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SBRODOLATA CHE VA A SPARARE CAZZATE DI CHI ARRIVATI IN SELLA AL CAVALLO DEL POTERE

CHE VANNO A MORIRE TUTTI BENPENSANTI E TUTTI DEMOCRISTIANI, ESATTO, DOVE CHE COMODA DI FARE IL …ALGIOLIO COL ..ULO DEGLI ALTRI PERÒ?

La bandiera della pace, quella pubblicata come copertina della sbrodolata di ieri, e con una icona tanto cara a la generazione hippie, l’icona che spesso associata alla pace, mi da ispirazione e che con ispirazione di una canzone, mi dà modo di sbrodolare questa mattina e di sparare cazzate sul vecchio, la vecchia mentalità che, purtroppo, bagaglio di vecchie cariatidi in sella al cavallo del potere quello mondiale? Iniziamo a sbrodolare della gabolata della guerra? Ma la guerra a che serve? Nel 2021 la guerra a che serve, serve forse ai popoli? o forse serve, e come dice Axl Rose, il leader della rock band Guns ‘n’ Roses, che forse la guerra serve invece per arricchire ancora di più i vecchi ricchi e di affamare i giovani poveri? Siamo arrivati a 2021, e è questa la tanto decantata civiltà che avevano e hanno visione i vecchi? che di fare ancora la guerra e come ne più e ne meno ci stava cinquemila anni fa. mi sorge spontanea una domanda, potendo scegliere, voi che siete capitati per sbaglio in questa pagina, vi faccio una domanda: ma voi, preferireste una medicina in più o una guerra in meno? Poi, anche la mia generazione, no, ecco che mi sto sbagliando, la mia generazione l’hanno decimata, non c’è più, siamo rimasti solo che pochi e nascosti nelle nostre catacombe, esatto, sto parlando di quelli di mentalità hippie. Che allora, quelli della età del sottoscritto ma di altra generazione, esatto, quei giovani ma nati già vecchi, di mentalità dei loro nonni, a 1969 the Jefferson Airplane, e siamo a anno 1969 i giovani dicevano: su in sella al cavallo del potere mondiale ci sta una generazione di vecchi. Vecchi (che non il forte runner di categoria, il mitico Valentino, che prendo occasione e lo saluto) conservatori senza visione del futuro, e che però giocano ancora a la guerra, come a cinquemila anni fa. Ebbene, per la legge del contrappasso, adesso quei giovani di una volta, sono diventati i vecchi di adesso. Quei giovani che nel 1969 criticavano i vecchi, adesso quella generazione sono, siamo, diventati noi quelli vecchi. Che si diceva a anno 1969 che i giovani stavano creando una nuova coscienza popolare, esatto, si vede che come è cambiato che adesso sul cavallo del potere i giovani di quel tempo. Esatto, cambiato niente e nulla. Che i vecchi di adesso, quando erano giovani a dire che la loro generazione a creare una nuova coscienza popolare contro la guerra, che invece della guerra preferivano le estati de l’amore. Carissimi giovani di una volta, che siete i vecchi di adesso, come è che è finita? esatto, anche voi diventati democristiani, come diceva quel tale, una volta in sella al cavallo del potere si va a morire tutti democristiani. Adesso che, i giovani di quei tempi del 1969, che adesso andati loro a comandare, esatto, ma sai che non la vedo poi tanto la differenza dai loro nonni. Esatto, che quelli in sella al cavallo del potere al 1969 e quelli in sella al cavallo del potere al 2021, sempre uguali sono. Magari meglio che vado da l’oculista, perché la differenza tra le due generazioni non la vedo proprio. Magari anche adesso ci sta nascendo una nuova generazione che potrebbe cambiare la storia e di non più fare le guerre? ma questa nuova generazione, arrivati anche loro a 60’anni, avranno ancora la stessa voglia di quando avevano invece 16 anni? esatto, con l’età, viene anche il male de l’agnello, cresce la pancia cala l’uccello, e cala la voglia di giocare sotto le lenzuola? e cala la voglia di non più fare la guerra? Intanto la cosa che non sta in cielo e n’è in terra è che, guarda che questa è bella, che le palanche che arrivano in