L’essere in buona forma fisica, non ce ne stanno di banane, non conosce scorciatoie, un po’ di sudare ci deve stare. Alla forma fisica, visto che il lavoro manuale non è più come una volta, per rimanere in buona forma fisica si deve, o meglio, si dovrebbe sudare, e almeno 1h al giorno e a secondo l’età. Se non si hanno almeno 5/6 ore alla settimana di dedicare alla propria forma fisica, e per avere uno stato minimo di forma fisica, uno stato di forma fisica appena appena accettabile, se non si riesce a dedicargli almeno 1h al giorno, (tirando via il .ulo dal divano) questo anche se solo, anche se seppur minimo di stato di forma accettabile, non ce ne sono di banane, non è raggiungibile (la forma fisica la si ottiene, il primo passo è proprio col .ulo giù dal divano e dalla poltrona, non ce ne sono di banane). Che poi non confondiamo, buona forma fisica non vuol dire che è sinonimo di buona salute. Anche gli atleti si ammalano. Però, una persona può essere sana, sanissima, ma essere completamente fuori forma. (ma secondo voi, chi andrà incontro a dolorini vari, esatto, secondo voi, chi sarà soggetto a meno problemi e meno dolorini fisici, esatto, chi avrà miglior qualità nei movimenti e nelle attività fisiche quotidiane, l’amante del divano e della poltrona o l’amante di fare qualche goccia di sudore quotidiano? datevela voi la risposta) La forma fisica poco ha a che fare con l’estetica. L’estetica è regolata dalla moda del momento, 100’anni fa la moda de l’estetica rappresentava uomini e donne diversi da adesso, ma già solo 50’anni fa la figura femminile e maschile aveva altri canoni di bellezza rispetto a oggi. La moda è cosa volubile e passeggera e indotta dalla moda. Detto questo, una persona non in buona salute, difficilmente arriverà a una buona forma fisica. Facendo leva sulla buona forma fisica che è la strada per diventare belli e belle (che in fin dei conti quello che desiderano di più i giovani uomini e le giovani donne) e come dice il canone di moda del momento. Esatto, in modo studiato e premeditato e affinato nel corso di decenni e decenni, la società del consumismo ha trovato il modo di condizionare la mente delle persone, che usando il convincente metodo della pubblicità sui vari media e specie la televisione, ingannevolmente, e come detto, in modo premeditato, ammaestra i suoi sottomessi consumatori. I quali sudditi consumatori e abboccando a l’amo della pubblicità che crea la moda, come sardine merluzzi e pesciolini vari, vanno a acquistare aggeggi che la pubblicità vanta di poteri miracolosi. E ecco il via a spot pubblicitari in tv e con proliferazione di tanto di televendite a base di: creme e schiume da bagno portentose, anticellulite, antistress e antistanchezza, sollievo alle gambe, far passare il mal di schiena, far ritrovare vigore sotto le lenzuola. Oppure aggeggi comodi che sono in grado di: vibrazioni molto piacevoli (ci sono modelli anche a banana e a batteria, esatto, quelli da borsetta) che danno scosse che fanno passare tanti dolori, dalla cervicale, ai dolori muscolari. Ci sono diete miracolose che nel giro di qualche giorno già vedete lo strabiliante e positivo effetto che hanno fatto al vostro corpo. Aggeggi da palestra a basso costo, che ne vantano esercizi facili e comodi che mettono in forma fisica eccellente chi li usa e nel giro di una settimana. Salvo poi scoprirsi pieni di dolori dopo qualche settimana che si usano, e col risultato conseguente di andare alla ricerca di un bravo fisioterapista. Ma la bacchetta magica, quella più portentosa di tutte, sono i prodotti per la salute, dalle medicine agli integratori, che in un sol colpo vi fanno passare tutti i mali e vi fanno diventare come proprio volete diventare (esatto, come il tipo e la tipa della pubblicità che state guardando in tv. E presi da entusiasmo del voler diventare subito come i due bei tipi dal corpo