BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

STORIELLA E SBRODOLATA CHE PARLA DI PROSCIUTTO.

MA C’È PROSCIUTTO E PROSCIUTTO, CHE PERÒ LA PUBBLICITÀ VA A DIRE CHE QUELLO CHE PIÙ BUONO È QUELLO CON LA CARTA PIÙ BELLA E QUELLO CHE HANNO FATTO VEDERE IN TELEVISIONE. ESATTO, NON SI PRESTA PIÙ L’ATTENZIONE A COME È STATO ALLEVATO IL MAIALE, SE ALLEVATO AL NATURALE O ALLEVATO CON VACCINO DI INDUSTRIA DI MULTINAZIONALE CHIMICO-FARMACEUTICA. MEDITATE

L’essere venuto (non per mano di Federica, e nemmeno di Roberta, e neanche di Elisabetta) a conoscenza, e per caso, di questi Z-Boys, la loro storiella mi piaciuta, il mio genere di storielle preferite, ecco che, ho voluto conoscere di più del loro modo di interpretare la loro specialità sportiva. Sono andato a cercare pubblicazioni che parlavano delle loro loro gesta sportive, innovatori di interpretare uno sport nato da poco tempo. Da subito mi son piaciuti, ho una particolare attrazione per chi conduce vita trasgressiva, vita non da gregge. Però, non confondiamo, esatto, trasgressivi si, ma badando di non scadere nella stupidità. (si può essere trasgressivi a i militareschi comandi de l’establishment, non più coi comandatori sul balcone, del Credere, Obbedire, Combattere, ma tramite il subdolo messaggio travestito da scienza e umanità che regala in tutte le case la televisione. Non più a diventar topi a seguire il pifferaio magico, ma a diventar criceti da appartamento e apprendere gli insegnamenti stando comodi, stravaccati sul divano, e a farsi ipnotizzare da uno schermo, e senza più di andare in piazza. Establishment che considera imbecilli il popolino? e che istruirli, e solo per il fargli del bene, e che niente di meglio che la televisione e i suoi idoli maschili e le sue madonne belle brogne, personaggi con tanti like, esatto, che usati come domatori e ammaestratori? usati per condurre sulla retta via della conoscenza tal imbecille popolino di consumatori e attratto dallo schermo televisivo? esatto, la televisione usata e solo per fargli al popolino, a fargli solo che il loro di bene, e non di fare il bene solo agli amici. Esatto, l’establishment mai si approfitterebbe de il popolino. Esatto, se non sei di quella parte, non puoi beccare milioni di € provvigioni e in qualche mese? non dico in decine e decine di anni, qualche mese, la vicenda delle provvigioni su le mascherine & prodotti anticovid & affini è puramente casuale. Stessa cosa che i vantaggi e è di oggi, solo taluni quotidiani e altri no? W le pari opportunità, ex cavallo di battaglia di quelli che aperta la scatoletta di tonno, andavano a dire che tutto sarebbe cambiato, esatto è tutto cambiato, ma cambiato in peggio? Esatto, aperta la scatoletta di tonno, fatti uscire tal tonni, sono entrati i grilli? tal insetti? e che poi richiudendo ancora la scatoletta di tonno? ci si sono barricati dentro? e prima che la cuccagna finisca? esatto, regali su regali agli amici? Perchè è di logica che questi qua, alle prossime votazioni, avranno grossi problemi a andare ancora a beccare la poltroncina? Ecco che con i regali agli amici, stanno comperandosi forse un futuro posto di lavoro assicurato? Esatto, la loro futura busta paga grazie ai regali di adesso?) Trasgressione è spesso legata a fantasia e intelligenza, ma non sempre, e a esempio, costruttiva di Lou Reed RIP, o spingersi al essere talmente trasgressivi e fino a arrivare alla stupidità dei tipi alla Sid Vicious RIP, l’ispiratore anche del “chi non salta è …”) Anche se lo skating è sport diverso da quello praticato dal sottoscritto, ma lo spirito di quei ragazzi e specie del loro mentore, tale e quale, esatto, spirito nel quale il sottoscritto gli pare di specchiarsi, di vedersi a lo specchio e vedersi tale e quale come Skip? per certi versi si, meno che il finale. Esatto, come Skip, entrambi tipi di persone “libere” da schemi di vita precostituiti predefiniti da layout di pagina