Ecco che arrivati a n°16 gare (una di fila a l’altra) disputate, il grafico conferma che il torneo tale e quale a un lunapark e con le sue montagne russe. E le montagne russe, in qualsiasi lunapark e in un qualsiasi parco divertimenti, le montagne russe sono il divertimento più emozionante. 
Esatto, solo chi partecipa prevenuto e chi partecipa in malafede che non si diverte a le montagne russe del torneo. Che le gare del torneo non sono le gae di chi corre col paraocchi del vecchio e obsoleto modo di interpretare la corsa a piedi. Il modo di correre a piedi di chi solo che talebani de la corsa a piedi, de le categorie de la Fidal, i quali talebani, non trovano divertimento a le gare del Torneo Podistico. La loro testolina le ha catalogate gare di poco conto. Poi ci sta altra categoria, dopo ci stanno quelli che la loro antipatia avverso a queste gare è più forte di qualsiasi altro sentimento. La loro antipatia per il torneo è così tanto forte che riesce a sottomettere la loro onestà intellettuale di vedere la realtà per quel che è.
Però per avere onestà intellettuale, esatto, bisogna anche averla? Cosa diceva Felter ai tempi che metteva in palio le 100mila lire a chi scendeva sotto i 15 minuti a fare i 5000mt in pista a le gare del Gardesano? esatto, diceva: 5000mt in pista sono 5000mt in pista e chi pensa al contrario va contro la realtà. Questo il concetto che espresso da Felter a quando ci stavano le gare in pista del Gardesano, dove lui per dargli un po’ più tanto sapore a la gara di 5000mt metteva in palio le 100mila lire a chi scendeva sotto i 15 minuti. Esatto, il concetto è questo: sia in Fidal e a lo stesso modo anche ne la pista del Gardesano, quando sono 5000mt sono 5000mt. Esatto, quando sia il Gardesano e la Fidal a organizzare su tal e stessa pista, la stessa gara, esatto, non è che la pista si allunga e si allarga a secondo del comitato che organizza, questo a capirla. (esatto, e copiando Felter il sottoscritto a la gara Corrida di Nuvolento in palio 100€ da spartirsi che a chi scendere sotto il best time fatto registrare da Simone Faustini, che setesso e uguale e identico percorso e identico giro) 
Se sei atleta di grande caratura, qualsiasi gara, sempre atleta di grande caratura sei. Per dirne una, sapete a lo scorso anno il sottoscritto che fatto solo tre gare, due Fidal e una gara locale, ebbene ne la gara locale, che gara da dimenticare, che diversi miei coetanei, miei categoria a arrivarmi davanti, e mentre ne le due gare Fidal a tutte e due le gare 2° posto di categoria. Lasciate a altri la storiella che più facile di beccare al torneo podistico perchè di meno caratura. Quando che vai vicino a i 60’anni a tante gare è più facile beccare in categorie de la Fidal, che diventa più facile di beccare in una gara locale, perchè una gara locale non prevede tutto questo numero di categorie che in Fidal. Dopo, se al torneo si becca e anche chi a guardare da l’altro lato de la classifica e partendo dal fondo, che beccano anche chi terz’ultimo, penultimo o ultimo, è sempre per il fatto che la scarsa partecipazione, che però, non confondiamo la scarsa partecipazione con la scarsa caratura. Perchè se così fosse, il sottoscritto che notoriamente scarso atleta, a lo scorso anno se in Fidal tutti de le schegge di atleti, e come avrebbe fatto il sottoscritto? se in Fidal chi partecipa solo chi i “superiori” il sottoscritto non avrebbe fatto 2° posto di categoria in due gare Fidal (a Vallio e a Prevalle, e le classifiche ci stanno)
Ma lo sai tu che diversi a partecipare a le gare del torneo e per allenamento e per prepararsi senza tanto stress a gli appuntamenti importanti, ma lo sai quanti che hanno usato e usano le gare del torneo e proprio per affinare la forma atletica? ma lo sai a quanti che a gareggiare al torneo e dopo di andare a vestire nel corso degli anni anche maglie di Campione Italiano, e mi piace di pensare proprio per via de gli allenamenti a le gare del torneo. Esatto, per il sottoscritto, da quasi quarantennale attività di corsa a piedi, si permette di dire, e magari sbagliando, che per un master, alle prese con la famiglia e il lavoro, per un master il miglior allenamento è ancora la gara. Cioè se lo dicono altri la cosa ha fondamento e se la dice il sottoscritto è cazzata? ecco copia incolla di due che stati max tecnici nel loro campo
-
Cramer, 1987: “Il miglior maestro per l’allenamento è la gara”.
-
Northpoth, 1988: “se la gara è il miglior allenamento è anche vero che un buon allenamento deve per forza avere il carattere di una gara”.
Dopo, a vedere l’andazzo, a essere partiti con media n°19 e adesso a far registrare media 30,5, se questo è bello o brutto risultato, questo lo lascio decidere a voi, perchè, esatto è a seconda da che punto si vuol vedere se a partire da l’alto o a partire dal basso. Perchè per quanto riguarda il sottoscritto, è anche di logica che più tante gare ci stanno, la media non può raggiungere livelli altissimi come che a organizzare una sola gara a l’anno. O tu pensi che le grandi squadre di calcio fanno sempre lo stesso cassetto e a qualsiasi partita? di logico che se fai media cassetto su tutte le partite, la media del cassetto risulta sempre più bassa e più bassa di molto da quel che incassato ne le dieci partite con più tanti spettatori.
Le partite con gli incassi maggiori nella storia del calcio italiano: Milan-Inter da record
-
1. Milan-Inter, Champions League: 10.461.705€ (San Siro)
-
2. Milan-Tottenham, Champions League: 9.133.842€ (San Siro) …
-
3. Milan-Napoli, Champions League: 8.507.542€ (San Siro) …
-
4. Inter-Barcellona, Champions League: 7.889.495€ (San Siro) …
-
5. Milan-Chelsea, Champions League: 6.818.954€ (San Siro) …