsunami di contagi. Però, guarda che è strano, tanti, tanti contagi, ma meno morti de la prima ondata. I pro vax, questo lo ritengono perché e solo e grazie ai vaccini, ehm, al vantato vaccino principe, quello che s’è mangiato la concorrenza. Mentre i no vax, quelli sono convinti che i meno morti, sono situazione dovuta solo al perché i più fragili se ne sono andati a la prima ondata, e man mano, adesso, le persone che rimaste, sono quelle meno fragili, e di logica è anche più difficile per la tal VARIANTE di portare a la morte il malcapitato che ha beccato contagio. Chi avrà ragione? Magari la scienza che senza trascurare il minimo particolare per il benessere del popolo, di scoprire tutti i segreti di Madre Natura per il benessere del popolo, sta però portando il Pianeta Terra a la distruzione? Dove che grande complice della distruzione del Pianeta Terra è anche colpa dei padroni della televisione? Che adesso m’è venuto, no, non il gingillo a fare la schiuma, m’è venuta ispirazione di domani di andare a vedere meglio che cosa pensano alcuni laureti in scienze sociali, cosa pensano loro della televisione. Esatto, dove che …vanotti in una sua canzone, dice: cara televisione, il bene e la felicità che ci hai dato 60’anni fa, adesso, quel bene lo hai trasformato in male, e ti riprendi tutto indietro e facendoci pagare gli interessi molto salati. Dove la gente adesso è più infelice e proprio perché ci stai tu? infelici e forse perché ci stai tu cara televisione? A parole del sottoscritto quel che tra le righe la canzone di …vanotti. Ma carissimi, non è la televisione, è il padrone della televisione, de l’uso che ne fa. Non è la televisione, è de l’onesta intellettuale dei giornalisti? che notoriamente prezzolati e per le palanche dicono di tutto, di tutto quello che fa comodo al padrone? Il tal prezzolato giornalista dice, non è vero, mia moglie e mio figlio sono stati a fare weekend sulla neve e è tutto pieno, non trovi un posto libero. Capisci che fare il giornalista in televisione ha i suoi vantaggi, esatto, e specie vantaggio di palanche, di mandare l’intera famigliola a passare la settimana bianca nelle rinomate località sciistiche. Detto questo, visto che questo sito è anche per tenere aggiornato de l’andazzo, e non solo di telenovela di pandemia o di racconti erotici vietati A.M. 18 anni, ecco che vado via di annuncio, e che, sperando che tal VARIANTE non ci mette lo sanfino o zampino fate voi. Ieri, ma già qualcuno è a conoscenza che ieri sono stato a fare il tratto di sentiero ideato e realizzato da Fiore. Gran lavoro, già vedere la cura di come stati fatti i gradini, la dice lunga delle giornate e di mesi di lavoro che costati a Fiore, che tanto e tanto tempo nel monte e solo per farci divertire noi appassionati amanti del TRAIL. Fiore, a nome di tutti chi frequenta le gare del torneo: GRAZIE. Il giro che mi ispira, in sintesi è così. Lasciamo le auto presso il parcheggio della zona artigianale dove ci stanno le ditte nel settore marmifero e calze. Poi, a piedi, prendiamo, la stradina sterrata, a 150mt ci sta il punto del ritrovo, partenza e arrivo. Esatto, è quel posto che i locali hanno battezzato èl porteghot dei ladèr, il porticato dei ladri, sul fondo della photo. Che siamo in un campo, a l’aperto, ma riparati e sotto un bel porticato. Da li ci siamo passati diverse volte e in occasione della gara Valverde Classic Race. La partenza li dal porticato, direzione del vivaio fiori e piante, passaggio sul ponticello del Rio Rino e andiamo dentro in contrada Molinetto, e tenendo a sx in direzione della abitazione di Fiore, passiamo sotto il portico della casa di Fiore e andiamo nel suo orto e per andare a prendere il sentiero che ha realizzato. Che ricordo è sentiero che stato battezzato: Il Sentiero delle Tartarughe. Dove che la mamma di Fiore, aveva tanta simpatia per questo animale, amava la Tartaruga. Gran lavoro di Fiore, a ogni tot, ci stava una tartaruga a suggellare tal nome di battesimo del sentiero. Li siamo a correre su un tipo di sentiero che a livello di facile escursionismo, per dire, più facile dei sentieri di Trail a Case Vecchie. Un breve tratto, nemmeno 