Anche a questa edizione dobbiamo ancora che dire GRAZIE a gli associati de l’associazione gavardese TEMPO PERSO, dove che a domenica passata hanno organizzato, vedi volantino, hanno organizzato la splendida e stupenda gara per gli atleti quelli che appassionati de la bici de le ruote grasse, esatto, la blasonata gara MONTE TESIO XC. Ecco che noi a domenica troveremo puliti tanti tratti di sentiero del nostro giro e perchè che stati dentro anche del giro de la gara MONTE TESIO XC. Il giro di quest’anno grosso modo rispecchia il bel giro de la passata edizione, cambiato poco del giro, dove che stato tirato via lo spaccaossa de la Teresa. Ecco che domenica più che mai, (nel senso che visto che a i topi gli piace e gli piace molto anche il formaggio, pardon, che gli piacciono molto i portafogli dei partecipanti a le gare del torneo, e che non si fanno scrupolo di scassinare le serrature de le auto e aggiungendo ulteriore danno al danno, a chi ha la sfortuna di essere tra quelli che visitati dai topi. Ecco che visto questo, raccogliamo il suggerimento di tenere tre volontari uomini li sul campo gara a tener d’occhio le auto e di fare a meno di tenerli sul percorso, che sentiero intuibile da il sentiero pulito. Questa sarebbe anche una soluzione? forse si forse che no, esatto, i topi sono scaltri non è facile farli cadere in trappola, intrappolati. Ecco che a domenica inauguriamo i volontari vigilanti, tre volontari vigilanti che con l’ordine e il compito di scattare photo a tutti chi circola sul campo gara, sia a chi gareggia e sia a chi non gareggia, sia a chi in abbigliamento sportivo e sia chi in abbigliamento in borghese. Penso che questa soluzione è meno complicata di altre che mi sono state suggerite. Dove, e un consiglio che vale per tante e tante situazioni, che con una spesa irrisoria si possono comperare de le videocamere in miniatura, e che svolgono al meglio il lavoro di videosorveglianza. Magari se vi capita occasione, comperatene una e mettetela nascosta su la vostra auto, vi può sempre servire e anche e non solo in situazione di topi d’auto. Adesso, a domenica prossima proviamo con i tre volontari a vigilare sul campo gara. Dopo, se dovesse capitare che qualche auto visitata dal topo, magari tramite le photo, le photo scattate a tutti chi sul campo gara, di vedere gli extranei e di restringere i sospettati. Questo se tal topi non vengono beccati sul fatto, perchè se vengono beccati sul fatto, la photo è l’ultima cosa che devono preoccuparsi. Esatto, questa situazione dei topi è una brutta situazione e serve di fare la derattizzazione, almeno, è nostro dovere de l’organizzazione di provarci a fare qualcosa per la sicurezza de le auto dei partecipanti e dei loro portafogli) Detto questo, ecco, abbandoniamo, e spero per sempre, argomento topi d’auto. Invece, per quanto riguarda il giro, anche a la gara di domenica a segnare il percorso ancora e come a le precedenti gare, si segna e solo a le deviazioni e si segna solo a poche ore prima de la gara. Che domenica più che mai, quando siete sul sentiero, che è intuibile la traccia, visto che pulito, che sono passati col soffiatore. Esatto, si vede a occhio nudo la traccia, non serve che si sta a segnare, quando siete nel sentiero state dentro tal sentiero e fino a quando vedete che ci stanno i segni de la deviazione voi fino al momento seguite sempre il sentiero che siete dentro. A volte, magari, starete diverso tempo e senza vedere i segni, ma il sentiero è pulito pulitento e vi indica la via, è il sentiero pulito la traccia che da seguire. Dopo, di diverso de la passata edizione, a quest’anno, a questa edizione, quelli che gli ultimi km de lo scorso anno, a quest’anno invece diventano i primi km del giro di domenica. La partenza su la stradina asfaltata e in direzione della Chiesetta de gli Alpini e che in photo sul volantino di presentazione. Altri aggiornamenti su la gara a domani. 1 ABBRACCIO (mauro)

Ecco che la storiella si ripete, quando non danno più fastidio ne parlano solo che bene. Dopo che gli hanno fatto del male, una volta che sono morti, gli stessi che gli avevano fatto del male, quando la loro “vittima” muore, vanno solo a dire che bene. Vedi il tale che a dare la notizie del telegiornale e costretto da i vertici de l’azienda? a dire: è morto Gianni Minà, uno dei giornalisti, più preparati più colti e più amati e che ha lavorato in Rai. Mi domando, ma allora perchè è stato cacciato da la Rai? Ecco che il libro che in immagine, forse, anzi, sicuro che fa capire perchè è stato cacciato da la Rai. Per chi ama la controinformazione e come la ama il sottoscritto, la controinformazione è quella situazione che va a vedere i difetti de i potenti che in sella alla cavalla di comando e che va a denunciare i difetti de l’establishment, e anche se dopo ci sta da pagare di persona, esatto, l’onestà giornalistica e non per vantaggio personale, che trovi solo che svantaggi, ma cari nuovi giornalisti si va a fare controinformazione onesta, per il rispetto di s’è stessi, per il rispetto di onestà intellettuale e non per una profumata busta paga. Per una profumata busta paga si è solo che prezzolati giornalisti. (ma come per i topi d’auto, con la coscienza non si mangia, è con la scaltrezza e la furbizia e il servilismo che si mangia)