BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

sbrodolata su il subdolo metodo usato da l’establishment del uso della statistica sfruttando l’inganno della media di settore di riferimento

(magari la prossima sbrodolata vado a parlare di media che ci sta nelle etnie che ci stanno al mondo e che riguarda le dimensioni del fratellino che sta nelle mutande)

Questa sbrodolata è ispirata da un articolo di Karen Pozzi, e a sua volta che prende ispirazione da uno studio di RUNREPEAT.COM e pubblicato sulla rivista mensile RUNNING magazine del 2019 il n°9. Esatto, anche questo studio, uno studio effettuato da RunRepeat.Com, e, con la fattiva collaborazione della IAAF e studio presentato in Cina lo scorso anno 2019, e che si propone come il più grande studio a livello mondiale in fatto di performance gara, esatto, analizzati circa 108Milioni di risultati di 70Mila gare, esatto, cosa è emerso? Esatto, questo studio conferma quello che i runners coi capelli grigi e argento e bianchi già avevano notato da be e bella, esatto, il running ha aumentato di molto la schiera degli appasionati e delle appassionate la corsa a piedi, ma, e inesorabilmente e impietosamente, lo studio dice anche che: è calata la qualità di chi pratica il correre a piedi. Esatto, uno studio ponderoso, non opinioni. I fatti rilevati dalle classifiche con relativi tempi a confermare l’andazzo in calando della atleticità degli homo e delle donne sapiens. Guarda caso, solo che coincidenza? curva che ha preso la fase discendente con l’avvento dei telefonini tascabili e dei fast food alla moda e di internet. Esatto, quello che era sotto gli occhi degli stagionati runners, adesso è confermato anche dai fatti e dalla matematica, e si sa, è noto a tutti, che la matematica non è un’opinione. Lo studio ha preso in esame le quattro gare simbolo del running su strada: Maratona, Mezza Maratona, 10km, 5km. Diciamo che la strada è la specialità regina della corsa a piedi, fatto 100, i trailrunners “puri” si attestano e in crescita sempre più veloce, sul 15/20% del totale dei runners, il resto, al momento, è ancora corsa su strada. però è altrettanto vero che la crescita di numeri è maggiore, in percentuale di crescita, lo fa vedere il trailrunning. Solo venti anni fa, il trailrunning, era cosa di nicchia riservata a esperti della corsa in montagna, che non arrivava al 3/5%. Detto questo, cosa dicono i numeri della statistica? I numeri dicono questo, che la Svizzera, gli svizzeri stanno più in alto. Fatta media delle quattro gare prese in esame, facendo combinata tra uomini e donne, gli svizzeri sono i runners più forti al mondo? i dati risultanti dicono questo. (e i paesi africani? e i keniani?) Ma già siete a conoscenza che cosa pensa il sottoscritto a proposito delle medie, esatto, che spesso è cosa usata dal l’establishment, e per nascondere qualche cosa che non va. Esatto, la storiella del pollo. La storiella che dice: se ci stanno al tavolo n°4 persone e si consumano a pranzo n°4 pollastrini, la media dice? esatto, la media dice che: si mangia un pollastrino a testa. Esatto, la media non dice e non fotografa la realtà, quello che uno dei quattro si è mangiato tre pollastrini, e gli altri tre si sono dovuti dividere il pollastrino rimasto. La media, usata per far vedere l’assoluta parità, in realtà ha nascosto un privilegio e un sopruso. Esatto, ispirato dalla storiella affissa in piazza a Nuvolento, che non opera del sottoscritto come magari qualcuno pensa o ha pensato. Che magari il sottoscritto avesse capacità di tal visione delle situazioni. La storiella pubblicata in bacheca in piazza a Nuvolento, che diceva: Una volta c’era il RE (monarchia) e si mangiava uno pollo in tre. Poi, son venuti quelli del saluto alla romana, (fascisti) si mangiava uno pollo a settimana. Arrivati quelli del sia lodato Gesù Cristo (democrazia cristiana) il pollo non si è più visto. Quando a comandare quelli dei Garofani Rossi (socialisti) del pollo son spariti pure gli ossi. Poi il turno di quelli che una volta erano i  seguaci di Togliatti, non son rimasti più nemmeno i piatti. (ex comunisti) Adesso, con quelli delle stelle, ne beviamo delle belle, scusate era per fare rima, tradotto è: adesso mangiamo tante balle? Ritornando allo studio che è stato fatto, se teniamo buono lo studio, (che per il sottoscritto invece non dice niente di chiaro) Per il