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In pratica, ricalchiamo la gara de la passata edizione. Ritrovo li al parcheggio del campo di calcio comunale, quello li dove c’è anche la rotonda. Dopo, la Partenza come a lo scorso anno la facciamo al di la de la rotonda, in via Bolognina, in mira a l’Elettrauto Patussi, che ai tempi, bei tempi, stato anche un mio cliente, ai tempi di quando ci stava la moda de l’autoradio. Il primo tratto è tutto su strada asfaltata e dove di tanto in tanto circolano anche de le auto, questo che, esatto: Occhio.

Ecco che in photo la rotonda che vicina al campo gara. La partenza è qui nei pressi de la rotonda, a lo slargo de l’elettrauto Patussi, facciamo tutta via Bolognina e fino a l’innesto di via Crocette, avanti un qualche centinaio di metri, attenzione, perchè abbandoniamo la strada asfaltata e per andare dentro a un sentiero che troviamo a la nostra sx. Ecco che in photo esattamente il posto, ecco che subito prima che la strada va in discesa, andare dritto drittento dentro a la stradina sterrata a sx e che si vede in photo. Li ci sta Enrico di Olmeneta, al suo primo servizio, (il secondo a dove c’è la grata in metallo che porta al sottopasso del Parco Airone) esattamente tale e quale a lo scorso anno. La stradina sterrata va a località Salaghetto (Salaghetto una volta, ai tempi ci stava una osteria, quella di una zia di Libero, del mio coscritto e soprattutto state uno de gli amici di gioventù e che bei ricordi che ho di Libero, e anche il ritorno a casa a piedi, da Brescia a Nuvolento a le 2 di notte dopo essere stati al live di uno dei più virtuosi e bravi chitarristi rock e di tutti i tempi, tal Rory Gallagher ex leader della rockband the Taste, e che per Jimi Hendrix era il più bravo di tutti i chitarristi. Questo intermezzo su la musica rock è dedicato a Dario A. Dove a Salaghetto tal osteria con un gioco di bocce, ecco che in estate c’è stato un periodo che una decina di ragazzi di Nuvolento andavamo li a giocare a bocce, ma a voi che ve ne frega, esatto avete ragione, però sai i posti fanno riaffiorare a la mente i ricordi dei vecchi tempi) Detto questo, da località Salaghetto andiamo in direzione di contrada Salago e arrivati a l’altezza della centrale idroelettrica, svolta a sx a prendere la ciclabile, che esattamente in photo. Ecco che siamo su la bella ciclabile che accompagna la Roggia Lonata, roggia che derivata nei pressi del Parco Airone, li a la centrale idroelettrica di Cantrina. Dopo poco più di 1km, c’è l’attraversamento di via Crocette che in photo. Ancora ciclabile e ancora attraversamento, quello di via Bolognina. Ancora ciclabile e che va in direzione del Parco Airone, dove passaggio da la grata in metallo e per fare sottopasso che sbuca fuori nel Parco Airone, che in photo. Il Parco Airone è stato corredato oltre che da attrezzature ginniche, è stato corredato, gran bella idea, che il tratto dotato di contachilometri, nel senso che segnato perfettamente 200mt x 200mt. Dove che il contachilometri dice che la stradina sterrata misura 2,6km. Che dopo poco più di 1km de l’inizio del Parco Airone che in photo sul volantino di presentazione, dopo 1km siamo in località Cantarane e termina sul ponte di via Monti Rinè. (anni e anni fa il Parco Airone usufruibile a camminata su la stradina iniziava esattamente da qui, da località Cantarane, un gran bel lavoro de la varie Amministrazioni Comunali quello di aver allungato la passeggiata e che già ci stava, ma andata in rovina e gran bel lavoro averla riportata in vita. A proposito, non c’entra niente, ma a Nuvolera stanno costruendo una bella ciclabile e nuova di trinca. Quando vedo che ci stanno Comuni che pensano e non solo a chi gli piace di girare con l’auto, di pensare di più a i sedentari, sarà perchè piace a me, ma quando vedo che si costruiscono o si riportano in vita percorsi fuori da la strada asfaltata, dove l’asfaltata è più adatta a sedentari abituati a spostarsi su stufette gommate, ma poco adatta a camminatori, tapascioni, podisti, runner e ciclisti e ecco che quando vedo che si pensa anche a chi gli piace di usare le proprie gambe, non posso che essere contento di tali Amministrazioni Comunali che incentivano l’attività motoria. Ma lo sai anche ieri mattina a quante persone a fare attività motoria li al Parco Airone, e dimmi tu che se non ci stava il Parco Airone)

Ecco che il tratto è tosto, una salita non da poco, di bello che sono solo 200mt di salita su stradina asfaltata. Dove in photo la tal salita Scollinato ci troviamo a contrada Cantrina. Ecco che poco dopo, svolta secca secchenta a dx dentro a una caedagna. Dove che la caedagna termina nei pressi di un maneggio. Ancora breve tratto di sterrato e siamo a fare la discesa di via Belvedere, che in photo e discesa che termina in località Cantarane. Giù da la facile e docile discesa, siamo in via Larga, ecco che svolta a sx e dopo un 500mt, più o meno, ci sta anche il campo sportivo dove che facciamo campo gara e anche Arrivo. Ma poi, buttate una occhiata su 44 SCATTI e cliccate su la gara, vi rendete idea anche del giro. 1 ABBRACCIO (mauro).