BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

camminando & correndo dove nasce il naviglio (ai tempi, a Brescia, la via fluviale più importante)

Paperino Buon Lunedì caffè - ImmaginiFacebook.itCon questa Camminando & Correndo Dove Nasce il Naviglio (in photo i due corsi d’acqua il Chiese più in grande e il Naviglio che derivata la sua portata d’acqua a poco prima che in photo)ilove-italynet.blogspot.com: Gavardo (BS) siamo arrivati a ben n°5 gare ne le varie contrade e frazioni di Gavardo dopo questa ne facciamo ancora una, l’ultima che a anno 2023 a Gavardo e gara di venerdì sera. Una gara trail e nel basso m.te Tesio, che giro battezzato GIRO TRAIL A CASA TEDOLDI, che niente a che vedere con parentela del sottoscritto, però visto l’omonimia m’ha ispirato di battezzarla così. Che ieri sono stato a vedere di modificare in alcune parti il giro e per renderlo più fluido. Ma per renderlo più fluido è per forza di cose di inserire dei tratti in asfalto. Però vediamo, a arrivare a 7 di luglio chissà che scarpe che usano. Ecco che in photo quel che casa Tedoldi. La cittadina di Gavardo, il territorio di Gavardo e con le sue contrade e frazioni è una vera e propria porta che si spalanca su l’orizzonte di diverse diverse valli e vallate. La prima gara l’abbiamo fatta in contrada S.Carlo Marzatica, che ci spalancava l’orizzonte su le Valli del Marmo. La seconda è andata in scena ai Tre Cornelli, che ci spalancava l’orizzonte su la Valsabbia, non per niente che Gavardo è riconosciuto centro più importante de la Vallesabbia, un vero e proprio snodo viario e per tutte le direzioni. La terza gara in località Monte Magno e anche se in lontananza a l’orizzonte, oltre che Valsabbia in lontananza a l’orizzonte il lago di Garda. La quarta gara a frazione Limone di Gavardo, che al momento la gara dove che c’è stata la più bassa partecipazione. (finamai n°12 classificati, questo che come nuova regola, il prossimo anno, la gara di Limone di Gavardo diventerà la gara di apertura del Torneo Podistico 2024? oltre che è la gara dove che tireremo fuori i n°5 partecipanti? e che gli regaleremo a tutto il 2024 l’iscrizione gratuita? Esatto, a un anno li avevamo tirati fuori da la gara li a Drugolo, i diciotto partecipanti che li sul campo gara e anche con la bufera che imperversava. Dopo, a lo scorso anno è stata la gara li a Serniga, Trit Trot Trat Trail, che la meno partecipata del 2022. E quest’anno buona probabilità che i nominativi li tiriamo fuori tra chi presenti il 30 aprile li a Limone di Gavardo) Che Limone di Gavardo una vera e propria porta de la Valtenesi. A la gara, questa di questo venerdì, siamo in centro o quasi, e comunque lo snodo viario più importante di Gavardo, che da qui si va spediti in tutte le direzioni e anche grazie a un entrata e uscita de la tangenziale. In poco tempo sei a Brescia, in poco tempo sei a Desenzano, oppure anche a Salo’. Ma non solo, in poco tempo, volendo, sei anche a Campiglio. E dove che in pochi minuti sei anche in Valtenesi. L’importanza de la posizione di Gavardo l’avevano intuita e sin da la antichità e sin dai tempi de l’Impero Romano, che Gavardo, grazie a la sua posizione, era snodo viario e anche per andare verso il territorio mantovano e proprio e grazie a quella stradina che faremo in gara, stradina che in photoLa frazione di Soprazocco nel comune di Gavardo (BS) Lombardia e che stata battezzata Gavardina. Adesso è diventata una ciclabile, ma quando ero ancora un giovane e di poche speranze, questa strada era carrabile e ci si transitava anche in auto. Nata ai tempi come strada e utilizzata anche come alzaia e dove che i buoi e i cavalli da soma, da il porto fluviale di Brescia riportavano a monte, riportavano a Gavardo le chiatte che erano partite dal porto fluviale di Gavardo e per portare mercanzia (mentre il legname veniva fatto arrivare a Brixia e per flutuazione, esatto, buttato dentro nel canale e arrivava a Brixia via acqua) e materiale da costruzione a Brescia, che da piccolo villaggio si stava ingrandendo e sempre di più e anche grazie al gemelleggio con Roma.Capitolium of Brixia in Brescia (ma questa è altra storia e non tanto di esserne orgogliosi? nel senso che è storia di una gabolata architettata da Roma & Brixia e per dare una lezione a le tribù barbare. Che poi, barbaro, per Roma tutto quello che non proveniva da Roma per loro era tutto barbaro e barbari e barbarie, esatto, la vedevano in questo modo, si erano messi e erano convinti di essere il popolo eletto, quello che più, quelli superiori. Ancora adesso le popolazioni di tutto il mondo crescono con questa sudditanza mentale a quel che stata la magnificenza de l’Impero Romano. Non per niente e badate bene che, e voi pensate che è una casualità che il Cristianesimo, la nuovissima religione nata sotto l’Impero Romano solo una casualità. Esatto, il Cristianesimo e nato da una costola, dal Vangelo dove il simbolo Gesù Cristo. Come che esattamente di come il Naviglio nato da una costola del fiume Chiese, il Vangelo è nato e ispirato a una costola de la Bibbia, il libro sacro de le religioni ebraiche, e alcune festività e simboli ispirate e ispirati da alcune storielle di religioni