che ti comanda. (frase ispirata dai social tipo:faccia da libro?. tipo: catalogo delle facce? quando si è stati abituati a non ragionare con la propria testa ma, a seguire i comandi di uno schermo, logico che poi diventa normale di seguire il gregge. L’establishment da be e bella che conosce il meccanismo, questo che vanno a condizionare grazie a layout subdoli e che a poco a poco tolgono al gregge di vedere le cose coi lori occhi, di atrofizzare la fantasia. Di non credere ai loro occhi, tipo la storiella del Re Nudo. Ma ammaestrare le nuove generazioni di non fidarsi dei loro occhi, ma di credere al mondo che sta dentro nello schermo. Di imparare di fidarsi unicamente di quel che dice il layout di pagina del momento, esatto, il layout di pagina che comanda al momento. Il gregge diventando ogni giorno sempre più pratico e bravo a seguire il layout di pagina, non pensa, non riesce a immaginare che sta perdendo la capacità del ragionamento, che man mano la materia grigia diventa sempre meno capace di correre e di viaggiare. ma niente questo, arrivati a questo punto il gregge, visto che è diventato talmente bravo di seguire i comandi del layout di pagina, pensa te, pensa di essere intelligente, più intelligente di chi non si è fatto sedurre da tal layout di pagina che ti comanda. Non glie lo togli dalla testa, genitori che si vantano dei figli che già a sei anni maneggiano lo smartphone come gli adulti, meglio di un adulto. Tale e quale a gli animali considerati feroci, che se nati in cattività, che vuol dire in gabbia, una volta che gli apri la porta della gabbia, gli subentra lo stress e ritornano al sicuro nella loro gabbia. Cosa capitata a uno zoo di una grande città, quando l’uragano piombato su tal città, aveva fatto fuggire gli animali ritenuti feroci, sorpresa dei guardiani, gli animali feroci non si erano allontanati dalla loro gabbia. Sai, in gabbia non c’è da cacciare, ti portano il cibo in casa, esatto tale e quale a Amazon, che vuoi di più’ vuoi andare fuori a sudare e per cacciare qualche preda, e quando stai comodo in gabbia e che con Amazon ti portano il mangiare a casa? anche gli animali feroci non sono stupidi? che anche loro re della savana e della foresta forse preferiscono la comodità alla libertà? Tanti che nascono con questa indole, vivere tra quattro mura dei monasteri e dei conventi, bei comodi e pacifici a non affrontare il mondo che sta fuori, a non affrontare i problemi quotidiani che ci stanno a fare una vita fuori dalla gabbia. Quando si è arrivati a questo punto, non c’è più ritorno, la fantasia è morta e sepolta per sempre. Solo se non si ha fantasia si fa fare una pista di Atletica in una zona col la peggior qualità di aria respirabile? La fantasia suggeriva alle pendici della Maddalena? No, carissimi, non la fantasia, la logica a dire che se pista d’Atletica deve essere, che oramai la pista di Atletica, a chi può interessare? Di più i costi di gestione che tutto il resto. Comunque, se pista di Atletica doveva essere, logica dice che: chi meglio di farla dove ci sta il verde, le piante, chi meglio delle pendici della montagna? Esatto, s’è badato ai costi, s’è badato alla facilità dei trasporti, esatto, s’è badato al fatturato e non ai polmoni degli atleti. E più sei un forte atleta più capacità respiratoria hai, e più aria sporca, inquinata e nociva introduci nei polmoni. Questa è logica? sai che il sottoscritto questa che pista di Atletica vicino e a poca distanza dalle ciminiere non gli pare logica, ma però, e per fortuna, che il sottoscritto non è un experto, e magari ha sparato cazzata, come al solito, come sempre non ne indovina una) Dicevo, the Z-Boys, questo gruppo di ragazzi, erano insofferenti e ribelli a antiquate e vecchie e assurde mortificatrici regole, quelle che, ai tempi, questo sport dello skating doveva osservare. (erano vecchie regole introdotte in epoca preistorica di tal sport, inizio anni ’60, e