BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

w i bla bla bla della politica

(dove la politica, spalleggiata da le giornaliste labbra rosse e tacchi a spillo, a dire di impegno e alta responsabilità, ma quando mai, la politica, sotto gli occhi di tutti, la politica che solo le diecimila euro al mese. comodo questo modo di fare politica?)

ANDRA’ TUTTO BENE, questo dicevano i disegni ben augurali che i bambini attaccavano sulla porta di casa. 1 anno dopo, ecco che adesso il virus, ha trovato modo di colpire anche i bambini? Che le varianti di tal virus nate dopo aver trovato i portentosi vaccini? Che sarà più intelligente il virus? Che il virus, senza cervello, più intelligente di quelli che pomposamente si sono definiti homo sapiens e donna sapiens? che adesso si plaude a bisogna fare riforma di questo settore, di quell’altro settore e quell’altro settore ancora? Se ci sta che meglio fare riforma, esatto, di logica, vuol dire che come adesso era e è cosa sbagliata, leggi sbagliate. Ecco, tenuto buono questo, allora perché chi lo diceva prima di questi, chi lo diceva decenni e decenni fa, era guardato con occhio di sospetto? Allora, chi erano quelli avanti e chi erano quelli indietro? Sai che, non vorrei mai che, chi decenni fa diceva che di economia si fa morire il Pianeta Terra, che di economia si va a far morire i popoli, ecco, non vorrei mai che, tra dieci anni qualcuno che adesso a dire che quelli solo che “pazzi”, dei “trogloditi”, tra qualche decennio a salire loro su questo cavallo e prendersi gli applausi. SVEGLIATEVI. Vediamo se siete pronti a seguire questo ragionamento. Adesso si parla, bla bla bla, e si parla a sproposito di unità. Cari ragazzi e care ragazze, vi ricordo che, ai tempi che il sottoscritto aveva la vostra età, chi girava con l’Unità in tasca, veniva guardato con sospetto. Vi ricordo che 50’anni fa chi parlava di unità era guardato con occhio di sospetto. Adesso, chi dice le stesse cose di quelli che le dicevano 50’anni fa, adesso loro saliti sul cavallo di potere, si prendono un trionfo di applausi. Esatto, sono sempre i mediocri a prendere gli applausi, e non solo nella musica e nella letteratura. Nel senso che, se hai visione lungimirante, se sei troppo avanti rispetto ai coetanei del tuo tempo, è come una corsa a piedi, se sei troppo forte, ti ritrovi dopo, e solo dopo 1km, a correre tutta la gara da solo. Che in una corsa a piedi è goduria, mentre nella vita sociale è cosa che non tutti riescono a resistere, lì, da soli, lì davanti a tutti. Ecco che, allora chi forte, e chi troppo avanti, perché tutti gli altri troppo indietro, che fa? esatto, ci sta chi continua la corsa da solo e in mezzo ai fischi, e chi, non altrettanto coraggioso e senza fede, rallenta, rallenta e fino a farsi raggiungere. Però, la sua vita non è vita che lo rende felice, nel senso sarà si con gli altri, in mezzo a tutti quelli indietro e accettato da tutti gli indietro, ma n’è più n’è meno non sarà felice, perché lui non è come gli altri indietro, lui è uno avanti anni luce, ma per convenienza fa finta di essere anche lui un indietro. Quando la economia inizierà a far scricchiolare questo modello di vita basato su il continuo e incessabile sviluppo al consumismo, ecco che un indietro salito su il cavallo del potere, dirà parole sante, la decrescita sostenibile, e di colpo, quelle parole invise da l’establishment di oggi, di colpo diventeranno parole di Vangelo? Che chi prima era stato a avvisare di pericolo e che bisognava cambiare direzione, esatto, sbattuto in prigione, e censurato dalla televisione (per fare dei nomi, D. Fusaro e A. Martino e il mondo di visione di Comunisti, esatto, magari è solo che coincidenza., che non cosa voluta scientemente. Prima ogni tanto li invitavano, adesso, di colpo, comunisti e sovranisti sono spariti dalla televisione, come mai? Ci starà