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A SBRODOLARE DI FITNESS, PER FORZA DI COSA SI DEVE SBRODOLARE ANCHE DELLA SOCIETÀ DEI BIPEDI UMANI.

DOVE NON È DA ADESSO CHE SI È NOTATO CHE I BIPEDI UMANI CI VEDONO POCO DA LONTANO, CI VEDONO MOLTO POCO, E QUANDO IL PERICOLO È LONTANO NON SI ACCORGONO, ESATTO, SI ACCORGONO SOLO E QUANDO È VICINO, CHE È TROPPO VICINO, CHE È IMMINENTE E PEGGIO ANCORA CHE È GIÀ ARRIVATO

Ma c’è qualcosa che è bene di rincorrere nella vita, che non sia il solito denaro, la solita fama e il solito successo, il solito bel fusto e la solita bella fig.A? dite che c’è anche de l’altro di altrettanto importante? di più importante e dite il fitness? Bene, vedo che se pensate questo, anche voi siete quei tipi che il sottoscritto e facendo copia incolla di una frase di Guccini, siete di quelli che oltre al .ulo avete anche tutto il resto. (difatti dimmi tu quando sei a l’ospedale che non stai bene perchè ammalato, la prima cosa che pensi è di uscire da quel posto al più presto, e l’ultima cosa che si pensa sono proprio le palanche le belle fig.A e i bei fustacchioni, esatto, prima la salute) Esatto, il fitness è sempre un bel traguardo da rincorrere e da raggiungere. Però, c’è un però, esatto, però c’è ancora di meglio da rincorrere e da raggiungere. Cosa? esatto, il WELLNESS. Esatto, se il fitness è il benessere fisico, il wellness, oltre che il benessere fisico, è di più, è il totale benessere della persona. Esatto, il wellness è quella dimensione di life style che comprende sia il benessere fisico che il benessere della psiche. Quel life style che ha capito l’importanza del benessere del corpo ma ha anche capito, che per il bipede umano, che il benessere del corpo deve essere accompagnato dal benessere de l’anima. Non solo il corpo, ma anche l’anima, il benessere dei organi vitali si ma anche il benessere dello spirito. Esatto, altrimenti è che pensare solo al corpo, si rischia di diventare come tanti Benno, quello altoatesino, che ha ucciso madre e padre, quelli che gli hanno dato invece la vita. Se si pensa solo al corpo si corre il rischio di diventare come i due fratelli che hanno ammazzato a calci e pugni quel piccolo e coraggioso fuscello di nome Willy, che nonostante la sua manifesta evidenza di inferiorità di stazza e atletica e muscolare, non aveva esitato e per intervenire a difendere l’amico da la prepotenza dei due fratelli gradassi del quartiere.  Purtroppo, la vita moderna, quella intelligente, quella comoda, se da un lato ha risolto tante problematiche quotidiane, esatto, ne ha creato però di altre, e il sottoscritto aggiunge, altre e più pericolose che vanno a vanificare i vantaggi della intelligente modernità. Dove adesso come adesso, la vita dei bipedi umani subisce la prepotenza del gradasso modello sociale imperniato su il consumismo. Esatto, di velocemente fabbricare, velocemente consumare e di velocemente poi buttare. Per dirne una, per non far fermare la catena di montaggio delle loro fabbriche, in China, dopo decenni e decenni di limite alle nascite, adesso è quasi liberalizzazione, si possono avere il triplo di figli rispetto a qualche decennio fa. Esatto, si sono accorti che, per non implodere come economia, (l’economia è il male assoluto del Pianeta Terra) ma prima o poi, arriva e di sicuro il momento de l’implosione, e nonostante le gabolate dei governi, anche a livello di direzionare la salute pubblica. C’è poco da fare, è la logica e la matematica a dire che il modello sociale basato sul consumismo è costretto a implodere, per sua natura dal cosa ha bisogno per rimanere sempre in vita, è la matematica a dirlo, e la matematica non è una opinione. Nel senso che fabbricare, sempre più in fretta e sempre più, poi ci devono stare anche chi compera tutto quello che di nuovo esce dalle catene di montaggio delle fabbriche. Questo che è per forza necessario che il Pianeta Terra deve e per forza di matematica andare e sempre più a pullulare di bipedi umani e infestanti l’ecosistema, il quale ecosistema è, anzi, era sempre stato in equilibrio e per minimo 25mila anni. Adesso, e solo in 1 solo secolo, si intravede in lontananza una catastrofe che incombe su i bipedi umani, ma anche se adesso ancora in lontananza di diverse decine di anni, che però si sta avvicinando a grandi passi. Nel senso che, i governi, tanto chi glie ne frega a loro, le vecchie cariatidi al comando, quando arriverà il momento di piangere sul latte versato da qualche decennio saranno già andati a abitare sottoterra, loro. Questo che per farsi però belli adesso, danno numeri di economia sempre più incoraggianti, di stime di crescita al rialzo, il famoso PIL al rialzo, e questo non solo da noi, ma immaginate, questo in tutto il mondo, sta riprendendo e alla grande, sta riprendendo più veloce che mai la frenetica rincorsa al consumo, al malefico PIL. (dati economia americana, esatto, quelli avviati molto presto a conoscere le problematiche legate alla insensata rincorsa al PIL. Dopo vediamo se le parole dei grandi capo indiani del