stabilite da dei dinosauri e mummie e imbalsamati e ingessati burocrati, che volevano uno skating tale e quale a come erano loro, vera e propria attrazione di musei di antichità. A tal mummie il museo gli piace molto, per un semplice motivo, il solito motivo principale, che per entrare nel museo, e per andare a ammirarli, si deve pagar biglietto, mentre c’è chi si vanta che, invece in televisione, tal mummie li vedi a gratis. A gratis? Quando mai, caro telespettatore e fedele consumatore e caro bipede criceto da appartamento, chi pensi chi la paga la pubblicità? Caro criceto da appartamento, non ci riesci proprio a immaginare che più bella è la pubblicità, più sei tu che la finanzia, e con i tuoi bei acquisti, questo non riesci proprio a immaginarlo? Ah, mi era passato di mente che poi tu ti vanti di aver acquistato prodotto molto pubblicizzato e ti vanti col tuo vicino di pianerottolo, che tu prodotti di gran marca, e lui, povero pezzente, prodotti che nemmeno fanno la pubblicità in televisione. Che a te prosciutto buono o non prosciutto buono, che per te è l’involucro che lo avvolge che ti dice che è buono? Esatto, hai imparato a seguire pedissequamente il layout di pagina e anche la pubblicità della televisione e delle oche e belle influencer, esatto, quelle belle fig.A però, e se te lo dicono loro, che il prosciutto della pubblicità è buono, esatto, c’è da crederci. Poi, la garanzia te la dà l’involucro di carta bella e colorata. Ma, caro criceto da appartamento, scusa, ma che forse te la mangi anche la carta? della bella carta colorata che te ne fai? forse che tu mangi anche quella? o solo che per te la carta bella con la quale ti incartano il prosciutto è garanzia? Garanzia non è di come è stato allevato in modo naturale il maiale, ma garanzia che il prosciutto è buono è la pubblicità e la carta che lo avvolge? Che però, il gregge, per non saper ne leggere ne scrivere va scegliere il prosciutto fidandosi de la carta più o meno bella e dalla pubblicità. Carta che però tu la paghi e che, esatto, che poi però la butterai nello sporco, esatto con la carta avrai buttato nello sporco anche un po’ di palanche. Esatto, magari non ti stai accorgendo che stai mangiando prosciutto scadente e perchè non conosci il prosciutto buono, perchè non l’hai mai acquistato e, esatto, perchè non è mai stato pubblicizzato. Esatto, con uno schermo a imbortolare i consumatori è facile, anzi, è molto molto facile) Regole quelle esistenti a quel tempo e regole visibilmente antiquate, oltre che assurde e di parte. Esatto, che, guarda caso, regole che andavano sempre a favore delle Majors squadre e dei Majors Calendari (non è cambiato nulla da quei tempi, e anche adesso è ancora e sempre cosi, e specie, questo si vede nel bresciano. Specie nella corsa a piedi che si pratica provincia, se non stai al layout imposto dalle Majors, ti fanno fare forse la fine del the running & adventure e del Torneo Podistico?). La storia che vado a postare e a ricamare, nel modo solito usato dal sottoscritto e che riassume e in sintesi, le avventure di un gruppo di giovani ragazzi californiani (the Z-boys) e del loro preferito passatempo pomeridiano. Anzi, volevo raccontare in sintesi e invece, “la musa”, mi chiama (tal e quale ispirata del perché Guccini ha composto la canzone: Genesi?) Esatto, una dolce e suadente voce, una voce sensuale, esatto, quella della mia musa. La sento, mi sussurra: ehi, mauro – e il sottoscritto si sveglia – chi è, chi è che mi chiama a quest’ora della notte? – la risposta – sono io, sono la tua musa, ti dico: è periodo natalizio, racconta la storiella un po’ più lunga e larga”. Questa storiella dello sport dello skating, è anche metafora, e per chi ha .ulo e tutto il resto. Allora, sicuro, a raccontare e a sparare cazzata seguo la mia dolce e bella e affascinate musa. Fine terza puntata. -continua- (mauro) 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.