torneo podistico anno 2023 (regola n°3 & n°4)

Detto che, per beccare a fine anno una o più buste delle dieci buste M/F che ci stanno in palio nei cinque traguardi raggiungibili, però ci sta un però, ci sta un gate obbligatorio, per chi vuole beccare, ci sta un passaggio obbligatorio, che riassumiamo 1) svolgere 1 volta almeno un servizio volontario a favore de gli organizzatori. 2) essere titolari di tessera ASI Nazionale in corso di validità. Detto questo, ecco che arrivati a la regola numero tre, quella regola che va a dire che: per beccare punti è obbligatorio fare preiscrizione, che via voce, via telefono o on-line va bene a lo stesso, l’importante, e anticipiamo il giorno rispetto a quello che stato fino a adesso, non più a sabato, ma entro a mezzogiorno de il venerdì prima de la gara in questione. Esempio: a gara di domenica, termine ultimo per beccare punteggio è iscrizione entro il mezzogiorno del venerdì prima della gara. Stessa cosa vale per la gara del sabato pomeriggio, il termine ultimo per beccare punteggio è il venerdì prima de la gara e entro mezzogiorno. Per la gara del venerdì il termine ultimo è il mezzogiorno del giorno de la gara. Esatto, per facilitare, tenete sempre presente iscrizione il venerdì entro mezzogiorno. Dopo, per chi non gli interessa beccare punteggio, la iscrizione la può fare, e con comodo, e a fare iscrizione anche il giorno de la gara, esatto, a fare iscrizione li sul campo gara, che se si va dentro in situazione di premiati? esatto, si becca a lo stesso e anche senza aver fatto preiscrizione, esatto, anche chi non ha fatto preiscrizione becca il premio che in palio a tal tappa, se fatto bella gara, che entrate tra i premiati, esatto, beccate. Che ricordo, le prime quattro tappe, si premiano i primi n°20 uomini e le prime n°10 donne de l’ordine di arrivo e + le categorie, il primo di ogni categoria e premio non cumulabile col premio ordine di arrivo cronologico. Dopo, a secondo di come è l’andazzo, dopo le quattro gare vediamo se tenere buono anche per altre quattro gare, o se aumentare i premiati di categoria o se come più probabile, di dimezzare il tutto e ritornare a come che stato a le ultime gare di quest’anno di gare che appena finito. La scelta non è del Torneo Podistico, la scelta da fare, e è di logica, la scelta è dettata da l’andazzo de le prime quattro gare e da quelle seguenti. Ecco, queste tre sono le regole, che per l’indole del sottoscritto, tre regole già sono troppe, però il gioco è bello se ci stanno regole chiare e non a interpretazione. Esatto, dove che, se per il sottoscritto tre regole da rispettare sono già troppe, è però per forza di cose che, se tre regole sono già che tante, però c’è un però, per forza di cose ci sta di aggiungerne una quarta di regola. Questo per forza di cose, che non dipende da la scelta del Torneo Podistico, ma dipende da la scelta dei partecipanti, esatto, che a fine anno sportivo  2023 ci deve stare un minimo di tot partecipanti media a gara. Che lo fissiamo in media partecipanti a gara, che fissiamo e tenendo buono quel che dice l’ordine di arrivo de la fase della competitiva. Che questa media partecipanti a singola gara, la fissiamo, da arrivare e minimo a media di n°44 partecipanti in ordine di arrivo, Esatto, teniamo buona la media di quarantaquattro partecipanti, questo è l’andazzo minimo di media a gara richiesta, che deve risultare a fine anno, dividendo il totale partecipanti per il numero delle gare. 4) REGOLA QUATTRO, dice che, 44 PARTECIPANTI media a gara de l’ordine di arrivo de la fase competitiva, è l’unica garanzia, de la situazione che garantisce i premi finali. Esatto, i premi finali che pensati adesso, seguono il riscontro de l’andazzo partecipazione della fase competitiva, il tipo di gradimento ricevuto dalla fase competitiva e che riscontrato sul campo gara, che fa testo è l’ordine di arrivo di ogni tappa. E se non si arriva a n°44 partecipanti media a gara? nulla è garantito, la scelta, pardon, la regola anche questa regola numero quattro mi sembra stata chiarita, e chiarita bene. 1 ABBRACCIO (mauro)