un motivo che prima di si e adesso di no? che il governo sia forse a Brusselex, Berlino e Parigi e non a Roma?) Peccato che ci stanno i più tanti che, al posto di comando, sul cavallo di comando, la loro testolina non riesce a fargli vedere che PIL non vuole assolutamente dire che solo che situazione di benessere. Non confondiamo la crescita con il benessere. Ci starebbero mille esempi a dimostrare questo concetto. Per dire, e faccio copia incolla, il copyright non è del sottoscritto, faccio l’esempio della casa. La casa costruita male, consuma e disperde risorse, esatto, non è il benessere. La casa costruita bene è il benessere. Però, ci sta un però, esatto, la casa costruita male fa salire il PIL, incrementa il PIL, esatto, più tanto petrolio raffinato e consumato per via di riscaldamento di casa costruita male. Più tanto PIL per via di materiale scadente usato e che continuamente bisogno di cambiare serramenti, muri ammuffiti e che si scrostano e così, così chi più ne ha più ne metta. Esatto, tanto PIL a crescere ma poco benessere. Da l’altra faccia della medaglia, la casa fatta bene, esatto, una casa che non incrementa il PIL. Una volta che i muratori e gli artigiani hanno terminato la casa, esatto, il PIL si ferma. Meno consumo di petrolio, l’artigiano dei serramenti si ferma, l’imbianchino si ferma, il muratore e l’idraulico si fermano. Esatto, questo non è PIL, però è benessere. Stessa cosa del perché non è pensabile che si vada a riformare il settore che fa PIL e solo perché ci sta delinquenza, il tanto PIL generato di tenere attiva la delinquenza. Esatto, senza delinquenti, vuol anche dire calo forze de l’ordine. Senza avvocati. Senza tribunali. Senza giudici. Senza usceri e passacarte e addetti alla sorveglianza e alla pulizia. Senza uffici di tribunali, non lavorano settore cancelleria, carte e scartofie e informatica varia. Senza delinquenza è senza prigioni, catering cibo per detenuti crolla, lavoro di indotto carceri crolla come, esatto calo numero di secondini. Se non ci stanno i delinquenti, esatto, per il PIL è solo che brutta cosa. Esatto, tanti gli artigiani con meno lavoro per aggiustare e ripristinare quello che il delinquente aveva rotto nello scasso di tal situazione. Senza delinquenza non ci starebbero i ricettatori, non ci starebbe di corruzione in opere di appalto, non ci starebbe settore di guadagno con videosorveglianza, e chi ha più fantasia più ne metta di queste situazioni dove la delinquenza genera Pil, dove la delinquenza genera tanto e tanto PIL. Ma SVEGLIATEVI, ma non vedete che il PIL è solo che cosa malefica? Che il PIL prospera sulle brutte situazioni? Mascherine e siringhe comprese, esatto, settore sanità compreso, dove per far PIL ci deve stare cosa brutta, la malattia. Che non vorrei mai che e solo per il motivo del PIL, il far vedere la crescita, le malattie si inventano in laboratorio. Esatto, il PIL del commercio medicinali. Dove adesso, gira pure vaccino anti Covid su internet. Esatto, il vaccino anti Covid magari non risolve la tragica situazione di homo sapiens e donna sapiens, però, e di sicuro, aumenta il PIL. W il PIL. Altra cosa e qui posto un pensiero che tal giornalista labbra rosse e tacchi a spillo va a dire di situazione di imbecilli in piazza. Ma non riuscite proprio a vedere al di la del vostro naso? Non riuscite proprio a mettervi ognuno nei panni de l’altro? Ai politici, il senso nobile della politica, ma è beccare diecimila euro al mese il senso alto e nobile della politica? Si, sai che non lo sapevo. Detto questo, cari politici de l’alto senso della politica, vuoi vedere che, e questo vale anche per i nonni pensionati, cari politici e cari pensionati, sareste disposti a fare metà del vostro mensile con chi causa Covid 19 ha perso lavoro? (esatto, la concretezza della parola unità, parola che da bla bla bla, diventa situazione