1km e chi ha gamba riesce anche a correre per più di un 800mt di tal sentiero. Dopo, il sentiero, abbandonato un po’ di corna sporgente, cambia natura e si snoda dentro a un fitto bosco dove al termine ci troviamo su sopra a l’ex Sentiero1 di Rezzato, che adesso diventato anche scb530. Arrivati su la stradina, abbandoniamo i segnavia, che portano sul m.te Fieno e noi giriamo a sx in direzione del Bivio Vianello. Arrivati al Bivio Vianello, rimaniamo sempre su la stradina sterrata e giù in discesa e fino a l’area pic-nic di Monte Ratelli, arrivati in mira ai tavoli, svolta secca a sx dentro l’area e per andare a fare il sentiero, solo un breve tratto, perché appena fuori de l’area, svolta secca a dx, in salita e per andare a fare il sentiero del prato, dove termina in bocca a l’ex cava pozza Caldera. Che adesso diventato una bellissima area pic-nic, ma ci sta un cancello, mi sa che forse non è area pic-nic aperta a tutti, se no che senso ha il cancello? Ecco, noi, li, noi li tiriamo dritti e per andare a fare la vecchia stradina sterrata, quella che porta a Gazzolo. Arrivati a Gazzolo, li a sx, diventa discesa, diventa strada asfaltata in discesa e per andare a prendere via Fontanone, attraversamento e arrivati al Fontanone, andiamo a fare la traccia ai bordi dei campi, la traccia finisce su la sterrata di via Molinetto. Arrivati a l’allevamento di cavalli e asini, subito secco secchento a dx e a lato, sulla riva del Rio Rino, rimanendo su la stradina sterrata prima, e traccia del campo dopo, fino a arrivare su a la ciclabile, ma la ciclabile non la facciamo, perché arrivati li sopra a dove passa la ciclabile, secco secchento a sx e facciamo l’altra riva del Rio Rino, dove al guado, noi svoltiamo a dx, che sempre bella stradina sterrata e che sbuca nei pressi del vivaio fiori e piante. Arrivati li tiriamo dritto e, in pratica, facciamo lo stesso tratto de l’andata, ma però, fatto in senso al contrario, e per arrivare ancora al porticato dove ci sta l’arrivo. Questo giro è un bel giro, che merita di essere inserito dentro nelle gare di Campionato, esatto, un giro bello così, è sprecato fare solo che prologo. Questo che, se il giro lo facciamo di Campionato, per forza di cose, la Combinata Colorata Valli del Marmo, non di tre gare composta, ma composta di quattro gare. Vediamo, prima che arriva marzo, ne cambieranno ancora di situazioni. Intanto confermato stato emergenza e fino a fine di marzo, esatto, qui non siamo mica in Florida, in questa situazione, che col terrore di arrivo tsunami contagio tal VARIANTE, programmare? Ma cosa vuoi programmare, carissimi, non è nemmeno di pensare uno straccio di bozza di calendario gare. CIAO (mauro)

A proposito di fallimento, no non intendo quello del Torneo Podistico, quel circuito di corse a piedi messo in piedi dal sottoscritto e con l’aiuto di alcuni amici podisti. Ma così, cazzata ispirata da quella classifica stilata da il quotidiano Il Sole 24h. Sai che m’è venuto alla mente la famosa app immuni, ma che fine ha fatto? voluta da chi? ma che fine ha fatto, è stato un successo o un fallimento? siamo dentro ne la canzone … racconta solo dei successi dei fischi non parlare mai, degli insuccessi non parlare mai …? Ma adesso dopo la classifica del Sole 24h,

toh cosa che mai e mai ti saresti aspettato, esatto, al limite dovrebbe essere stato un dato peggiorativo ma, toh, la città di Roma ha scalato n°16 posizioni di tal classifica. Allora chi che parlava male della …aggi, o il merito sono questi ultimi due mesi dove ci sta …altieri? Sai che se è così, e in solo due mesi tal …altieri a scalare n°16 posizioni, il prossimo anno, con dodici mesi avanti, sai che la città di Roma va sul podio. Oppure è che le cose non andavano così male come diceva a ogni giorno di Roma, che diceva tal tg del brindisi: immondizia, bus che prendevano fuoco, cinghiali in città, esatto, cambiato il guidatore, adesso di città di Roma, a sparare cazzate su Roma città più nemmeno due minuti a tal tg del brindisi, perchè? forse andato tutto a migliorare? e se si, allora dillo caro tg del brindisi. Che adesso i prezzemolini opinionisti,  adesso che non ci sta più