BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

rally del bosco (sbrodolata & classifica)

Anche questa gara va in archivio, anche questa gara è andata, ma è andata male, è andata molto ma molto male. Esatto, anche a questa gara son venute a trovarci de le situazioni che era un po’ che non venivano a trovarci. Un anno è passato, 1 anno giusto giustento che è passato, da quando il tipo che allergico a il Rally del Bosco e anche a questa volta a fare dispetto. Esatto, il godere del togliere le fettucce de la gara. E quest’anno, visto che a lo scorso anno gli avevo detto che poco atletico (sicuro che appassionato a le sbrodolate) a quest’anno ha cercato di fare meglio e anche se inutilmente. Esatto, ma tu caro dispettoso e rancoroso e forse tu pensavi , tu con la tua testolina, gran testolina, di essere tu capace di danneggiare la gara? ma tu pensi forse di essere talmente bravo che con la tua testolina di essere capace di danneggiare una gara, ma quando mai, già te l’avevo detto e anche a lo scorso anno che sei scarso di testolina. Anche a quest’anno c’è stato lo sbaglio di percorso, ma non è opera tua e come non per opera tua come a lo scorso anno. Il Rally del Bosco, è dna di nascita della gara che mai a una volta che senza sbaglio di percorso. Esatto, il motivo è molto semplice da spiegare e questo me lo aveva riconfermato anche la gara di sabato scorso a Monte Magno. Quando non si ha la farina e se ci sta una stradina e a fare deviazione si devono usare delle fettucce, li nasce il problema. Anche a lo scorso sabato in Monte Magno ho dovuto richiamare dei atleti che seguivano la stradina e a guardare dove mettevano i piedi a non vedere e accorgersi de le fettucce attaccate a i rami de gli alberi. Esatto, spesso e volentieri quando si segna nel bosco, a le deviazioni, quando finita la farina, si è costretti a usare le fettucce, e le fettucce si devono appendere a dove ci stanno i rami, e i rami spesso e volentieri sono ai lati de la stradina e questo che presi da la gara gli atleti stanno su a la stradina e spesso e volentieri, su la percentuale, c’è sempre qualcuno e qualcuna che passa fuori e senza accorgersi de la deviazione. (ecco che in photo vedete la stradina e a lato la fettuccia, e la photo che segue vedete cosa ci stava a lato. In questo punto, qui che c’è stato lo sbaglio, che gli atleti sono stati su la stradina e non a direzionarsi verso la fettuccia. Però c’è un però, non era la sola di fettuccia, questo che ne il sottoscritto, ne la Chiara e ne Pierangelo, arrivati li non abbiamo messo la farina, che pensavamo che più utile in altro posto, in quanti che li stradina dritta e la visuale era fattibile da decine e decine di metri prima. Dopo, inutile stare a ricamarci sopra, e sai che in più di trent”ani di carriera di atleta mediocre a quanti sbagli di percorso che in carniere anche il sottoscritto. Dove il più clamoroso e importante, in Val Rendena a una edizione de la gara di Bocenago, perchè a quel punto e a mancare 3km a l’arrivo ero terzo posto, quello sbaglio di percorso quello che mi ha bruciato di più. Però fortunatamente tal sbaglio non mi aveva compromesso la classifica finale di tal gare del circuito, che alla fine, anche se non sbagliavo percorso li a Bocenago, avrei concluso tal classifica finale di tal circuito de la Val Rendena ne più e ne meno 3°posto di categoria. Ecco che di seguito la photo al punto incriminato, dove lo sbaglio di stamattina, questo che noi organizzatori non ci sentiamo di rimproverarci di più di quel che già ci rimproveriamo) Questo è quello che capitato anche questa mattina, di tutte le gare del Rally del Bosco, non ne ricordo una che è una e che stata senza inconveniente e problematica. (dove a quella volta che a le dieci di sera in quattro volontari a ritornare nel bosco e col buio pesto a cercare di trovare una camminatrice che si era persa. Dopo, due a salire da una parte e due a salire de l’altra parte, ci siamo incrociati e nessuna delle due coppie a trovare tal camminatrice. Sai che questo crea un grosso problema a chi organizza, si va subito a pensare al peggio. Dopo, la tal camminatrice data per dispersa era li a abbuffarsi al ristoro, e chi aveva lanciato l’allarme a ridere invece sotto i baffi? esatto, ci stanno di chi hanno testolina così, che vuoi farci, questi di testolina così, che