BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

sbrodolata che va a sparare cazzata sul cibo

e specie il moderno cibo di fabbrica industriale, dove che però, il più bel mangiare è ancora il bere, cazzata sparata dal amico Andrea, dove che però ci sta bere e bere, ci sta vino e vino, non tutto il vino è come quello della cantina di Anna

Il vino, ma cari homo sapiensa siamo sicuri che il vino fa male? e mentre che è invece l’incontrario? esatto, che il vino tale e quale una medicina naturale e che regalataci da nostra Madre Natura. Esatto, che il vino, che è qualcosa di più, e non solo il tanto famoso e decantato e benefico RESVERATROLO. Il vino, secondo gli studi già effettuati o in corso, sarebbe in grado di agire positivamente contro la sindrome metabolica, il diabete, le demenze e i tumori, e chi più ne ha più ne metta. Esatto, sono tanti e molteplici i benefici che il vino è in grado di donare alla persona per via di situazione di salute. Non ultimo, che mette a proprio agio le persone a sparare cazzate, le predispone al divertirsi. Non confondiamo il vino coi liquori. Il vino avrebbe, inoltre, secondo questi studi, il vino avrebbe anche un effetto benefico su ossa, articolazioni e colecisti. Naturalmente, la misura, il non eccedere. Ma sarebbe la stessa cosa coi carboidrati, con la pasta, se si va a eccedere di tal solo alimento, tutti gli alimenti in eccesso diventano poi causa di problemi di salute. Esatto, non esiste cibo o bevanda miracolosa, che per estensione di concetto, si può anche dire che, esatto, non è la dieta che fa male, ma che fa male è di non stare attenti a la quantità, e per quanto riguarda il vino, di stare attenti più che per altri alimenti, di stare attenti, molto attenti a la qualità. Esatto, ci stanno enologi e enologi, e il fratello della mia vicina, il marito di Anna, uno dei migliori del settore. Ci sta il vino aiutato dalla chimica spinta, e il vino aiutato dal sole, dalla natura, tra i due vinelli ci sta gran bella differenza, il sottoscritto è un experto in materia, non nel senso di enologo, ma nel senso di consumatore finale, esatto, al sottoscritto, come a Guccini, gli piace di bere vino e di far casino. Anche la tal gran bella bionda e sexy fig.A, si quella che sbrodolata anche ieri, si quella che battezzato un 21 il sottoscritto, esatto, non solo pag.21 del libro ben sottolineata, ma col libro, che gli aveva restituito, nella sportina anche una bottiglia di vino. Una bottiglia ricercata, vino da intenditori, esatto, anche la tal bella bionda e sexy aveva capito da subito che il sottoscritto oltre che gran cafone, anche un ubriacone. Però, sai che vedendo la marca della bottiglia e assaggiando il contenuto, mi sa che la tal bella e sexy fig.A, del vino, di vino, esatto, la tal bella sexy fig.A di vino se ne intende e anche di più del sottoscritto.  Se il vino fa cantare, se il vino fa sparare cazzate, se il vino predispone al ridere, se il vino ti invita a ballare, se il vino ti fa dire la verità, (forse dove è l’unica situazione un po’ controversa del bere vino, dove a volte, una gentile bugia è molto meglio, molto meglio della verità se si vuole veramente bene a una persona) ecco, allora il vino, in queste dosi, esatto, dosi non da cirrosi epatica, in queste dosi che genera euforia, il vino fa solo che bene. Esatto, oltre a far bene alla persona che lo beve, fa bene anche alle persone che stanno vicino alla persona che ha alzato un pochino il gomito, sai che allegria, sai quanto ne giova la salute. Se il sottoscritto da giovane era anche più simpatico, esatto, perchè beveva anche più di vino. Che sia vino d’uva però, magari il vino della cantina di Anna. Detto questo, c’è una bella differenza tra mangiare e nutrirsi, il mangiare spesso e volentieri è in situazione