BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

… erano gli anni run del g.s. mariele

Le migliori immagini per augurare buon mercoledì - Buongiorno.gratisAnche questa gara è gara che di logica, gara per gli stradaioli, quelli che nel loro allenamento almeno una volta la settimana ci mettono dentro le famose ripetute, specie quelle di 1000mt.  A la partenza facciamo il corridoio pedonale che a lato de il sottopasso quello nuovo, photo sopraQuesta immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è erano-rirovoJPG-1024x518.jpg (a proposito, ecco che pubblicata a sopra la cartina del posto dove facciamo campo gara, che distante 100mt da dove che avevamo fatto campo gara col Lumache A Spasso Tra le Cascine) e usciti dal sottopasso svolta a dx in direzione del vecchio sottopasso e per andare dentro a la località che battezzata Isola e andiamo a fare la ciclabile che in direzione Montichiari. Che dopo poco, nemmeno 1km di bella ciclabile a lato de la roggia Calcinata, arrivati al ponticello che a sx e scavalca la roggia Calcinata li breve strappo (attenzione, può essere punto dove qualcuno magari tenta di attaccare, esatto, quasi sempre è in salita che si attaccano gli avversari, vedi quando che correva Marco Pantani RIP) e che subito dopo ci sta la Santella intestata a San Damaso, che in photo (adesso sparo cazzata ispirata dal sito web STORIOLOGIA. Un santo protettore in cielo fa sempre comoda? ma i santi, si faranno poi per davvero condizionare da chi li tira per la giacchetta? ma sai ai tempi che prodigi riuscivano a fare i santi? ai tempi, e perchè adesso un po’ di meno capaci di fare prodigi? e nonostante che sempre più tanti a tirarli per la giacchetta perchè i santi adesso meno capaci di fare prodigi, per dire, li in via San Faustino e San Giovita dove che facciamo la partenza, i due santi avevano protetto Brescia e fermando a mani nude le palle di cannone sparate su la città da parte de gli assedianti. Ma prima quando che erano ancora in vita i due santi, messi al rogo, messi su la catasta di legna e dato fuoco, mentre si alzavano alte le fiamme e la legna bruciava a i due santi non presero fuoco nemmeno le vesti, e allora dati in pasto a tigri e leoni, le belve feroci non avevano trovato niente di meglio che accovacciarsi a i loro piedi e di iniziare a leccarli. Quelle dei santi sono belle bellissime storie, spero che non frutto de l’ignoranza che costretto a vivere il popolo e per volere de la religione. Nessuna religione esclusa, e ancor prima de la nascita de le religioni, e sai quante statue e statuine pagane a piangere, a parlare, ai tempi sai quante statuette di Buddha a fare prodigi, dopo di colpo le statuette pagane non più capaci di fare prodigi, dove che adesso e solo a volte sono solo le statuette de la Madonna capaci di piangere? vero non vero è solo osservazione di constatare la realtà, solo che onestà intellettuale, di come che la diceva Guccini: … pane al pane, vino al vino, vin santo al vin santo … Esatto, quando vado in explorer a vedere di trovare bei giri gara da fare, quando mi imbatto ne le Santelle, a volte mi soffermo a vedere di che prodigi stato capace tal santo o tal santa in favore de l’umanità, ma spesso e volentieri sono solo che prodigi stati fatti ad personam, esatto: Per Grazia Ricevuta. Dopo Gaber e Jannacci addio anche a Dario Fo (13/10/2016) - Vita.itEsatto, sempre e solo che una visione del mondo ad personam, il singolo individuo che pensa che lui più importante di una comunità, del collettivo, che più importanti le cliniche private de gli ospedali statali. Più importante l’impresa privata de l’impresa statale. Se voi domandate a qualsiasi la cosa più importante, tutti vi risponderanno la salute. E adesso tanta sanità è in mano ai privati, che ci tettano dentro, e mentre spariti da la circolazione i comunisti, adesso si vanno a smantellare gli ospedali statali, che con le attese, chi ammalati devono e per forza di cose ricorrere al privato. Chi ama veramente il popolo ha occhio, o almeno dovrebbe avere più considerazione e previlegiare le imprese statali, privilegiare e potenziare gli ospedali statali, la sanità pubblica e tagliando di netto i tempi di attesa e per fare una visita, e di non costringere il popolo a affidarsi con le preghiere ai santi e in modo di ricevere grazia della guarigione de la loro malattia. Però da be e bella che i comunisti non ci stanno più da be e bella che i tre in photo sopra non sono più con noi) Detto questo, ecco che subito dopo ci sta da attraversare un parcheggio auto che in photo e con tanto di volontario a dirigere i partecipanti da che parte che va il giro. Poco dopo arriviamo a l’attraversamento di una via molto trafficata, (che ci mettiamo due volontari) la via Stazione e che attraversamento in prossimità dove ci stava il negozio del sottoscritto a dove avevamo anche fatto campo gara de la prima volta che fatto questo giro. Direzione località Ca’ Rote e per andare in direzione de la collinetta, arrivati li alla Santella de la Madonna, ecco, li è da vedere. Nel senso che se è fattibile di passare e attraversare la collinetta, bene, lo si fa, altrimenti invece di girare a sx si va a dx e si va a prendere direzione del cavalcavia e arrivati su la ciclabile, andiamo in direzione de le Ca’Rote e arrivati a le Ca’ Rote, riattraversiamo e il percorso diventa al ritorno lo stesso tratto che a l’andata e fatto però al contrario, e con arrivo ripassando dal pedonale del sottopasso e con arrivo li a lo slargo de l’Oratorio di Ponte San Marco. In photo il sottoscritto con la bella barista li al bar Per me è un bel giro, un giro hibrydo (mai come di questi tempi che l’hibrydo va di moda e va di moda in tutti i campi e in tutti i settori e anche chi con gingillo, e anche chi con bel calibro di gingillo, e però non contenti vogliono provare l’ebbrezza de l’hibrydo e vanno dal chirurgo plastico e si fanno impiantare anche delle belle tette al silicone, e che tette, da far invidia a le tette de le donne. Mi viene a la mente ancora di quella volta che con un mio ex collega di lavoro a fare una commissione a Brescia e per conto de la ditta, arrivati al rosso del semaforo attraversa una bella donna, e d’istinto mi viene da dire: che bella donna e il mio collega a dire: quando sono così belle le donne, mai vorrei che sotto sotto dopo ti trovi un bel calibro di gingillo. In photo passerella a il concorso Miss Trans a ViareggioMiss Trans Italia e Sudamerica torna a Viareggio: appuntamento al Maki Maki  - Cronaca, Cronaca Viareggio, Eventi, Top news Versiliatoday.itQuesto che mi ha fatto venire a la mente la parola giro hibrydo) che battezzato giro hibrydo perchè metà su sterrato e metà su asfalto. Ecco, detto del giro magari domani si va a sbrodolare di premiazioni e di premi. 1 ABBRACCIO (mauro)