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SBRODOLATA CHE VA A SPARARE CAZZATA DEGLI ALBORI DEI BIPEDI UMANI

CHE VA A SPARARE CAZZATA CHE IL POTERE SI MANTIENE SOLO CON L’INCUTERE LA PAURA AI SUDDITI, NO, AVETE SBAGLIATO, NON CON COVID 19, MA INCUTERE LA PAURA E IL TERRORE CON LA TORTURA.

immagine che raffigura ne l’immaginario collettivo il popolino e schiavi intenti a costruire la piramide in omaggio al dio faraone.
Però, questo è l’immaginario collettivo,
perchè il sottoscritto, da be e bella che dice che gli antichi egizi le piramidi se le avevano trovate già bella che fatte da altra civiltà.

Scusate ci sono stati gli enormi e giganteschi dinosauri, e perchè non potrebbero esserci state anche altre civiltà?
non potrebbero essere esistiti dei bipedi grandi e enormi come erano enormi gli animali a quei tempi?
carissimi, il sottoscritto abita nella valle di marmi, la lizza, la slitta che trasportava i blocchi di marmo, sempre in discesa andava, il blocco di marmo arrivato al piano veniva poi calato da l’alto sul carro con le ruote, e non trascinato a terra con le funi
Che magari di trainare un duecento o trecento uomini magari ce l’avrebbero anche fatta, ma prova tu a andare su di 100mt di altezza con un blocco di pietra di qualche tonnellata di peso e con delle scale come si vede da l’immagine. provate a vedere le valli del marmo e poi vi rendete conto se cosa logica e fattibile. ma lo sapete che con martello pneumatico e punta diamantata era già tanto fare il buco di 1mt in un ora. E tu pensi come lo fai profondo un buco con una punta di ferro non diamantata e picchiando con una mazzetta? cari experti che siete profumatamente pagati per sparare cazzate e che non ne conoscete affatto, fate bene voi che siete capaci a sparare cazzate pagate a avere le tasche piene

Arrivati nel corso dei secoli, i bipedi umani, a maggiore capacità di manualità e specie maggior performance di materia grigia, di imparare di coltivare e di allevare, ecco che, la logica, di diventare bipedi umani stanziali. Esatto, di aver imparato a produrre cibo sul posto, e di non più spostarsi per andare a raccogliere e a cacciare, ecco che, da quel momento, al momento che bipede umano diventato stanziale e addomesticato, esatto, è stato anche l’inizio delle maledette caste sociali, che di colpo avevano rotto la bellezza della cooperazione fra i bipedi umani del villaggio. Non più la cooperazione, la solidarietà, ma il far vedere che chi gli er più e far risaltare l’ego, in una situazione ben presto diventata un sopruso del forte sul debole. Esatto, e il potente e forte e il debole della piramide sociale, esatto, lo si vedeva bene a seconda de la casta e ceto sociale di appartenenza  (con l’avvento del diventare bipede umano stanziale, era subentrato, di fatto, l’egoismo del possedere di più degli altri della tribù. Esatto, la tribù nasce da mutuo soccorso fra i vari componenti la tribù, poi col passar dei secoli, il fatto di essere diventati bipedi stanziali, ha cambiato le cose. Esatto, ci sono stati che pretendevano proprietà esclusiva del pezzo di Pianeta Terra, e chi più forte era, logico che più proprietà poteva vantare. Le palanche sono arrivate dopo, molto tempo dopo, a scombussolare e nuovamente le gerarchie in seno alla tribù, che non più tribù, ma una lotta a chi ci riesce a magnà di più) e che, situazione che, esatto, imponeva e senza di fiatare, imponeva per legge del villaggio, imponeva sudore ai ceti in basso alla piramide sociale. mentre alla casta che abitava i piani alti della piramide sociale? esatto, a quelli, i pochi, a loro erano riservate tutte le comodità e tute le ricchezze prodotte al villaggio, il famoso PIL. Esatto, più tanto in alto nella piramide sociale, esatto, ci stava meno sudore e in compenso, esatto, ci