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sbrodolata che va a sparare cazzata su rock ‘n’ roll

schiavi e mandingo, si, che fai fortuna solo se stai simpatico e non dai fastidio a quella parte, esatto, la parte che comanda, esatto i perbenisti custodi de la moralità, quelli che con le croci hanno rubato la terra ai nativi, quelli che dopo la santa messa marchiavano le persone, no non l’anagrafe e vaccinale tanto cara alla colombella, un proprio marchio a fuoco sulla pelle di persona umana, che invitato al banchetto il vescovo si iniziava il combattimento a l’ultimo sangue come quello tra galli e cani, ma a dare spettacolo e a far godere, l’ammazzarsi di botte due persone in carne e ossa, due fratelli. ma aprire gli occhi e le menti? è forse tanta fatica?

La musica rock, che musica e genere inventato dai figli e dai nipoti degli schiavi negri, da subito, una volta che stato e dopo genere musicale copiato anche dai bianchi, dove un bianco che faceva il dj in una radio, dopo che genere musicale che è stato sdoganato dal grande Elvis Presley e dal bonaccione Bill Haley, esatto, che andato a diventare il genere musicale della nuova generazione americana, quella che, retoricamente, generazione di bravi ragazzi e che ben retoricamente rappresentata dalla serie Happy Days. Dove dopo qualche anno, genere di musica tollerabile anche per i benpensanti, dove i più trasgressivi di loro ascoltavano i Crooner, dove la massima espressione di tal genere di cantare era impersonata da Frank Sinatra. Ma la musica, sto sbrodolando in questo caso di musica in generale, in quanto a far suoni con degli aggeggi, sin da la sua nascita era stata un vero e proprio strumento in mano al potere. Dove il tam tam su tronchi cavi e dopo su pelli fissate su recipienti cavi dettava il ritmo di vita del villaggio, sia il sacrificio della verginella immolata per ingraziarsi gli Dei, sia per le cerimonie funebri ma anche per le ricorrenze gaie e gioiose. Dopo, la musica, era diventata appannaggio e solo dei Re e le Regine e i nobili di corte e i vari proprietari del castello, Principi, Conti, Baroni, Duchi e compagnia bella. Al popolo non era permesso di fare e di divertirsi con la musica, il popolo doveva solo che lavorare da servo della gleba, così aveva sentenziato Dio. Figlio di Re, può diventare prima Principe e poi Re, il figlio del servo della gleba, l’ha voluto Dio, dicevano, rimane sempre e per tutta la vita un servo della gleba, lui e i suoi discendenti. Ai tempi era così, la musica era in mano ai ricchi. Sporadiche situazioni e sempre con l’avvallo del potente, anche i poveri potevano divertirsi con le danze e a suon di musica. Una concessione dovuta alla tanta benevolenza del signore del castello. Esatto, la prima musica, il primo genere musicale che dentro di s’è aveva quella proprompente forza di ribellarsi alla situazione, esatto, è stata quella musica dei figli degli schiavi negri, e battezzata da un dj di radio americano, battezzata musica rock ‘n’ roll prendendo spunto da un gergo, un slang in uso tra i giovani negri e per indicare il fare sex. Il rock ‘n’ roll è musica nata come sentimento di ribellione. Dopo i difficili inizi, come spesso capita a una novità che va a rivoluzionare lo status quo, anche la musica rock ‘n’ roll è stata accettata, esatto, solo perchè sdoganata dai bianchi, bravi ragazzi e bonaccioni. Esatto, salvo casi che la canzone non era a sbrodolare di situazioni non ben viste da la famosa Associazione Benpensanti famiglie Americane, Custodi de la Moralità, (carissimi, ragazzi e carissime ragazze con tanto si smartphone con layout di pagina che vi scandisce e vi detta i ritmi della vostra vita, queste cose non si studiano a scuola, non so se l’hai capita) Dove se il blues è stata la