remember franco volpi run tribute

Ecco che con questa gara siamo a rendere omaggio a quel che stato ai tempi se non il più forte runner d’Italy di sicuro di Brescia e provincia. Se teniamo buono il detto che circolava ai tempi, quel detto che diceva che: FORTE IN CAMPESTRE SEI FORTE DAPPERTUTTO, SU QUALSIASI TERRENO e Franco Volpi dove che era forte era forte proprio e anche ne la specialità de la corsa campestre. Tanti di voi magari si immaginano che il sottoscritto grande amico di Franco Volpi, mentre che non è così. Il sottoscritto è rimasto affascinato da l’atleta non tanto per averlo conosciuto e frequentato (che tranne due parole di saluto quando lo incontravo a volte li a la gara dei suoi amici di Buffalora, niente di più) Quello che mi ha colpito, più che i risultati di prestigio che stanno nel suo carniere, che mi ha preso è stata la sua storia di atleta, di come che stato trattato male da la Fidal di quel tempo, e solo perchè a la pista preferiva e si divertiva di più con le gare in montagna. (stessa situazione di Rino Lavelli, erano altri tempi, e a essere il migliore in pista, più che titoli su i giornali, niente di più. Lo stesso Lavelli a dire che non tanto la Fidal, ma i premi de le gare che vinceva a averlo aiutato e a contribuire a farsi su la casa. Stessa cosa di Franco Volpi, che più che a i titoli su i giornali, andava a gareggiare, e come che i più forti a quei tempi, andavano a gareggiare dove ci stava un bel montepremi. E forse pensate che adesso è diverso? adesso forse è diventato anche più visibile. Nel senso che adesso basta una qualche busta con dentro un po’ di € e per attirare sul campo gara fior fior di atleti, che più scarsi pero di quel che erano stati forti Rino Lavelli e Franco Volpi) Viene che la Fidal, federazione che compito primario solo quello di selezionare gli atleti da mandare a le Olimpiadi, e per forza di cose se ne sbatteva de la corsa in montagna, che mai stata specialità ammessa ai giochi, che anzi, da errata convinzione, la Fidal di quei tempi pensava che la corsa in montagna rovinava l’atleta, (quando leggi, da immagine trafiletto, che pubblicata poco prima, che leggi su i sentieri non c’era l’azzurro, è proprio questo: che la corsa in montagna era proprio bandita da la Fidal, li alla Fidal che hanno sempre avuto un occhio a le palanche, e che adesso sta in piedi e proprio grazie a i Masters, quelli che non  gareggiano in pista. Esatto, la pista è solo che un costo per la Fidal, un costo coperto anche e grazie a le allora vituperate gare di corsa in montagna. Comoda Fidal cambiare opinione e grazie a le palanche che entrano e proprio grazie a la corsa in montagna? Tira via le corse in montagna, tira via il trail, mi sai dire dopo se solo con la tanto osannate gare in pista, le uniche degne di andare a le Olimpiadi, dimmi tu cara Fidal se solo con la pista riesci a stare in piedi. Esatto, li in Fidal, quando si sono accorti che tanti e tante i runners a amare la corsa in montagna e con fatturato a crescere esponenzialmente, ecco che da furbi a farsi belli anche con la corsa in montagna. Cinderella era diventata la Principessa? ma quando mai, solo che state le palanche e non la fata Smemorina, solo le palanche a far nascere anche la maglia azzurra de la nazionale e anche per la corsa in montagna. Cara Fidal qualcuno deve pur raccontare di come è stata e di come è la storiella, o no? o da magari fastidio? perchè è di comoda, troppo di comoda a chi comanda di dimenticare le storielle a quando quando fanno vedere le loro porcate) e più che altro se ne sbatteva perchè, e cosa incomprensibile, se ne sbatteva perchè la corsa in montagna, specialità de la corsa e non rinchiusa su una pista di uno stadio Olimpico, dove allo stadio si può far pagare il biglietto ingresso, esatto un occhio particolare a le palanche, tipo chi è abituato a vivere di parole, parole, parole, ma poco abituati di sudare coi fatti, esattamente come tutti i politici, un gran bravi a parole e parole e parole, dove che qualche mese prima de le elezioni hanno la soluzione a tutti i problemi, esatto, a parole. La corsa in montagna è una delle tante discipline sportive emarginate e discriminate, una delle tante discipline sportive CHE NON ammesse a far parte del programma dei Giochi Olimpici. (quando gli americani diventeranno forti in questa