sbrodolata che va a sparare cazzata sul fascismo del pensiero, che nel 2021 che cosa ancora attuale.

Di sbrodolata della scusa usata da le donne che amano chi in sella al cavallo del potere: s’è l’è andata a cercare. donne svegliatevi. donne di più in piazza, si fa per dire, e meno allo specchio a incipriarvi e a imbelletarvi per piacere al maschio e in modo subdolo trarre vantaggio. e voi altre e tante e tante donne che invece di mandare aff’..ulo le belle presentatrici imbelletate, esatto, dite, siete capaci solo a dire questo? dite: s’è l’è cercata

Il collegamento con la sbrodolata di oggi è una frase di Fernanda Pivano RIP che, in occasione 8 marzo Festa della Donna, visto che Nanda citata ieri, questo è il filo che ne apre un altro, e qui andiamo sul terreno della controcultura spinta, quella che l’establishment non tollera. Però è argomento spinoso che, se si ha onestà intellettuale bisogna affrontarlo, bisognerebbe affrontarlo. E per far conoscere ai ragazzi di oggi i tempi di quando eravamo ragazzi noi 65enni di adesso. Non so se avrò coraggio, a parlar di quello è argomento che l’establishment ha imposto di rimuovere dalla memoria culturale. Vediamo stanotte cosa è che mi ispirerà la mia bella e dolce e sexy musa e se domani avrò coraggio di sparare cazzata. Detto di Fernanda Pivano, che legata al movimento beat e hippie a doppia mandata, e a tripla mandata con la controcultura americana. Delle donne, la Nanda diceva: è copia incolla, non è farina del sottoscritto. Non invidio le donne belle, perché sono stata bella anch’io. Non invidio le donne ricche, perché sono stata ricca anch’io. Non invidio le donne amate, perché sono stata amata anch’io, tanto, tantissimo. Ma sapessi quanto invidio le puttane. Fernanda Pivano cresce nel periodo fascista, da famiglia facoltosa. Ha la fortuna di essere bella donna e di famiglia facoltosa le scuole più rinomate. Ha la fortuna di diventare una studentessa di Cesare Pavese, per il sottoscritto, da quel che si evince, Cesare Pavese, ai tempi e il più grande conoscitore di letteratura americana, il quale, trasmette a Nanda la sua passione. (dove poi l’allieva supera il maestro in fatto di conoscenza del modo di vivere e della cultura americana) Cesare Pavese si innamora di quella sua bella e giovane studentessa, ma la storia va a dire che, chiesta due volte la sua mano, Nanda aveva rifiutato. Viene che avere scusa di vederla spesso e anche a casa sua, gli assegna compito di aiutarla in traduzione di quattro libri, esatto, i libri in questione sono: Addio Alle Armi di Ernest Hemingway, Foglie D’Erba di Walt Withman, Antologia Di Spoon River di Edgar Lee Masters e Autobiografia di Sherwood Anderson. Voi sapete che ai tempi del fascismo, tutto doveva essere solo che italiano. Pensate che perfino i nomi di battesimo dei persone straniere famose, bisognava adeguarli a l’italiano, ecco che i musicisti jazz, di Luis Armstrong si faceva traduzione e diventava Luigi Fortebraccio. Benny Goodman, in italiano veniva Beniamino Buonuomo. Cioè, a quel tempo era così, e gli italiani battevano le mani. Ma non tutti, tra quelli che non battevano le mani, esatto, mio nonno Carlo. Ma non per ideologia e fede, ma perché analfabeta si, ma con spirito di insofferenza verso cosa di obbligazione, e che quando non faceva niente di male, solo la colpa di avere simpatie per i comunisti. Obbligato dai fascisti a non tenersi su i pantaloni con specie di cintura color rosso (il rosso in questo caso a difendere la libertà di pensiero, non il rosso di seduzione di belle labbra rosse, che pitturarsi per piacere al maschio più che a se stesse, e solo per trarre vantaggio, il vantaggio che da a esser desiderate dal maschio, sfruttare la voglia