musica della rassegnazione, la rassegnazione dei nonni e dei padri, il rock no, esattamente l’opposto, è nato da sentimento di ribellarsi a soprusi del potente sul debole. Dove poi a fare questo genere musicale, i più tanti, a farsi crescere anche i capelli, (che adesso non è più di moda o non son più le generazioni di una volta? non fatemela tagliare più fine) esattamente come la musica rock, anche i capelli lunghi sono simbolo di ribellione, di ribellarsi a situazione dove c’è chi dice che ci stanno persone più 1 degli altri, e che è stato Dio che li ha voluti Zero? Che magari è stato Dio a creare le caste? si è passati dal tutti fratelli quando fa comoda, e poi a dire che 1 non vale 1 quando fa comoda in altra situazione? ma come può essere equa quando si adottano due pesi e due misure a seconda come fa comoda a l’establishment? spiegatemelo perchè il sottoscritto è lento di comprendomio, che certificato da libretto scolastico. Esatto, il rok ‘n’ roll musica nata come sentimento di ribellione, dove in Sud America, specie in Brasile, stessa cosa con la Capoeira. Se il Blues era la musica che aveva preso la sua natalità nel South degli States, una musica che accompagnava malinconicamente la rassegnazione dei nonni e dei padri schiavi nelle piantagioni di cotone, esatto, situazione di canta che ti passa, che costretti a sudare nelle piantagioni di cotone, di non pensare alla loro situazione. Che situazione dove i padroni bianchi traevano profitto, grande profitto dal sudare di questi schiavi neri e di diritto solo una ciotola di minestra, dopo 15 ore di lavoro. Che ricordatevi, i padroni marchiavano i loro schiavi, marchiati come erano usi a marchiare le bestie Questi schiavi, erano i nativi africani, che prelevati con la forza venivano con le navi portati in America e venduti al mercato degli schiavi. Esatto, ai tempi, (ma sai che forse anche adesso, in altro modo, ma ci sta ancora chi lucra con la manodopera dei nativi africani, dico forse, non prendetevela a male. Lo so che siamo bianchi e immacolati e che non faremmo mai del male, che siamo per l’uguaglianza e contro il razzismo, questo che dico: forse) ci stava e non solo il mercato delle bestie, ma più fiorente era il mercato degli schiavi neri. Dove, tra gli schiavi, i Mandingo erano merce pregiata, razza pregiata e di gran valore commerciale. (esatto, la razza Mandingo, non veniva usata a lavorare nelle piantagioni di cotone. Era considerato uno stallone, una bestia di ben più valore, e che doveva servire tale e quale a un cavallo da corsa, a fecondare le schiave, per mettere al mondo altri schiavi forti da mettere a sudare nelle piantagioni di cotone e non solo, esatto, e poi, la razza Mandingo era buona per far divertire il padrone e a far guadagnare il padrone. Esatto, non solo stallone, serviva anche a far eccitare il padrone bianco, con cosa, esatto, con lo stesso divertimento antico che mai finito, esatto, il divertimento ai tempi amato dagli Imperatori Romani, la primordiale razza italiana. Da sempre i potenti hanno goduto e godono al vedere la paura negli occhi a chi va incontro alla morte, lo stesso godimento che hanno provato gli aguzzini di Regeni? Ecco, non è che è cambiato di molto l’animale bipede, son passati cinquemila anni ma non è cambiato di molto nei sentimenti rispetto a l’antichità. Dove però, bontà sua, la tortura della potente Cattolica Santa Inquisizione, pur mantenendo la tortura, aveva proibito lo spargere il sangue, e la preferenza era sul rompere le membra delle persone che non allineate ai diktat e fuori dal gregge, la chiamavano la purificazione de l’anima, e fase che terminava col il bruciare il povero che colpevole di niente. Colpevole solo di non pensarla come la Chiesa, che più che la Chiesa, di aver messo