RUN WALKING TRAIL & ROAD
Il sottoscritto invece ci tiene al suo copyright, esatto, de la cazzata che va a dire, esatto, che va a dire: “l’importante non è iniziare bene, l’importante è finir bene”, cazzata figlia del l’altro detto che va a dire: “tutto bene quel che finisce bene”. La sbrodolata di oggi è ispirata da la partita di calcio, da la finalissima dei mondiali di calcio, dove che l’Argentina era partita con una sconfitta, ma ispirata anche per il colore de la pelle dei giocatori francesi, che nazionale europea. Esatto, de la finale dei mondiali di calcio in Qatar, in una bellissima e avvincente partita al cardiopalmo, che ha tenuto incollati a la televisione milioni e milioni, se non miliardi di telespettatori, e anche a quelli e quelle chi che il calcio gli interessa poco, e anche a quelli e quelle che più che poco, anche a quelli e a quelle che gli interessa poco ma molto poco dello sport del calcio. Carissimi, vogliamo mettere lo spettacolo che regala a gli spettatori che li a lo stadio e specie ai telespettatori a casa, 
(Maradona era solito uso a dire: godo di più a guardare le giocate di Messi in una partita, che a letto con una donna. Forse perchè a letto per godere bisogna anche che ti tira?) quel che godimento regala una finale di una partita di calcio nei confronti di una finale di atletica, e perchè? a mio parere personale perchè una partita di calcio è più coinvolgente, crea più pathos a differenza di una finale di atletica, e le eccezioni confermano la regola. Ma non solo, la partita di calcio si può ribaltare anche in due minuti, non è già a risultato scontato e sin da l’inizio. Questo ne l’atletica e specie nelle corse a piedi capita di rado, molto ma molto di rado. Nel senso che tanti to top player invece di cercare di scontrarsi in una stessa gara, se ne guardano bene, e spesso e volentieri impongono a gli organizzatori, come clausola, che però al via non ci devono essere Tizio, Caio e Sempronio. Ma ne ho avuti anch’io qualcuno che top atleta di categoria, che aspettava a l’ultimo momento a spillarsi il numero, che se vedevano sul campo gara qualcuno che magari avevano “paura”, con una scusa, poi non gareggiavano. Nel calcio è esattamente al contrario, ogni calciatore vorrebbe giocare contro i più forti calciatori al mondo. Detto questo, nel calcio non sempre chi a dieci minuti dalla fine della partita sembra già che oramai di avere vinto, poi va invece a rischiare di perdere. Anche perchè sai, i rigori, che carica di suspance ti creano, che tutti incollati alla televisione.
Esatto, non è che terminato i supplementari l’arbitro va dai capitani de le due squadre e gli dice, finiamola qui? che tutte e due le squadre a beccare la medaglia d’oro. E poi, che suspance ci può stare in una finale che breve di 10”. La suspance, ne l’atletica, quando ci sta suspance, ci sta a volte in qualche concorso, specie nei concorsi che riguardano le gare dei salti. Poi, per il resto, la gara, ma quando mai, è tutto troppo troppo breve per creare pathos. Ma lo sai ne l’atletica leggera in pista le più tante medaglie sono assegnate con una gara che breve che quando è tanto, breve di un paio di minuti, e non parliamo de le gare di velocità, che ci stanno medaglie, una quantità di medaglie che messe tutte assieme (100mt / 200mt / 400mt / 110hs / 400hs / staffetta 4×100) con queste gare, totale di queste sei gare, ma si arriva a 3minuti di gara? Ma è concepibile chiamare atleti, quelli che la gara è breve qualche decina di secondi? 
Per voi sono atleti quelli del football americano? per il sottoscritto più atleti di tanti de l’atletica. Poi a ognuno la sua opinione, e difatti gli experti chi suda di meno li considerano gli atleti più atleti. Detto questo, ne l’atletica se intesa come correre a piedi, anche li in quelle specialità oramai non c’è più storia, altro che suspance, in atletica e specie nella corsa a piedi puoi già fare la classifica e già vedendo la lista di chi iscritto, e nove volte su dieci ci indovini. Esatto, nel senso che non più la suspance per vedere chi taglia per primo e per prima il traguardo de l’arrivo, che da be e bella che la corsa a piedi è diventata più che altro una passerella per i più forti, e dove che dietro, molto dietro il gregge dei mediocri.
Ecco che quando lo sport diventa solo che una situazione del: “ti piace vincere facile?” esatto, questa è anche situazione che non può attirare attenzione più di tanto, chi sta attaccato a la televisione e che ti vede di atleti africani a fare passerella e per 25 giri di un diecimila in pista, dimmi tu se non diventa noia, e gli sponsor, tirano fuori più tante palanche ma vogliono che il loro marchio a circolare dentro negli stadi del calcio, in una situazione che non crea noia, che anzi, crea interesse. E più ci sta interesse mediatico, esatto, molta più visibilità anche del loro marchio, a loro vantaggio. Esatto, la pubblicità è la miglior situazione per ammaestrare la massa dei consumatori. Certo, e non solo nella corsa a piedi, da be e bella che anche nel calcio chi emerge a alti livelli sono sempre più tanti gli africani, di origini africane, o figli di africani. Caro Coni, vuoi fare un investimento ne lo sport dove si deve sudare? esatto, è di far calare di livello atletico anche gli atleti africani. Ma però, non è tanto di far allenare di più e meglio i nostri viziati bambini e ragazzi occidentali, 
c’è un modo molto più semplice e più efficace, e qual’è? esatto, regalargli anche a i bambini e a i ragazzi africani, di regalargli anche a loro uno bel smartphone e una bella televisione HD e di pagargli i vari contratti abbonamento. 