di convivialità, il nutrirsi è spesso e volentieri, diventa solo tale e quale a fare il pieno di benzina a l’auto, che rimasta senza carburante. La cultura de l’alimentazione, l’homo sapiensa, adesso l’ha fatto diventare quasi e esclusivamente un fatto di palanche. Esatto, adesso la maggior parte delle persone non stanno più a vedere di acquistare dal produttore, di acquistare dal produttore che coltiva e alleva nostrano, (il famoso km zero) esatto, la gente il popolo e il popolino, nella sportina alimentare del Pane Quotidiano, non può permettersi di star a guardare, a caval donato non si guarda in bocca. La gente il popolo e il popolino, adesso come adesso, bada di più a l’immagine che alla salute, e questo che se ne frega del cibo e di quel che mangia, di star a vedere i nutrienti e le caratteristiche del cibo, e anche se impestato di chimica velenosa, l’importante che costi poco. Adesso l’homo sapiensa, ha messo in condizione forzata di, alle famiglie, di per forza di risparmiare sul cibo, esatto, risparmiare sul cibo e per poi acquistare i famosi aggeggi technologici, il famoso smartphone ultima moda. Adesso le famiglie il cibo lo vanno ad acquistare al prezzo più basso, e fregandosene della qualità. Ecco che ai discount e ai fast food ci sta sempre tanta clientela. Esatto, i posti dove, spesso e volentieri, ci si trova solo che cibo di provenienza industriale, cibo trattato con i più svariati additivi e per farlo durare negli scaffali più a lungo. Però, c’è un però, tanti additivi sono sospettati di favorire il cancro. Dopo, è di logica che più si varia la natura del cibo, esatto, cambiare spesso tipologia di cibo, è di logica che è buona abitudine, esatto, è impensabile che un solo tipo di cibo contiene tutte le vitamine, tutti i nutrienti indispensabili al nostro organismo. Esatto, più la dieta è dieta varia, più si è nella situazione vantaggiosa che impossibile che poi manchi il nutriente e la vitamina che il nostro organismo ha bisogno. E le vitamine e i nutrienti naturali sono di gran meglio più efficienti degli stessi nutrienti e vitamine ma che fabbricati in laboratorio di chimica industriale e poi venduti al banco del supermercato e della farmacia. Esatto, più si miscelano gli alimenti, esatto, meno probabilità di andare incontro a carenze di tal nutriente o di tal vitamina. Che ripeto, il pericolo maggiore derivato dal cibo fabbricato industrialmente, sono gli additivi, questo che, di logica, mangiando poco, quasi quasi è un grande vantaggio, nel senso che, mangiando poco cibo industriale, esatto, oltre un occhio a la linea che il fisico se ne avvantaggia, l’altro vantaggio del mangiare poco cibo fabbricato industrialmente, il grande vantaggio è che introduciamo nel nostro organismo meno veleni di chimica di additivi chimici, e di addensanti chimici e di agglomeranti chimici e di coloranti chimici. Altra cosa che da non sottovalutare, è del nostro approccio col mangiare. Esatto, è impensabile mangiare col vecchio sistema in un mondo che è cambiato, che ha cambiato la natura del bipede umano. Esatto, al giorno d’oggi, per avere occhio di riguardo a la salute, è meglio anche di cambiare completamente l’approccio al mangiare. Adesso la scienza sapiensa è arrivata al punto di snaturare il bipede umano, nel senso che da Madre Natura, il bipede umano stato progettato per sudare, e invece l’homo sapiensa experto di scienza, fa di tutto per far sudare il meno possibile i bipedi umani. Ecco che se una volta era pensabile di assumere una buona quantità di cibo a ogni pasto, adesso, con l’avvento degli aggeggi risparmia fatica e la conseguente induzione del bipede umano a la pratica della sedentarietà, che situazioni spalleggiate da la pubblicità, è di per forza di cose, cose di salute, che meglio di moderare