BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

storiella che parla del andare a vivere contro natura.

storiella che, con la scienza, anche un uomo può diventare una donna molto più bella della più bella femmina naturale. storiella che con la scienza le cose trans valgono doppio, fanno fare doppio fatturato e fanno fare doppio godimento, tutto un godere, con i sistema trans accontenti produttori e stato e accontenti sia uomo che donna. Storiella che se sei ancora alla vecchia, non conosci la situazione trans e sei fermo ancora a federica

Forse, anzi, sicuro che tutto il male non viene per nuocere, se questo male delle sempre e nuove malattie porterà a una crisi di una vecchia e obsoleta civiltà, ben venga. Che adesso, la società, come modello, si è basata e fossilizzata sul consumare, il consumismo, e ogni anno che passa costretti a consumare di più per far crescere il Pil. Esatto, dal tanto intelligenti, scusate dal tanto sapiens, l’uomo e la donna non riescono a immaginare nessun altro tipo di civiltà, se non quella di consumare e di farsi comandare da uno schermo e stare seduti su un divano o su una scatoletta di latta e plasticone con quattro scarpine rotonde di gomma (che per Pil, non intendo il pisello di Johnny Rotten, e nemmeno la sua punkband) Speriamo che, da questa crisi di civiltà, oramai arrivata al capolinea, possa anche nascere un mondo nuovo, che porti come prima cosa il benessere spirituale e no solo quello materiale. (esatto, non il sottoscritto, ma i più grandi pensatori a dire che non è il denaro che da la felicità. E il proprietario del negozietto aggiungeva, specialmente se è poco. Questa aggiunta la dice lunga a che punto è arrivata la mentalità del homo e della donna sapiens. Esatto, sempre più tanto, sempre di più) UPerò, l’establishment, lo status quo, il sistema, ha sempre paura del cambiamento, esatto, avendo in mano tutti i mezzi del potere, questa idea del cambiamento la bolla subito come utopia, e in sala operatoria va a scientemente a abortire una nuova società basata sul rispetto e non solo dei tre regni della natura, ma anche dei tre regni religiosi, e anche dei tre regni delle razze diverse. Adesso, dopo la sbrodolata, andiamo a vedere le parole profetiche di chi tanti e tanti anni fa avevano messo in guardia di queste situazioni che l’umanità, quella sapiens, s’è tirata la zappa sui piedi? (non ditemi che gli ultimi ne hanno qualche colpa, anzi dovrebbero essere risarciti, ma non son mai stati risarciti, anzi, ogni volta, i benpensanti intelligenti, trovano la scusa e il modo di far finta di niente. Che se vanno a l’ospedale causa lo smog che respirano a dormire sotto i portici delle città, quelli se la son voluta loro. Li bollano con: non hanno voluto andare a lavorare, sono solo che scansa fatiche, ben gli sta. Cosa che i senza tetto, ma lo capisci o no che per loro quella è vita che hai inventato per tuoi comodi, per loro quella è vita da formica, da insetti. Che, esatto se l’hanno scelta, ispirata dalla canzone di Lucio Dalla esatto, piazza Grande. Però, non è giusto fargli respirare aria malsana e acqua non potabile dalle fontane, il danno causato alla natura non è dei senza tetto, è degli industriali. Le colpe hanno nome e cognome) Uno di questi profetici pensatori, dobbiamo tornare indietro a l’anno 1923, seppur austriaco come tal dittatore, questo austriaco era un filosofo con idee diametralmente opposte a quello del suo compatriota, divenuto poi, dopo le elezioni regolari, un feroce dittatore. Che, poi, non è propriamente esatto, dire che era un filosofo. Meglio dire che era un libero pensatore e libero ragionatore e libero opinionista, esatto, e non di parte, di nessuna parte. Che passato alla storia anche per aver fondato la cosiddetta “scienza dello spirito”. In una conferenza, aveva previsto e annunciato il pericolo di certe pratiche, pratiche della scienza di andare contro natura. Non poteva certo di sapere di questo nuovo Coronavirus, è morto giovane. (a l’età attuale che ha adesso sottoscritto) Vediamo cosa diceva