BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

tapasciata de l’alto naviglio (sbrodolata)

Buona Domenica con Paperino immagini nuove | Buona domenica, Domenica ...E’ abbastanza strano di non aver messo in calendario questa gara verso fine stagione sportiva, è capitato solo a un’altra volta, che se non sbaglio un venerdì di luglio, li dal tipo de le bici, che preso accordi i giorni prima, poi ecco che il giorno de la gara aveva tenuto chiuso il negozio, e per paura di dare una mano? Ancora la sera prima mi fa: stasera sono a una pizzata con degli amici e domani ti dico quanti che vengono a dare una mano, li avete sentiti o visti voi? nemmeno noi. Fortuna che c’è stata la gentilezza de la ragazza del bar & panificio. E anche a questo giro, come che quando stato quel giro, anche a questo giro andiamo giù su la ciclabile del Naviglio che in direzione di Treponti, che in photo un tratto. e per fare il ritorno da la località che battezza Dei Ferrazzi. Il campo gara, il ritrovo è li ne l’area dei capannoni artigianali e industriali. Dove che li a 50mt ci sta anche il negozio Tour Cuscinetti, che negozio dove che ci ha fornito i due cuscinetti reggispinta e che serviti per far ballare le due sorelle, la sorella grande e la sorellina, esatto, le due sorelle quelle del giro di valzer dei premi a sorteggio. Ecco li siamo fuori da tutto, se da una parte è bella situazione, (avviso al topo d’auto, tutte le ditte hanno installato video sorveglianza, ma niente questo, visto la facilità di controllare il giro, mettiamo magari in più due volontari a sorvegliare?) da l’altra parte, il neo, è situazione che non ci stanno locali pubblici, e non fatemela tagliare più fina che cosa comporta non essere in vicinanza di locali pubblici. Volendo, chi vuole, si attraversa per venti metri il campo e si è dentro a l’area di servizio de la tangenziale. Adesso parte sbrodolata che nulla ha a che fare col giro, ma m’è venuta allergia a leggere un articolo. Il tipo, facendo l’erudito, mostrandosi erudito dice: tanti erroneamente la chiamano tangenziale. Esatto, carissimo (e tal commento non niente a che vedere con il torneo, si parlava d’altro. Però visto che il tipo erudito a voler mettere i puntini su le i, mi va di sbrodolare e anche se non è situazione che c’entra con noi e non è nemmeno permalosismo. Solo una difesa a chi parla come mangia) Parla come mangichi gli dice tangenziale, esatto, è perchè parlano come mangiano. E se no, per te, caro erudito, perchè li a Nuvolera a chiamare il bar e di battezzarlo: Tange Bar? Sai quanti meno problemi di comunicazione a chiamare le cose come stati usi a chiamare tal posti, tal zone e tal strade, a chiamarli come gli dicono gli abitanti del posto la comunicazione diventa molto ma molto più efficace. Esatto, stradone, tangenziale sono parole che derivano dal linguaggio comune e quotidiano del popolo. E si sa che il popolo è uso a parlare come che mangia. Vuoi che uno del popolo se deve dare un indicazione va a dire di strada provinciale 45 bis gardesana occidentale? ma dove vivi? Questo va bene se devi fare rapporto di incidente o qualcosa inerente al burocratico, ma il popolo, siamo stati cresciuti e sin da piccoli noi del popolo a parlare a come che mangiamo, che venuti su grandi non a tartine e caviale & champagne e specie a rigide fissazioni inerenti il bon ton. Il bon ton se lo possono permettere chi con le palanche, chi che non sudano per poter mangiare la proverbiale pagnotta. E a proposito di bon ton vedi dopo a come il bon ton segregava le donne dentro una visione, appunto, visione di bon ton. Noi che cresciuti in famiglie di genitori che per tirarci su grandi, di costretti a sudare per i tipi alla bon ton, ecco che abituati dai nostri genitori, abituati al pane e salame e un buon bicchiere di vino rosso e questo sin da piccoli. Dove lo sgarro e anche questo è sgarro popolano, una pizza accompagnata da una bella birra media. (che però non la pizza e la birra di …riatore?) PENSA AL TUO FUTURO, NON FERMARTI ALLA TERZA MEDIA - ArtecotoneQuesto mi fa venire alla mente la cazzata su le magliette estive in vendita a i negozi riminesi, che in photo. Ecco, il brutto che se piove, saremo costretti a tirare in piedi i due gazebo. Nel senso che conosco anche alcuni dei titolari di aziende che