BLOCCATO ANCH’ESSO DA LOOKDOWN E MORIRÀ ANCH’ESSO DI LOOKDOWN? (DOVE OLTRE CHE DOPO L’ABBANDONO DI TANTI STUDENTI DALLA SCUOLA, TANTI I TRAILRUNNERS A ABBANDONARE LE GARE DI CORSE A PIEDI? QUESTO LO SI EVINCE DA L’UNICA E FINO A ADESSO, RIMASTA L’UNICA E LA SOLA RICHIESTA DI TESSERA ASI NAZIONALE 2021)
Allora, visto che il lookdown, parola che oramai abbiamo conosciuto e bene, e conosciuto molto bene il suo significato. Cosa essenziale e che il lookdown per salvare molte e molte vite, però, ne fa morire altrettante, magari e sicuro non fisicamente, ma magari e sicuramente nell’anima, quello si. Esatto, nello spirito, il lookdown, ne ammazza tre volte di più. Questa cosa di lookdown, che sicuramente diventerà cosa che per la vicinanza, i famosi famigerati assembramenti andrà a penalizzare anche le corse a piedi (esatto, lookdown o non lookdown, gli assembramenti sia di socialità che sia di malumore, specie se di piazza, a l’establishment li vieta, e quando non son vietati, l’establishment sta in apprensione, si sa mai che vada a cadere qualche testa? Spesso e volentieri, gli assembramenti, hanno fatto vedere di andare in direzione del nuovo, di abbattere il vecchiume di ordinamento di status quo, cosa che l’establishment di comando è l’ultima delle cose che vuole, non vogliono forse rischiare privilegi goduti? Ecco, in questo caso, l’establishment non vede mai gli assembramenti come una situazione che sempre porta verso il progresso de l’umanità. Non il sottoscritto, la storia del mondo a dirlo. La tanta e ben amata America, è nata e proprio grazie a un assembramento di piazza, e che a l’establishment della corona d’Inghilterra si era ribellato e per via, la scintilla della tassa sul tè. Non si riesce a comprendere perché solo dopo qualche secolo si capisce l’importanza de gli assembramenti di piazza, esatto, non tutti hanno materia grigia uguale, a qualcuno che ha materia grigia che viaggia più velocemente, glie la fanno rallentare? sbattendoli in prigione? Caso Navalny è del tutto casuale, esatto, il sottoscritto diceva questo ancora prima che nascesse tal tale) Questa situazione di lookdown di sicuro va a far slittare anche l’inizio della stagione trailrunning del Torneo Sportivo. Anzi, e di quasi sicuramente a andare a compromette del tutto la stagione sportiva anno 2021. Nel senso che, in primavera, nella stagione degli amori, non è che il sottoscritto vuol andare a disturbare più di tanto gli abitanti legittimi del bosco. In estate, con fitta vegetazione ritornata a nuova vita, il tempo da dedicare a la pulizia dei sentieri quelli wild in fitto bosco, diventa cosa improponibile. Poi, che fai, rimane l’autunno, coi cacciatori nel bosco, anche questa brutta situazione, infine, l’inverno, la stagione più brutta per mettere in piedi una gara nel bosco. Esatto, tutto il lavoro fatto e fino a adesso, sta andando in fumo, e quando ci sta il fumo ci sta anche il fuoco, l’incendio che va a bruciare le cose, esatto, il lookdown è come un grande incendio che al Torneo Podistico lo andrà a bruciare? Questo è un grande pericolo che molto probabile che si va incontro. Magari diventerà fattibile solo qualche gara? ma di sicuro non diventerà il Torneo Podistico che eravamo abituati. Questo che il sottoscritto sta diventando forse Sally? Di andare a mollare tutto? Esatto, Sally, la famosa canzone di Vasco Rossi, che Sally, a differenza di quel che si vede sui social e specie quelli delle donne, che le donne credono che Sally è una donna, ma carissime, fate viaggiare la mente, Sally è lo stesso Vasco Rossi. Anzi, l’animo e lo spirito di Vasco Rossi. Tanti altri cantautori italiani sono diventati Sally e prima di Vasco Rossi. Guccini … non ho mai detto che a canzoni si posson far rivoluzioni … fate bene voi a avere le tasche piene e non solo i ..oglioni … Bennato … se vi conviene bene, io più di tanto non posso fare … De Gregori, dopo il processo subito da chi diceva che erano suoi amici e Battiato …siamo diventati solo come degli insetti … E così via, non fatemi fare la storia dei Cantautori italiani. Detto questo, la tristezza che ho nel cuore mi fa commentare la canzone Sally. Allora commento personale del sottoscritto, parere e opinione e responsabilità del sottoscritto, spero che anche Vasco Rossi capisca, sono della sua generazione. Sally cammina