tapasciata de l’alto naviglio (stamattina più che altro è gossip?)

La storiella de il protocollo gare del torneo magari già la conoscete, però magari meglio ripetere e per quanto riguarda la fase premiazioni. (ma poi se per premi intendiamo anche i premi finali dei traguardi raggiungibili dei sei giochi che ci stanno a quest’anno, qui la storiella de lo scoglionamento è storiella che indigesta e molto indigesta ai più tanti e specie a le più tante?) Dopo, e invece per quanto che riguarda la gara, il giro, tutto dipende da i volontari, invece, esatto, per quanto riguarda le premiazioni tanto e tanto dipende da voi, di quanti più o meno siete a fare la fase de li iscrizioni on-line. (esatto, per far morire la gara basta non partecipare? no, a non partecipare è più facile far morire le premiazioni) Che da le preiscrizioni dipende quel che metteremo sul piatto di portata de le premiazioni e dipende sempre da le preiscrizioni se anche di aggiungere in più l’altro gioco, quello di aggiungere ai premi di tappa, esatto, se aggiungere o no anche la situazione del traguardo volante. Dopo già siete a conoscenza che a tutto maggio è stato castrato il gioco dei premi a sorteggio e per aumentare i premi messi su le categorie. (dove che adesso premiati i primi tre di gruppo categorie. Che al momento è situazione che forse più gradita dai partecipanti e magari la teniamo buona ancora a tutto il prossimo mese) A questo giro a la prima edizione lo avevamo fatto e con 1 solo volontario sul percorso, questo per dire che giro facile da controllare. Il giro è un giro senza tratti di salita, e tolto i 100mt iniziali de la gara, che da passare sopra al cavalcavia de la tangenziale, che subito li a la partenza, il giro è più facile e più veloce di quello di venerdì scorso. Il ritorno, un tratto, è la ciclabile a lato de la strada battuta da le auto, mi raccomando, state dentro ne la ciclabile, che in photo, perchè anche a venerdì scorso ho visto chi a correre fuori de la pista pedonale. Per via de la fase preiscrizioni anche a venerdì ai più veloci a fare iscrizione li gratifichiamo anche con  un omaggio. Al momento arrivati a lunedì mattina a ore 7, chi già preiscriti sono n°12 atleti, che questi sicuro che beccano al momento de l’iscrizione l’omaggio, la sciocchezza? la cosa inutile? dipende, dipende da la situazione se facile di usufruire per il partecipante tal buono omaggio. Che il buono di sicuro, per le donne, non è efficace come la dolce Euchessina, dove che iscritta, al momento, solo che 1 di donne. Dopo è anche vero che siamo solo a inizio settimana, ma non c’è da sperarci più di tanto ne la partecipazione specie se partecipazione femminile. Questo non è da adesso o di questi ultimi anni, anche a i primi anni, di quando tante donne in gara, arrivavamo a cinque donne. (e di quelle cinque del primo anno adesso a resistere, di quelle cinque ne è rimasta solo che una) L’unico anno che si vedevano un po’ più tante donne sul campo gara è stato anno 2018, di quando partecipava assiduamente la squadra rezzatese del Run 5,45, e son già passati cinque anni. Sai se la media partecipanti donne è cinque donne al via, sai invece a quante gare che di non arrivare a questa media, di non arrivare a le cinque donne li al via. (poco male premi risparmiati vengono buoni a la gara dopo. Esatto, a come venerdì passato, di riportarci a casa sette premi di quelli destinati a le donne e che li mettiamo sul piatto a questa gara) Se si pensa che n°11 donne al via a gare del torneo sono un record, questo la dice più che lunga su quanto che gli piacciono a le donne le gare del torneo. La soddisfazione, la grande soddisfazione arriva da gli uomini dai 47 anni in su, quelli che un po’ più stagionati. Detto questo, la media partecipazione si è abbassata da media 44 de l’anno scorso, si è abbassata a media 30 di quest’anno. Però se ci sta una cosa a confortare, che oltre che media partecipanti abbassata, che siamo riusciti di pari passo a abbassare anche i costi di gestione, dove che siamo arrivati a allestire una gara e con media costo a gara 150€. E la media 30 partecipanti riesce a coprire i costi di organizzare la tappa.  