stavano più tante ricchezze e più tante comodità. Che, le leggi del villaggio, stabilite con la forza e fatte osservare con la cattiveria e la forza da chi a abitare i piani alti della piramide sociale e grazie a essere spalleggiati dai atleti forti del villaggio, esatto, i soldati. leggi che dicevano, e leggi inventate e solo per continuare una vita privilegiata, anche di inventare la situazione che, esatto, che anche ai loro eredi discendenti, anche a loro, dovevano essere riservati gli stessi privilegi. Esatto, solo figlio di re poteva diventare re, e nessun altro. Solo figlio di marchese a sua volta poteva diventare marchese, e se invece eri figlio di servo o di contadino? esatto, il destino era segnato, era il destino, lo stesso dei padri, che però, se durante i giochi atletici del villaggio si faceva vedere di essere forti atleti, la vita poteva cambiare, cambiava di posto e di piani abitativi della piramide sociale, esatto, si diventava soldati, dove si era dispensati di sudare per fare i lavori al villaggio, ma si viveva nello spazio riservato a la corte dei potenti. Poi la storiella, a dire che, chi nato da genitori che abitavano i piani alti, quelli più alti, in cima a la piramide sociale, erano nati di sangue blu. Esatto, siamo, e per convenzione, a anno 2021 d.c., ma ci sta ancora, specie oltremanica, chi è convinto di questo. Ci sta chi è convinto e si vanta di aver discendenza di sangue blu a scorrergli nelle vene. L’establishment, che è l’ordinamento sociale del villaggio, difende sempre la casta che abita i piani alti della piramide, che vuoi, esatto, le leggi del villaggio loro le hanno inventate. Chi costretto ai piani più in basso, con materia grigia poco performante, come è d’atronde anche adesso, non hanno capito che sono i più tanti, e l’unione fa la forza, la famosa canzone di John Lennon il Power To The People, che di unirsi e darsi da fare, esatto, di perdere hanno solo che le catene del sudare. Non di rado, anzi quasi sempre così, il figlio del despota, una volta che suo padre aveva abdicato o era morto, il figlio, e senza meriti di sorta, solo per essere il figlio del tiranno, a sua volta, diventava il nuovo despota tiranno e pure lui venerato da chi stava in basso alla piramide sociale. (ai tempi, la narrativa, dice che c’era stato uno che di nome faceva: Mosè, e lui forse il primo a voler rompere questo stato di situazione. Ma la storiella venuta dopo, la narrativa a dire che nemmeno lui era riuscito di far comprendere al popolino che la base della piramide sociale è molto più solida dei vertici della piramide, che con più tanti blocchi di pietra, si poteva fare anche altro di più, e non solo di costruire una piramide e di adorare i sui vertici) Però che fai? fai casta molto larga di numero, no questa cosa non va bene, la piramide sociale, come qualsiasi piramide, più sale in alto più deve snellirsi. Esatto, come qualsiasi piramide che si rispetti, è la base che deve essere grande e ampia, e più la base è grande e ampia, più ci sta chi costretto a sudare e più la piramide sociale diventa a più piani, esatto, sempre più caste sociali a magnare a sbafo sulle spalle del popolino alla base della piramide. (dopo con una furbata, diventata casta degli eletti. ma quando mai, ai tempi, erano persone cattive e senza scrupoli che potevano godere di tutto senza sudare, ci stava il re e le sue corti, ci stava chi teneva buono il popolo con la religione di Stato, ci stavano i gendarmi e l’esercito regolare che andava in guerra. Esatto, che in guerra, per le palanche, ci stavano anche gruppi più o meno numerosi di atleti forti, di andare a spalleggiare il re, quelli che pagavano meglio e di più. Esatto, gli ubbidienti mercenari senza scrupoli, che per le palanche, erano anche bravi nel