… erano gli anni run del G.S. Mariele

A venerdì mattina si registrano n°38 iscritti, tra competitiva e NON competitiva, buona botta. (nel senso che lo scorso anno poche, pochissime volte siamo arrivati a n°38 iscrizioni di venerdì mattina, forse solo due volte) Dove si vede che ci sta ancora un po’ di stitichezza è quel che riguarda il settore femminile, che arrivati a venerdì sette le donne iscritte. Esatto, quando i premi del settore femminile sono nove. Il giro è stato modificato e per via che il tratto alle pendici, che passa giù in basso a del Monte di Sopra, che su tal strada sterrata ci sta palta e paciugo. (siamo ospiti de la Barbara e non mi sembra il caso di andare a sporcare di paciugo il pavimento del bar che lei si da da fare per tenerlo pulito) Questo che si è modificato il giro, diventato giro con più tanto asfalto e un po’ meno scorrevole e con passaggio dal centro di Calcinato. Ma però, esatto, è anche vero che è diventato giro ancora più bello. Esatto, è stato tagliato il paciugo e è stato allungato di 1 km lungo la pista sterrata del fiume Chiese in direzione di Montichiari e messo dentro una via del centro storico di Calcinato. Dove a dx il fiume Chiese e a sx la roggia Calcinata. Ecco che in photo di come è diventato il giro di domenica. In pratica i cinque volontari prendono servizio a partire dal 4°km, a partire da la rotonda dei campi sportivi e per andare in direzione del centro fino che li al Pastori. (cinque volontari in 1km, quel km dove ci sta via vai di auto) Di facilità del giro cambia niente, l’impegno fisico e atletico è rimasto lo stesso e identico di quello che immaginato di fare in origine. (se venite a dire che impegnativo, forse siete voi che non in forma atletica? che passato 1 anno siete calati atleticamente?) Esatto, che sono ancora i tali e quali 30mt di dislivello. Un giro che di sicuro piacerà molto anche a le camminatrici e ai camminatori, proprio perchè molto bello e poco impegnativo. Solo che leggermente ondulato. Ecco che in immagine lo sviluppo de l’altimetria del giro. I punti dove sporcarsi le scarpe stati eliminati, tranne due metri sul monte, dove si deve transitare in fila indiana al lato della pista ciclopedonale e per evitare un po’ di paciugo. (ma domani col zappettino vedo di andare a rendere pulito anche tal tratto) E dopo, ci sta 1mt proprio li alla Santella del quadrivio (che forse col zappettino riesco a sistemare anche qul metro di paciugo). Ecco che sto trovando un po’ di difficoltà a trovare la pizzeria da asporto che apre a ore dieci del mattino. Questo che se non si trova, l’alternativa al trancio di pizza magari sono un paio di panini a testa e magari imbottiti sia con formaggio e sia con affettato, vediamo. Nel senso che le feste natalizie hanno cambiato un po’ di situazione anche a la pizzeria da asporto, che ci eravamo appoggiati a gare precedenti. Fortuna vuole che la forneria invece a mattina 7 di gennaio lavora e a ore 7 il fornaio ci porta i panini appena sfornati li sul campo gara. Per quanto riguarda la birra in lattina & la coca-cola in lattina, nessun problema quelle si possono acquistare anche oggi, assieme a la bottiglietta di acqua. Stamattina la sbrodolata è terminata, fervono i preparativi per la gara di domenica. Andare a mettere la segnaletica sul giro, quella che passa dal centro abitato. Assegnare i numeri gara e quant’altro. Esatto, i due mesi di vacanza qui al torneo son terminati, adesso, testa bassa e pedalare e sudare e incuranti de le antipatie che suscita questo circuito gare, le antipatie che suscita questo calendario di corse podistiche, che gara una più bella dell’altra. Ogni gara con una classifica che genera altra classifica di un traguardo raggiungibile uno più bello dell’altro. Dove la gara di domenica è valida per il traguardo raggiungibile che in photo sotto. ALOHA (mauro)