Che non so se vi ricordate, e lo dico chi tra quelli de la prima ora, ma vi ricordate di quando che con iscrizioni a cartellino intero a 2mila lire e visto la grande partecipazione la suonata era diversa, che altra musica. Esatto, quando anche a le gare del sottoscritto a prevedere le magliette. A i tempi una maglietta in cotone il costo era su le 1500 lire e per abbassare i costi di gestione cosa che faceva il sottoscritto? di quando che come oggetto ricordo davamo la maglietta, questo è solo che gossip, non c’entra niente con la gara di venerdì. La cosa funzionava così, il sottoscritto a la gara di Cigole, di quando, ai tempi, con l’iscrizione davano la robiola Zani e la maglietta de la Cassa Padana, e la brioches, il sottoscritto che faceva? faceva che si metteva d’accordo con Tacchinardi, ai tempi che aveva il supermercato e la squadra podistica, entrambi facevamo n°150 iscrizioni, dopo, io gli giravo le 150 robiole e lui girava a me le 150 magliette. Dopo, con le trecento magliette andavo da Graphic Time a Carpenedolo, che aveva la ditta attaccato a Pubbliscrit, che quello che ci aveva fatto gli striscioni Partenza/Arrivo, che conosciuti a correre a piedi, perchè, ai tempi, anche loro andavano a le corse del Gardesano e col loro gruppo. Quanti e tanti podisti che si sono persi strada facendo, esatto erano i tempi che quando poco, quando poco erano le n°800 iscrizioni. Detto questo, dopo, su le magliette, che ci facevo stampare su la pubblicità di sponsor occasionali. Esatto, una volta il sottoscritto organizzava solo una gara a l’anno (prima che ci sbattevano fuori da i vari comitati. Esatto, a regalare troppo si era andati invisi a gli altri organizzatori. Cari organizzatori che dentro il ghota del Gardesano, però a quando beccavate la bici in palio a i gruppi allora il sottoscritto vi andava bene però, quando che per i gruppi ci stavano le quattro bici li vi andava bene il sottoscritto. Il capo del Gardesano, che trovava sempre la scusa a non partecipare a le gare del sottoscritto, e quando partecipava, forse due volte a far tanto, a quelle due volte a creare problemi. Ebbene, a la prima gara che messo in palio due bici ai gruppi del Gardesano, logica, lui non presente, oltre al suo gruppo, aveva inventato altro gruppo con a capo il Bettini, no, non di Nuvolento, di Castegnato e con questa gabolata si era pappato e tutte due le bici e a costo irrisorio. Che poi, chi aveva fatto l’affare più bello il Gruppo del Villaggio Sereno dove che a una gara del Torneo Podistico, la gara del monte Cucchetto con partenza dal campo sportivo di Nuvolento, gara di 17km, ebbene il presidente del Villaggio Sereno, ma c’è ancora tal gruppo? ebbene, il presidente del Villaggio Sereno a la gara del Gardesano a beccare la coppa riciclata, mentre n°6 suoi atleti a disubbidire e arrivare a Nuvolento e a beccare la bici in palio al gruppo più numeroso, si iscritti a 3€ e portarsi a casa una bella bici. Mentre la bici a sorteggio se l’era beccata la Ilenia. Ma sai quante di storielle che il sottoscritto può raccontare, quanto gossip da rivelare, quando è una vita che sei nel mondo de la corsa a piedi e a i tempi chi in provincia di Brescia, chi a partecipare a le più tante gare, dove che un anno il sottoscritto, l’Andrea Pini e il Rinaldo Gadaldi a superare le n°100 gare in 1 anno, che quando ci stava anche il filotto de le sei gare