del maschio) Poi ci sta ancora situazione così di mio nonno Carlo, specie per tante donne, che al processo di violenza e stupro, l’avvocato, il caro avvocato degli stupratori, va a dire: carissimi signori della giuria, era in abiti succinti, in minigonna, in una via fuori mano, belle ..ette, bel ..ulo, bella ..iga, li, sola, per la via a quell’ora di notte, l’avvocato a dire: se l’è cercata. Siamo nel 2021 e ancora adesso uno e una non liberi di vestirsi come gli pare e piace. Esatto, se non ci si veste come vuole l’establishment, la scusa pronta è: è andato o è andata a cercarsela. Mia nonno la cintura rossa, le donne magari la scollatura. Tanto che il nonno Carlo ha dovuto conoscere la cattiveria di tal pensiero di tal establishment, conoscerlo non solo a parole, pestato a sangue da squadristi fascisti. La “vigliacca” legge del branco, sette contro uno. Però, per gli italiani e specie le italiane, a fare a gara a chi faceva più figli da donare alla Patria? ma quando mai, per far contento il Duce. Che da sempre le donne che sono attratte dal potente. Ma attratte non dal potente qualsiasi, attratte dal più potente, che più potente è meglio è. Però, che belli quei tempi? Come diceva la pubblicità de l’establishment? Esatto, gli italiani tutti contenti, che bello che gli italiani battevano le mani ai fascisti. Che i fascisti andavano a conquistare e a appropriarsi in casa d’altri, facevano diventare l’Italia una nazione grande e potente. Al tempo del fascismo l’Italia invade anche la Slovenia e l’Istria, prima cosa, esatto, da subito, mandare li  famiglie di coloni italiani, cambiare le insegne dei negozi, obbligato tutto scritto in italiano, e che burocrazia a parlare solo che italiano. Detto questo, cambio e ritorno a Fernanda Pivano, esatto, che tanti che conoscono la storia del fascismo di quel tempo (adesso di fascismo ce ne sta un altro più subdolo e forse più pericoloso, e non intendo il Covid 19. Ma il fascismo del pensiero, quello che omologa che solo il PIL felicità del popolo) Un giorno, fa irruzione in casa dei genitori di Fernanda Pivano la polizia fascista, una soffiata era andata a dire che li ci stava chi leggeva letteratura in inglese e americano e che poi faceva traduzioni. La polizia arresta il fratello di Fernanda, esatto, in quanto, vedete donne, in quanto quelli che voi amate tanto, esatto, i potenti, di voi hanno opinione che valete poco. Esatto, tra fratello e sorella, la polizia mai avrebbe pensato che la sorella più brava del fratello, capace di fare cose meglio degli uomini. Andate a vedervi il film La Papessa, esatto, arrivata la polizia del Vescovo, e su richiesta dei genitori ossequiosi al Vescovo, e polizia del Vescovo arrivata per prendere il bambino e portarlo nel monastero e farlo studiare di diventare “prete”, invece ecco che, il bambino una capra in fatto di studio, mentre la sorellina, da restare sbalorditi. I genitori a scusarsi, che se la bambina era capace di leggere e scrivere, la colpa di sicuro stata del demonio, del diavolo. Esatto, ai tempi era così, se una donna era capace di leggere e scrivere, questo voleva dire una sola cosa, che aveva avuto rapporto carnale col demonio, col diavolo, questo di fatto diventata una strega, e allora persona e donna da bruciare. Questo che la bambina costretta a vestirsi come un bambino. Che bello donne, e pensare che come detto prima, tutte le donne che ha bruciato la Chiesa, voi le più tante a essere ossequiose e riverenti al potere temporale della Chiesa. Donne, da che mondo è mondo che siete attratte dal potere, è la storia a dirlo, non il sottoscritto. (che poi ci sono state le Amazzoni, che era mentalità opposta, dove il maschio era costretto a schiavitù, dove e quando