la …aggi, adesso a Roma città va tutto bene? ma sai che è una bella notizia. Ma mi sorge spontanea una domanda, ma non sarà che ci avranno tettato dentro quelli del tg del brindisi e tettato dentro a sparlare della …aggi, e solo perché pentastellata? Che tg del brindisi, il più politicizzato e di parte, un vero organo propaganda di partito, e che ci tettava dentro a sparlare della …aggi e solo per favorire il loro candidato? esatto il … alenda, che poi stato trombato e nonostante stato il candidato che più favorito da il battage pubblicitario che gli facevano quelli del tg del brindisi e prezzemolini, sia ominide e sia ridens. Adesso stiamo a vedere a le prossime votazioni che quale sarà il loro candidato che cercheranno di spingere a la vittoria. Staremo a vedere a chi grideranno: al lupo, al lupo. Esatto, più passa il tempo, più tanto quel tg del brindisi a gridare AL LUPO AL LUPO, (tipo al No Vax al No Vax, al no grinpas, al no grinpas) esatto, sempre più a diventare meno credibile? Che loro a vantarsi di essere quelli specializzati in notizie, che hanno fiuto per le notizie. Situazione che mi fa venire alla mente la canzone e ancora di E.Bennato, esatto, la canzone Il Gatto e la Volpe, il riferimento con tal due prezzemolini ospiti quotidiani, giorno uno giorno l’altro, se ci sta riferimento è puramente casuale e non voluto. Come pure il tal capo col fiuto della notizia non è voluto il paragone con tal direttore di tal circo, se qualcuno ci vede dentro Mangiafuoco, il paragone non è voluto, ma è di vostra fantasia.

Quanta fretta, ma dove corri, dove vai
Se ci ascolti per un momento, capirai
Lui è il gatto, ed io la volpe, siamo in società Di noi ti puoi fidar
Puoi parlarci dei tuoi problemi, dei tuoi guai I migliori, in questo campo siamo noi È una ditta specializzata, fa un contratto e vedrai
Che non ti pentirai
Noi scopriamo talenti e non sbagliamo mai
Noi sapremo sfruttare le tue qualità
Dacci solo quattro monete e ti iscriviamo al concorso
Per la celebrità Non vedi che è un vero affare
Non perdere l’occasione se noi poi te ne pentirai
Non capita tutti i giorni Di avere due consulenti
Due impresari, che si fanno In quattro per te Avanti, non perder tempo, firma qua
È un normale contratto, è una formalità
Tu ci cedi tutti i diritti e noi faremo di te
Un divo da hit parade (non è che stessa identica situazione dei …anieskin? e di altri prima di loro, ..okyo ..otel)
Quanta fretta, ma dove corri, dove vai
Che fortuna che hai avuto ad incontrare noi
Lui è il gatto ed io la volpe, siamo in società
Di noi ti puoi fidar

Per gli aspiranti chitarristi, anche questa è canzone abbastanza facile da imparare di suonare. (una delle prime che ho imparato, li dal Branz, di quando stava ancora a Ponte S.Marco) Poi è anche divertente di provare a cambiare tipo di pennata, una canzone facile dove iniziare a provare di imparare a fare la pennata anche in su. Detto questo, ieri siamo stati, con la Daniela e la Giuli, siamo stati a fare il Sentiero delle Tartarughe. Gran bella realizzazione, gran bel lavoro di Fiore. Che adesso sparo altra cazzata, dove che i comuni di Botticino e di Rezzato, a mio parere personale, dovrebbero anche valorizzare, e valorizzare e proprio a chi l’ha ideato e riportato in vita, questo bel sentiero, dargli e dirgli almeno un: GRAZIE Fiore. Che sai quante e quante e tante ore di lavoro ci ha messo dentro. Il quale ha riportato in vita tratti di un sentiero che tanti e tanti si erano scordati de l’esistenza e tanti e tanti nemmeno ne conoscevano l’esistenza. Questo di riconoscere chi mantiene vivi i sentieri, altrimenti persi, non è rivolto solo ai comuni di Botticino e di Rezzato, vale per tutti i comuni d’Italia. Cioè, i comuni buttano con leggerezza palanche in eventi o situazioni particolari, di tipo coreografico, che niente di niente valorizzano il territorio, al limite, esatto, lo deturpano. E mentre chi suda e ci mette del suo e solo per regalare ai cittadini emozioni di conoscere posti nuovi altrimenti persi, ecco a quelli, visto che magari quei singoli non fanno parte di associazioni, quelle che garantiscono voti a le elezioni, ecco che il comune se