per la strada senza nemmeno Guardare per terra (il solito tran tran della quotidianità, solo per rimanere a vegetare. Come uno struzzo, senza più star a vedere la realtà. Esatto, terra sta a significare la concretezza, terra è da leggere la realtà) Sally è una donna che non ha più voglia (parla di se stesso, passati gli anni della prima gioventù, pieno si sogni e di vita, adesso, la vita, gli anni sulle spalle iniziano a pesare a inseguire il sogno diventa più dura, una fatica che fa passare la voglia di sudare) Di fare la guerra (di lottare contro le ingiustizie, di lottare contro l’establishment accaparratore di privilegi e che comodo di far palanche e tante col sudore del popolo. Dove questa cosa la si vede in una delle più belle canzoni di lotta al potere di Vasco Rossi, la cover gli Spari Sopra anno 1992, mentre Sally anno 1996. Già e solo quattro anni passati, ma lo spirito completamente cambiato, rassegnato) Sally ha patito troppo (per arrivare a dove è arrivato ha dovuto lottare contro tutto l’establishment musicale) Sally ha già visto che cosa Ti può crollare addosso (quando non stai ai dettami de l’establishment, tutto diventa precario, tutto della carriera può crollare da un momento a l’altro. Per dire, ma voi sapete che nel 1968, persino la canzone La Bambola, era considerata canzone trasgressiva. Che i big cantanti di allora, e non fatemi fare il nome per non beccar denuncia, e che però era canzone di almeno quattro anni prima, e che nessuno aveva il coraggio di inciderla, solo una trasgressiva Patty Pravo ha avuto il coraggio. Questo per dire di come è bacchettone l’establishment) Sally è già stata punita Per ogni sua distrazione o debolezza Per ogni candida carezza Data per non sentire l’amarezza (qui parla di quando, accusato di spaccio di cocaina, l’hanno sbattuto anche in prigione, che impotente di fronte a le ingiustizie, a volte o spesso si lasciava andare a eccessi, e sicuramente anche di sniffare qualche volta. C’è G… che amava il vino, C’è D… che a volte fumava marijuana. Che sbattuto in prigione, la cosa più bella che De Andrè e la moglie, la bellissima Dori Ghezzi, che erano andati a fargli una visita e per testimoniare a a confortarlo di stare dalla sua parte, tutti e due con giovanile spirito anarcoide, stessa cosa di Guccini) Senti che fuori piove Senti che bel rumore (esatto, anche se fuori è una guerra esistenziale, di star a sentire a sentire l’establishment a dire che questa è in qualche modo bella cosa. Che la pioggia, le brutte cose, il governo prende scusa che non è colpa loro, dice anche a dire, che in fondo, le brutte cose non sono così brutte, che sono anche belle e che, stai attento, potrebbe tutto diventare più brutto, che te lo facciamo leggere sul giornale e vedere in televisione, perciò, calmo e buono, che a te va ancora bene, al mondo c’è di peggio di situazioni) Sally cammina per la strada sicura Senza pensare a niente (arrivato a questo punto, passato quel che ha passato, se ne va a fregar di tutto, e anche dei anarcoidi sogni di gioventù) Ormai guarda la gente Con aria indifferente (oramai guarda la società civile con altri occhi, adesso, dopo tante delusioni, va a fregarsene dei mali della società e del disagio e de l’alienazione giovanile) Sono lontani quei momenti Quando uno sguardo provocava turbamenti (quando quello che pensava di lui la gente, per lui era importante, che gli piaceva essere e di comportarsi in modo e da essere considerato da l’establishment un trasgressivo, come quando sul palco del festival di Sanremo, la quintessenza del conservatorismo della integerrima società in mano ai conservatori, e per sfregio a tal mentalità della gabola, volutamente era uscito di scena e ancora prima terminasse la canzone, in modo da far vedere in diretta televisiva la gabola del playback, che mentre lui stava uscendo, la canzone andava avanti. Stessa cosa aveva fatto Rino Gaetano in altra trasmissione alla televisione, che volutamente andava con le labbra e visibilmente fuori tempo e per far vedere la gabola. Carissimi, non sto parlando dei Fedez e dei J-Ax, a capirla) Quando la vita era più facile E si potevano mangiare anche le fragole (quando non era schiavo del successo, di fare le cose e solo per il piacere di farle, senza l’ottica del successo e del guadagno. Le fragole, che più