far piangere i sottomessi. Non vi ricorda niente la parola bravi? che triste parola manzoniana di passata letteratura) Il rischio era, che con una base di popolino cosi larga, che però necessaria, per provvedere di cibo a sufficienza per riempire la pancia a tutta la corte di re e regine, e affini, e a tutte le corti sottoposte, se troppi, quelli del popolino, logico che, c’era anche il rischio che poi ci stavano anche chi andava a mugugnare. (dove con chi mugugnava, esatto, che il tiranno non poteva assolutamente mostrarsi compassionevole e di buon cuore. Che detto che il tiranno obbligava a credere che in sella al cavallo del potere l’aveva messo proprio Dio, esatto non lui, ma Dio a metterlo al comando della Tribù, del Popolo, dello Stato e della Nazione. Anzi, ai tempi del Faraone, addirittura, a farsi passare lui stesso per un Dio e di obbligare i sudditi di venerarlo come tale. Uno che, preposto sul trono da Dio, esatto, che cosa voluta dalle divinità, e dovevi crederci, pena la morte. Nel senso che, guarda ai tempi dei Imperatori di Roma Antica, chi andava a morire nelle Arene, e specie al Colosseo, a un combattimento senza regole e a l’ultimo sangue, prima di entrare neil recinto de l’arena, esatto, era costretto a dire, … ave cesare murituri te salutant … Esatto, che tradotto: mio caro Imperatore, sto per andare a morire, ma è con grande piacere che lo faccio, sono più che onorato che lei, mio cesare, mi conceda il privilegio di morire tra atroci dolori e per far contento lei e la sua bella famigliola, questo è un grande onore. Il max della vita di noi peccatori terreni che non scorre nelle vene sangue blu, è però di avere la fortuna, quello di arrivare a un combattimento a l’ultimo sangue e di morire per far divertire lei e la sua bella famigliola, che tanti omaggi alla sua splendida signora. Spero di riuscire a farvi divertire tanto con lo spettacolo della mia morte e che andrete a vedere tra poco, e se no, se non riesco a farla divertire, merito proprio di venire dato in pasto ai leoni. Carissimi, ai tempi, era cosi, la scelta era o di morire per morte cruenta, in combattimento, in duello, o, se ti ribellavi, esatto, morte data dalla tortura. Provate a domandare al giovane amante di Messalina. Logico che, i più preferivano morte “veloce” in combattimento che morte lenta tra atroci supplizi dovuti alla tortura. Ai tempi, chi comandava, e fino a tutto il medioevo, faceva largo uso della tortura. In qualche posto, c’era chi godeva a impalare. Un palo appuntito, sul quale era seduto e legato il malcapitato, che sfinito dalla stanchezza, non potendo più resistere, si lasciava andare stremato col palo in ano e che gli andava a finire fino alle viscere. La situazione voluta dalla Chiesa ai tempi della Santa Inquisizione, esatto, la Tortura Santa, non aveva un unico mezzo per far paura, e costringere il ribelle ad abiurare, li erano sopraffini, li, ai tempi della Tortura Santa, la morte la tenevano più lunga, il far patire molto più a lungo sotto atroci supplizi, quella pratica, da esser pratica, era diventata una vera arte sopraffina. I carnefici, diventavano persone importanti nella gerarchia di quella società, con tutti i privilegi che comportava, sia che riuscivano o no a far abiurare il malcapitato. Ma di questo ho già ampiamente sparato cazzate e sicuro che la storiella ne fara sparare ancora su questo argomento della Tortura Santa. Con la Tortura Santa siamo già arrivati al medioevo, siamo già molto avanti, bisogna tornare un po’ indietro e riavvolgere il nastro della stoia antica dei bipedi umani. Sbrodolata e cazzata ispirata da la canzone di Bennato Edoardo …meno male che adesso non c’è, non c’è Nerone …) Ai tempi, non esisteva il frigorifero, non esistevano gli aggeggi meccanici e elettronici