in tal convegno? Solo un riassunto, solo il succo. Ecco, ai presenti diceva: Immaginiamo di dare, di dare da mangiare al bue, di dargli di mangiare la carne. Quando è direttamente da l’erba e dai vegetali che ricava energia e che la trasforma in carne. Esatto, mangiando erba e carne, immagazzinerebbe ancora più tanta energia, ma questa energia in più, sicuro che gli viene buona per produrre più latte e più grosso in breve tempo. Però, c’è un però, con più energia prodotta, più ci starebbe anche l’inevitabile sostanza nociva in più di scarto, in più sostanze nocive in circolo ne l’organismo della mucca. (esatto, più o meno come l’acido lattico, che quando è in circolo in alta percentuale, i muscoli e l’organismo si bloccano, e se non si bloccano, lo scarto sono maggior produzione di sostanze nocive, e anche i famosi radicali liberi, e potenzialmente nocivi a l’organismo, che taluni scienziati additano i radicali liberi come una delle primarie situazioni che favoriscono le situazioni di cancro. Noi che corriamo a piedi dobbiamo stare molto attenti a questo, un eccessivo impegno, logico che al nostro corpo e organismo va a produrre più sostanze nocive di scarto e più tanti radicali liberi, la scelta è nostra. Ma questa è un’altra storiella, ritorniamo al libero pensatore, anzi, al libero e profetico pensatore) Diceva che, l’energia in più non solo non andava a produrre massa in più, carne in più, ma anzi, avrebbe, la surplus energia, causato danni irreparabili a l’organismo e anche al cervello de il bue (esatto, già nel 1923, aveva profeticamente toccato il tasto di mucca pazza, venuta fuori 70’anni dopo. Che poi strano che dopo aver divulgato le sue idee è campato e solo ancora due anni, non pensate male, sicuro che è solo che coincidenza. Non vuol dire che poi è morto nel 1925, non pensiamo così, ti danno del complottista, non sei de l’establishment, noi puoi permetterti di pensare al complottismo, se pensi così logico che ti fan passare per uno che vede complotti dappertutto. Esatto, anzi, non vogliono proprio che pensi. Esatto, hai indovinato, se non ubbidisci usano il solito sistema di screditare l’avversario a mezzo potere informazione che quello si hanno in mano e lo tengono ben saldo. Loro si intende l’establishment) Questo lo si può notare anche dai cavalli, che a dargli da mangiare la carne, diventano di colpo imbizzarriti e furiosi. Il sottoscritto non ne può saper di meno, riporto da tal rivista. (al momento la censura non è ancora intervenuta a praticare l’aborto) Si vede tutti i giorni che per forza di cose, si vede ogni, ogni santo giorno, ogni minuto, ogni secondo, per forza di cose, che l’homo sapiens e la donna sapiens che ci si trova a dover convivere con regno animale e regno vegetale e regno minerale, e se non lo si fa con rispetto, che senso ha. Che senso ha sfruttare? solo perchè da l’altra parte sono deboli e vulnerabili? Con una differenza, che gli altri regni, lo fanno seguendo il ritmo del tempo e delle stagioni, di quello che ha pensato fosse giusto Madre Natura e che fosse meglio per vivere in armonia tutti e tre i regni, vivere in compagnia, grati gli uni agli altri. (chi è andato sulla strada del vivere contro natura è stato l’homo e la donna sapiens) Però, c’è un però, a un certo punto della storia, l’homo sapiens ha pensato di essere l’essere superiore, di essere il Dio in terra, quello in grado di dominare entrambe i tre regni, animale, vegetale e minerale. Loro, animali, vegetali e minerali, erano nostri compagni di vita sul Pianeta Terra, chiedevano solo un po’ di rispetto, nulla più, solo un po’ di rispetto, ma come tal dittatore, ritenuti esseri inferiori, gli intelligenti homo sapiens e donna sapiens, esatto, li hanno fatti passare per il camino. Quando noi mangiamo, noi andiamo a contatto e in comunione con i tre regni della natura. Carissimi, come sarà lo yogurt che mangerete domani? Esatto, sarà quello che gli hai dato da mangiare alla mucca ieri, se genuino o meno genuino. Ricordatevi sempre, e non dimenticatelo, tutto quello che diamo