nordiche. Esatto, un collage, creato ad arte per per dotarsi l’Impero Romano di una sua e propria religione e diversa da le precedenti. Poi, con la caduta de l’Impero Romano, e tu pensi che solo che casualità? che caduto l’Impero Romano a passare da Cristianesimo, a modificarsi e a passare da Cristianesimo a Cattolicesimo, tu pensi che solo che casualità? dove che col passaggio, la figura più importante non più Gesù, ma la figura più importante diventata la sua mamma, la Madonna. Le visioni dopo tal conversione, non più a vedere Gesù, ma adesso da secoli e secoli e secoli che le visioni appartengono solo a la Madonna. E vedi anche il caso di questi giorni, sai che a star a sentire certe storielle non sembra che siamo arrivati a l’intelligenza artificiale, che siamo fermi, e fermi ancora a credere a le stesse storielle che ci credevano i pastorelli e le pastorelle dei secoli passati? Ricordatevi sempre, Piero Angela RIP, uomo e divulgatore di storia e divulgatore scientifico, un laico, e perchè non un credente?) La ferrovia Rezzato VobarnoDopo, con l’avvento de la ferrovia, su le alzaie si sono posati dei binari e per rendere possibile il passaggio de la ferrovia. Che ai tempi ci stavano due linee, una che posata su lo stradone provinciale di adesso (che noi con la gara ci passiamo a lato e stando sul marciapiede xxl) e l’altra posata su la alzaia del Naviglio a partire da Treponti e fino a Gavardo binari posati su la alzaia, che ai tempi serviva a la popolazione, oltre come cammino, come già detto che con buoi e cavalli di riportare a monte a Gavardo le piccole chiatte commerciali. (in photo quel che era la stazione li a Prevalle. Con la gara noi il giro di boa lo facciamo al ponte che ci sta prima, che facciamo giro di boa a 500mt prima di arrivare qui a la stazione) dove poi con i binari che entravano direttamente ne i grandi opifici de la zona. grandi Opifici e nati proprio e grazie a la forza motrice de l’acqua del fiume Chiese. (scalo e stazione di Gavardo) Gavardo - Il regalo di compleannoEsatto, anche il Naviglio nasce da una costola del fiume Chiese. (come che con altre gare incontriamo il canale Desa e il canale Abate, che a loro volta portata d’acqua derivata dal Naviglio) L’acqua de Naviglio viene prelevata in centro a Gavardo proprio a dove c’è il ponte storico. (mentre con la gara LUMACHE A SPASSO TRA LE CASCINE, vediamo l’acqua del fiume Chiese e che prelevata li a Cantrina e per la portata d’acqua de le rogge, la roggia Lonata, e la roggia Schiannini, dove che forma il laghetto che in photo a la pagina de la gara su 44 SCATTI, e non ho mai visto pesci d’acqua dolce così grossi come ci stanno in quel laghetto) Da li e fino a Nuvolera quel che adesso località Scaiola, che con l’avvento de la ferrovia è diventata località molto importante e che per importanza aveva sostituito il piccolo porto fluviale di Nuvolento dei tempi de l’Impero Romano. Esatto, la Scaiola era diventato un importante stazione scalo merci e passeggeri, (qui al Naviglio la ferrovia commerciale Rezzato/Vobarno e su lo stradone la stazione del tramvai, dove la stazione esattamente a dove c’è il ristorante la Scaiola) mentre a Nuvolento ci stava solo che un edificio adibito a fermata. Dicevo, il Naviglio è stato realizzato di sana pianta da Gavardo e fino a li nei pressi de la Scaiola, poi da Treponti e fino a Brixia era stato ingrandito il più antico canale Rudone, che canale che parte da Nuvolento (Nuvolento, ai tempi de l’Impero Romano, era località e anche più importante di Gavardo e Rezzato. Dopo come per tutti chi a raggiungere l’apice, poi a iniziare il lento ma inesorabile declino, che Nuvolento smembrato di territorio, come stessa cosa di via Carlina, che stata nel corso dei anni smembrata. E chi di Nuvolento e di una certa età sa cosa si intende) e nasce torrentizio poco prima, li a Paitone. (che quando hanno costruito li a la Scaiola di Nuvolera il cavalcavia sul Naviglio, che buttato giù il ponticello, è stato modificato anche tal tratto di corso del Naviglio e per permettere il passaggio de la tangenziale. Che quando in bici andavo a la scuola media di Molinetto, che in photoLavori “anti-fuoco” alla Fleming di Molinetto - Il Punto Brescia Est e perchè l’unica ne la zona dove insegnavano l’Inglese, a quel tempo facevo quella stradina in bici, sole, pioggia, nebbia, neve e vento, e erano 6km da piazza di Nuvolento a la scuola media di Molinetto. Adesso è impensabile far fare lo stesso a ragazzini di 11/12/13 anni, adesso i bambini e i ragazzi si spostano solo se non si fa fatica. Daniele, avevi partecipato tu a i Giochi de la Gioventù del ’69/70? ma forse e di sicuro che avevi già finito la scuola media, nel senso che si erano svolti a aprile o maggio del ’70? e che frequentavo la terza media e tu sei di 1 anno più stagionato di me. Ecco quei Giochi de la Gioventù del ’69/70 sono stati il mio debutto in assoluto in una gara di corsa a piedi, avevo scelto di fare i 1000mt, ero scarso allora e come anche adesso, pensa che li avevo chiusi in 5’37”, dove primo un certo Zanini. Adesso altro impegno mi chiama, magari la sbrodolata e la pappardella e la storiella, magari continuo domani) 1 ABBRACCIO (mauro)