in discussione i diktat dei comandatori della Chiesa. Esatto, che poi, tal aguzzini, fatti santi e anche a secondo il numero di persone che avevano fatto bruciare. Dove nella ultima fase de l’ultimo periodo della tortura della Cattolica Santa Inquisizione, si era andati a ingaggiare, mastro Titta e i suoi colleghi di lavoro, costretti a diventare dei boia e per tagliare le teste a chi non la pensava come i vertici della Chiesa. Ma ritornando alla razza Mandingo, i proprietari dei Mandingo. Esatto, proprietari di vita e di morte, persone umane considerate persone miti e timorose di Dio. Dove ben visti dai vertici della Chiesa Cattolica, perchè tal potenti schiavisti bianchi andavano in Chiesa, andavano a Messa e ascoltavano la predica domenicale e facevano l’elemosina al povero sui gradini della Chiesa e facevano consistente offerta di denaro al prete e al vescovo. Anzi, col Vescovo che spesso invitato al tavolo a banchettare col potente e ricco schiavista. Esatto, tutto un andare in Chiesa e ritornati in villa, tal potenti ricchi Cristiani Cattolici, a divertirsi a vedere la paura negli occhi di persone che andavano incontro a la morte. Una morte cruenta e in mezzo al sangue e morte inferta da un Mandingo a un altro Mandingo come lui. Esatto, un essere umano considerato come un animale, due galli che combattono, due cani che combattono e perché stato ordinato. Chi non ama gli animali non ama nemmeno le persone, questo è sotto gli occhi di tutti. Ma dove stava il Cristianesimo e il Cattolicesimo? quello dei ben visti agli occhi della Chiesa, quello dei ricchi bianchi proprietari terrieri delle piantagioni di cotone che andavano anche alla Santa Messa dove stava il loro decantato Cristianesimo e Cattolicesimo? sai che il popolo schiavo non lo vedeva. Dove anche i loro nonni di questi potenti e ricchi schiavisti, pure i loro nonni loro Cristiani e Cattolici, avevano rubato il territorio a chi, dove erano nati a popolazione più debole di cattiveria, esatto, quelli che noi adesso gli diciamo gli indiani, ma ne restano pochi ancora con tal sangue nelle vene. Ma dove sta il sentimento, quando un essere umano è costretto sotto il tiro dei fucili dei guardiani bianchi che pure i guardiani bianchi servi del padrone, pure loro Cristiani e Cattolici. Esatto, erano i Cristiani e Cattolici di costringere di ammazzarsi due fratelli a mani nude e a suon di calci e pugni, di botte. Due esseri umani costretti a fare il combattimento e per rimanere in vita, costretti a ammazzare un suo fratello. Esattamente come obbligati due galli o due cani in combattimento, chiusi e sotto il tiro dei fucili, per sopravvivere far di tutto per rimanere in vita e di ammazzare un suo fratello. Dove come per galli e cani, il vincitore faceva anche guadagnare tante palanche al Cristiano e Cattolico padrone bianco. Certo, questo era una volta, certo adesso questo non esiste più, certo adesso siamo tutti fratelli) Esatto, anche ai tempi, agli schiavi, ci stava libertà di scelta, ci stava la scelta, la libera scelta, o di raccogliere cotone per una ciotola di minestra o di prendere bastonate, dove sempre meglio che la condizione di Mandingo, dove potevi anche vincere una volta ma di morire ammazzato a mani nude e di botte la volta successiva. Quella era la democratica scelta, il poter scegliere se di essere bastonati fino a redimerti l’anima o di sfiancarsi a raccogliere cotone per i padroni bianchi. (dove spiegato molto bene, vedi il film cult, esatto, Django Unchained, di Quentin Tarantino. Dove non tutti i bianchi però, specie se non ricchi e potenti, dove c’è stato un bianco che, esatto, che ha sacrificato la sua vita per salvare un negro, ha sacrificato la sua vita per un ideale e un principio che qualsiasi essere umano dovrebbe