sottoscritto, per quanto riguarda gli uomini e le donne che corrono a piedi in Svizzera, sicuro che è merito, oltre che della loro mentalità, è anche merito del vantaggio di correre in posti stupendi, non ancora del tutto invasi da w il progresso moderno e di civiltà molto avanti, esatto, il progresso delle sportine piene di immondizia gettate ai lati delle strade e di scarti del consumismo, esatto, il progresso di oggetti e aggeggi sostituiti causa programmata obsolescenza indotta dalla pubblicità. Ma non solo, il progresso delle lavatrici, e dei frigoriferi, e dei lavandini, e degli stendibiancheria, esatto, scaricati ai lati della strada, posto dove, puoi trovare di tutto e di più. Ecco lo studio, il ponderoso studio dice che: in 30’anni, la media con la quale si finisce una gara di maratona, la media compreso in combinata uomini e donne, è passata da: tempo finale 3h52’35’’ è passata a tempo finale 4h25’16’’, esatto peggiorata di più di mezz’ora. Per le donne (e da be e bella che il sottoscritto va a dire che, le donne, del running hanno una loro visione personale, per tante donne spingere il carrello della spesa del supermercato, esatto è un passo che si può anche tenere in una gara di corsa a piedi. C’è niente da fare, è la natura, anche nel l’antichità era l’uomo che doveva andare a cacciare la preda, il cibo che scappava, in movimento, mentre la donna era suo compito andare a raccogliere, che era cibo che stava fermo e non fuggiva. Ispirata da quel bel film sugli indiani d’america Un Uomo Chiamato Cavallo) il risultato della media finale peggiorata è molto più evidente. Qualche decennio fa, la media con la quale le donne finivano una gara di maratona risultava: 4h18’00’’, adesso la media è andata a lievitare fino a: 4h56’18’’. Per gli uomini è così: media che era 3h48’15’’ è diventata adesso: 3h55’15’’. Il ritmo medio calcolato da questo risultato, poi ecco che, da l’articolo ci stanno castronerie? nel senso che, come è possibile che media finale dia tutt’altro tempo media ritmo a km, esatto media ritmo a km così sballata? O che la matematica è diventata anch’essa una opinione? Però riporto sempre da l’articolo in questione, tanto se ne dicono di castronerie, e il sottoscritto in primis? Uomini, ritmo maratona, la media è 6’43’’akm. Donne diventa: 7’26’’akm. Per me questa cosa non ha senso, per me c’è qualcosa che non quadra, a questi ritmi, esatto, si marcia, non si corre. Altre distanze e anche qui ci vedo cosa che non quadra, ma che studio hanno fatto? Boh, però è anche vero che, il sottoscritto s’è fermato alla terza media, e non intendo di consumo di birra al bar. Però, andiamo avanti a vedere lo scientifico studio dei laureati. La media ritmo in una Mezza Maratona, lo danno per: uomini 5’40’’akm. Donne 6’42’’akm. Per la 10km: Uomini 5’51’’akm (esatto, sembrerà strano ma forse gli uomini che corrono lento non se la sentono di partecipare a gara di mezza maratona e camminando vanno a fare le 10km? Altrimenti non si spiega che man mano cala la distanza il ritmo peggiora, che teoricamente dovrebbe essere il contrario) Donne 6’58’’akm. Per la cinque km queste le medie ritmo a km. Uomini 7’04’’akm, (esatto, che a fare una gara di 5km a questo ritmo, esatto, si marcia, per me c’è qualcosa che non quadra, o che c’è stata confusione nello stampare l’articolo, oppure, possibile questo? Questo è possibile ritenere i dati attendibili, solo se si sono messe nel calderone tutte le gare, anche le gare di beneficenza e le gare di settore folkloristico, perché se a una maratona mi dici che il ritmo a km è di 6’43’’, come fa per una 5km diventare 7’04’’, no, dimmelo tu, spiegamelo meglio, tagliamela più fine) Secondo questo studio, le donne, a gara di 5km tengono ritmo 8’18’’akm, esatto, ritmo più lento di spingere il carrello della spesa al supermercato. Lo studio ci dice che, gli americani sono il popolo dove ci stanno i più tanti runners (ma anche nel trail, che loro sono circa 9Milioni i trailrunners americani, mentre in Italia si arriva a quasi 140mila appassionati di questa specialità del correre a piedi, esatto, battezzata: trail) Detto questo, gli americani sono anche quelli che calano, e vistosamente, anno dopo anno, calano maggiormente di qualità atletica, e diventano e sempre più velocemente, stanno diventando sempre più lenti. Se ci metti che poi tutti i paesi occidentali, tranne la Svizzera? Amano