sede in quel posto, però, c’è un però, loro chiudono e già prima di ore 19. Dopo, una gara sotto a l’acqua quella ti rimane nei ricordi di più tanto tempo che una gara con bel meteo. Scusate, provate domandare a Alessandro Massardi, si chi che stato il primo a vincere il Torneo Podistico e atleta de l’Atl. Falegnameria Guerrini, provate a domandargli la gara che ricorda e che indelebile ne la mente, esatto, lui ti dirà: di quando ha fatto 3° posto assoluto a la Maratona di Ravenna e a correre ne la “bufera”. (e chi non si ricorda de la nostra la gara li a Drugolo e con la bufera, eravamo in n°18 e penso che tutti e diciotto ci ricordiamo di quella mattina) Come che il sottoscritto non si scorda di quella campestre sotto la neve, che nevicava e eravamo in tre in pantaloncini e canotta: Stefano Lazzaroni, Andrea Pini e il sottoscritto, però loro due avevano almeno un paio di guanti a le mani.Donna Tuta da sci viola Sci tuta da sci Tuta da sci Costume | Etsy Esatto, a quella gara che la mia ex atleta a correre con: dopo sci, tuta da sci e ombrello aperto, li al via e a camminare, e i GGG? esatto, ma che senso ha per una iscrizione in più far partire una atleta così conciata li al via. Dopo a quella gara la mia ex atleta, che andata in premiazione, stata scotomata a secondo le situazioni, per far capire di chi si parlava, di dire scafandro o scafandrona, a secondo le situazioni del discorso. Conoscete la peculiare differenza tra camminare, marciare e correre? esatto, a camminare e a marciare nel procedere uno dei piedi è sempre a contatto del terreno. Mentre che nella corsa viene il punto che entrambi i piedi non toccano il terreno. Dopo, l’anomalia è forse accettata e con buon occhio e solo per via di più tante iscrizioni? e che più tanti partecipanti più ride il cassetto del tavolo iscrizioni? Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è piedi.jpgDove ci stanno che chi su di età, spesso e volentieri e lo si è sempre visto e lo si vede anche adesso che ne le gare Fidal Brescia, ci stanno che chi molto stagionati, visto che arrivare a tal stagionatura in gara sono sempre pochissimi, esatto, basta partecipare, basta fare iscrizione e poi anche a camminare spesso e volentieri, per non dire sempre, sempre si va in premiazione. (esattamente come scafandrona?) Ma mi domando un ottant’enne e che partecipa camminando, ma è gareggiare così? (esatto, non confondiamo la corsa con la gara, non confondiamo il correre col gareggiare) a camminare vale come a correre? Adesso meno, ma quando la corsa a piedi non era ancora la run, che non era ancora diventata di moda, ma sai che, a quei tempi, proprio le donne stagionate a partecipare proprio e solo perchè andavano in premiazione. Adesso con più tanta partecipazione non ci sta la sicurezza di essere sempre premiate quando che si cammina in gara di corsa a piedi e di queste situazioni magari se ne vedono di meno tra le donne? Carissimi, il sottoscritto la mia mamma che ha fatto due primi posti di categoria e camminando, e non l’unica e la sola e mi piacerebbe anche mettere il nome de le donne che, ai tempi, in gara di corsa a piedi e però a camminare. Una gara li a Padile il mio coscritto, ha l’idea di mettere premio per l’ultima donna a l’arrivo, sai la lotta per arrivare ultima tra la mia ex atleta, esatto “la scafandro” e l’altra atleta del G.P … vorrei mettere anche i nomi, ma anche se si racconta solo che di cronaca, ma lo sai che permalosismo. Ecco che allora per non star li a vedere questa pietosa scena al mio coscritto gli era stato suggerito di premiarle tutte due. Invece i tempi di quando la corsa a piedi era cosa più che seria, (il Torneo Podistico si differenzia in questo, che a la serietà? de la Fidal, il torneo ha sostituito la serietà e sostituendola con il gioco, con il giocare. e qui le stesse situazioni che in Fidal stridono e sono un pugno in un occhio, qui al torneo podistico sono situazioni di camminare, di gareggiare con il quattrozampe, sono situazioni accettate e cose che magari proprio il suo bello) Il Torneo Podistico è il giocare con la corsa a piedi e questo che è situazione a la portata di tutti. (quando non è gara di montagna. Gara di montagna serve avere qualcos’altro in più?) Che al torneo anche se ci stanno tapascioni e camminatori è cosa che ha