ne frega di chi valorizza il territorio, che ai comuni glie ne può fregar di meno. Esatto, le situazioni, le valutazioni se dare contributi o no, il metro che usano è il solito, ma a dare aiuto per quella situazione, alle prossime elezioni quanti voti mi porterà? Questo che i comuni vanno poi a finanziare iniziative che di poca o scarsa importanza per il territorio, e tralasciando il singolo che invece giorno dopo giorno anno dopo anno, mantiene viva la storia passata, mantengono vivi i vecchi sentieri. Detto questo, ieri è stata occasione di tracciare il giro della gara prologo della stagione sportiva Torneo Podistico anno 2022. CIAO (mauro)

E se invece di una fuga di gas fosse stata una fuga di materiale di centrale nucleare? esatto, altro che tragedia di 1 quartiere, ma diventata tragedia di intere nazioni confinanti. Carissimi scienziati non è se capiterà, ma quando capiterà. O forse voi scienziati che non siete terrapiattisti, non siete a conoscenza che il nostro mondo si appoggia su una crosta terrestre in continuo movimento, dove sotto la crosta terrestre c’è materiale fuso incandescente che si muove. Non è se capiterà la tragedia, ma quando capiterà, natale quando arriva arriva. Detto questo, la gara di ieri? be si può dire di tutto, ma che però, non è il correre che piace al sottoscritto, non vedi niente di bello, è poco di più del brutto che ci sta a correre in pista, una corsa a piedi a giri, ma dove sta il bello? l’unico aspetto di un qualche interesse è la competizione. Ma la competizione è riservata ai atleti di caratura, gli altri è tutto un scimmiottare. Se arrivi dietro a una gara del Torneo Podistico, si fa per dire, se anche arrivi dietro tra gli ultimi, hai goduto del giro, hai goduto del posto, hai goduto del panorama, hai goduto de l’avventura, sei stato a nuotare al mare, non hai fatto noiose vasche in piscina. Detto questo, ieri il sottoscritto performance gara di 0,45, che vuol dire avere preso nel compito in classe, di aver preso un brutto 4 e mezzo. Il sottoscritto in carriera ha organizzato solo due di campestri, la mitica CAMPESTRISSIMA ’99, li a Paitone, proprio dove abbiamo fatto campo gara quest’anno, che stata la campestre più colorata di sempre, con tante di quelle bandierine colorate che non ti dico. Ci sta ancora chi ha quella maglia ricordo del vincitore di categoria. La seconda e altrettanto mitica, la campestre Valle del Marmo & Rio Giava, li in valle di Nuvolera. Che una campestre a giro unico, forse la prima e unica che stata organizzata a Brescia e provincia, esatto, già la nausea dei giri m’è venuta al solo pensare di fare campestre a giri, e questo copiando la ben più famosa campestre a giro unico, esatto, il famoso Cross de La Mandria. Ci sono anche stato al Cross de La Mandria, vi posso assicurare che, la campestre li in valle del Rio Giava, è di mille volte più bella gara. Che a tracciare il giro, due giorni sotto l’acqua, dove il venerdì mi aveva dato una mano Cirelli, e il sabato mi sono dovuto arrangiare da solo e pur che il running & adventure era di ben n°46 atleti. Dove che a sbaraccare a la domenica pomeriggio, era venuto e senza dirgli niente, era venuto a aiutarmi Sergio Benuzzi, l’ideatore delle due gare, Giro de L’Isolo del Chiese e della gara Giro Oltre Confine. E sul campo gara, l’unico running & adventure a dare una mano, oltre a Maurizio, era stato Giovanni Pintori. Esatto, erano del running & adventure solo quando ci stava da beccare abbigliamento a gratis e di andare con le gambe sotto il tavolo a gratis. Mauro, un mio coscritto, lo diceva sempre, tanti si sentono di una squadra solo quando c’è l’abbigliamento sociale nuovo a gratis e quando c’è la cena sociale a gratis. Che la settimana dopo a Pozzolengo gli avevo detto, guarda che a Cirelli, che è stato un pomeriggio sotto l’acqua a tracciare c’è da riconoscergli il lavoro. Esatto, che solo il sottoscritto a sudare per quella campestre, ma il cassetto tutto di Felter, e anche se da riconoscere che i premi tutti di sua tasca. Non penso che qualcuno deve offendersi perchè si racconta la realtà. Esatto, tutti capaci a fare il ..algiolio col culetto degli altri?