specialità? o forse quando si troverà il modo di far pagare il tiket a gli spettatori de la corsa in montagna? esatto, con chi bravi a parole ci stanno e sempre di mezzo le palanche? esatto, hai indovinato, lo sport è nato che gran puttana da sfruttare per i papponi del settore) Esatto, che chi forti ne la specialità de la corsa in montagna gli era negato qualsiasi sogno olimpico, di logica, e questo che si evince che, esatto, il CIO è solo che organismo politico dove che si arroga il diritto di dire chi che sono le discipline sportive SI, chi buoni e bravi e di dire chi invece NO, chi invece sporchi e cattivi. Esatto, il CIO si basa e sta in piedi tutto su la geopolitica, che basta che un paese organizzatore è forte in una specialità, che come d’incanto quella specialità va dentro nel programma dei giochi. Basta che ci stanno atleti di nazioni che malviste, specie malviste da quelle occidentali, che i loro atleti vanno incontro a mille problematiche, dove che, o con i giudici, o con la scusa del doping, si va a premiare nazioni simpatiche, nazioni organizzatrici, e a penalizzare di nazioni antipatiche. (vi ricordo che il ciclista …strong stato controllato ben 12 volte e tutte le dodici volte trovato pulito. Se non confessava lui, per il CIO, era atleta che sempre stato pulito. esatto, quel che tutti sapevano e tutti pensavano male, che strano che il CIO invece non vedeva? o al CIO gli faceva comodo di non vedere? Ecco che per darsi una verginità che mai hanno avuto, il CIO si inventano la mandrakata, danno vita a la WADA, che è quel organismo antifrode sportiva, la così conosciuta agenzia Antidoping. Dopo dimmi tu come che fa la Wada a essere imparziale, che dipendente dal CIO, come fa la WADA a dire il vero e di disubbidire il CIO, di non fare quel che gli ordina il suo datore di lavoro CIO. La Wada e parere e opinione personale del sottoscritto, è organismo che stato inventato e per tutelare le nazioni più potenti, e chi la nazione più potente? E il caso Alex Schwazer  e Marco Pantani la dice lunga di come agisce l’establishment che tira i fili del mondo sportivo, che comunque non sono gli unici casi di atleti che stati penalizzati e a mio personale opinione e parere, che stati penalizzati e ingiustamente penalizzati. Mentre a altri atleti che simpatici e funzionali a l’establishment che stati coperti? Carissimi, quando Maradona faceva la pipì da analizzare, lo sapevano tutti che non era la sua di pipì, pero Maradona era amato dal popolo e più che altro faceva fare fatturato al mondo del calcio? Che adesso mi ritorna a la mente una esilarante storiella, dei tre atleti che stati scoperti a fare la pipi con il whizzinator, che è un uccello finto di plasticone con a l’interno la pipì pulita, che te lo vendono con bustine in polvere di pipì pulita, basta solo che aggiungere acqua pulita. Ma questa è storiella che richiede spazio, che allora domani faccio apertura con questa boccaccesca storiella che capitata a le Olimpiadi. Ma lo sai quanto che ne trovano a ogni Olimpiade, anche a migliaia, dove qualcuno senza colpe e dove qualcuno che con colpe invece che stato coperto. Esatto, è situazione di: rigore è solo quando arbitro fischia. Chissà che cosa avrebbe detto Boskov a proposito di uccello finto di plastica) Detto questo, e come detto anche da …rtin …rogiovanni, ma che senso ha fare scelta di discipline, che forse ci stanno discipline sportive più discipline sportive di altre? nessuno si scandalizza se si regalano medaglie oro a ogni tot metri (la pizza al metro, 100/200/400/800/1500, e poi mettici anche 100/400 ostacoli, fa il totale minuti di tutte queste specialità, riesci forse a arrivare a poco più di cinque minuti totali? sette discipline sportive tutte dentro in cinque minuti, e voi dite che normale? dite che normale fare rimanere fuori la specialità de la corsa in montagna? che specialità brutta sporca e cattiva? che non merita? per dire, ha senso per voi a lasciare fuori il Rugby? Parere e opinione personale, credo che democrazia e pari opportunità di vita sportiva, sponsor & affini contratti, a ogni atleta e di ogni specialità sportiva gli si dovrebbero concedere le stesse e pari opportunità di partecipare a gli stessi traguardi di vita sportiva. Una volta che hai ottenuto i limiti richiesti, per partecipare, perchè non regalargli il sogno a