passato recente, di 150 anni fa, erano solo che sparate cazzate) Ma immaginate quanto futuro sporco a uscire dalle fabbriche, e questo, in nome dello sviluppo al consumismo di rimanere in sella al cavallo del potere, di far vedere come sono bravi a far aumentare il PIL, garanzia di busta paga, di modello sociale basato tale e quale al paese dei balocchi, paese immaginato da tal Collodi, che ai tempi persona non tanto simpatica al potere. Però, e questo i telegiornali non lo dicono, che vuoi che ti raccontano i telegiornali, pensi forse che ti dicono realmente come stanno le cose? Che nemmeno i prezzolati giornalisti conoscono come stanno le cose, dimmi tu, come può il telegiornale raccontare la realtà. Ebbene, se fino adesso i governanti il Pianeta Terra si sono vantati della crescita del PIL, è solo perchè ci stava chi comperava. Esatto, il PIL cresce solo se c’è chi compera gli aggeggi usciti dalla catena di montaggio della fabbrica, e visto che dal 1960 a adesso la popolazione mondiale è quasi triplicata, non ci vuole una scienza per capire che la crescita industriale di questo ultimo mezzo secolo è solo e grazie alla crescita della popolazione. Il problema si evidenzia adesso, quando la crescita dei bipedi umani ha iniziato a rallentare il pullulare di nuovi bipedi umani nati. Ecco, esattamente quello che vogliono fare adesso in China, far nascere più neonati. Però, visto che anche la in China non sono stupidi, capiscono che troppi bipedi umani a pullulare sul Pianeta Terra, esatto, alla lunga, non è cosa sostenibile. per risolvere questo, le multinazionali in combutta coi governi mondiali (non in combutta, è che proprio, sono i governi che contano molto poco, chi conta, esatto, l’andazzo sono le multinazionali a dettarlo) hanno capito che siamo arrivati al limite pullulazione bipedi umani, oltre, si va incontro a rischi e fino adesso sconosciuti, ma potenziali rischi di distruzione del sistema ecoambientale. Ecco allora che i governi mondiali e forse hanno stabilito la quota massima di bipedi umani a pullulare sul Pianeta Terra? e se per non far fermare la catena di montaggio delle fabbrica, servono sempre nuovi nati, nuovi compratori, ecco che, per rimanere in soglia max bipedi umani a pullulare sul Pianeta Terra, ci deve stare e di inventare un correttivo, ai nuovi nati, altrettanti vecchi devono essere eliminati. Esatto, per rimanere in equilibrio, se nasce un nuovo nato, esatto, bisogna per forza di far morire un vecchio, per via di rimanere in equilibrio e di non più aumentare di popolazione. (esatto, mi sa che adesso le nuove generazioni andranno incontro a aspettativa di vita più corta di quella dei loro nonni) Dove poi il vecchio, è solo un bipede da mantenere, che è un rilevante costo per lo Stato. Dove il vecchio non pratica il consumismo, tranne per i medicinali, dove il vecchio è il cliente più fedele delle multinazionali farmaceutiche. Esatto, la lotta è anche tra multinazionali farmaceutiche, che non vogliono perdere la loro clientela, e le catene di montaggio delle fabbriche di aggeggi, dove quelle, al vecchio, preferiscono il nuovo nato, nel senso che il nuovo nato, davanti a s’è ha una vita intera da vivere da consumatore ammaestrato dalla pubblicità televisiva. Ecco, per il modello sociale basato sul consumismo, benedetta è la morte del vecchio, non più funzionale al modello incentrato su lo sviluppo al consumismo, esatto, che il vecchio consuma poco ma costa molto allo Stato. Così come è invece benedetta la nascita di un neonato, (ma lo si vede anche in Italia che si danno incentivi alle coppie pur che mettano al mondo dei figli, esatto, siamo forse arrivati alla frutta? che è più vicino di quel che si pensa l’implosione del modello sociale basato sul consumismo? Esatto, i governi mondiali hanno poca fantasia, non riescono a immaginare un altro modello sociale che non sia solo incentrato su la comodità, e su la velocità) che minimo sono garantite decine e decine di anni di bipede umano a frequentare settimanalmente i famosi supermercati, l’apice del modello sociale consumistico. Detto questo, e pensando male, non mi stupirei che, in un prossimo futuro, futuro molto vicino, che sul Pianeta Terra faccia la sua comparsa una malattia che andrà a colpire preferibilmente i vecchi e però anche chi critica i governi.(la malattia di tal attivista critico del governo russo la dice lunga. Mentre un tempo si inventavano medicinali contro le malattie, ora si inventano malattie per generare nuovi mercati di potenziali pazienti. Esatto, due piccioni con una fava. Inventare la malattia per far morire il vecchio è gioia per le casse statali, e inventare la malattia per i bipedi umani ancora in età giovanile, sai quanto lavoro hanno davanti le multinazionali farmaceutiche? esatto, pensar male si fa peccato e si va a l’inferno) Per oggi sono costretto a terminare la sbrodolata, nel senso che, altri impegni da sbrigare. Ma col WELLNESS il sottoscritto riparte a sbrodolare domani. CIAO (mauro)

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