RUN WALKING TRAIL & ROAD
dove sai che quante volte è stato teatro di gare tal posto, e non solo campestri Fidal, ma anche serali del Gardesano, organizzate dal Borgo del quadrel, battezzato così e per via de le fornaci e proprio per fabbricare i mattoni in serie in quantità industriale. Anche a questa gara a la passata edizione è caratterizzata da lo sbaglio di percorso. A oggi, due edizioni com campo gara a Paitone, le prime due edizioni e da lo scorso anno ci siamo trasferiti col campo gara li a S.Carlo e per aver modo di più possibilità di variare ne la scelta di tracciare il percorso del giro, che meno obbligati a l’asfalto se invece a far partenza li da Paitone.
Che a Paitone quest’anno ci troviamo invece li e per fare la gara Giro di S. Martino Trail. Che è un giro che a la Daniela e la Giuliana, quando eravamo stati a fare il giro con Training Company, è stato un giro che gli è piaciuto molto. Detto questo, ritornando su lo sbaglio di percorso de la gara dell’anno scorso, esatto, questo sbaglio e ancora colpa del sottoscritto, che non è riuscito a immaginare che ci poteva stare qualcuno che gli davano fastidio i segnali e li a Costa Strubiana e che ha pensato bene di fare piazza pulita di tutto. (spero solo che non è solo per l’allergia di non voler vedere nessuno a passargli su i piedi li a dove abita. Perchè allora siamo a rischio anche a quast’anno?) Ecco il posto dove che è stato fatto piazza pulita
Questo che a Ritchie e so benissimo a quanto ci teneva a fare tre su tre, che arrivato li su la stradina sterrata a Costa Strubiana, non vedendo segnali, come che di logica, (e come sempre detto e stradetto dal sottoscritto quando a presentare e a illustrare il giro, che a dire: se non vedete segnali tirate dritto sul sentiero che state a fare) Ritchie, tenendo presente la raccomandazione aveva tirato via dritto su la stradina principale e tirandosi dietro anche Simone e Giovanni. Detto questo, ma si poteva far diventare quel che un bel giro di farlo diventare ancora più bello? eh si che si poteva, e questo abbiamo fatto, che diventa a quest’anno ancora giro più bello. In pratica è stato cambiato verso la fine, arrivati li a le pendici del m.te Ventola, invece di tirare via dritti e per andare su la strada di S.Anna, che poi diventa tutta discesa, adesso in gran parte asfaltata, ecco che il giro è stato cambiato li sul m.te Ventola a l’innesto sul Sentiero scb530, invece di tirare dritto sul scb530, stiamo sempre scb530, ma invece di andare avanti, li al bivio ritorniamo indietro sul sentiero, che dobbiamo fa inversione a U e in discesa. Dopo, passiamo dietro a la centrale fotovoltaica della Vallesabbia e che in photo
Poi il sottoscritto e Pierangelo a fare da jolly lungo il percorso? magari dove che pensiamo dove più che serve? Se poi ci sta anche Otto, lo mettiamo a fare ancora servizio e in coppia con Enrico di Olmeneta. Probabile però che a questa gara ci starà una nuova new entry come volontario di servizio, che se va in porto, è un gran bel acquisto, un ragazzo di diciotto anni. E’ il mio amico che anche vicino di casa. Esatto, vi ricordate di quando ai tempi di clausura covid, sparavo cazzata su come il sottoscritto e e il mio vicino, un amico che l’ho visto crescere e a giocare li in cortile dove che abitiamo. Di quando quel periodo che ci dilettavamo a scimmiottare i musicisti quelli bravi, e lui col flauto dolce era arrivato a apprezzabili e buoni risultati, e tutti e due a cimentarci e anche col caz.., no, non pensate male, intendevo il kazoo.
Che quando il sottoscritto a sparare la solita trita e ritrita cazzata, esatto, che invece che il kazoo di plasticone avrei preferito suonare un bel kazoo di carne. Tanto già conoscete che se il sottoscritto non gli fate sparare tal cazzata, esatto, dopo non è contento. Ecco che con Paolo, cosi si chiama il mio giovane amico, un pomeriggio andiamo li al chiosco del Parco Airone, era un pomeriggio molto ma molto caldo, questo che abbiamo preso una bibita fresca. Arriva li la ragazza, simpatica, e facciamo l’ordinazione, quando ci porta li al tavolo quel che ordinato, visto che ci stavano un po’ di mosche a dar fastidio gli dico a la ragazza: ma le mosche sono omaggio de la casa? se sono a gratis e non ce le fai pagare va bene, Lei. la simpatica ragazza ci sta al gioco, e visto che allegra simpatica e sorridente, ecco che allora la incalzo, gli dico: senti qua il mio amico, dammi un tuo parere, lui si vanta perchè con le ciabatte è arrivato a fare con il pallone 285 palleggi e crede che è stato bravo, e continuo, gli dico: pensa te, è arrivato a 285 e nemmeno a 300, ma come si fa a fermarsi a 285 quando sei vicino a 300, è come arrivare a 30 e non fare 31, e lei la ragazza a ribattere a me, tu sei più bravo? prova a farli tu, se tu ci riesci, allora hai ragione e mentre lo diceva, ammiccava al mio giovane amico, che è giovane si, ma è anche il tipo che piace alle ragazze. Ecco vediamo, se riesco a portare anche Paolo li sul campo gara, magari, il controllare il giro diventa anche più facile di quel che fino adesso. 
Però, e anche se in tanti sul giro, non ci metterei a lo stesso la mano sul fuoco, nel senso che già capitato in passato e a segnare il giro, e di stare a dire: voglio vedere se sbagliano anche questa volta e invece che a tutte le volte che pensato di aver segnato bene, ci sono stati a lo stesso i classici sbaglio di percorso. Domani vado a fare ricognizione sul giro e così posso immaginare meglio di dove posizionare i volontari. Adesso altro impegno mi chiama, a domani. 1 ABBRACCIO (mauro)