vuoi farci, al mondo ci stanno anche loro, ci stanno anche chi gode di fare i dispetti. Che non essendo capaci di godere in altro modo, gli piace molto ma molto di godere e facendo dispetti a chi gli stanno antipatici. Detto, questo, caro dispettoso di questa gara, che gara che ti crea allergia, ti avviso che, il prossimo anno ti farò scarpinare ancora di più cara testolina, ma per farti tribolare di più, sicuro che il giro lo traccerò ancora più duro. Sei avvisato hai un 1 anno di tempo per allenarti a diventare meno scarso di quel che sei e anche fisicamente. Esatto, che almeno, visto che oltre a bella testolina sei anche scarso atleta, che almeno fatichi un po’ di più? che per te se c’è tanto di faticare e chissà se ce la farai a fare tutto il giro? Come che a quest’anno che ne hai lasciato fuori la metà. Che hai lasciato fuori da la posta del Sala e fino giù a Sum, fino a giù a la sbarra di Rino Bafo, il prossimo anno facciamo ancora ritorno da li, allenati) Però risolto tutto per il meglio e come dice il proverbio di antica saggezza popolare, tutto bene quel che finisce bene. Esatto, a questa mattina eravamo partiti con una mattina di pioggia, due bei temporali uno dietro l’altro. Dopo però la gara un bel solettino. Quel che più spiace, esatto, che quattro forti atleti non hanno potuto godere di più di un bel tratto wild, perchè a venir giù diretti da la bella stradina forestale e senza fare lo zigo zago di sentieri wild (in pratica si sono persi il sentiero Survivor 1 e 2 e il sentiero mauro, esatto, che stato creato ex novo dal sottoscritto una decina di anni fa) Anche a questa gara si è confermata la maturità dei partecipanti a le gare del torneo. Seppur gara con lo sbaglio, nessuno di chi a essere stati indotti a lo sbaglio, nessuno a lamentarsi. Che poi anche a loro hanno ricevuto quel che spettante, esatto, che ne più e ne meno anche loro sarebbero andati in premiazione. A volte consegnavamo il premio a le gare dopo, ma che gare? esatto, buttate un occhio a la classifica, erano gare con più tanti che classificati. A questa gara erano più tanti i premi di chi al via. Questo che per risolvere subito e su i due piedi e senza strascichi di portarci dietro a le prossime gare, chi hanno sbagliato percorso li abbiamo indicizzati già a questa gara e senza aspettare le prossime. Che a arrivare da Bergamo non è come che arrivare da Brescia. LA GARA, anche se pochi, chi in gara maschile, delle eccellenze ne la loro categoria. 1° posto, sul gradino più alto del podio un forte atleta e non può essere solo un caso, di fortuna che fa primo posto sia in gara su strada e sia in gara di montagna. Esatto, Massimiliano Corsini ha concesso il bis, che ha fatto 1° posto a due gare su due. Mentre per il femminile il 1° posto una forte atleta a firmare per la prima volta una gara del Torneo Podistico, esatto, per Silvia Ghidinelli la sua prima volta a vincere una gara del torneo. Ecco che in photo MASSIMILIANO CORSINI & SILVIA GHIDINELLI che i due vincitori di questa nona edizione del Rally del Bosco. Al 2° posto una coppia che tra i più rappresentativi del torneo, 2° posto FIORE MORATTO & DANIELA PAPETTI  e a seguire al 3° posto RITCHIE BERTOCCHI & CATERINA FASSER. Dove che a la Caterina questo bosco wild gli piace molto. Questo è un bosco relativamente giovane che un bosco di soli che 60’anni. In quanto fino a 60’anni fa il bosco che adesso, 60’anni fa era tutto pelato, tutto brullo e con lavori di cava. Esatto che dove ci stanno le cave, esatto, non ci può stare la vegetazione. Qui su questo bosco ci stava solo il patusso, erba che quando diventata secca noi del posto la scotomiamo patusso. Questo che ilpatusso è ispirazione di un nomignolo che dato a questo bosco che di simile assonanza, che noi del posto a questo monte lo chiamiamo il m.te Bausso. Non posso terminare la sbrodolata e senza ringraziare a i Volontari, che questa mattina hanno dovuto tribolare doppio, (Enrico / Ottaviano / Franca / Andrea / Andreina / Milena / Enrico Z.) dove la fortuna è stata di avere sul percorso, oltre a Pierangelo Dossi (a fare da sherpa, a segnare il giro manomesso, a fare di moviere, a fare da recuero segnaletica) di avere anche la Chiara Mabellini, che oltre che a segnare il giro che stato manomesso dal dispettoso, a fare da ricognizione e a fare da moviere. Dopo, anche Guerino