che potevano in qualche modo aiutare nella produzione e nella conservazione del cibo, l’unica occasione di mangiare era il lavoro che proveniva dalla forza della braccia dei sottomessi. Bestie bipedi o quadrupedi, per l’establishment di comando, sempre bestie da sfruttare erano. Però c’era un però, c’era un pericolo, esatto, e se i sottomessi si fossero ribellati? Questo rischio non si poteva correre, si doveva arginare e bloccare sul nascere l’eventuale malcontento che era sempre pronto a esplodere. Come fare? e diventando col passar dei secoli, il cervello fatto di materia grigia, specie quello della casta, diventando sempre più furbo, (logico che, alla luce dei fatti, alla luce della storia, il cervello della plebe non ha mai dimostrato grande performance intellettiva, e neppure adesso? esatto, il popolino, arrivati a anno 2021 d.c. ne più e ne meno con materia grigia meno performante della provvidenziale casta impegnata nel gravoso e responsabile compito del comandare. Esatto, arrivati a adesso anno 2021 d.c. siamo a stessa situazione di anno 2021 a.c. l’unica differenza la si vede che chi è in cima alla piramide sociale, adesso, dice che non è più un Dio in terra. E anche se ci sta una religione che dice che però, e per volontà Divina, ci sta sul Pianeta Terra chi non sbaglia mai, esatto, un dogma, esatto, una cosa dove vietato discutere la situazione) Ecco che, la materia performante dei comandatori, quelli che abitano ai piani alti de la piramide sociale, dopo aver inventato le Divinità. Dove quello era campo e compito di sacerdoti e sacerdotesse di tener buono il popolino. Che con la religione a favore dei poveri e contro i ricchi, un bel trucchetto per non cambiare le cose e mantenere in terra i privilegi ai soliti privilegiati. Allo scopo, era di inculcare la pratica de la mansuetudine e di inculcargli ai sudditi tal pensiero e sin dalla nascita, ancora da bambini. Esatto, la Chiesa e la Scuola a raccontare ai bambini la famosa storiella di stare mansueti e buoni, che Dio poi provvederà. Che chi poveri e mansueti come agnelli, alla loro morte avrebbero avuto il loro premio, mentre i privilegiati sarebbero andati a patire le pene de l’inferno. Ma anche così, la situazione che tanti e tanti i poveri, questo non lasciava tranquillo il despota tiranno, che spalleggiati e d’accordo con sacerdoti e sacerdotesse, che fanno? esatto, dopo aver istituito la casta de i soldati de l’esercito, soldati pronti a morire in guerra e pronti a morire per difendere il despota tiranno dagli attacchi, dei nemici, che fanno’ esatto, ti inventano un’altra casta, la casta dei gendarmi, esatto, una nuova casta di armati e non per combattere il nemico externo, ma corpo di uomini armati e per difendere il despota tiranno dai nemici interni, le forze de l’ordine interno al regno. Esatto, la nuova casta delle persone deputate di proteggere l’establishment dello status quo e a costo della loro vita. (che per status quo non si intende la famosa rock band inglese) Ai tempi, non era tanto il confine, la cosa a cui tenevano quelli dell’establishment, tenevano quasi unicamente ai privilegi, ovvero, ai terreni, intere province e nazioni fatte diventare cosa loro e proprio con il massiccio uso della forza, e specie, con la tanta cattiveria riservata ai perdenti. Ai tempi, per comandare ci stava per forza di essere temuti (ma anche adesso chi potente e cattivo spesso e volentieri intimidisce chi lo critica con le famose parole: per il tuo pensiero espresso pubblicamente adesso andremo per vie legali, te la faccio vedere io, ti querelo e ti sottopongo a processo. Esatto, sempre il ricco e il potente a incutere timore a chi povero non d’accordo con lui, e che di criticarlo. Con questo spauracchio de un aula di tribunale, di prospettargli un