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valverde classic race (il giro)

Pin su BuongiornoIl giro è il classico percorso che fa il giro de la zona del Santuario di Madonna di Valverde. PARTENZA dentro il vialetto del Santuario e per andare dentro al tratto pista pedonale direzione del cimitero, terminato il cimitero, subito dopo, svolta secca secchenta a sx ne lo stretto sentiero in salita, esatto, a fare lo stretto sentiero che sta sotto al Parco di Bacco. (dove primo servizio di Sergio Maggi) Lo stretto sentiero termina a l’innesto con la scalinata, arrivati a la scalinata svolta secca secchenta a sx in salita e per subito dopo arrivare a un incrocio. Arrivati a l’incrocio, li, dritto dentro la stradina sterrata. (li a l’incrocio che in photo ne in salita e ne in discesa, non seguite le frecce di vernice bianca su l’asfalto, quelle che sono ricordo di altra precedente gara)Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è valverde-2.jpg A tal incrocio andate dritto drittento ne la stradina sterrata, vedete anche il cartello stradale divieto d’accesso a le auto, tenete quella direzione, non andate ne in salita e ne in discesa de la strada asfaltata. Esatto, quella stradina sterrata che sta dietro al bel posto dove che abita la Melania, che prendo occasione e la saluto. Dopo, arrivati al bivio de la Rasa, tenete a sx direzione Santuario di Valverde, (li ci starà il sottoscritto a fare primi scatti photo) inizia lo stretto sentiero in discesa e a un certo punto, svolta a dx stando su la caedagna a lato dei filari de le viti del buon vino che forse grazie anche al lavoro de lo zio e del papà di Ritchie. (dove che posto che in photo e dove ci starà Pierangelo a fare il primo servizio) In salita a seguire la traccia caedagna del vigneto arriviamo su al sentiero che in mira al capanno di caccia di Ritchie, li andiamo giù in discesa (Ritchie, li ci sta un albero che caduto su il sentiero, magari in settimana passo a sbarbare qualche fronda che ostruisce il passaggio. Se non ci vediamo domani a la gara di Marco & Ricky, ti faccio un colpo di telefono mercoledì, quando sono sul giro a sbarbare. Sbarbo solo qualche ramo de l’albero caduto, in modo di creare un stretto passaggio, che il rimanente de l’albero mi fa anche comodo che mi sbarra altro sentiero dove che non passiamo. Li al vigneto ti metto un po’ di fettucce, che poi Pierangelo che oltre a servizio moviere fa anche servizio fine corsa, Pierangelo recupera quella decina di fettucce che ho messo fuori per indicare la traccia, niente di invasivo e deturpante, non è vernice, e a ore 20,20 tutto è ripristinato come era prima del passaggio dei runners e delle runners, che le runners quelle poche, molto poche, esatto cari maschietti, che se volete lustrarvi la vista meglio che scegliete altra gara, che molto meglio) giù da la breve discesa, arrivati su la strada asfaltata, svolta secca secchenta a dx direzione de la Olimpica Tennis, e con servizio moviere a direzionare servizio la Franca, che passato Pierangelo, entrambi a andare li al Santuario che distante 300mt, e di fare altro servizio. (esatto, li in mira al laghetto è quel posto che a un anno di tanto tempo fa, li la Giuliana aveva sbagliato, che era andata in direzione del Santuario, mentre che si deve andare in direzione dei campi di tennis. E dopo era arrivata dietro a la gongolante … che però sono passati gli anni e la Giuliana sai a quante atlete che gli arriva davanti adesso, e che quando a anni fa era lei invece a arrivargli dietro. Giuliana, l’allenamento di qualità lo fa esclusivamente a gareggiare al torneo e il miglioramento è sotto gli occhi di tutti, esatto, che non fa di ripetute & affini, che al Giro del Monte Zovo è stata a scollinare anche prima del sottoscritto, e questo la dice lunga del salto di qualità che ha fatto, anche se di logica che calato il sottoscritto, ma ciò non toglie il fatto che non son tante a poter dire di aver fatto un piccolo salto di qualità tra quelle runners de la sua età. Senza che altre e altri se la prendono a male, che senso ha prendersela a male quando si sbrodola solo che di cronaca de la realtà, o forse bisognerebbe da furbi di tacere de la realtà? farsi i …zzzi propri. Esattamente come che quelli a assistere a uno stupro di una donna e invece di intervenire a difesa, farsi i …zzi propri e rimanere indifferenti? questo è il modo giusto di vivere? Esatto, per qualcuno è invece diverso, star a vedere l’abuso su una donna e filmare è tale e quale colpevolezza di chi a compiere lo stupro, questo secondo qualcuno, e avranno torto o ragione? a voi la vostra personale risposta, che le risposte sono due? una che riguarda l’opportunismo di non vedere e l’altra che riguarda l’onestà di galantuomo alle prese con la sua coscienza? di non aver problemi quando si guarda a lo specchio? Troppi, troppi che al giorno d’oggi fanno finta di non vedere e solo per opportunismo) passiamo fuori i campi di tennis e per andare dritto drittento in località Molinetto di Botticino,li teniamo a dx e con passaggio da la stradina dove che abita Fiore, (qui ci sta a fare servizio Ottaviano il nostro amico e coordinatore, quello che ha in mano la situazione ricetrasmittenti) e prendo occasione per un saluto anche a Fiore, che sempre stato uno dei atleti più rappresentativi de le gare del torneo, quest’anno alle prese con fastidioso problema con la schiena. Poco dopo svolta a sx e per andare in direzione zona impianto depurazione del torrente Rino, facciamo guado del torrente Rino, che non è tanta acqua e ci stanno dei grossi sassi dove mettere le vostre scarpine e per bagnarle il meno possibile, chi bravi non le bagna. (li a direzionare ci sta Federico) Guadato il torrente Rino dritto drittento dentro il bel sentiero che porta a la Floricoltura Freri, dopo poco, arrivati al parcheggio de l’area artigianale svolta a sx a fare la stradina sterrata che porta al portegot dei lader, che in photo e dove a direzionare ci sta Enrico di Olmeneta.Adesso diventa traccia caedagna a lato di due campi e per ritrovare ancora la stradina sterrata che va a altro bel ponticello sul torrente Rino (dove che secondo servizio di Sergio Maggi)  teniamo a sx passiamo sul ponticello e a l’innesto su la strada asfaltata principale, svolta ancora a sx e per andare a fare l’arrivo dentro la zona Santuario di Madonna di Valverde, (terzo servizio di Pierangelo) dove che abbiamo fatto anche la partenza. Venerdì prossimo possiamo contare su la squadra PILASTER al completo e con l’aggiunta di Sergio Maggi. Ecco, visto impegno altro, la sbrodolata riprende domani. 1 ABBRACCIO (mauro)