Oggi, 13 dicembre, a la casa di Fiore, ci sta inaugurazione del SENTIERO DELLE TARTARUGHE, un ricordo particolare, un omaggio a la sua mamma, che ha lasciato questa dimensione da poco. Il sottoscritto, la Daniela e la Giuli, ci troviamo li da Fiore alle ore 15, è anche un modo di ricordare una persona che sempre stata vicina a l’andazzo, a le sorti del Torneo Podistico, e più di una volta a offrire il suo aiuto come volontario gara per la buona riuscita della gara in programma. Che per il sottoscritto, per quel poco che ha potuto conoscerla, in questa dimensione terrena è stata una persona, una persone di quelle che guardavano a la vita e senza però il paraocchi, una visione delle cose, di quelle che piacciono al sottoscritto. Quella di oggi è l’inaugurazione del sentiero ideato e tracciato da Fiore, e che poi con la Daniela e la Giuli, prendiamo occasione di allungare il giro e per fare allenamento. Detto, questo, non ci sta un orario preciso, il sentiero è segnato, e qualsiasi ora è buona, esatto, natale quando arriva, arriva. Poi, già sbrodolato, vado a vedere di allungare, e proprio per metterci dentro quei 8/9km, che diventeranno anche la gara prologo del Torneo Podistico 2022. Che il prossimo anno, Torneo Podistico incentrato tutto su le COMBINATE COLORATE. Il mondo ha bisogno dei colori. Per dire, gli indiani, erano sempre più tanto colorati dei visi pallidi, i famosi cow boy. Ma una mentalità colorata da sempre ha fatto paura ai potenti, chi è di mentalità colorata è più difficile di ammaestrarlo, nel senso che abituato a fare scelte solo che personali e non scelte dettate da la moda e dettate da l’opportunismo e scelte dettate del perché sai cosa dicono gli altri. Esatto, difficile che le persone a mentalità colorata sono succubi del cinghiale del giudizio degli altri. Cazzata ispirata da la canzone di Battiato, L’Era Del Cinghiale Bianco, canzone che si presta a diversi modi di lettura del significato che ha il Cinghiale Bianco, e specie nel campo de l’esoterismo. A proposito di esoterismo. Fiore che a conoscenza che il sottoscritto ama le leggende nate intorno ai nativi americani, i pellerossa, gli scotomati indiani, che mi ha anche regalato un libro. La TARTARUGA, per i nativi americani, era a capo di tutti gli animali. Parliamo dei tempi di quando dei, animali e umani, vivevano tutti assieme in cielo. La Terra doveva ancora di nascere, la Terra è nata grazie a l’intuizione di una Tartaruga, e qui la taglio corta, non racconto tutta la storiella, che la Tartaruga capo di tutti gli animali, dopo tanti tentativi andati a male, mandò una Rana in esplorazione nel mondo sottostante, dove altri animali non fecero più ritorno, la Rana, morì dopo essere ritornata indietro dal viaggio, e però prima di morire era riuscita a depositare sul carapace della Tartaruga un po’ di terra, un mucchietto di terra che gli era riuscito di prendere dal mondo di sotto. Ebbene quel mucchietto di terra sul carapace delle Tartaruga cresceva man mano a ogni giorno, e fino a diventare come lo conosciamo adesso, esatto, fino a diventare il Pianeta Terra. Tanto che gli Indiani del Nord America la consideravano come un Totem, come una divinità, perché rappresentava il simbolo della creazione del Pianeta Terra. Ma anche nel mondo orientale la Tartaruga gode di grande rispetto, spesso e volentieri a la base di colonne e pilastri, ci sta proprio una scultura che rappresenta la Tartaruga, diventata il simbolo che sorregge l’impalcatura del perché il Pianeta Terra sta in piedi. Sempre in oriente, era d’uso, far fare compagnia a la persona che morta, di mettergli accanto una Tartaruga, simbolo de l’eternità. Sempre in oriente, si ritiene che la Tartaruga porta fortuna e felicità, che la Tartaruga simbolo de l’immortalità.

