sparata cazzata su febbraio e i pifferai magici de la televisione e che a carnevale ogni palpata vale? magari una volta adesso sono diventati altri tempi, tempi che non sanno più cos’è il divertirsi con le cose semplici, meglio di guardare gli altri a palpare? guardarli su la televisione o su lo smartphone?

Ecco che oggi siamo arrivati a febbraio e come si fa a non andare con la mente a la Canzone dei Dodici Mesi, quella di Guccini e ecco cosa diceva Francesco a proposito di febbraio:  Viene Febbraio, e il mondo è a capo chino, ma nei convitti e in piazza lascia i dolori e vesti da Arlecchino, il carnevale impazza, il carnevale impazza… L’inverno è lungo ancora, ma nel cuore appare la speranza nei primi giorni di malato sole la primavera danza, la primavera danza. (se a commentare queste frasi, e di come i pifferai magici e con tal schermo ammaestrano i telespettatori, sai che ne uscirebbe di sicuro un bel commento, una gran bella sbrodolata, una delle più critiche, ma visto che sarebbe, che di sicuro indigesta ai runners e alle runners e allora magari meglio fare a il prossimo anno? al prossimo febbraio? però visto che sempre più la televisione è usata a comoda di chi comanda, ecco che copia incolla, dove che qualcuno già ai primi anni ’60, quelli chi con gli occhi aperti vedeva il pericolo de la televisione, che come una droga che induce dipendenza, di diventare l’oppio del popolo che però in mano al potere, una situazione di comoda per pochi. Esatto, la televisione, visto che in grado di indurre a dipendenza e serve per lavare il cervello de le persone? di farle andare dritti drittenti in situazione di ammaestramento e di fargli vedere, e grazie a i prezzolati imbonitori televisivi, di far vedere ai telespettatori una falsa realtà che di comoda a qualcuno? magari di comoda a l’establishment? Poi, il film in questione, è un film di Dino Risi, che considerato un maestro del cinema italiano. Nel episodio del film in questione, esilarante la scena dove Ugo Tognazzi incollato a la televisione e la moglie in camera da letto a fare il gioco di coppia con l’amante, e finite le trasmissioni, Ugo Tognazzi a entrare in camera e la moglie a letto, a dirgli: cara non sai cosa ti sei persa. Ma poi tutti gli episodi di tal film a sottolineare i vizi e i difetti de la società degli homo sapiensa e della donna sapiensa, e eravamo a anno 1963 a sessant’anni fa e le persone non erano ancora state tirate su, state cresciute in cattività nello zoo della televisione) La Televisione: l’oppio dei popoli.  Nel film “I Mostri” del 1963, in uno specifico episodio con Ugo Tognazzi, per la prima volta la televisione viene definita “l’oppio dei popoli”, grazie alla capacità di rapire gli spettatori confinandoli in uno stato di assoluta alienazione. Detto questo, febbraio è anche il mese del Carnevale e chissà se a Viareggio organizzeranno ancora la gara Miss Palpata? Esatto, che a carnevale ogni scherzo vale? che ogni goliardata vale? che ogni spiritosata vale? che ogni palpata vale? però è passato un po’ di tempo e i tempi purtroppo sono diventati più brutti, (adesso ci stanno experti che conteggiano tutto, ebbene experti, vi faccio una domanda, questa: ma ci stanno più tanti suicidi adesso o ce ne erano di più una sessantina di anni fa? quando che si palpava di più?) Sai che al crescere de le comodità se vai a guardare bene, di pari passo sono aumentati anche i suicidi, esatto, sono diventati tempi con più tanta comodità ma diventati di pari passo anche tempi più brutti. Esatto, sono diventati tempi più brutti e più permalosi, e non credo che nemmeno li a Viareggio adesso, tal gara che si organizzava, e per goliardia,  se organizzata adesso sarebbe situazione accettata. Ma che cosa aveva di così particolare questa gara che adesso, ma sai, e specie le donne a diventare come le vecchie comari de la canzone di De Andrè? Ma per non andare oltre i fermo qua. La gara era così: al momento de l’iscrizione, a ogni uomo, veniva dato anche un tagliandino di controllo, e a cosa serviva questo tagliando di controllo? il gioco funzionava così, a ogni ragazza, donna o nonna che si faceva palpare, in cambio riceveva il tagliandino che in possesso del palpeggiatore. A vincere era la ragazza, la donna o la nonna che portava a la giuria più tanti tagliandini, che valeva dire di esser stata lei quella che da parte de gli uomini, la più desiderata di dargli una palpatina, e quella che ricevuto più tanti palpeggiamenti veniva proclamata Miss Palpata di tal anno. E sai la ragazza e la donna e la nonna il vanto se essere loro, di essere diventate, di esser loro a aver beccato la fascia di Miss Palpata di tal anno. Detto questo, che sparata la cazzata su la tal gara de la Palpata de la gara di Viareggio, ecco che invece il febbraio del Torneo Podistico è il mese de lo Start & Go, a iniziare la nuova avventura, e per prima cosa, devo ricordare che, da lunedì 6 febbraio, di iniziare a inviare a chi ne hanno fatto richiesta, di inviargli in allegato in posta, che troveranno nella loro posta la tessera del Torneo Podistico 2023. (dopo, se volete fare un bel lavoro, la ritagliate e la piegate esattamente a metà e la fate plastificare. Se lo fate bene, bene come che aveva fatto la Oriele, diventa anche una bella tessera da portare sul campo gara. Che poi non serve assolutamente, nel senso che non è quel che avete in mano voi, quel che conta è quello che hanno registrato li a Roma. Dove che oltre al vostro nominativo e a la data di attivazione ci sta anche la data di scadenza) Non sono tanti chi hanno già provveduto a fare la prenotazione, sono solo un venticinque chi al momento hanno avuto accortezza di fare richiesta de la tessera infortuni del Torneo Podistico. Così, ecco che per rinfrescare la situazione meglio di pubblicare l’elenco di chi in regola perchè tessera ancora valida e perchè hanno fatto prenotazione. Ecco che, di seguito, chi, potenzialmente, chi sono gli atleti e le atlete in regola (vedi data scadenza) e per anche beccare punteggio tappa e sin da la prima gara.