Ecco, domenica è di far godere i sensi, la vista e ammirando il lago, di far godere l’udito con lo sciabordio de le onde su la battigia del lago, di far godere l’olfatto respirando aria buona al profumo di lago, inconfondibile profumo. Di far godere il tatto? inteso come toccare il terreno, il lungolago, la storia, e anche se non con le dita de la mano, di toccarlo con la suola de le scarpe e di far godere il gusto, con un buon caffè li al ristoro e il dopo corsa con dolce & salato. Ecco che la telefonata, in aiuto, che venuta in aiuto con una preziosa informazione e con dei dei suggerimenti opportuni e fondamentali di come tracciare il giro.
Nel senso che, si è proposto di venirci in aiuto un atleta che la zona la conosce bene, molto bene. Però spero di vederlo anche in gara. Il forte atleta del posto è anche l’atleta che traccia il giro de la Maratona delle Frazioni, esatto, la gara, che usualmente e tradizionalmente, gara del 1 novembre e che richiama sempre centinaia e centinaia di appassionati del podismo e del running a fare una delle corse più longeva di Brescia e provincia, ben n°50 edizioni, tale e quale a la Caminaa, diventata dopo Diecimiglia del Garda, esatto, stesse edizioni de la gara de gli amici di Montegargnano, dove l’anima e il cuore e le braccia de la gara, prematuramente scomparso di recente, Aurelio Forti RIP. 
L’atleta, sicuro che avete indovinato, esatto, si tratta di Tiziano, che lo ringrazio anche a nome vostro. Ecco che siamo arrivati a venerdì, e per questione di trasparenza, come usi, siamo a pubblicare anche la natura di alcuni premi che in palio domenica prossima, esatto, che non è di tutte le organizzazioni di pubblicare a giorni prima della gara la natura dei premi.
Noi del torneo non abbiamo nulla da nascondere, esatto, il torneo non organizza per fare successo, come spasmodicamente e gabolamente vanno alla ricerca tante altre organizzazioni. Esatto, al torneo, i pochi partecipanti, ci si trova tutti e solo per divertirsi giocando con la corsa a piedi. Che poi, seppur meno pubblicizzati e meno amati da chi crede di avere il patentino di sbrodolare di corse a piedi, quelli del torneo, spesso e volentieri sono giri più belli di quelli di altre organizzazioni. (che poi è bella stesse giri e stessi sentieri anche di altre organizzazioni, però se altre organizzazioni su i social si sperticano a elogiare la bellezza del giro, quando lo stesso giro uguale ugualento è del torneo, come mai il giro non è considerato bello? 
forse perchè da quei social i partecipanti a le gare del torneo sono sporchi, brutti e cattivi? ma poi, non c’è da meravigliarsi più di tanto, da che nato la bipede umanità che esistono i due pesi e le due misure, e tutto dipende da che parte stai, se stai da la loro parte, esatto, anche il brutto lo fanno diventare bello. Hanno questo potere, che con la bacchetta magica del potere, fanno diventare bello anche il brutto) questo è il nostro valore aggiunto e che non facciamo pagare sovrapprezzo per la bellezza dei giri. Detto questo, sul piatto di portata de le premiazioni ci mettiamo abbigliamento. Butta un occhio su le photo. Esatto, che la natura sono: un paio di pantaloni fitness, due paia di calze, un berretto a unghia e il tutto dentro una sacca zainetto. Dove chi a firmare l’albo d’oro M/F di questa terza edizione avranno di che sfoggiare la maglia di quel che la mitica squadra running & adventure, che in photo che segue. Ecco altro impegno costretto a chiudere la sbrodolata. ALOHA (mauro)