armonico che fanno pubblicità a tal prodotto, fate subito il numero di telefono in sovraimpressione, e alla svelta, per non perdere l’offerta). Tanti confondono la forma fisica col l’essere magro. La forma fisica non vuol dire perdere peso (sono a pag.5 del libro) anche se, sicuro che persona con diversi kg di troppo non può essere il massimo della forma fisica. (penso che su questo siamo tutti d’accordo) Ma altrettanto, non vuol dire che essere magro, si è per forza, solo per il fatto di essere magra che si è in buona forma fisica. (penso che su questo siamo tutti d’accordo) Mi ricorderò sempre di quella volta, che un runner di buona caratura di categoria, la mia categoria, (mia categoria solo per via di età, lui solo 1 anno meno. perchè come categoria di caratura era di una spanna in più del sottoscritto) un dopo gara siamo li a parlare in un gruppetto, e lui, salta fuori a dire: basta smetto di correre a piedi, tutti mi dicono che sono troppo magro, che ero più bello prima, con qualche kg in più, e che adesso, magro così, sembro che non sto bene, che ho poca salute, che ho qualche malattia. Carissimi, questo era un atleta che la sportina di categoria la beccava sempre e la portava sempre a casa. Per il giudizio degli altri, e che non rientrava nei canoni della moda estetica del momento, ha smesso completamente di fare quel che era bravo a fare, di correre a piedi. Non basta essere di giusto peso per essere in forma fisica, se poi il giusto peso è con poco muscolo e con tanta percentuale di grasso adiposo che ha trovato casa sul nostro corpo. Non è forma fisica quella che si è magri, e si partecipa e con buon risultato anche alle corse a piedi domenicali, ma che però, non si riesce, preso la sbarra che sta in alto e con le mani, tirare con le braccia e di riuscire di sollevare il nostro peso e fino al mento. Esatto, l’essere in forma fisica significa aver ben sviluppate diverse capacità, che sono ben combinate tra loro. Forma fisica eccellente non vuol dire essere campioni in una sola direzione, quella del l’apparato cardiorespiratorio, dove il corridore a piedi è una eccellenza. Stessa cosa vale per il body builder, dove eccelle nella forza ma poco nella resistenza. Quello che c’è, e che per capire che siamo arrivati a basso livello, in riserva di forma fisica, non ci sta la lucina che si accende a segnalarcelo. Se per la fame e la sete abbiamo un campanello d’allarme e che ci ricorda di bere e di mangiare, questo non è per la forma fisica, la forma fisica non ha campanelli d’allarme a avvisare. Ci si accorge che non siamo in forma fisica che è già tardi, senza nessun preavviso, ci si dimentica di prestare attenzione alla forma fisica, ci si accorge solo quando è tardi, che si è già da tempo fuori forma fisica. Più è il tempo, gli anni che si è stati fuori forma fisica, più è il tempo che ci si impiegherà per far arrivare il nostro fisico a una forma fisica accettabile, non dico, eccellente e strepitosa. Ma già il solo far arrivare ancora il nostro fisico (caso mai lo fosse stato prima) a un accettabile e passabile stato di forma fisica, ci vorranno anni. Anni di non mollare e tener duro, almeno 5/6 ore la settimana da dedicare al nostro fisico. Perché la società del consumismo, e per forza, per sopravvivere questo deleterio modello di società, ha solo una scelta e obbligata, esatto, lavora contro lo stato di salute delle persone. Questo modello di vita che è stato adottato ai tempi e solo per far circolare le palanche in tasca? tanto nelle tasche degli industriali e poco nelle tasche degli operai? e di sicuro, il consumismo, è tutto di comodo, ma e di sicuro, non è la cosa più adatta per far stare in forma le donne sapiens e gli homo sapiens? Che poi, per recuperare di problemi di salute causati dal consumismo, esatto, si deve ricorrere alla bacchetta magica della filiera da banco della sanità, (non