avere? esatto, l’uguaglianza tra gli esseri umani. Ma che purtroppo, anche ai nostri giorni che passati con smartphone in mano a farsi schiavi di un layout di pagina che comanda, il sentimento di fratellanza e uguaglianza è ancora merce rara? molto rara da trovare in dotazione a l’animo umano? sia bianco che nero e che giallo?) Poi, i nipoti e i figli di questa nigger popolazione schiavizzata, incuranti delle botte, ribellandosi anche ai loro padri, avevano iniziato a suonare un nuovo genere di musica. Avevano iniziato a suonare una musica più martellante, una musica più forte e più dura, sia nel suono che nelle parole. parole che incitavano di non inchinarsi tanto facilmente davanti al padrone bianco. Dove la nuova musica di questi giovani neri ribelli, ribelli a una situazione di schiavitù, traeva il suo ritmo dal battito del loro cuore. Quel ritmo di un cuore che batte dentro l’animale nato libero, e che vuole riprendersi la sua libertà. Che da non confondere col battito del cuore de l’animale addomesticato, urbanizzato, che rinchiuso nelle quattro mura dello zoo delle città della civiltà imperante. Dove l’animale addomesticato chiuso nella gabbia tra quattro mura davanti a la televisione a fargli vedere il mondo fuori. Che però animale comodo e pacifico sul divano, dopo aver pascolato in fabbrica le sue otto ore di lavoro (dove meno contento e sono adesso tanti, chi non può però pascolare le otto ore. Dove sta il senso che … fondata sul lavoro, ma lavoro di tutti o solo di quelli fortunati? spiegatela anche al sottoscritto questa cosa … Non ci vuole una gran scienza per finalmente capire il concetto di lavorare meno ma lavorare tutti. Basta che diventa una convenzione mondiale come è convenzione il denaro, e diventa cosa normale e per tutti, schiavi e padroni compresi. Già adesso si lavora la metà ore settimanali rispetto a due secoli fa, facciamo un altro po’ di sforzo e vedrai che la vita sul Pianeta terra gli diventa più bella a tutti, schiavi e padroni compresi. però, sicuro che non riuscite a immaginare, avete mente digitale, non avete mente umana) Quelle otto ore fuori de la gabbia di casa per entrare nella gabbia della fabbrica gli fanno comodo perché gli danno modo di portare a casa di mangiare e senza passare dalla Caritas e dal Pane Quotidiano, che per fortuna, situazioni volute dai Cristiani e dalla Chiesa. (carissimi l’onestà intellettuale non ha religione di parte, onestà intellettuale è solo che non avere due pesi e due misure. Che poi, chi ai tempi aveva aiutato di più il sottoscritto, e anche se il sottoscritto non proprio in sintonia con i ricchi e i potenti e l’establishment, sono stati proprio i preti e i direttori di banca, però dotati di onestà intellettuale, e senza pregiudizi, solo che guardare i fatti e la realtà. Non fatemi mettere i nomi e di quel che parlavamo) Dove, esatto, meglio otto ore in fabbrica che otto ore non a lavorare ma a fare la fila, con coda in mezzo alle gambe e mano fuori a chiedere la carità di una sportina con dentro qualcosa da mettere sotto i denti per lui e la sua famiglia. Ecco quel tipo di musica rock è proprio nato da un sentimento di ribellione, di ribellarsi al padrone ricco e potente. Del padrone che si era e per legge da lui inventata, si era arrogato il potere di vita e di morte della loro vita. Questo che questo genere musicale che incitava alla ribellione era malvisto dai bianchi. Ai bianchi benpensanti, per loro era solo che musica si sentimento ribelle e musica trasgressiva della loro legge imposta, una musica che non rispettava la loro legge. Dove i perbenisti preferivano far crescere i figli ammaestrati dalla televisione e di vietargli di ascoltare una musica inventata dai negri. Una musica che l’establishment diceva, esatto, che