concreta) Vuoi vedere che questa de la parola de l’unità, che si vede parola che diventa concreta, e non solo parola che scatena applausi ne l’emiciclo, applausi che poi senza far seguire i fatti. Cara giornalista labbra rosse e tacchi a spillo, vuoi vedere che se fai a metà del tuo mensile di prezzolata pessima giornalista, vuoi vedere che con metà del tuo mensile rubato a l’onestà intellettuale, vuoi vedere che quei tali che definisci imbecilli in piazza, se dai loro metà del tuo mensile, in piazza non ci andrebbero più a fare gli imbecilli. Vuoi vedere che con metà del tuo mensile se ne starebbero comodi beati e pacifici a casa sul divano e con sacchetto di patatine e lattina di bibita in mano, se ne starebbero tranquilli a casa, comodi sul divano, davanti alla televisione a farsi imbambolare dalla tua performance televisiva, dove prima di andare davanti alle telecamere, prima in camerino di trucco e parrucco. Esatto, facile fare i moderati con le palanche in tasca. Di povertà il sottoscritto qualcosa ne sa, anche se poco qualcosa poco ne sa? Sbagliato, il sottoscritto qualcosa molto ne sa. (mi ricordo ancora i tempi di quando con Mariele e preoccupati del debito con la banca, Maurizio, a quattro anni, ci diceva: fate a meno di quello che guadagnate di darlo alla banca. I bambini parlano con il cuore, dicono quel che gli detta il cuore. Che i bambini pensate non ne soffrano a vedere i genitori preoccupati a pagare il mutuo e che rimasti senza lavoro? ma che considerazione avete dei bambini?)  Orgoglioso il sottoscritto di provenire di famiglia povera, molto povera, primi anni ‘60 la famiglia più povera di Nuvolento. E qui è comica, se non fosse stata situazione tragica vissuta sulla pelle, è proprio di situazione comica. Allora, viene che fanno la festa del risparmio, che tradotto, la festa delle banche, e per attirarsi simpatie, le banche, avevano organizzato la festa del risparmio. Dove regalavano due salvadanai e con dentro 500£, 50€ di adesso. Ebbene, il sottoscritto e il mio coscritto Angelo B. a ricevere tal regalo, in quanto le due famiglie più povere di Nuvolento. Per quanto riguarda il sottoscritto, orfano di padre, morte bianca sul lavoro. Nonna, sordomuta e semi-inferma, fratellino di sei mesi a casa, il sottoscritto a scuola elementare, e la mamma a fare la serva nelle case dei signori e per tirare avanti la baracca. Il sottoscritto di povertà conosce tanto, questo che può anche sbrodolare tanto. Detto questo, ma cara banca, che pensavi, che il sottoscritto e il suo coscritto avessero avuto così occasione e modo di mettere 5£, ogni tanto, in tal salvadanaio. La comica, regalare salvadanaio a due bambini poveri, senza palanche da mettere nel salvadanaio. Cara banca, i bambini poveri, non sei di sicuro tu a insegnargli il risparmio. La vita gli ha insegnato il risparmio, ai bambini sfortunati nati poveri. Facile fare bla bla bla quando non si ha provato sulla propria pelle. Stessa cosa di chi, rivolgendosi ieri al giacca e cravatta in consiglio regionale, in telefonata alla tv gli aveva detto: comodo tu li in televisione e bla bla bla e io a casa nove anni a cercare lavoro e trovare tutte le porte chiuse. Esatto, la politica solo che bla bla bla. La politica è solo che una mandrakata? E che adesso spalleggiati dalle giornaliste labbra rosse e tacchi a spillo, vogliono far passare che, esatto, la politica solo come situazione di alta responsabilità. Ma quando mai. Facile essere moderati con le palanche in tasca. Sotto gli occhi di tutti che la politica è solo che i diecimila euro al mese, e che chi non può pasteggiare a champagne e caviale? Esatto, ..zzi suoi. E chi deve fare fila kilometrica e coda in mezzo alle gambe e con mano fuori a chiedere elemosina? Esatto, ..zzi suoi. SVEGLIATEVI. 1 BBRACCIO MANY KISSES (mauro)

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