Dopo, il tal sito, va man mano a dire alcune cose anche sensate. Esatto, che forse se non sono cose in linea col pensiero del sottoscritto sono forse cose insensate? Carissimi, la scelta è solo che vostra, il sottoscritto non impone un pensiero unico, a tinta unica? (carissimi, da be e bello che il sottoscritto anche col pensiero a colori, non solo i sogni) caso mai, il sottoscritto, e questa è una fissazione, va sempre a vedere le ragioni della minoranza, degli emarginati, degli ultimi, degli oppressi, e magari cerca di far vedere le cose anche da un altro punto di vista. Esatto, che non per forza di logica o di grazia ricevuta che il punto di vista giusto è quello de l’establishment, quello degli experti, quello degli scienziati. E visto i risultati de gli ultimi 50’anni, l’inquinamento e il ritiro dei ghiacciai non ti dice niente? in soli due anni, il ghiacciaio de l’Adamello ritirato di più di 35 metri. Ma lo sai che quando il sottoscritto a gareggiare in Trentino, tanti del posto che mi dicevano: guarda quelle montagne, guarda quelle cime, trenta anni fa erano sempre piene di neve e anche in estate. Ma, caro amante della comodità, lo vedi che sei circondato da rifiuti e plastica e lattine e immondizia, che sparsa immondizia dappertutto, anche in mezzo al bosco, e non solo in città e su le strade, ma il più brutto e nocivo è quello che hanno nascosto sotto terra, e dove però noi mangiamo gli ortaggi coltivati su quei terreni, ma che intelligenti homo sapiensa e donna sapiensa che siamo. Ma hai sentito che adesso la scienza fa retromarcia anche su le automobili a motore termico, e allora la scienza non vede a un palmo di naso? va un tanto al sacco e per comodità del momento e senza avere visione? e come saranno le gomme delle nuove auto? perchè lo sai quante tonnellate di polvere di gomma di pneumatici a ogni ora immessi ne l’atmosfera, che a essere gomma di pneumatici con le auto elettriche, che con l’attrito su l’asfalto, consumandosi ce la troviamo ne più e ne meno di respirare, e anche se auto elettrica? non so caro scienziato, illuminami (era molto meglio ai tempi de l’autostop, poi il consumismo, quello che ha tirato via le rotaie, e per favorire tal produttore di auto e la chiesa perchè gli dava fastidio chi non si faceva ammaestrare da la religione, con gabolate sparate in televisione hanno fatto morire anche tal bel costume della socialità e bellissimo uso del modo di spostarsi, modo molto ma molto ecologico) Dobbiamo fidarci e esclusivamente solo di scienza sapiensa? e chi ci garantisce che scienza sapiensa non dice le cose a secondo convenienza di denaro? Voi trovate che ci sta differenza tra chi dice che la Terra è piatta e chi crede che il tale bambino aveva tramutato l’acqua in vino? non ci sta differenza, sono persone che non usano la loro materia grigia, che trovano più comoda a ragionare con la testa di chi va a sparare cazzate in televisione. Dimmi tu caro carissimo moderno e solo perchè sai usare lo smartphone e non solo usarlo per guardare le migliaia di video porno che circolano in rete. Caro scienziato homo sapiensa, dimmi tu, tu che sei l’experto,  che cosa dice la scienza a proposito di tramutare l’acqua in vino, opera di un bambino, cosa dice la scienza, non dice niente, e allora che scienza siete? allora ci sta qualcosa superiore alla scienza, allora vi state a contraddire? Detto questo, chi crede a che un bambino ha tramutato l’acqua in vino, a questo tipo di persone è ben visto, mentre chi crede che avrà problemi a farsi il vaccino, quelli no, quelli sono segnati a dito, segnati e bollati come untori. Tipo in quella nazione che vuole vietare le sigarette, vuole il divieto di fumare, ripristinare il proibizionismo? ma tu che non fumi, a te cosa cambia se una persona vuole fumare a l’aperto? da be e bella che a l’umanità il fumare regalava e regala piacere e godimento. Ah, ti ricordo che il sottoscritto stato anche un gran fumatore, accanito fumatore e anche di tabacco pesante, questo gli è valso che il Karsen, lo aveva scotomato marlborina, che per diversi