da mangiare agli animali e che diamo da mangiare alla terra, alla fin fine lo mangiamo anche noi. Che poi, altra cosa che forse non ci hai fatto caso, la mucca è uno dei più grandi produttori di concime. Che una volta era naturale e concime genuino, e adesso, dopo quel che gli diamo da mangiare a la mucca, che quando è erba, è erba con pesticidi, e tu pensi di escludere che un po’ di quei pesticidi non ne mangiamo un po’ anche noi. Che i bambini magari ne risentono di più, e che per questo che non crescono più sani, come sani forti e robusti e resistenti crescevano invece una volta. W il progresso della agricoltura industriale. Agricoltura che invece di rispettare e seguire il ritmo del tempo e delle stagioni, spasmodicamente incentrata a tener bassi i costi e a produrre di più e a faticare di meno, costi anche a dar vita e sempre a nuove malattie. Prima viene il fatturato de l’azienda agricola, e poi, con tanta produzione, si incrementa anche il Pil statale, che vuoi, pago le tasse, che vuoi di più. Avete visto anche qua nel bresciano quando uno dei pochi giornalisti con le palle è andato a chiedere informazioni a tal agricoltori industriali il sistema di concimare coi fanghi, esatto, a suo rischio e pericolo di andare in sala gessi o magari anche a l’obitorio, le risposte quali sono state? esatto, non risposte ma minacce e intimidazioni. (i politici sono molto bravi in questo, a intimidire il giornalista che gli fa domande scomode, i politici a intimidire sono molto più bravi degli agricoltori e degli allevatori e degli industriali. Hai sentito ancora di un politico che è andato in cassa integrazione? e di un politico non votato che diventa capo?) Cari nonni, svegliatevi. Però, a andare a somministrare, vaccini, e proteine animali, la carne, e vitamine e antibiotici a la mucca, questo che cosa ha causato alla povera mucca nostra compagna di viaggio su questo Pianeta Terra? Esattamente quello che aveva predetto il profetico libero pensatore, la mucca è impazzita. Esatto, il diavolo scienziato umano, con la mucca, aveva inventato le pentole, ma non i coperchi. Che tradotto vuol dire aver trovato il modo di abbassare i costi di produzione e con maggior resa produttiva ne l’allevamento della mucca, questa poi si è ammalata, e con la sua morte moriva il suo capitale. Caro allevatore, bel affare che hai fatto. Ma questa visione di tal scienza tecnologica, che considera di tutto come potenzialmente buono e lecito per far affari, non fa distinzione, anche l’uomo e la donna, per la scienza, sono solo dei numeri buoni per la statistica, esattamente ne più e ne meno considerati tali e quali a una mucca da allevamento industriale (come homo sapiens e donne sapiens di città). Da una parte considerati solo che uomini e donne che devono consumare, per mantenere in vita il malefico serpente che si mangia la coda, il malefico serpente del consumismo. Da l’altra parte come una qualsiasi auto e macchinario, che quando non va basta sostituire il pezzo rotto o difettoso. Esatto, prevaricando, con falso buonismo, le leggi di Madre Natura. Non si tiene minimamente conto che la terra è anche un ambiente dove anche l’uomo è indissolubilmente legato a essa, che ne fa parte integrante. L’agricoltura industriale e l’allevamento industriale, si sono fatti sedurre, non da una bella donna come è la bella e sexy Madre Natura, ma si son fatti sedurre da trans talmente belle e anche se solo che donne fasulle, che però fan godere il doppio? (che poi ci sta qualcuno che dice che con le trans godi doppio, il sottoscritto era a l’antica anche in questa attività, e quando ci stava raramente la situazione, andava alla vecchia, andava via di posizione del missionario. Di nuove posizioni non ne può saper di meno. Esatto, ai tempi, andava via alla vecchia, esatto, se non ci stava la .igA, ci stava Federica. Adesso, alla mia età, ne alla vecchia e ne alla moderna e ne con Federica, la tua mano amica) diventa lunga, ci sta ancora una puntata o due -continua- (mauro)

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