nasceva un maschio gli tagliavano un arto, o gamba o mano lo decidevano al momento. Che poi, se già ci stava al villaggio numero di maschi schiavi a sufficienza, esatto, il bambino lo facevano morire appena nato. Il maschio solo che per procreare. Logico, la leggenda antica. Ma poi, e questo ancora oggi? oggi non so, di sicuro fino a 50’anni fa, in Cina, ci sta ancora una tribù prettamente matriarcale, avete sentiro ancora parlare dei Mosou? dove tutto è in mano alla donna, e i maschi dopo averli usati a letto, di mandarli a vivere per conto loro. Dove l’attività, che solo che contadina tutta in mano alle donne, esatto, non il maschio a sudare, ma la donna, il maschio solo per procreare e continuare la specie. Ma queste sono storielle affascinanti? No, non direi, mai affascinanti come gli insulsi programmi televisivi con tanto share, dove anche uomini e donne che cultura da capre, hanno successo, tanto tanto successo. E voi che pensate che l’Italia sia destinata a bel futuro? Con queste donne di adesso? donne non alla Fernanda Pivano, donne truccate prima di entrare in scena? Dove non il cervello che deve essere bello, ma il loro viso, la cosa che si vede deve essere bella, di più, desiderata dal maschio, che di essere copiate da altre donne di come abbindolare il maschio. Con queste donne? Auguri. Con questi maschi? Auguri. Con queste donne crescono anche bambini e bambine di questa indole. Vediamo il Covid 19? esatto, non esiste nessuno, nessun paese al mondo che ha paura come ha paura l’Italia. Il Covid 19 ha paralizzato l’Italia dalla paura di questo contagio. Viene fuori il giornalista che lavora come inviato da Mosca, che ricordo Mosca ha vaccino, produce da s’è il vaccino, non sono gli ultimi arrivati che devono dipendere da altri, come l’Italia invece deve sempre dipendere e per qualsiasi cosa, e anche per il turismo. Ebbene, il giornalista inviato a Mosca fa una premessa, i russi sono popolazione dura e tenace, abituata a disagi e sofferenze, non è certo il Covid 19 che gli fa paura. Qui a Mosca non c’è mai stato lockdown, la gente non si preoccupa più di tanto, se lo becca lo becca, ne conoscono tanti di chi l’ha beccato e l’hanno portata fuori. Come conoscono quelli che invece non ce l’hanno fatta. Ma non per questo, che loro popolazione guerriera, non disertano di stare in prima fila a combattere e per paura di essere ammazzati al fronte. Questo della guerra al fronte, Caporetto vi dice niente? è spunto per ritornare a l’irruzione della polizia fascista in casa di Fernanda Pivano) Detto che la polizia fascista mai, la loro testolina, avrebbe immaginato di donna di avere capacità, arresta il fratello. L’aggravante è aver tradotto anche Hemingway, notoriamente malvisto dal Duce, per via di come mal aveva ritratto gli italiani in guerra e specie a la battaglia di Caporetto. Poi, fortuna vuole che Fernanda Pivano è di famiglia benestante, lo sa solo il papà di Nanda quanto gli è costato a tirar fuori la sua famiglia dai guai. (esatto, spesso e volentieri il tuo destino è principalmente da che famiglia si è nati. Se famiglia povera o famiglia ricca non è la stessa cosa, non venite a raccontarmi banane) Fernanda Pivano, a cavallo anni ’60 è la maggior conoscitrice, e senza ombra di dubbio e tema di smentite, chi in Italia conosce di più e meglio de l’America. Il suo passato, famiglia ricca, allieva, e qualcosa di più, di Cesare Pavese e, persona che aveva avuto problemi col fascismo, ne fanno persona che ben vista da l’establishment. Esatto, amica, grande amica di Ernest Hemingway, dove insieme a lui nei salotti del jet set, Cortina e dintorni, esatto, ben vista e tenuta in considerazione. Cambia un po’ tal considerazione quando poi, Nanda, dopo il