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monte tre cornelli trail

Ecco che diversamente de le ultime gare, dove che anche a le preiscrizioni ci stava un po’ di movimento, per la gara di domenica le preiscrizioni fanno registrare, e almeno e fino a adesso a ore 8,30 di mercoledì, è fase abbastanza stitica, sul moscio, che non tira. Questo che se la gara dei TRE CORNELLI sin da la prima edizione una delle tre gare dove che con più tanta partecipazione, penso proprio, che a quest’anno, che a questa edizione, precipiteremo invece il punto più basso di partecipazione? la più bassa de le quattro edizioni. Che logica, mi auguro di non indovinare il pronostico, ma anche così fosse, la gara parte e anche con solo la decina di preiscritti al momento. Domenica per quanto riguarda i premi, va anche di logica che sarà qualcosa che di situazione dolciumi, se amaro sul campo gara? sicuro che sarà invece dolce la premiazione. Nel senso che, sul piatto di portata de le premiazioni domenica ci stanno dolci che richiamano le feste di Pasqua.  Mentre per i premi a sorteggio, al momento teniamo fuori i completini intimo sexy lingerie e per mettere dentro a quel che regala la sorellina, ci mettiamo un bel set manicure da viaggio e la classica sveglia da viaggio e le luci da bici lampeggianti.Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è DSC07140-1024x768.jpg

Il giro: anche a domenica non arriveremo su a la croce, stiamo un po’ più basso, non arriviamo su a i 900mt e come si evince da l’altimetria,

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il punto più in basso è a 626mt. slm, e per arrivare su a Madonna di Valsorda, che il punto più in alta quota, che a 815mt. slm. Il giro a diverso de lo scorso anno è anche a la partenza. A questa edizione partiamo su la stradina asfaltata (che un tratto anche del grande anello di un giro che il Cai ha battezzato AVS, che nato molto prima del scb530, e dove AVS è acronimo che sta a dire Anello Val Sabbia, che il Cai lo dà da completare in due giorni) andiamo subito in direzione de la Chiesetta de gli Alpini, arrivati a lo slargo e dove ci sta anche l’area pic-nic, li abbandoniamo la stradina asfaltata e per andare a dx a seguire il sentiero che va verso quel posto che battezzato m.te Bruciato (una volta e prima de la tromba d’aria di tre anni fa il sentiero proseguiva) è un sentiero molto usato da gli appassionati de la bici de le ruote grasse. A m.te Bruciato, facciamo inversione a U e su sentiero più in basso e andiamo a prendere il sentiero che battezzato in dialetto Senter del Tes. Ma i complimenti e i ringraziamenti, oltre che a Associazione Tempo Perso e a Furia, i complimenti vanno girati proprio al Cai di Gavardo, dove che hanno cura, molta cura di questi bei sentieri nel bosco. Dove che in questo monte ci hanno fatto dentro dei bei percorsi e con dei bellissimi sentieri e anche con bella panoramica. Che si vede bene anche il lago di Garda, sono quattro vie principali e con quattro sentieri che fanno quattro percorsi di tutto il m.te Tesio, percorsi uno più bello de l’altro. Detto questo, ecco che col giro de la gara andiamo dopo in direzione del posto che battezzato e in dialetto tère roxe, Terre Rosse, dove che li, dopo che avevamo fatto inversione a U, li siamo al posto leggermente più sotto a dove il punto del campo gara. Ecco che rimanendo sul bel sentiero attraversiamo fuori a dove ci sta il CHIOSCO, che in photo dove che per la gara, il chiosco lo apriranno a ore 7. Andiamo a seguire il sentiero e per andare a le case Franzoni, che in photo e prendo occasione per salutare il Toni. Dopo, svolta secca secchenta a dx e per andare a fare il sentiero che porta a sbucare a la posta di caccia di Toni, li occhio, li si va a dx e si va giù in discesa e poco dopo ci troviamo a passare dal campo gara e per andare dopo in salita e andare a fare quel sentiero che va in direzione di Fienile Tesio. A proposito, che gran bel lavoro che stanno facendo, il Comune di Gavardo sta portando sul posto anche l’acqua, che hanno fatto gli scavi per le tubazioni de l’acqua. Da Fienile Tesio tenendo a sx, andiamo in direzione del posto che battezzato Remònc, e dove ci sta un grande e profondo buco. Ecco che su in salita e per dopo arrivati quasi su, al termine di tal sentiero, noi no, noi secco secchento a sx, giù da la scarpatina che siamo in tal posto che battezzato La Al. Un po’ di discesa e per dopo svoltare secco secchento a dx in salita e a passare da la casetta che in photoArrivati su a la stradina forestale sterrata andiamo a dx in direzione in salita, ma solo per poco, perchè poco dopo svolta secca a sx e su una caedagna. Li siamo in quel posto conosciuto come Cascina Lussaga? Ecco che breve tratto in salita e tenendo sempre verso dx, arriviamo al quadrivio di Madonna de Valsorda. Ecco che poco dopo inizia la discesa e per andare ancora dentro al giro della gara in mountain bike battezzata Monte Tesio XC. Un sentiero che un bel traverso di sentiero e che va a sbucare fuori a l’inghiottitoio de l’acqua piovana, che battezzato Inghiottitoio del Tre Cornelli. Inizia la discesa e che va in bocca a Piazza Sovino, che in photo una specie di slargo e anche un bel quadrivio, Giù a dx e sempre in discesa su bella stradina forestale e per andare ancora in bocca a Fienile Tesio, ma arrivati li a Fienile Tesio, che in photo andiamo a fare la nuova stradina e dopo in discesa di andare a fare il sentiero che passa attraverso a l’area pic-nic, e ecco che siamo arrivati, che in scatto photo il campo gara de la passata edizione.

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