di copiare la vita degli americani, si fa presto a fare due più due e a vedere come si andrà a viaggiare con le oche (gergo locale per dire usando le gambe) in futuro. Detto questo, vediamo la classifica di quali sono le nazioni meno lente nelle gare di 5km, al primo posto, le nazioni che fanno andare di più le oche, si classificano a seguire: Ucraina, Ungheria, Svizzera. Italia fuori classifica, in Italia le gare di 5km su strada non hanno forse un grande seguito? Mentre gli Stati Uniti si classificano al 24esimo posto. Germania, una nazione dove correre a piedi è una istituzione, settimo posto. La gara dei 10km vede al primo posto la Svizzera, seguita da Lussemburgo e Portogallo, l’Italia è buon quarto posto. Stati Uniti 32° e Germania 13°. Per quel che riguarda la gara di Mezza Maratona la classifica è questa: Russia, Belgio, Spagna. Italia buon quarto posto. Stati Uniti 41° e Germania 18°. Per la gara di Maratona: Spagna, Svizzera, Portogallo. Italia 14°. Germania 20° Stati Uniti 37°. Poi delle curiosità: se la Spagna è la nazione più veloce in Maratona, è anche tra le più lente nella 5km. La Svizzera è la nazione più veloce nella 10km, ma scusate, ma sto leggendo bene? La media è di quasi 53 minuti a finirla. Sinceramente pensavo che in Svizzera si andava un po’ più veloci di ritmo di tapascioni. Guarda questo, le donne portoghesi sono le più veloci in una gara di 10km e la chiudono mediamente in quasi 55minuti. E queste sono le donne mediamente più veloci? Allora le donne italiane delle Valli del Marno e non solo, quelle che conosco, che tante finiscono una 10km sotto i 45minuti, chi sono? Sono fenomeni? E le donne di questa zona e che conosco e che chiudono una 10km intorno ai 40minuti? che magari lo studio pensa che sono dei travestiti? Sicuro che qui, lo studio, si sta a parlare di media e la media la abbassano di molto gli uomini e le donne che camminano o che coricchiano e che partecipano coi bastoncini, che però vogliono avere la tessera Fidal. (se quattro che corrono a gara di 10km e fanno tempo totale sommando i quattro tempi 3h30′, la media dice 52 minuti a testa. La media non va a dire la realtà, che uno dei quattro ha chiuso in 30minuti e gli altri tre c’hanno impiegato 1h. Visto come è ingannevole la media? visto come sono ingannevoli i numeri e anche quelli sciorinati alla televisione?) Cara Fidal, per le palanche ti cali di tutto? Anche a gara di corsa a piedi accettare chi cammina? Ti ricordi cara Fidal di quando esisteva tempo max, ti ricordi della regola 1minuto in più a km dal primo a tagliare il traguardo, dopo sei fuori classifica, te lo ricordi? Che gara di 10km, se il primo tagliava il traguardo in 32minuti, la classifica si chiudeva a 42minuti, te lo ricordi? (te lo ricordi il fuori tempo max del sottoscritto? a una gara serale a Mazzano? ai primi anni ’70) Il fuori tempo max, questo è ridare dignità alla corsa a piedi, mio modesto e per niente autorevole opinione e parere. Visti i tempi moderni, della sempre meno atleticità de l’homo e la donna sapiens, aumenta a 2minuti in più a km rispetto al primo di categoria a finire la gara, che se di 30minuti, chiudi la classifica a 50minuti. Non fare una classifica e fino a 1h e dieci minuti, per una gara di 10km, è solo che cosa ridicola. Che senso ha mischiare lo sport competitivo con il cassetto del tavolo iscrizioni? Forse per far busta paga a qualche dirigente? Inbece, in Mezza Maratona, la media finale delle donne russe è migliore della media finale degli uomini di 48 altre nazioni, solo gli uomini di cinque nazioni hanno velocità più alta delle mezze maratonete donne russe. Esatto, forse che, oltre che gran bella fig.A, la donna russa è molto sportiva? Mentre nella Maratona sono le donne svizzere oltre che bella fig.A, a essere più veloci di tanti uomini di tanti paesi. La loro media da velocità molto più alta della media velocità di tanti uomini di tantissime altre nazioni, Stati Uniti compresi. Poi, anche chi ha 70’anni oltre che a far cilecca sotto le lenzuola, più tanto e più spesso di quelli dei decenni passati, anche nel correre a piedi non son messi meglio, il settantenne di adesso, diventa sempre più lento di chi aveva 70’anni decine di anni fa. Adesso la media a finire la Maratona a 70’anni è diventata 5h40minuti. Alla prossima sbrodolata. (mauro)

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