viaggio in America, quello del 1956, conosce l’altra America, quella più vera, quella di Jack Kerouac, di Allen Ginsberg, quella di Bob Dylan, e dei quali e di tutti i poeti e scrittori della beat generation, traduce in italiano tutti i loro lavori. Viene che, invitata nel ‘63 da mamma Rai a una trasmissione che parlava de l’America, la Nanda pronuncia e per onestà intellettuale, pronuncia la parola marjiuana. Subito scatta la censura, son dovuti passare anni prima che apparisse di nuovo in televisione, son dovuti cambiare i tempi (chi era avanti e chi era indietro? Boh) Viene anche il 1968, dopo che era stata ancora in America (ma l’America era la sua seconda casa, sempre ospite, come d’altronde erano ospiti i poeti e gli scrittori quelli della beat e hippie generation a casa sua de la Nanda in Italia) specie quella volta in California a San Francisco, era anno 1967, anno della mitica e memorabile, indimenticabile hippie SUMMER LOVE. Dove gli viene tra le mani una rivista di controcultura San Francisco Oracle (l’Oracolo di San Francisco. Il difetto che tanti e tanti vengono accusati, esatto, quando quelli poco colti, che poco conoscono, prendono per il ..ulo chi conosce di più, quelli più colti, e dispregiativamente, gli si dice a quelli colti, a mo’ di scherno: sembri l’Oracolo. Esatto, figura de l’antichità e che gli si attribuiva doti di conoscere la verità e il futuro) Ritornata in Italia, nel ’68, che anche in Italia periodo di grande fermento, Nanda e il marito, il noto architetto Ettore Sottsass e Allen Ginsberg danno vita a una rivista alternativa, sia ne l’impaginazione e sia nei contenuti, a ispirazione della rivista che gli era venuta in mano a san Francisco. La rivista la battezzano PIANETA FRESCO (carissimi, non dal sottoscritto, già a quei anni si vedeva il mondo come si dovrebbe vedere, vedere per quel che è, esatto, la Terra è un Pianeta, il Pianeta Terra, dove l’ignoranza l’ha fatto a fette e chiamato nazioni) Tra gli amici più amici di Fernanda (che tanti e tanti gli amici con visione diversa da l’establishment, tanti a essergli amici, non vi dico quanti. Che poi, che strano, quando vecchia non dava più fastidio, anche l’establishment a rendergli onori e omaggio. Esatto, la solita storiella, quando non dai più fastidio dopo ti dedicano via, piazza, scuola o quant’altro) esatto, Fabrizio De Andrè, dove col suo album NON AL DENARO NON ALL’AMORE NE’ AL CIELO, l’ispirazione è dal libro di Edgar Lee Masters e tradotto da Nanda, esatto, Spoon River. (che per pubblicarlo in periodo fascista, lo stratagemma è stato di invece che chiamarlo Spoon River, che sicuramente vietato e censurato dal fascismo, in quanto non parole in italiano, la mandrakata di Cesare Pavese e Fernanda Pivano, di dargli titolo S. River, dove a la censura fascista gli era stato fatto credere S. di San River, esatto, la censura fascista a vedere S. puntato, esatto, bevuto la mandrakata e pensato a San) Arrivati a PIANETA FRESCO, si apre non strada segnata, ma una prateria senza binari di treno che ti dirigono in posto fisso, si può andare a toccare argomenti indigesti, molto indigesti ancora adesso, alla faccia della onestà intellettuale. Siamo nel 2021 ma col pensiero costretto a andare su rotaie, direzione fissa, esattamente come il medioevo. Brutto per il sottoscritto stare imprigionato di non sparare cazzate di certo pensiero. Magari, chissà, fra mille anni, se ci starà ancora l’umanità, le cose saranno cambiate. Perché ditemi voi che se magari sbrodolo di FALLO! Se sbrodolo di GATTO FRITZ, se sbrodolo di LIBRERIA FELTRINELLI, e ricamo un po’ queste storielle, ditemi voi se il sottoscritto non si trova su l’uscio di casa the men in balck. 1 ABBRACCIO MANY KISSES (mauro)