anche un suo senso, il senso di giocare andava anche a braccetto con i premi a sorteggio. E se non ci stesse sempre il permalosismo in agguato a dietro a l’angolo, per far capire meglio, a esempio, avrei qualche storiella da sbrodolare. A i tempi, la corsa a piedi era vero e proprio amore, una passione e una predisposizione, ci stava proprio il tempo max, e per spronare a allenarsi. A i tempi andare fuori tempo max era cosa “disonorevole” eri nessuno, non entravi in classifica.Sabato 11 e Domenica 12 Maggio torna la grande atletica ad Arezzo, ecco ... (le donne ai tempi non gareggiavano, gli era sconsigliato da quelli del bon ton, anzi gli era proprio vietato. Però pensa te, però le donne andavano a votare chi glie lo vietava di fare sport. Esattamente che quelle con burqa vanno a votare quelli che gli impongono il burqa, e anche in Italy andavano a fare figli se glie lo comandavano chi in sella a la cavalla del potere. Fino a gli inizi del ‘900 a le donne era preclusa l’attività sportiva, l’occasione a le donne per mostrarsi che brave ne lo sport veniva dal tendone del circo, e sai quante storielle da raccontare. Che anche la corsa a piedi che è nata sul finire del ‘700 e proprio con le sfide organizzate dai vari circhi itineranti. e che se nata la cora a piedi in Inghilterra, poi l’impulso maggiore l’hanno avuto in Germania e con le sfide dentro e fuori dal circo, dove che si organizzavano anche scommesse, e anche come di beccare palanche chi ha battere il campione, il più veloce. Esatto, queste sfide richiamavano spettatori li al botteghino e per vedere l’esito de la sfida, sfide sempre che però truccate e usando le comparse a soldo del patron del circo. A ritornare a le donne: a l’inizio del XX secolo l’esercizio per le donne era disapprovato da medici, i quali erano convinti che la forza fosse prerogativa degli uomini, mentre le donne dovessero crescere i figli e badare la casa. Ma tu ci vedi differenza da adesso, che la donna italiana colpevolizzata e perchè mette al mondo pochi figli e figlie, ci vedi differenza? ci vedi differenza che in America ci sono stati che vogliono vietare l’aborto, ci vedi differenza? Donne svegliatevi, chi vi vuole male stanno da altra parte, sono chi, da furbi, vi dedica feste & affini e però poi, sotto sotto, subdolamente, vi vogliono far fare la vita che decidono loro) Il tempo max, che consisteva che era accettato di stare dentro 1minuto in più a km, rispetto al vincitore. Che anche per via de le categorie sarebbe cosa da re-introdurre? e per rendere più seria l’attività e la pratica e l’hobby del correre a piedi, di reintrodurre la regola 1minuto in più a km del primo di categoria non vai in classifica.«I miei primi 90 anni, sempre di corsa» La storia del maratoneta ... Ma lo sapete che a un Campionato Italiano di Maratonina, l’organizzatore preoccupato, in bici a andare a prendere Rino Lavelli e a dirgli di rallentare perchè se no gli mandava fuori tempo massimo più de la metà che erano in gara. Esatto, adesso per fare cassetto, adesso che son diventate le run, adesso tutto fa brodo. Chi non rispetta la nobile arte del correre a piedi, non siamo noi del Torneo Podistico, ma in primis, a aver fatto diventare la corsa a piedi un fenomeno da baraccone è stata e forse proprio la Fidal? e con regole e regolamenti che vanno a tutelare il fatturato, (invece di tutelare il gesto tecnico?) che vanno a tutelare il cassetto del tavolo iscrizioni, e che lasciano che in una corsa a piedi de la Fidal ci stanno anche chi cammina? Dopo, capisco anche la Fidal che tanta fame di palanche, (da quando è morto il totocalcio. Esatto, il totocalcio finanziava anche il Coni e col quale introito il Coni manteneva le Federazioni) Esatto, che per organizzare una blasonata gara un organizzatore deve fare un investimento che non ti dico, e che la tassa per far inserire una gara nel calendario di alto livello de la Fidal, di tassa sono le migliaia di euro, e solo di tassa e conta le gare a ogni settima in Italy. (e tutte le palanche de le tasse dove che vanno a finire? di sicuro non ne le tasche dei amatori, dei cosiddetti masters. I cosiddetti masters servono solo per fare cassetto?) Ecco ero partito per sbrodolare di una cosa e filo dopo filo mi sono ritrovato a sbrodolare di altra. 1 ABBRACCIO (mauro)