Associazione Perbenisti e Custodi della Moralità diceva che era una musica che metteva i figli contro i genitori, che era la musica inventata dal diavolo per mettere i figli contro i genitori. (pensate che testolina, eppure è ancora così, chi sta a comandare, tanti e tanti sono quelli con mente ristretta, chiusa, con poca materia grigia nella scatola cranica, e con un cuore incapace di provare sentimento) Dove se non fosse stato per Elvis Presley, che cantava anche in Chiesa, e per Bill Haley, un bonaccione, mai questo genere musicale sarebbe stato sdoganato e depenalizzato. Esatto, non esiste nessuna altra religione, come quella Cattolica, di vedere la Madonna e il diavolo in qualsiasi occasione e anche quando non c’entra niente. Solo uno sfruttare la situazione a come fa comoda, il bastone e la carota, i due pesi e le due misure. Esatto, dopo, Elvis Presley è diventato un paladino del establishment e della nuova generazione americana, quella generazione fatta anche di figli e figlie dei perbenisti, e i diavoli sono diventati invece altri, che però sempre neri di pelle. (caro signor virologo, non mi venga a parlare di tal moglie marito, interpellati dal presidente del … e di paragonarli alla situazione di Elvis Presley. Caro signor virologo, non faccia torto alla sua intelligenza. Caro signor virologo non faccia conoscere a tutti di come è messo dentro la scatola cranica) Detto che, il rock è stato sdoganato nelle famiglie dei perbenisti americani e puritani, grazie a Elvis Presley ragazzo che frequantava la Chiesa e da Bill Haley un bonaccione, questo modo di suonare la musica non aveva ancora una sua chiara definizione non era ancora stato battezzato col nome di rock ‘n’ roll rock. Genere musicale dove ad un certo punto, ai primi anni ’60, aveva mandato a l’ospizio musicale la vecchia musica bianca, dove fino a quel momento i massimi trasgressori erano stati considerati i cosiddetti cantanti interpreti di un stile di cantare che fondeva swing jazz al melodico stile della canzone melodica italiana, esatto sto sparando cazzata dei cosiddetti Crooner. Dove ai più alti livelli di questo genere era stato Frank Sinatra. Esatto, queste storielle non le insegnano e non le si studiano a scuola. Non siamo rimasti in tanti, anzi, siamo rimasti proprio in pochi a conoscere di queste storielle, che più passa il tempo più l’establishment le va a cambiare a secondo di come fa comoda. Esatto, le storielle sui libri di scuola le scrivono sempre i vincitori, la storiella de l’America non l’hanno scritta gli Indiani, a capirla. Frank Sinatra (che molto amato anche dai più grandi cantanti di adesso, e specie da Bono Vox the U2, che nel canto proprio a Frank Sinatra s’è ispirato) c’è stato un periodo che era diventato di moda, era diventato l’uomo più famoso d’America. Andava sempre a mangiare da un suo amico, pure li di origini italiane e che a New York gestiva un ristorante italiano. Passato anche il tempo dove era stato famoso e riverito, non aveva cambiato abitudini, Frank Sinatra si recava sempre in tal ristorante del suo amico di origini italiane, dove che l’amico ristoratore, gli aveva riservato la sua saletta privata apposta per lui. Frank Sinatra, oramai sulla via di essere anziano, e passato di moda, un giorno va al ristorante, entra e vede che ci sta nessuno. L’amico gli corre incontro, e Frank Sinatra gli dice a l’amico: ti ricordi di quando ero famoso e di moda, di quando la gente veniva qui al tuo ristorante e a fare a gara di invitarmi al suo tavolo a mangiare. I tempi sono cambiati. L’amico mai gli aveva detto che era giorno di chiusura, e che l’amico apriva il ristorante e solo per lui. Chiuso parentesi, Frank Sinatra è stato il migliore e il più bravo interprete di quel genere pasato alla storia