la quantità di cibo ingerita a ogni pasto. Esatto, un pasto abbondante, come poteva di essere 50’anni fa, adesso, lo stesso pasto, ma che poi non ci sta il sudore di 50’anni fa a farci consumare le calorie ingerite, questa, è situazione che va a far sommare il pasto del mezzogiorno col pasto della sera, esatto, in un gioco che il nostro stomaco e apparato digerente si troverà sempre ingolfato dal troppo cibo, che si accumula e sempre pasto dopo pasto. Esatto, questo che dopo il nostro organismo questo surplus di cibo deve accantonarlo, e lo fa mettendo il cibo in eccesso, di trasformarlo in grasso e di stiparlo nei magazzini de l’addome, esatto, aumenta la pancia a vista d’occhio, e invece cala il volare de l’uccello, la passera no, la passera ne risente di meno, quella non deve sbattere le ali per alzarsi. Questo che meglio, molto meglio suddividere le calorie giornaliere non in soli tre pasti, ma possibilmente in sei, ma piccoli piccoli pasti, che la cosa più sensata, e che in grado di avvantaggiare la nostra salute. Ma anche suddividere in cinque piccoli pasti porta grandi benefici al nostro organismo e di conseguenza anche al nostro corpo. Poi, l’organismo de l’homo sapiensa non è più l’organismo di quando era homo meno sapiensa di adesso, che quando era homo ignorante, esatto, aveva ancora in dote tutti gli anticorpi che gli aveva regalato Madre Natura, dove che adesso quei anticorpi che ancestrale regalo di Madre Natura, quei preziosi anticorpi ancestrali, adesso, grazie a la modernità, diventati anticorpi che stati bruciati sul l’altare della scienza sapiensa della chimica. Esatto, prendi medicine e prendi medicine, si guarisce il male ma non l’origine e la causa del male. Esatto, se il male non lo fai sfogare, e perché subito ricorri alle medicine, a lungo andare vai a causare un danno a l’organismo che nemmeno ti immagini. Esatto, a te vuoi che passi subito e in un istante il tuo male, esatto, non pensi al futuro, che subito a assumere le medicine, così facendo andrai sempre e più incontro a sempre più tanti mali, che il tuo organismo rimasto senza difese di anticorpi, che gli anticorpi di Madre Natura uccisi dalle medicine, di logica che andrai a ammalarti sempre e più spesso e di più tante malattie. Carissimi, non tutti gli alimenti che fanno bene a una persona che poi fanno bene anche a un’altra persona. Esatto, è come l’allenamento, non è che l’allenamento che va bene a uno poi lo stesso allenamento va bene anche a l’altro. Ci sono persone che si ammalano proprio di questo, perché, e purtroppo, tutti noi, e ci scommetto, non conosciamo i cibi che fanno male al nostro organismo. Esatto, non esiste il cibo che fa bene e il cibo che fa male (che se è cibo industriale fa quasi sempre male, più la nostra dieta prevede cibo industriale, provenienti da allevamenti che usano il guadagno del forchettone de gli ormoni e degli steroidi e degli antibiotici e dei pesticidi & affini, più che, con questa pratica del cibo fabbricato industriale, insieme al cibo ingeriamo tanti veleni e anche se a piccole dosi, dose oggi dose domani, chi lo sa come può finire? esatto, a qualcuno la porta fuori e diventa più forte, altri invece non la portano fuori) Esatto, a una persona tal cibo è indicato e gli fa bene, lo stesso cibo a tal altra persona invece diventa una specie di veleno che va a minare il suo organismo e intestino. Esatto, la situazione del mangiare è tale e quale a la situazione di un allenamento personalizzato, tale e quale al modo di gestire lo stress, che modo diverso da persona a persona. Adesso magari la chiudo qui la sbrodolata, ho già sparato abbastanza cazzate, e visto che ho sbrodolato di stress, magari domani riparto da qui, dallo stress. CIAO (mauro)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.