anni nomignolo usato per indicare il sottoscritto, e che il sottoscritto non si era fermato solo a le sigarette, e però di sicuro danneggiando s’è stesso, ma mai fatto del male a nessuno, mai obbligato nessuno di fumare, a capirla. Caro scienziato, a te che hai fatto vaccino, cosa cambia se uno non si vuol vaccinare? che tanto il vaccino lo trasmettiamo e lo becchiamo anche noi vaccinati, si dice che noi vaccinati non corriamo il rischio di morire, e allora, lascia che chi non vuol vaccinarsi si arrangi, se vuol morire è di sua libera scelta. E se però tra dieci anni salta fuori che aveva ragione lui? tipo che una volta a applaudire al motore a scoppio, e adesso di maledirlo per i problemi causati, esatto, l’inquinamento. Ma cosa dice la scienza a proposito che un bambino stato capace di tramutare l’acqua in vino e senza sofisticazione chimica tramutare l’acqua in vino? non solo, di più buon vino di quello fatto con l’uva biologica, la storiella ci ha tenuto a mettere a conoscenza che vino più buono, a ricamare questa situazione. Non so che pensare caro scienziato, fa una cosa, spiegamelo tu in televisione. Ecco, ma ritornando da chi ieri avevo preso ispirazione per la sbrodolata quotidiana, ritorno ancora a la corsa campestre, e ancora il tale, va a dire che, per una campestre a l’anno, è da sciocchi calzare le scarpe chiodate, che se non abituati, è anche più facile andare incontro a infortunio. E qui è lapalissiano, come si fa a non essere d’accordo. Da be e bella che il sottoscritto che in gara di campestre con le scarpe da trail, è almeno un venti anni che non uso le chiodate. Dove le prime scarpe non chiodate e usate in campestre dal sottoscritto, non erano scarpe specifiche da corsa a piedi, ma scarpe fashion, ma visto che erano ben artigliate, (vi ricordate di quelle adidas a 19€ che in offerta sul volantino del supermercato? che avevo pure avuto discussione che a la prima volta ci non ci stavano, allora gli avevo detto al responsabile del reparto: gli avevo detto, allora usi il volantino per attirare i clienti coi prodotti che non tieni? guarda sotto il volantino, c’è il nome anche di questo punto vendita, dopo tre giorni mi aveva contattato per dirmi che le scarpe erano arrivate) con tanti tacchettini e scanalature, le avevo usate per tre stagioni a fare le campestri, e anche se erano un po’ larghe per il mio piede. Ma se sono larghe, questo non va bene. Se sono un po’ larghe il rischio è anche di perdere la scarpa nel fango, domandate a ..drea …ini di quella volta che si era fermato e per aiutarmi a tirare fuori la scarpa incagliata e persa nella poccia piena di fango, era una campestre li a S.Vito. La partenza, in una gara di corsa campestre è fondamentale, dove notoriamente, ne le campestri a livello amatoriale, ci stanno situazioni che poi difficile di superare, che una volta che rimani imbottigliato, a recuperare, e che devi superare una quantità di atleti più lenti, sicuro che, che vieni rallentato e rallentato ne l’azione di corsa, quando è che hai modo di riportarti sotto ai primi e senza sforzare più di tanto. Dopo, in corsa campestre risalta di più l’atleta muscolarmente efficiente, rispetto a l’atleta che corre più di agilità. Anche se sembra un controsenso, la realtà della classifica va a dire questo. Un controsenso nel senso che, se ci metti più forza muscolare ne l’azione di corsa, è di logica che il piede va ancora di più dentro nel fango, e che per tirarlo fuori ti serve più energia, che di energia ne consumi di più, però, nonostante che l’energia la si consuma di più, più probabile che vince la gara un atleta muscolare rispetto a un atleta che corre di scioltezza e agilità e con poca forza muscolare. (…henato padre e …mbeni, corsa su strada non mi vedevano, ma loro due, in campestre mi battevano. Per dire, che loro erano runners muscolarmente forti, e anche se tanti e tanti a non conoscere questi due runners della prima ora, qualcuno sa cosa intendo, logico, qualcuno che li conosce) Detto questo, puoi essere di forza muscolare massima, ma se arrivi in gara, li