confondiamo sanità da banco con la Sanità dalla S maiuscola. Non confondiamo primari chirurghi medici infermieri e affini, con i banconieri della sanità) con le sue belle pillole tutte colorate? Esatto, mi dici che c’è di male? è tutto fatturato che fa aumentare il Pil, che crea tanti posti di lavoro. (ha senso creare posti di lavoro sulla pelle delle persone? datevela voi la risposta) Adesso, che siamo più intelligenti di una volta, adesso, per parlare con qualcuno non ci si deve spostare più nemmeno di 1cm, tanto di video chiamata e tanto di video conferenza (e poi credono di essere intelligenti per aver inventato questa cosa. Da stupidi è diventato il contatto umano, il contatto umano è solo che perdita di tempo, via etere è tutto più svelto e più veloce, l’apologia della mentalità fretta frisù) Adesso, da intelligenti homo sapiens e donne sapiens, per sollevare i pesi, non più braccia umane, meglio, molto meglio il braccio meccanico, si fa più in fretta frisù e si fa meno fatica e la schiena ringrazia. (carissimi, sai quanti che dopo il lavoro devono andare a sollevare pesi in palestra, e solo per rimanere in buona forma fisica. Meditate. Quanti che li vedo su il tapis roulant a camminare e a correre e solo per stare in buona forma fisica. Meditate) Il mezzo pubblico, se ci si tiene alla forma fisica, se ci si tiene, si parte mezz’ora prima e si scende a una fermata prima e si prosegue a piedi, mi dici che non è comodo? Non sarà comodo, però ti evita di andare in farmacia dopo. Mi dici che lasciare l’auto a un parcheggio un poco distante non è comodo? E allora non farti sentire a lamentarti se dopo devi andare in farmacia. Carissimi, la prima cosa che ci va a mantenere una buona forma fisica, non è tanto l’allenamento, ma, esatto, la miglior forma fisica viene fuori e si ottiene e grazie anche a un diverso atteggiamento quotidiano nel l’affrontare le situazioni della vita di tutti i giorni. Da come per spostarci, se si usano le rotelle o le gambe. Da come per salire ai piani, se si usa l’ascensore o la scala. Da come al centro commerciale, se si usa la scala mobile o salire le scale. Se la salute influisce sulla durata della vita, la forma fisica influisce sulla qualità della vita. La moda ha dato quella spinta che adesso, tanti e tante che praticano attività fisica, e seppur ogni anno cadono e si battono record di specialità sportive e le corse a piedi, e specie le maratone, fanno sempre più proseliti e palestre piene e piscine piene e centri sportivi pieni e strade piene di gruppi di ciclisti e sempre più informazioni salutistiche sul cibo, ebbene, mi domando, mi vengono spontanee alcune domande: ma perché allora aumenta la popolazione obesa, e specie tra i giovani? Ma perché tra i giovani diminuisce l’efficienza fisica, meno resistenza e meno forza rispetto a statistiche di decenni e decenni fa? e perché se sempre più tante persone praticano attività fisico motoria, come è che sempre più tanti i casi sovrappeso? che forse ancora più tanti e troppi sono quelli sedentari sul divano e con tanto di bevanda gassata e zuccherata e con patatine e popcorn e con smartphone in mano? Esatto, lì, sedentari a guardarsi gli avvenimenti sportivi in tv, le fiction, le serie o i porno poco cambia, sempre deleteria fase sedentaria è? Che una volta le partite di calcio solo che la domenica, adesso a tutte le ore del giorno e di tutti i giorni e di tutto l’anno, che creativa fantasia di palinsesto. Che, forse ai più tanti gli piace di vivere solo una vita da guardoni e scuriosatori di facebook? È questa la bella e moderna vita civile di questo bello sistema di intelligenti homo sapiens e donne sapiens, esatto, un bel protocollo di vita che va a alimentare il modello di società dei consumi? esatto, solo che consumatori e guardoni? CARISSIMI, NON CE NE SONO DI BANANE, LA SCELTA E’ SOLO CHE NOSTRA -continua- (mauro)