come: il genere dei cantanti Crooner. Diversa storia il nuovo e trasgressivo genere musicale che dopo battezzato rock ‘n’ roll (trasgressivo però da visione de l’establishment puritano americano, considerato genere di musica trasgressiva, pensa te, ma la situazione non è cambiata molto, s’è solo spostata a un altro livello e più subdolo, ma Associazione Benpensanti e Custodi de la Moralità è ancora e sempre molto potente in fatto di costumi e di indottrinare le nuove generazioni) era diventato il nuovo germoglio della musica di massa e non d’elite. Dove, in slang nigger stretto, tal rock ‘n’ roll, presso i giovani neri voleva dire dire anche qualcos’altro. Dai che avete capito che è di situazione di movimento sessuale, che ci sta nel fare sex. Il su e giù e non l’avanti e indietro che ci sta nel movimento con la mano a imitare il lavoro del falegname con la sega. Il sex è da sempre stata parte integrante del vivere rock, non da adesso. Esatto: Sex Drugs & Rock ‘N’ Roll, questo non è solo un modo di dire, è anche e proprio stato, ai tempi, un trasgressivo stile di vita. La musica rock è stato (purtroppo bisogna parlare al passato, un passato molto più di libertà e felicità) il genere musicale diventato il più trasgressivo agli occhi pieni di malizia dello status quo imposto da l’establishment puritano americano. Dove in seno a quel genere e stile di vita è sbocciato il germoglio della mai ringraziata abbastanza CONTROCULTURA AMERICANA, quella cultura che andava a dire di aprire gli occhi sulle menzogne che invece fatte credere verità in televisione. La Controcultura Giovanile Americana, anche con le rock star a contribuire a una radicale rivoluzione di costumi e specie di pensiero. Poi, sono stati proprio i bianchi a impossessarsi e a portare al massimo splendore il genere musicale rock, e fondendolo anche col blues. Dove i neri, si sono poi spostati verso un nuovo genere musicale, dove i fiati e non la chitarra a far da attore principale, la famosa black music, dove uno dei massimi esponenti il grande James Brown. Le contorsioni di bacino di Elvis Presley, ai primi tempi, erano da scomunica da parte dei benpensanti americani, quelli della famosa associazione Custodi Della Moralità. Esatto, salvo poi, dopo, di andare a santificarlo, perché nel frattempo erano nati altri musicisti e cantati ben più trasgressivi. (per dire del puritanesimo, Jerry Lee Lewis, quello della magnifica canzone Great Balls Of Fire, ha avuto carriera stroncata perché si era messo assieme a sua cugina minorenne) Il genere musica rock, che genere musicale nato dai nipoti e dai figli dei rassegnati nonni e padri schiavizzati dal padrone bianco, andava proprio in direzione della ribellione a stare in quel stato di sottomissione, il punto più trasgressivo stava proprio in una libertà esplicita in campo del sex. Dove le nuove generazioni dei bianchi, si sono appropriate di questo life style, stile di vita, iniziando a dar vita a una vera e propria rivoluzione in campo sessuale, dove conservarsi vergini fino al matrimonio era cosa superata e tabù che aveva fatto il suo tempo. Vi ricordo che in America, e anche negli anni ‘50e quasi fino a inizi anni ’60, se vestivi, per dire, con un paio di pantaloni rossi, venivi pestato a sangue perché si era considerati, metto la parola, e senza che nessuno si offenda? esatto, si veniva considerati froci e si veniva presi a calci e a pugni. Provate domandare a Jack Kerouac, che aveva di tutto meno che del frocio, che però ogni tanto gli piaceva di portare, non la cintura rossa come mio nonno Carlo, ma di portare i pantaloni rossi. Esatto, il rock è stata anche la colonna musicale della Beat Generation. Il rock ’n’ roll, sin da la sua nascita negli anni ’50, rappresentò una rivoluzione musicale