questi giorni da la BCE, le vogliono maneggiare però i vecchi di adesso, e che però poi le dovranno restituirle i giovani di adesso. Cari vecchi di adesso in sella al cavallo del potere, comoda così? Voi a spendere non denaro vostro, ma denaro che voi non dovrete mai restituire, esatto, perché quello di restituire, questa situazione meno comoda glie l’avete scaricata tutta sulle spalle dei vostri nipoti e scaricata addosso alle future generazioni, Comoda così? Dal detto: tutti bravi vecchi a fare il ..algiolio col ..uletto, ma col ..uletto dei giovani però. Basta non se ne può più che il mondo in mano ai vecchi. Andiamo a vedere la storia? che cosa di buono hanno combinato questi vecchi al potere? Ditemi una sola di cosa che gli è venuta bene? la televisione? lo smartphone? Che adesso loro, da vecchi, vogliono andare a sbrodolare di digitalizzazione e quando invece questa cosa che magari in futuro diventerà un vero e proprio boomerang? e anche se così, che diventerà boomeramg che colpirà in futuro la società dei bipedi umani? dite chi se ne frega? che già da be e bella che voi vecchi che sarete sottoterra, comoda così? Basta, non se ne può più, i vecchi hanno fallito in tutto e per tutto, basta vecchi al potere, dopo i 70’anni basta con cariche di potere. Ohè, opinione e parere personale del sottoscritto, e se si può ancora dire il proprio parere e opinione personale in pubblico, e anche a tempo di Covid 19? anche a tempo di libertà limitata imposta come che da scusa Covid 19? Sai che non lo so, magari avvisate. Sbrodolata e cazzata ispirata da la canzone della band italiana La canzone in questione ha titolo: Postumia. E è bastata solo questa strofa, dal sottoscritto rivisitata, a farmela piacere “hey nonno, che hai rincorso le comodità, vieni qua a vedere, questo è il futuro che hai regalato a me” Ma al di là dello sparar cazzate, ecco il testo originale della canzone dei italiani, non ZAN, ma: ZEN CIRCUS con i commenti del sottoscritto che un vecchio ma che ancora non gli è venuto il male de l’agnello? Due e ventisei del mattino metà febbraio Ci tengo ad essere preciso sempre nell’orario Uscito da lavoro da pochi minuti(caro, che ti lamenti, fortuna che almeno hai un lavoro ti dicono i soliti nonni benpensanti delle comodità, si, quelli che sono andati in pensione a 55 anni, e qualcuno anche a 50’anni, e lasciamo perdere gli statali e i servitori dello Stato, che ancora prima. Che adesso quelli che hanno lavorato e sudato per pochi anni, esatto, adesso sono i primi che vogliono che i nipoti lavorino fino a 70’anni. Ti dicono, sai, si è allungato di campare, caro nipote, logico che devi rassegnarti, ti tocca di lavorare e fino a 70’anni, così poi, hai modo, con la misera pensione degli operai, ti paghi la bella procace e attraente badante) Giusto in tempo per raccogliere i sopravvissuti Che dalla nebbia affiorano come fantasmi E con le palle in mano affilano le armi E ci guardiamo in faccia sempre raramente (occhio fisso, ipnotizzato sullo schermo del tanto amato smartphone?) Perché il risultato è spesso deludente(solo trovare la compagnia di quelli altri nella tua stessa situazione? e solo per non restar soli e non pensare, cresciuti imbambolati da non saper cosa fare?) Che certe notti qui si fa un po’ di cagnara Cantava quello che da Mario non ci lavorava(il riferimento al tal pseudo rocker è più che evidente, lui da la parte del l’establishment, loro fuori dal giro. Che poi il tal pseudo rocker ha cambiato il testo di una canzone, che criticava, e tutto in una notte, e solo per far piacere e proprio a l’establishment, la dice lunga sul pseudo rocker, si sarebbe venduto di tutto pur di entrare a far parte del grande circo della canzonetta italiana?)Che certe notti qui io rischio seriamente Che poi la notte dopo sia nullatenente In piazza c’è casino senza una ragione Un pugno di ragazze e qualche marpione(chi non