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Solidarietà: Stato, e chi si è ammalato perchè hai costretto a casa? questi sono ammalati di serie B?

Vediamo, magari questa è l’ultima puntata per quanto riguarda il doping. (però magari ritorno su l’argomento ferro) Detto che ci sono tecnici e soprattutto medici, che vanno a dire che il doping non influisce su la performance gara a lungo termine (nel senso che, è impensabile doparsi per lungo periodo. Questo il motivo che tanti atleti si dopano solo in vista di una competizione che hanno segnato sul loro personale calendario gare. Logico che al primo posto ci sta la più importante della stagione e poi a scalare) Però, non è così, magari fosse così. Chi si “dopa”, bara, e più di una volta che chi ha barato, non solo ha vinto la gara, ma ha anche fatto record mondiale di specialità. Non vi ricorda niente un certo Ben? Sai che però se fosse stato di quel l’altra nazione, forse l’avrebbe fatta in barba al controllo e in barba a tutti? Ispirata dalla cover di Vasco, esatto … che gli altri vivono per niente perché i furbi siete voi … Questo è anche una cosa che non va proprio giù a tanti atleti, tecnici e medici, esatto, quelli convinti che una dieta corretta e bilanciata, non abbisogna di niente, una dieta naturale bilanciata e nutriente e corretta, ha tutto per permettere performance massimale. Uno di questi medici è Jacoponi, esatto, quello della dieta Tredici/Jacoponi/Arcelli, anche ex runner di discreto livello, dove può vantare un decimo posto al Campionato Italiano di Maratona, primi anni ’70. Cioè, uno che di alimentazione qualcosa ne sa. La prima cosa che mi ha colpito nel leggere il libro, riguarda l’emoglobina. In pratica, non è il livello assoluto che è importante per l’atleta, ma l’importante è non avere un calo. Nel senso che, se un atleta di costituzione ha 13 e poi, con la famosa dieta, lo porta a 14, ha un buon vantaggio. Mentre un atleta che di costituzione ha 17, se poi cala a 15, è cosa sicura 100% che farà performance più scadente di atleta di prima, quello che è andato a 14. In pratica, e per assurdo, trova molto più vantaggio un atleta che di costituzione ha emoglobina bassa e la alza, che un atleta che di costituzione ha già emoglobina alta. Come Donati, e altri, anche Jacoponi gli vanno di traverso quei atleti che, da furbi, pensano che gli altri vivono per niente. Nel senso che, si fa delle domande logiche. Tipo, un atleta è malato e per curare la tal malattia guarda te il caso, che strano, deve assumere proprio quel tal farmaco proibito, farmaco che dà vantaggio in gara, però, il tal atleta non è squalificato, perché ha avvisato prima, e ha carta del medico che attesta la malattia. Ecco che a Jacoponi gli viene da farsi una domanda: ma possibile che un atleta che è malato, è poi in grado di vincere una importante gara, dove in gara ci stavano tanti e tanti atleti sani? Possibile che un malato, in gara, arrivi prima di un sano? O magari, non è che il malato ha fatto passare da stupidi gli atleti sani? (mettici runners) A proposito di malati e sani, caro Stato, chissà se hai previsto un indennizzo anche a chi, come il sottoscritto, il running era e è una medicina. Caro Stato, millanta volte ho detto che non è detto che uno che è li a comandare poi le cose le conosce, comanda e basta, senza conoscere, siccome non conosce, si fa consigliare. Di solito è così, fatto un annuncio, si sta a vedere come la prende l’opinione pubblica, e poi, si legifera di conseguenza, seguendo l’orientamento della opinione pubblica. Lo sai caro stato che ci sono atleti, che pur essendo magri come è magro il sottoscritto, hanno, e per costituzione, producono alto livello di colesterolo e trigliceridi? Lo sai questo o no? Lo sai che i tipi, soggetti come il sottoscritto, a questo problema, lo sai come fanno per tenere il tutto sotto controllo? No, non lo sai? ecco che allora te lo dico, così magari impari qualcosina. Quel qualcosina che noi soggetti a questo problema abbiamo imparato dalla vita, sul campo, per esperienza diretta. I tipi come il sottoscritto non ricorrono ai farmaci, non vanno a dipendere da sostanze chimiche e fabbricate e di farmacia, usano un sistema naturale, di Madre Natura, esatto, la miglior medicina per questo problema, esatto, l’attività fisico motoria. Lo sai che questo mese che son stato murato vivo in casa la mia salute è peggiorata? La sai che ho messo su peso? Ma il peso e la pancia è il minimo, il brutto che si sono alzati a livelli preoccupanti e proprio i Trigliceridi e Colesterolo. Adesso, e