improntata sulla sessualità più esplicita, (vedi anche i movimenti di bacino di Elvis Presley) e diventò presto il simbolo della trasgressione contro lo spirito di un’America puritana, e da l’anima ingessata e dalla materia grigia sedentaria. La carica sessuale dirompente di tal musica fu tale che tal Alan Feed, dj di Cleveland, anche lui morto giovane, battezzò questa musica col nome di rock ’n’ roll. Che come detto prima, nome preso dallo slang dei giovani neri americani. (carissimi, queste storielle non si studiano a scuola) Quelli erano bei momenti per il dj Alan Feed, scotomato Mr. Rock ‘n’ Roll, dove era diventato il numero uno dei dj radiofonici. Però, e per questo di passare in radio musica e canzoni rock ‘n’ roll, dove dopo breve tempo fu invece perseguitato da l’establishment puritano americano. Fu accusato e perseguitato con una scusa, per il sottoscritto, per fargli pagare di aver fatto passare i dischi di tal musica alla radio e di aver portato tal musica a di diventare musica di moda presso i loro figli. Viene che, purtroppo a sua insaputa? mette su un business con un amico, che però, lui, dice che non era a conoscenza che quel tal suo amico di essere nel giro di mafia. Venne anche accusato, esatto, di conflitto di interessi. Di essere il dj che passava in radio i dischi di questo genere musicale, che lui, per primo, il papà, di aver battezzato questo genere di musica battezzandolo rock ‘n’ roll. Ma che, passava solo i dischi che pagavano mazzetta, esatto, accusato di corruzione. Anche perché, dopo aver fondato col socio mafioso una sua etichetta discografica, di logica e da stupido? Passava preferibilmente in radio i dischi dei cantanti della sua scuderia discografica. Aveva anche organizzato serata o forse più di una, una specie di Festival di Sanremo, ma solo di musica rock ‘n’ roll, con la partecipazione dei più famosi de l’epoca. Dove con la scusa di corruzione di essere vicino a l’ambiente della malavita organizzata, lo avevano mandato sotto processo e per corruzione e sbattuto in prigione. La scusa, forse anche vera, anzi, sicuro che vera, ma è logica e è da sempre così, non passano in radio le canzoni se non paghi, e questo non vale e non vale solo per la musica rock ‘n’ roll e è tutt’ora prassi nascosta sotto altro nome. (carissimi, provate domandare al mio amico …, ma no, meglio mi fermo, questa è altra storia, e storia magari che da poi fastidio a qualcuno)  Dove che tal dj radiofonico è stato condannato, costretto a pagare e a mangiarsi fuori tutto, e anche la casa. Esatto, i bravi e buoni benpensanti sono, è la loro caratteristica di avere animo cattivo con chi non gli va a genio. (forse questo che il sottoscritto  ha paura? è sempre a rischio?) Al Congresso Americano, qualche senatore presentò addirittura un disegno di legge per bandire il rock dalla programmazione radiofonica. Esatto, perché il rock ‘n’ roll considerato musica solo che pericolosa per i giovani e per lo status quo de l’establishment del Paese. Carissimi, queste cose non si studiano a scuola, carissimi, queste cose non si insegnano coi libri di scuola. Esatto, puoi imparare a memoria tutti i libri di scuola, ma mai ci troverai chi ti spiegherà come era ai tempi il vivere dei giovani della Beat Generation e della Hippies Generation. Vivere a pensiero in libertà, e non bipedi addomesticati e ammaestrati a pensare come diceva che giusto così la televisione e lo status quo e l’establishment, esatto, i tempi che vanno dal 1955 al 1975. Qui mi fermo, perché si apre altra e bella storiella. La sbrodolata è argomento mio cavallo di battaglia, è argomento che mi affascina, la sbrodolata continua a sparare cazzate anche domani. 1 ABBRACCIO MANY KISSES (mauro)

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