bel processo e di far fare marcia indietro a tal galletto che aveva osato di criticarlo. di usare la clava della legge e di tener mansueto chi aveva osato alzare la cresta e di andare a criticarlo. …cercavi giustizia hai trovato la legge… una canzone di De Gregori, dove il testo della canzone Il Bandito e Il Campione è stato scritto gran parte da suo fratello) e di avere anche tante ricchezze, in modo di pagare esercito sempre più numeroso, da pagare esercito di soldati e gendarmi del regno e sempre più di numero. Che per essere sicuri di rimanere in sella al cavallo del potere, di ricchezze, esatto, non ne avevano mai abbastanza. Che ne volevano sempre di più, esatto, che di ricchezze e di potere ne volevano sempre di più, per questo servivano sempre più soldati e gendarmi. Ma ai tempi era da mettere in conto che, magari, da l’altra parte ci stava un altro re come lui, che anche quello voluto da Dio, che avrebbe fatto di tutto e per papparsi il regno di un altro re. Ecco che era di per forza di cose aumentare sempre più di soldati e di gendarmi, i quali in cambio di questo servizio fatto al re (bada bene al re e non al popolo, al potente e non ai deboli) godevano di privilegi. Esatto, che cosa non concessa al popolino, che chinato il capo doveva solo che di spaccarsi la schiena a lavorare per il potente di turno. (voi sapete che la resistenza è da sempre stata più che altro dei montanari e specie, la resistenza bresciana al tiranno, è di queste parti delle Valli del Marmo. Ebbene, erano i montanari, i contadini non facevano la resistenza, dicevano: e chi mi importa di chi andrà poi a comandare, tanto, di uno o de l’altro, sempre il basto dovrò portare. Da be e bella che i contadini ragionavano così, tanto è vero che adesso son finiti tutti in fabbrica a diventare parti umane e che devono mai far fermare e rallentare la catena di montaggio. Bravi contadini, sono contento di voi. Coi contadini c’è poco da fare, già più di diecimila anni fa, non erano riusciti nemmeno i Fauni a fargli vedere la situazione da altro punto di vista. la mentalità contadina è purtroppo, rincresce dirlo, mentalità con paraocchi. Pensare solo che a se stessi)  Agli albori dell’umanità, prima che il genere degli animali umani diventasse popolazione stanziale, non esistevano i confini, (ma come si fa a essere così ottusi? Che la terra, il Pianeta Terra è di tutti, almeno, Dio lo ha donato, un regalo che ha fatto a chi viene a abitarlo, o forse, Dio, invece del Pianeta Terra ha creato una torta? una torta di acqua e terra e montagne da spartirsi fra i potenti? Sai che non lo so? datela voi la risposta. Per il sottoscritto, il Pianeta Terra non è una torta dove si spartisce la torta di terra a fette tra potenti. Per il sottoscritto il Pianeta Terra dovrebbe essere di tutti quelli che lo abitano, esatto, i confini li ha inventati l’avidità degli esseri umani, non Dio. E andando avanti e andando avanti, quello che hanno camuffato con la parola progresso, di aver cambiato un bel po’ la vita sul Pianeta Terra, se in meglio o in peggio, datela voi la risposta. Ieri, giornata della Terra, del Pianeta Terra, tutti a piangere al capezzale, di una grave malattia che è andato incontro il Pianeta Terra, esatto, passato il giorno passato anche il santo. Esatto, solo che lacrime di coccodrillo) esistevano le tribù e senza confini. Tribù che si spostavano di continuo alla ricerca di cibo e di situazioni favorevoli. Poi, le tribù, hanno imparato a coltivare, a allevare, e a pescare e, da li, è diventata cosa quasi naturale, quella di fermarsi in un luogo. (ma lo sai al lago Lucone, anche li dove facciamo una gara col Torneo Podistico ci stava una tribù di un grande villaggio, quel che adesso solo una depressione del terreno li, ne l’antichità era un lago, un