molto probabile che, proprio a causa di aver rispettato i tuoi comandi, il sottoscritto sarà costretto a assumere medicine. Caro Stato, giusto, per salvaguardare la salute della popolazione, hai rovinato la mia e di quelli che hanno i miei stessi problemi. Di questa cosa di non poter andare a correre nel bosco, per me è stato un grave danno alla mia salute, e a me, Stato, chi ci pensa? Ci pensi tu? Questo il motivo che ha chi ha subito danni di salute per esser stato costretto a rispettare i comandi e rimanere casa, dovrebbero unirsi e far sentire la loro voce, (stessa cosa che se ci becchi fuori è reato di procurata epidemia) la famosa Class Action? Perché no? Lo sai Stato di quanto si alzano mediamente per i soggetti come il sottoscritto i Trigliceridi e solo dopo tre giorni di inattività? Si alzano di 100 e il Colesterolo si alza di 100 dopo quattro giorni di fermo. Poi caro Stato, magari ti sei fatto consigliare da tal pseudo giornalisti, quelli che lavorano per altri, servi dei padroni dei mass media, i quali da be e bella che i podisti, i runners gli stanno antipatici. Magari, ma spero di no, che il consiglio sia partito da chi in casa ci ha vissuto benissimo, anche se era casa grande fratello. Ci ha vissuto molto bene rinchiuso, talmente bene, tanto di essere tra gli ultimi a uscire. Non venitemi a parlare di solidarietà e sacrifici, perché se non è sacrificio ammalarsi per stare ai comandi di incompetenti, ditemi voi. Avete sguinzagliato le forze de l’ordine per beccare dei runners al parco, che lo facevano per la salute, mentre il prezzo dei prodotti essenziali e mascherine schizzavano alle stelle, cosa hai fatto? ma ha un senso questo? Che pensi si possa infettare nel bosco, forse gli uccellini? Lo sai che nel bosco nemmeno in un anno ci va tanta gente come ci sta in un giorno solo a un grande supermercato? Lo sai questo? Poi, te la prendi perché Germania e Olanda non ti fanno favore, fai una cosa, perché non ti prendi briga di vedere che aumenti hanno subito i generi essenziali e le mascherine in quelle due nazioni. Se hanno subito anche la rincaro esorbitante, se c’è stata speculazione come nella nostra Italia, beh, allora si, che hai ragione. Se non ci sono stati in quelle due nazioni rincari esagerati, allora metti coda tra le gambe, hanno ragione loro a dire che in Italia ci stanno tanti a speculare sulle tragedie. Poi mi dici: Olanda ha a che fare con paradisi fiscali, ma, scusa, sono legittimi o no? Se sono illegittimi, che aspetti a far chiudere? Se invece, come penso, sono legittimi, ti lamenti, scusa, ma perché non lo fai anche tu la stessa cosa che hanno fatto in Olanda? Poi, ci stanno quelli che in questo momento, dicono no a patrimoniale, no a ancora tasse su tasse. Scusate, ma le tasse servono a pagare i servizi, e in questo momento siamo in servizio di emergenza, logico che chi più ha avuto da l’Italia, più adesso deve anche dare, o no? Cioè, vedo file code di auto a andare alle seconde case, dove è che sta la solidarietà, quando ci sono milioni di poveri, vuoi forse far pagare l’emergenza ai poveri? Caro delle seconde case, non ti sembra cosa equa quello che si aiuti lo Stato Italia pagando tot centesimi ogni metro quadro di suolo italiano che occupi con le tue case e i tuoi appartamenti, i tuoi giardini e i tuoi parchi e i tuoi terreni, i tuoi negozi, le tue fabbriche, i tuoi centri commerciali? Cioè ognuno che versi un contributo a secondo i mt quadri di suolo Italia che possiede. Questo vuol dire essere italiani, non la propaganda a parole in tv. I fatti concreti e equi, sono che, chi possiede il suolo Italia, paga per quanto possiede. E è ancora poco, perché se non lo sai, caro delle seconde case, ti ricordo che il Pianeta Terra è di tutti quelli che lo abitano, ma che cattivi e potenti hanno lottizzato, per trarre profitto personale. Adesso mentre sparavo la cazzata, ispirata da tg che stavo seguendo, m’è venuta una gran nausea, un gran volta stomaco. Poveri, che abbiamo basso reddito, che siamo tanti, alla prossima cabina elettorale, sapete dove mettere la crocetta. Ecco, segnatevi il nome e i partiti che vogliono la patrimoniale e quelli che non vogliono la patrimoniale, poi, alle prossime elezioni, non state a ascoltare la propaganda, (esatto, che la propaganda sono le promesse pre-elettorali mai mantenute) decidete di come agiscono in questo momento di bisogno, e mettete la crocetta sul simbolo. Poveri, siamo in tanti, abbiamo una forza incredibile, basta unirci. (mauro)

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