chi si è impegnato? Però ci stanno i velocisti che ne possono beccare finamai e potenzialmente quattro/cinque di medaglie, e mentre altri atleti a rimanere a casa e perchè la loro specialità che più dura, che bisogna sudare di più, e dove che a emergere si deve sudare di più, di consumare più tante calorie a ogni seduta di molto di allenamento, esatto, come a la specialità de la corsa in montagna, rimanere però fuori e con applauso de i fighetti de la pista e de lo stadio. Esatto, le pari opportunità solo che parole, quelle false parole che servono ai politici de lo sport per nascondere il paludato e melmoso mondo de gli interessi che gli girano attorno al ai Giochi Olimpici. Parere e opinione personale) Esatto, lo sport è nato antidemocratico e classista, e dove le pari opportunità sono solo a parole, e alloro che vuoi pretendere? che forse pensi che chi non simpatico al sistema lo lasciano vincere e senza aver tentato di mettergli i bastoni tra le ruote? Che me ne viene un’altra, ci sta il Curling ma non ci sta il gioco de le Bocce, e dove sta la differenza? Detto questo, sai a quanti che non possono tirare fuori il sogno dal cassetto e di rotolarsi a terra per la medaglia oro conquistata ex aequo, e sicuro che il saltatore ha capito cosa intendo. (esatto, fa tanta differenza arrivare in uno o arrivare in due, che se per caso in due e dopo ti rimane di beccare la medaglia argentata? meglio finirla li a la pari. Esatto, bastava che lui diceva di andare avanti e si andava avanti, però non l’ha fatto, e secondo me, e pensando male, che parere e opinione personale, che da furbo l’ha fatto per calcolato opportunismo) Detto che a Franco Volpi a lui non gli è mai stata data la possibilità di sognare, e di dare anche a lui una remota possibilità di rotolarsi per terra a li a le Olimpiadi. Che anche se stato il più forte runner italiano di quei tempi, per antipatia gli è sempre stato negato quel che ha sempre meritato sul campo e non per via di raccomandazione. (esatto, quel che mi ha colpito e preso de la storia di franco Volpi non tanto i risultati che eccezionali, ma ne la storia di Franco Volpi ci vedo parallelismo con la sua storia e la storia del running & adventure e la storia del Torneo Podistico. Dove tal due comitati e per antipatia verso il sottoscritto, hanno sbattuto fuori il sottoscritto non dandogli la possibilità di vincere una medaglia e poi chiuso le porte per il tempo necessario a che morisse la squadra del sottoscritto. Che nel Hinterland Gardesano avevano eliminato tutti i campionati che erano in vigore da più di trent’anni, e solo per non far vincere niente a la squadra running & adventure, la squadra del sottoscritto. Pensa te, e dopo, morto il running & adventure, puntualmente, e a orologeria, di ripristinare i campionati quando tal squadra running & adventure si era “desfata” e non dava più fastidio. Questo che il sottoscritto manda gagare tutti quei presidenti che complici de la porcata che accondiscendenti a tal porcata. E anche di mandare a gagare tutti quei presidenti di società Fidal Brescia, che stati più che contenti quando che stato sbattuto fuori il Torneo Podistico dal calendario gare Fidal Brescia. Esatto, e voi presidenti sareste quelli de lo spirito sportivo e democratico? ma cari tal presidenti, ma andate tutti quanti a gagare, vedete solo il vostro orticello da tutelare, più di li non riuscite a vedere oltre. Esatto, una volta che sei morto dopo ti intitolano monumenti, vie e piazze, però prima devi morire e non dar più fastidio) Parlare di Franco Volpi è anche parlare di ingiustizia che regna nel mondo e anche in ambito sportivo, e a causa dei potenti, un mondo dove la democrazia è solo che una parola che sventolata per nascondere gli interessi dei potenti, che siano nazioni o Federazioni o Atleti che veicolano tanto fatturato. Sta diventando lunga, continua domani. Sbrodolata ispirata anche da la canzone di Guccini, la canzone Don Chisciotte 1 ABBRACCIO (mauro) …

…Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
Perché il Male ed il Potere hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po’ di dignità,
Farmi umile e accettare che sia questa la realtà?

Il Potere è l’immondizia della storia degli umani
E anche se siamo soltanto due romantici rottami,
Sputeremo il cuore in faccia all’ingiustizia giorno e notte…