al via, e ancora prima di partire hai già le gambe stanche da gli allenamenti della settimana prima, scordati di fare bella performance gara. Meglio meno allenati ma freschi, che più tanto allenati ma imballati. Ecco che, verso la fine de l’articolo si capisce il perché della sbrodolatura. Esatto, il tale, fa dire a un fantomatico lettore, fa dire: come mai anche se preparando la corsa campestre, poi su strada non vedo miglioramenti? Carissimi, ecco che si capisce, tal sito sicuramente sponsorizzato da delle palestre, dove cercano di attirare clienti con l’esca, di dire che per la corsa a piedi, in inverno, piuttosto che correre fuori a l’aperto e al freddo, meglio andare in palestra, di sudare in canottiera e utilizzando bene le varie e tante opportunità di allenarsi che offre la palestra. Questo che il tal sbrodolatore va a demonizzare la corsa campestre? Detto questo, il sottoscritto da be e bella, è almeno da 16 anni che perfeziona l’allenamento invernale in palestra, ma senza il bisogno di demonizzare la corsa a l’aperto, senza demonizzare l’allenamento a l’aperto fatto in stagione invernale. Non serve essere scienziati, basta vedere i keniani, quanti ne vedi in inverno qui al nord, nella nebbia, a allenarsi a l’aperto, esatto, in inverno, i keniani, a allenarsi, vanno dalle loro parti, vanno al caldo, non serve avere laurea di scienziato in mano per capire questo, per capire che il freddo invernale è nemico del podista. Detto questo, vedo che la sbrodolata è firmata, non è da tutti, sai quanti ne conoscono che tirano il sasso e poi tirano indietro la mano. Questo che, già il nome di questo sbrodolatore mi sta simpatico, Carlo, il nome di mio nonno, (che poi secondo nome dato al sottoscritto) che analfabeta, non aveva rispettato l’obbligo imposto dai gerarchi fascisti, quello di non tenersi su i pantaloni con una fascia rossa, causa che stato pestato a sangue. Cazzata a parte, causa imminente gara di corsa campestre a Gussago, stamattina non sbrodolo di Covid, Complottisti & Affini, meglio arrivare sul campo gara almeno due ore prima. A domani, anzi, magari ci troviamo prima, esatto, ci troviamo in gara proprio li a Gussago. Però visto che ieri ho accennato a storiella di Torre di Babele, per allungare la sbrodolata, pubblico il testo della canzone di E.Bennato. CIAO (mauro)

(scienziati) Non vi fermate
dovete costruire la vostra torre
La Torre di Babele
sempre più grande
sempre più alta e bella
…Siete o non siete (gli experti) i padroni della terra?

Strappate tutti i segreti alla natura
e non ci sarà più niente
che vi farà paura
e sarete voi a far girare la terra
con un filo, come una trottola
dall’alto di una stella. (ma che bravi)

E quella stella sarà il quartiere generale
per conquistare
quello che c’è ancora da conquistare
e da quella stella
per tutto l’universo
l’uomo si spazia per superare se stesso. (e per arrivare dove? a arrivare a rovinare anche altri mondi?)

Non vi fermate
dovete costruire la vostra torre
la torre di Babele
costi quel che costi
anche guerra dopo guerra (variante virus dopo variante virus)
siete o non siete i padroni della Terra?

Non vi fermate
dovete costruire la vostra torre
la torre di Babele
si deve fare e serve a dimostrare
che l’uomo è superiore ad ogni altro animale!…. (la superiorità del bipede umano su Madre Natura sta solo nella testa di chi lo crede, ma non è una verità. Dove anonimo dice: la scienza con la sua grande sapiensa, scoprendo tutti i segreti di Madre Natura e conoscendo ogni particolare, facendo attenzione a ogni minimo particolare che possa portargli vantaggio a l’umanità, ci sta portando però, dritti dritti alla catastrofe? 50mila anni di bipede umanità, e i problemi di esistenza sul Pianeta terra solo di questi ultimi 50’anni, dove la scienza ha preso il sopravvento, esatto l’era che da la scienza battezzata l’era de antropocene, dove il sottoscritto però, di gran lunga gli piace di più l’era de l’AQUARIUS. Ai bipedi quel che gli serve, non è la scienza, anche quella, ma di più ai bipedi, gli servirebbe più umanità, a capirla)