bel lago, e con tanti pesci da pescare. Questo ai primordi, di quando i bipedi erano poco capaci di coltivare, esatto, però bravi di cacciare e di pescare. Dopo, con la conoscenza de il coltivare, avevano prosciugato il lago, e quella era diventato il terreno più fertile de l’intero territorio. Questo anche adesso si vede, che anche adesso che terreno molto fertile) Il passo dei bipedi umani da diventare da animali migratori a animali stanziali è stato breve. Per dire, in epoca Impero Romano, le legioni romane sono arrivate in questa parte della provincia e i consoli, parte altolocata della nobiltà romana, che si è imposta con cattiveria e prepotenza sui sottomessi del luogo, ha fatto sue, con la forza e la cattiveria, buona parte di queste terre. Per dire, a Nuvolento, il console romano aveva un territorio che partiva da Bolina di Gavardo fino a quello che adesso è Virle. Nuvolento non è il paese che conoscete adesso, partiva da sotto Gavardo e arrivava a Virle. Poi, da Virle fino alle porte di Brixia, era altra gens romana a comandare, la gens dei Caio, nome che è ancora presente nel paese di Caionvico, ovvero, la terra dei Caio. Non tutti potevano far parte dell’esercito romano, tanto meno sperare di diventare legionario romano. Per diventare soldato romano, bisognava dimostrare grande valore atletico, oppure, l’alternativa era di avere abbastanza palanche da pagare l’iscrizione. I romani, (oltre che impareggiabili costruttori di strade e di opere ingegneristiche, erano esercito di soldati top player. Se non si possedevano le palanche per fare iscrizione o non si era dei top player della atleticità, c’era da scordarsi di aspirare a diventare soldato romano, di diventare un legionario) copiando pari pari, dai greci, usavano indire giochi di intrattenimento basati su l’esaltazione della forza atletica e proprio allo scopo di individuare gli elementi migliori da reclutare nella legione. All’epoca, i vari consoli romani, avevano un loro esercito, diciamo, quasi personale, e questi giochi, servivano loro, proprio per reclutare nuove leve per il loro esercito personale e all’altezza della situazione. I giochi atletici servivano a l’establishment per tesserare nuovi top player nel loro personale esercito. Top player di soldati che avrebbero accresciuto la forza della sua squadra di legionari. Questa cosa, la cosa degli intrattenimenti che prevedevano l’esaltazione della forza fisica, prima dei romani, era stata, questa cosa, affinata dai greci, dove, non tutta la popolazione era destinata a proteggere la città, solo i migliori avevano il diritto di possedere le armi. Ai tempi erano le città, non le nazioni, Atene, Roma, Sparta e così via, non ci si riconosceva nella nazione o nel popolo, ci si riconosceva nella città: gli ateniesi, gli spartani, i romani e di così via. La città doveva essere difesa da casta di soldati de l’esercito e con spiccate doti atletiche, in certi casi, considerati di casta quasi eletta, pronta a morire per proteggere l’establishment della città (esatto, proteggere l’establishment, non il popolo). I soldati, i guerrieri, le guardie e i gendarmi, erano la casta che, agli ordini del establishment, avevano il compito e anche rischioso, di difendere la città da eventuali eserciti assalitori e di mantenere l’ordine pubblico di comoda ai comandatori. I greci, non perdevano occasione di organizzare questi intrattenimenti basati su le doti di atletiche, dove nello scontro uno contro uno, l’atletica faceva la differenza. Questi intrattenimenti che mostravano le doti atletiche dei contendenti, li chiamavano i giochi, i più famosi di quelli che ci narra la leggenda storica, sono stati i giochi olimpici -continua- 1 ABBRACCIO MANY KISSES (mauro)

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