libero, poteva concedersi qualche libertà che adesso non può più, dato gli interessi che girano intorno alla sua persona, adesso ha delle responsabilità in più, responsabilità che prima non aveva) Perché la vita è un brivido che vola via (la vita è da vivere, non è da vegetare, la vita può durare nel tempo come può terminare in un attimo. Quando si è giovani non si pensa alla morte, quando si è giovani è strano, così cantava Guccini) È tutto un equilibrio sopra la follia Sopra la follia (la vita è un equilibrio tra responsabilità, doveri e sacrifici e gioia e ricerca del divertimento, in continua ricerca di quello che ci rende felici. Che da non confonder con ricerca del tranquillo vegetare) Ma forse Sally è proprio questo il senso, il senso, il senso Del tuo vagare (ancora tanti dubbi, ancora tante domande, un vagare alla ricerca del perché del motivo che si è venuti al mondo) Forse davvero ci si deve sentire Alla fine un po’ male Forse alla fine di questa triste storia Qualcuno troverà il coraggio Per affrontare i sensi di colpa (si fa un esame di coscienza, e a farci gli esami di coscienza costa molta fatica, non tutti hanno il coraggio di affrontare tal fatica) E cancellarli da questo viaggio Per vivere davvero ogni momento Con ogni suo turbamento E come se fosse l’ultimo (e ogni volta che si presenta il momento di fare i conti con la propria coscienza, sperando che questa sarà l’ultima volta che si deve aver coraggio e che si affronta tal problema, e levarsi l’ultimo tal peso sulla coscienza) Sally cammina per la strada leggera (si è liberato da tutti i dubbi, da tutte le domande che si faceva e che lo avevano accompagnato per tanti anni. Adesso è arrivato al punto che se ne frega e vuol solo che vivere l’attimo) Ormai è sera Si accendono le luci dei lampioni (adesso, è giunto alla sera della sua vita, il peso degli anni si fa sentire, se vuol continuare a vivere in serenità deve accettare anche quel che da giovane andava a criticare. Che da giovane la denuncia della gabola de l’establishment, il playback del festival di Sanremo, e adesso, arrivato a sera della sua vita, accettare anche il comodo surrogato del l’artificiale, del non vero, esatto, i lampioni danno luce non vera. Già detto ieri con il commento della canzone il Vecchio e il Bambino di Guccini) Tutta la gente corre a casa davanti alle televisioni (che per non vedere la realtà, per dimenticare le ingiustizie che fanno male al cuore e alla coscienza, per star bene la gente deve evadere, e che per sopravvivere la miglior cosa è rifugiarsi nella vita virtuale, dove da guru la fa la televisione, la vita in playback che ci regala la televisione. La televisione, cosa che l’establishment resosi conto da be e bella di questa situazione, usa proprio la televisione per non far vedere la brutta realtà. Far vedere alla televisione quello che fa comodo, un’altra realtà, e realtà e solo che fa comodo allo status quo) Ed un pensiero le passa per la testa Forse la vita non è stata tutta persa Forse qualcosa s’è salvato Forse davvero non è stato poi tutto sbagliato (esatto, va a pensare che, anche se non ci è riuscito lui a cambiare quello che non va nella società degli homo sapiens e della donna sapiens, forse le sue canzoni durano oltre la sua vita, e dureranno e vivranno per l’eternità, che andranno ancora e sempre a forgiare menti libere e indipendenti e scevre dai diktat e dalla prepotenza de l’establishment) Forse era giusto così Forse ma, forse ma sì (giusto che non abbia fatto tutto io, e senza dare a tutte le nuove generazioni, anche a loro, di vivere quell’avventura e quel sogno di riuscire a cambiare il mondo. Di non avergli rubato il piacere di vivere per raggiungere il traguardo del loro sogno di visione di cambiamento) Cosa vuoi che ti dica io Senti che bel rumore (che volete, per me la vita è sempre una bella cosa, anche se capisco che per tanti e tanti la vita è solo che sofferenza, però, che vuoi che ti dica, non posso fare tutto io) Il significato della canzone Sally, con non lo hanno capito le donne, che credono canzone dedicata a loro, ma non l’aveva capita nemmeno Vasco Rossi. Esatto, stessa cosa della canzone Pablo, che vado a sbrodolare domani, e che non l’aveva capita nemmeno De Gregori. 1 Abbraccio, Many Kisses (mauro)
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