Vuoi vedere che tra vent’anni noi occidentali e loro africani siamo tutti su lo stesso livello atletico, e non perchè siamo aumentati di livello noi occidentali, ma perchè sono calati di livello loro africani. Guardate a la finalissima dei mondiali calcio, ci stava una squadra che europea ma i calciatori di chiara etnia di origine africana. Esatto, la Francia, quando non ci stava a dargli una mano la etnia africana, ma cosa che vinceva la Francia nel calcio? Se no, altra scorciatoia, si può fare come fanno tante e tante nazioni e anche l’Italia, far diventare in quattro e quattr’otto, far diventare i forti atleti stranieri di farli diventare italiani. 
Domandate anche la la federazione di atletica del Qatar, magari domandate anche a Canova, che magari, che di sicuro ne sa più non solo che del sottoscritto, ma di tanti e tanti. Ma sai quanti bravi tecnici italiani che per ottenere risultati puntano su atleti stranieri, ma però rigorosamente non occidentali. Esatto, non solo che Rosa. Ecco, le gare del Torneo Podistico sono fuori da questo giro de il drogato mondo de il campionismo, di quel mondo che spasmodicamente a la ricerca del gran risultato, ma ottenuto come? Noi del Torneo Podistico, siamo troppo piccoli, nessun sponsor ci cerca, per gli sponsor siamo tale e quale a dei piccoli vermi, questo che siamo fuori dal giro degli sponsor e siamo siamo fuori dal magna magna della corsa a piedi.
Che ne l’atletica, sicuro che meno magna magna che ci sta nel calcio, questo poco ma sicuro. Esatto, in televisione l’atletica non fa e nemmeno e nemmeno infinitesimali i numeri che fa la partita di calcio. Poi a voi experti vi faccio una domanda, ma chi sono i campioni mondiali dello sport del PADEL? esatto, una sport di nuova generazione e che ha fatto registrare il più alto trend di crescita di questi ultimi due anni, una crescita esponenziale di praticanti.
Esatto, per trainare una disciplina sportiva, son finiti i tempi che ci doveva stare il campione a le olimpiadi. Adesso la maggior crescita nella corsa a piedi è una disciplina che conosciuta come trailrunning, che però questo incremento esponenziale anche se è disciplina sportiva che gli sono state vietate le olimpiadi è da anni che in continua crescita. Ma anche la corsa in montagna che anch’essa non ammessa a le olimpiadi e che però più tanti praticanti al mondo di tanti sport che ammessi e privilegiati dentro il calderone del magna magna de le olimpiadi, 
Un calderone che tenuto in piedi per dar da magnare a qualche giacca lustra? di dar modo a qualche giacca lustra di magnare con lo sport? Ecco che per questo forse che il Torneo Podistico, seppur un verme, senza sponsor, però ha anch’esso trend in crescita? forse perchè sono anche gare dove che non ci sta il campione e non ci stanno i campioni blasonati a trainare il movimento di chi ha l’hobby della corsa a piedi? esatto, che i loro scimmiottatori dei campioni, che sono quelli col paraocchi? e per loro, esatto, solo che gare Fidal e nient’altro. (tipo il mio ex collega di lavoro, che quando fuori per pranzo di lavoro, a ordinare solo che prodotti molto pubblicizzati, quelli più pubblicizzati, e lui era contento così, che davanti a gli altri commensali, come a dire che non era uno sfigato, perchè lui solo che prodotti della pubblicità, i grandi marchi) Quei scimmiottatori dei campioni di sicuro che non partecipano a le gare del Torneo Podistico, non sono le gare della pubblicità, non vogliono mica fare la figura degli sfigati. Esatto, quelli che al Torneo Podistico, chi viene a gareggiare è perchè si diverte, perchè è divertente e garanzia sempre che di bello il giro. Esatto, come tale bello e divertente è il giocare col Padel e meno divertente giocare col Tennis? Esatto, al Torneo Podistico, non la pubblicità il valore aggiunto, ma il valore aggiunto a le gare del Torneo Podistico è il divertimento a partecipare e però abbinato sempre a la bellezza del giro.
Se voi siete quelli che la corsa a piedi è cosa relegata solo che a correre sempre più veloce, che se le ripetute sono il vostro max che concepite il divertimento che può regalare la corsa a piedi, il correre a piedi, che la tabella per te è un oracolo, ecco, lo sai che ti sbagli? ti stai sbagliando, perchè tu, tu stai confondendo il divertimento con il campionismo. Esatto, se sei di questo tipo, AUGURI e lunga carriera. (e ti sconsiglio le gare del Torneo Podistico, perchè ti troveresti in mezzo a gente che si diverte e che non parlano di tempi e di ripetute, di ritmi, esatto, non troveresti altri come te col paraocchi, amanti del scimmiottare i campioni de l’atletica in pista, quelli che meno sudano meglio è) 1 ABBRACCIO (mauro)