bella corsa fino a la baia del vento (stupendo allenamento)

Arrivati a martedì mattina e sei iscritti, è un bel avvio di fare altro flop in fatto di partecipazione? come a l’anno scorso? Si può ancora sparare cazzate? Detto questo, che poi, dieci atleti più, dieci atleti meno, esatto, la media in ribasso rispetto a lo scorso anno oramai è bella che segnata. Esatto, che non sono le ultime tre giornate a fare: ne più bello e ne più brutto l’andazzo del torneo. Detto questo, e sparata la cazzata, se si deve dire de la gara, la gara è esattamente come a lo scorso anno, tale e quale, stessa poca partecipazione e stesso identico giro. Esatto, stesso posto di ritrovo, stesso giro, stessi volontari di servizio, e che sono a fare servizio moviere ancora a lo stesso posto. La partenza, come a lo scorso anno, esatto, si va subito a prendere la strada sterrata, che il ritrovo e la partenza al posto che in photo, zona industriale artigianale SANTIGARO, da li andiamo in direzione dove il camion ne la photo, dove arrivati a la curva noi entriamo ne la stradina sterrata, esatto, la stessa stradina sterrata che, e già da cinquant’anni, da li sono passate millanta gare e già ancora da prima che organizzava Franceschini dei Alpini di Portese. Teniamo la stradina sterrata e per andare in discesa (in salita si va a il posto che conosciuto come località Paradiso, dove che eravamo passati a la prima edizione, ma non ci siamo passati a lo scorso anno e non ci passiamo nemmeno a quest’anno)

Fuori da la stradina sterrata siamo a un quattrocento metri da il centro del paese di San Felice Del Benaco, da la piazza del Municipio a dove lo scorso anno ci stava l’amico Ottaviano a fare da moviere. Ecco che teniamo da seguire il cartello stradale fondo giallo direzione del PORTO TURISTICO

Ecco che dopo la stradina asfaltata l’attraversamento e per andare a prendere la ciclabile su marciapiede rialzato e che va giù diretta al Porto Turistico, punto che esattamente quello che in photo. Occhio a l’attraversamento

Non serve di segnare, non andate a cercare di fare strane traiettorie, rimanete sempre su a la ciclabile e che arrivate diretti in bocca al porto di San Felice. Fate solo attenzione a l’attraversamento quello in basso, quello per andare a fare il marciapiede da l’altra parte de la strada e che va in bocca al porto. Arrivati giù al porto li a lo scorso anno ci stava la Franca e che la troverete anche a quest’anno, e voi arrivati al punto che in photo, li svolta secca secchenta a sx e per andare a fare, un po’ nascosto, il corridoio pedonale, vedi le due photo

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Arrivati fuori dal corridoio pedonale svolta secca secchenta a dx e dopo poco si presenta una brevissima salita ma tosta. Ecco che a uno slargo sterrato e con alberi di ulivo, li attraversiamo dentro lo slargo sterrato e per andare a prendere un piccolo vicolo sterrato

Ecco che stiamo andando in direzione Baia Del Vento, prima però c’è da fare un attraversamento che in photo

Ecco che siamo arrivati ancora su una bella ciclabile e che passa proprio da dove ci sta la Baia Del Vento

Ecco che poco dopo inizia il tal strappo dove che il Patrick Ferrari, lui di corsa e il sottoscritto in bici, li in salita, a la prima edizione mi aveva passato fuori. Poco dopo, dopo il cimitero, arriviamo a fare un attraversamento, che di una strada che trafficata, dove che sin da la prima edizione a fare moviere e a controllare la situazione, Enrico di Olmeneta. Che esattamente posto che in photo

Adesso teniamo direzione Cisano, il caratteristico antico borgo dei pescatori. Un bel tratto di ciclabile sterrata tra gli uliveti e arriviamo a Cisano. Passato fuori il bel e antico e caratteristico borgo di Cisano, siamo in zona Camping Weekend, teniamo per quella direzione e seguiamo la stradina sterrata che siamo quasi arrivati. Ecco che arrivati sopra a Santigaro, occhio a l’attraversamento, che posto che in photoche è via battuta e trafficata, anche se ci sono le strisce pedonali, ma voi, esatto, occhio a lo stesso. Ecco che adesso a arrivare li al traguardo dovreste conoscere la strada in quanto ci siete arrivati in auto li al punto di ritrovo. Questo è quel che è il giro, lasciatemi anche dire: uno stupendo giro che è occasione di uno stupendo allenamento, chi non conosce questo giro non sa che si perde. Ma se avete voglia di andare su 44 SCATTI e entrare ne l’album de la gara, forse vi fate una idea ancora più precisa, esatto, le photo meglio di tante mille parole. ALOHA (mauro)