Ronchi che a fare da navigatore, da moviere e recupero segnaletica e di fare strada di ritorno a accompagnare la Franca. Dimmi tu di quanti ne trovi di chi venuti li per gareggiare, visto la situazione (maltempo e di ripristinare la segnaletica del giro che stata manomessa dal testolina dispettosa) si sono offerti spontaneamente e volontariamente che se di bisogno di non gareggiare ma di dare una mano. Dimmi tu quanti che ne trovi. Ultima cosa, e mi ricollego a lo sbaglio, a la prima edizione del Rally del Bosco, era una non competitiva e anche a la prima edizione ci sono stati due a sbagliare il giro, e non fatemi mettere il nome. Che tal prima edizione del Rally del Bosco dentro le quattro gare in programma a tal mercoledì sera 3 agosto 2005, ebbene, udite udite, la competitiva su strada era la gara Corrida di Nuvolento, che prima edizione anche quella, e al femminile indovina chi ha vinto? gara vinta da la Chiara Mabellini, che però, a l’anno dopo si è superata, che a vincere anche la seconda edizione de la Corrida di Nuvolento 2006 e non fatemi mettere il nome di chi donne forti gli sono arrivate dietro. Adesso con la Chiara a giovedì ci troviamo li al Morso 46 e anche con Riccardo Riccadonna organizzatore de la gara di Muscoline, e in modo di tracciare il nostro giro che non va sul giro di quelli di Muscoline. Che venite al Morso 46, che andate a Muscoline, state sicuri e certi che i due percorsi non si intrecciano. Dedicata a Stefano? Questa è stata la dodicesima gara e fino a adesso, trovare acqua una sola volta e su dodici gare, ringraziamo il cielo che fino a adesso ce l’ha sempre mandata buona. Il cielo ce l’ha sempre mandata buona, non tanto la partecipazione, dove la lievitazione si è fermata, anzi, la partecipazione si è ammosciata e ammosciata di molto a queste ultime gare.Cifre e fatti - Unia, il sindacato Di questo passo non si arriverà mai a media finale, dopo 39 gare di NON arrivare a media partecipanti 44? che vuol dire? e cosa vuol dire? esatto, vuol dire che cambia la situazione de le premiazioni finali che immaginate a quando immaginato a inizio torneo. (e non prendetelo come un ricatto, la scelta non è del sottoscritto. Siete voi partecipanti chi responsabili con quel contributo prezioso che versate al momento de l’iscrizione, che è il cassetto del tavolo iscrizioni il capo che decide cosa mettere di premi sul piatto di portata de le premiazioni, e sia di tappa e sia premiazioni finali) La scelta non è del sottoscritto, la scelta di partecipare o no spetta solo che a voi. A questo punto, se non si arriva a media n°44 partecipanti media gara, le premiazioni finali, a la festa sociale di fine anno, le premiazioni vengono inventate li su i due piedi, e come che stato fatto a questa mattina. Se non si arriva a n° 44 partecipanti media gara, vi dico subito da adesso che per via di iscrizioni omaggiate al prossimo anno allunghiamo di numero. (esatto, non il blasonato nome, ma chi a riempire più tanto il cassetto del tavolo iscrizioni) Non più che omaggiati solo i primi tre de la Rainbow, ma magari arriviamo di sicuro fino a n°5 omaggiati, ma può anche darsi che arriveremo fino a n°10 omaggiati. Dopo, questo che la scelta in questo caso non è ne del sottoscritto e ne de la Andreina e ne de la Milena, è per forza di cose, costretti per forza di cose. Se risparmiamo di premi finali dei traguardi raggungibili, allunghiamo chi a il prossimo anno si troveranno iscrizione omaggiata e per tutto l’anno prossimo. Kaupapa grafica e web - siti internet a Brescia e provinciaUltimissima cosa, di dire grazie a lo studio kaupapa, che aggiornato e tempestivamente la home page e con le prossime gare, buttate un occhio in spalla dx e tutti i volantini de le prossime gare. Questo che di dire grazie a la tutor di questo sito, e anche a nome vostro, di dire: GRAZIE ANTONELLA. 1 ABBRACCIO (mauro)

31’48”

Massimiliano Corsini

34’13”

Fiore Moratto

34’26”

Ritchie Bertocchi

34’30”

Luca Bertoldi

38’44”

Marco Sigurtà

41’10”

Stefano Cattalini

42’02”

Cristian Chiodi

42’15”

Alessandro Corsini

44’16”

Silvia Ghidinelli

45’11”

Nando Fontanella

45’34”

Daniela Papetti

48’14”

Pietro Marini

48’34”

Alessandro Scarale

49’05”

Caterina Fasser

50’17”

Giuliana Marazzone

51’00”

Carlo Fasser

Danilo Bosio

Viviano Piazza

Pier Alberto Tassi

Luciano Bosio