in una settimana non ne perdevamo nemmeno una. Esatto, ai tempi circolava altra atmosfera su i campi gara, atmosfera amichevole e l’atmosfera invogliava a passare qualche ora in allegra compagnia. Chi che rovinato questa bella atmosfera che ci stava? e non ditemi il Covid, l’atmosfera si era guastata già da molto prima, guastata da la moda?) e al momento de l’iscrizione era la maglietta l’oggetto ricordo che consegnavamo. In pratica con questo sistema di prendere le magliette Cassa Padana che ci stavano a le gare de la bassa, pagato la serigrafia da gli sponsor de la pubblicità e ci facevamo su la cresta, e noi, con meno di Mille lire avevamo a disposizione le magliette e le brioches da consegnare a cartellino intero e quando costava 2mila lire. (era cresta di Mille lire che su n°800 iscrizioni era cresta di 800 mila lire, e con 800mila lire sai che bei premi, si potevano comperare e da mettere in palio a la competitiva, come premio, tutti i bei cesti di Tacchinardi. Qualcuno de le vecchie cariatidi de la corsa a piedi si ricorda di quei tempi, che magari non ricorda con tanto piacere, visto che magari gli creavano invidia? per via che poi i partecipanti vedevano la differenza tra le gare organizzate dal sottoscritto e le loro gare?)  Esatto, il sottoscritto le ha provate, se non tutte, ne ha provate tante, e non solo fermarsi a fare 4 e solo con 2+2, come invece usi gli altri organizzatori? Come quando invece a Pavone Mella ci portavamo via il treno di gomme e il treno di cerchi in lega, che grazie a i soldi del rivenditore di auto usate facevamo iscrizioni per i due gruppi più numerosi, che a arrivare sempre secondi e terzi con i due gruppi, perchè il primo posto d’ufficio l’organizzatore lo garantiva a G.P. Felter Sport, come che a noi ci garantiva il secondo e terzo posto. Dove che il G.P. Felter Sport si portava a casa un bel impianto doccia tutto vetrato. Esatto, che poi il sottoscritto a come cambia sempre il giro de la stessa gara a ogni anno è sotto gli occhi di tutti, esatto, fare 4 e solo con 2+2 a me sembra una limitazione di visione di vita. Esatto c’è anche da provare a volte di fare 4 anche con altra situazione. (il mio maestro di radiotecnica e per farci capire l’elasticità mentale ci aveva portato l’esempio di suo figlio a  casa a fare compito. Il bambino aveva come compito di a ogni parola de l’alfabeto di mettere l’oggetto con tal iniziale. Ecco che allora a la lettera A il mio maestro di radiotecnica a dire a suo figlio: A come Arancia, e il figlio: NO, la maestra ha detto A come aratro. Hai capito come è a far crescere i bambini e le bambine, a vedere le cose col paraocchi?) Detto questo, per chi teme che il torneo non può tirare avanti, questa è storiella che circolava anche a dieci anni fa, poi adesso che siamo arrivati a offrire belle gare e anche con un costo irrisorio, con un costo vivo di sole 150€, che vuol dire pareggio con n°30 iscritti, esatto, più facile che magari qualche altra gara a chiudere prima? Dove a lo scorso anno avevamo anche un costo in più, il costo finanziamento de le Combinate Colorate, che a quest’anno i 1500€ risparmiati li giriamo a i volontari e per rimborso spesa, esatto, la benzina ha un costo, e senza volontari non può partire nemmeno la gara, con quello che risparmiato su le Combinate Colorate, i 15 partecipanti in meno a media gara, la scarsa partecipazione non va a pesare più di tanto sul bilancio finanziario de l’andazzo del torneo. D’altronde è stata Madre Natura che ha insegnato questo, che a estinguersi i grandi e grossi dinosauri e non le piccole lucertole. Questa sbrodolata dedicata a gli amici un po’ preoccupati da l’andazzo in calo al torneo. A domani magari a sbrodolare più dettagliatamente del giro de la gara. 1 ABBRACCIO (mauro)