ha futuro cerca di prendere tutto e subito e il prima possibile, e la notte è il momento migliore?) E tutti a farsi belli perché a quest’ora Finire a scopare è l’unica chimera(l’unico sogno che rimane a questa generazione? ovvero, inzuppare il biscotto nella tazza e con più tante ragazze che si può? e le ragazze a far fare la schiuma al biscotto a più tanti ragazzi che si può? Si dice che in quella piazza ci stanno i ragazzi che ce l’hanno a biscotto, e le ragazze ce l’hanno fatta a tazza? ovvero, orgasmo in abbondanza? Non è del sottoscritto, è ispirata da Guccini) Ed i trentenni vestono come i ventenni Ed i ventenni spacciano ai trentenni E le trentenni scopano coi diciottenni(ma anche le quarantenni e anche le cinquantenni, esatto, tante e tante che amano il biscotto novello, più di quello che immaginate, non fatemi parlare. Il biscotto novello, per qualche stagionata, è secondo solo alla carta di credito gold?) E i quarantenni sognano le quindicenni(che le pagano. Tante le quindicenni, non tante, qualcuna? da be e bella che sono sveglie, da be e bella che hanno imparato forse dalla mamma? come si fa a pagarsi smartphone e stare alla moda e rifarsi le tette?) Ed i baristi litigano coi immigrati Hey tu, Nonno (nonno benpensante amico delle comodità, del Pil e del progresso e della politica industriale)vieni a vedere che bello che è questo paese. Nonno questo è il paese che hai fatto te(non venite a dirmi che le nuove generazioni c’entrano qualcosa. Non venite a dirmi che quelli che portavano capelli lunghi e che portavano il fiore nei capelli a cavallo anni ’70 c’entrano qualcosa. Nonno, nella stanza dei bottoni ci siete sempre stati voi benpensanti) Poi ci vediamo tutti quanti in via Postumia Con la testa bassa ed una coca cola(ma anche caraffa di birra o calice di vino e anche la cocaina?)Che io lavoro giusto per tenermi in vita(non sono capaci di sognare, nonno, chi sarà stato a rubargli il bello di sognare?)Sai cosa me ne frega dell’Europa unita Del sette e quaranta e della raccolta differenziata. Alzate l’Imu tanto io non avrò mai una casa Neanche trent’anni (ma nemmeno a cinquanta e a sessanta?)e come quasi tutti quanti Il futuro me lo bevo per non pensarci(alcol e droga, e, nonno, magari non tu personalmente, ma non capisci che è stata solo colpa della mentalità alla rincorsa alla comodità? la tua mentalità nonno) E i perdenti vestono come i vincenti Ed i vincenti in fondo sono dei perdenti E le coppie escono con altre coppie E gli studenti affittano delle altre doppie
E mia madre canta alla televisione(tutti vogliono andare in televisione da .erry e da ..nolis che son cosa di programmi tv senza pari opportunità? nel senso che le palanche gli vengono regalate solo a chi ha letto e studiato e può permettersi una famiglia che gli ha comprato i libri? o che ha tempo libero, tanto, da passare anche ore in biblioteca? Caro .erry, e caro …nolis, a un ragazzo povero, questa opportunità, sei proprio sicuro che ce l’ha. Mi dispiace che siete della mia generazione, ma comoda a voi, che però siete anche da l’altra parte della barricata, dalla parte dei democristiani?)Hey tu nonno, vieni a vedere che bello che è Nonno, questo è esattamente il futuro che sognavi te, non lamentarti adesso (esatto, se il mondo è così, la maggior colpa è proprio dei nonni benpensanti, quelli del Lavoro in fabbrica, del Pil, della Mentalità Industriale, della Comodità. Provate a dire di no, che non è così. Con i nonni alla Pasolini o alla Guccini, il mondo adesso sarebbe diverso? più facile o più difficile? per me, mia personale opinione, sarebbe più facile e più felice, ma non spetta al sottoscritto dirlo. Ma, caro nonno, quello di aver abbandonato le Radici Della Manuale Mentalità Contadina, sei proprio sicuro che è stato progresso? Che è stata una buona e bella idea?) CIAO (mauro)

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