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sbrodolata che va a sparar cazzate su la nascita dello sport e partendo dagli albori de la bipede l’umanità, storiella che andata a fare il giro lungo, storiella a puntate

tiranno, scheletro ricostruito di tirannosauro, ne l’immaginario comune, il più cattivo e feroce dei animali apparsi sul Pianeta Terra

Come in qualsiasi gruppo di persone, come in qualsiasi società, come in qualsiasi tribù, c’è chi non lesina sudore ma, esatto, ci sta anche chi: meno sudo più son furbo. Ovvero, la mentalità del bambino, rimasta la mentalità del capriccio, del volere una cosa e senza star a pensare cosa comporta a un altro se uno pretende la tal cosa. Esatto, che il bambino e la bambina devono ancora iniziare, sono a l’inizio del loro percorso verso la crescita (e per crescita non si intende il PIL) di essere venuti sul Pianeta Terra per emanciparsi, esatto, da il famoso libro di Dante, non il mio ex cliente ai tempi del negozio, non il Dante di Castiglione, ma il Dante Alighieri che diceva, tradotto: che sul Pianeta Terra siamo arrivati non per vivere come gli altri animali, ma di essere venuti sul Pianeta Terra per andare a scuola, per emanciparci, che la morte è il viaggio di ritorno da dove siamo venuti, e che a secondo se passeremo l’esame di S.Pietro o no, tutto dipende da che vita abbiamo fatto e più che altro, di cosa abbiamo imparato alla scuola che abbiamo frequentato sul Pianeta Terra. Dove se per il bambino è legge di Madre Natura, di volere le cose a tutti i costi, e di non star a vedere che il capriccio del volere comporta però a un altro di sudare. Che quando l’adulto si comporta come il bambino capriccioso, solo a lui le palanche e che gli altri s’i…ulano, se questo comportamento persiste e è ancora ne l’adulto, di progresso verso la umanità non è che se n’è fatto tanto. Ma ecco che, dopo i primordiali tempi dove tra i bipedi umani, per questioni di sopravvivenza e per questioni di socialità ci stava il collaborare tutti assieme per il benessere della comunità, ecco che, subdolamente, di sott’piatto stava prendendo i primi passi anche la malsana abitudine tutt’ora presente nella società degli animali umani. Esatto, era nata l’idea del rincorrere il vantaggio personale, anche se, il proprio vantaggio personale di beni superflui, comportava di far fare sacrificio a altri. Che come visto tra gli animali, il maschio più forte a volere per se i privilegi. (dal film Attila con Abatantuono: chi è lo re?) La società degli esseri umani, invece, avrebbe molto da imparare dalle colonie di pipistrelli. I pipistrelli, sono specie di animali che vivono in colonie, non esiste il capobranco e è spiccato il senso di solidarietà. Non so se la storiella è vera, però alcuni scienziati, che hanno studiato il comportamento dei pipistrelli all’interno della colonia, vanno a dire che, hanno notato che, se un tal pipistrello non era riuscito nella notte a procurarsi abbastanza cibo, (esatto, più che altro il pasto dei pipistrelli sono insetti notturni, e specie, sono le zanzare. Ma non disdegnano di entrare nelle stalle a succhiare, se ci riescono, a succhiare un po’ di sangue agli animali della stalla. Il proliferare di zanzare va di pari passo con la diminuzione della popolazione di pipistrelli. Tant’è che qualche amministrazione comunale delle grandi città, nei parchi, ha installato delle casette apposite e proprio per i pipistrelli, in modo di aumentarne la popolazione, a vantaggio dei residenti e dei frequentatori dei parchi, risparmiando a questi, qualche puntura di zanzara) gli altri pipistrelli della colonia rigurgitano un po’ di cibo in modo di riempire la pancia anche allo sfortunato pipistrello. Ma questo, non per sempre, una volta va bene, due volte va bene, la terza no, allora è un vizio, allora stai facendo il furbo, allora ti piace mangiare senza tribolare, senza fare fatica, non ti piace sudare, adesso, ci spiace, ma adesso ti devi arrangiare. Ecco, cosa di furbizia, a detta degli scienziati, nella colonia dei pipistrelli, fare i furbi non funziona, si viene isolati. (invece nella società dei bipedi umani, la furbizia è dote che si fanno vanto, e dove invece si viene isolati se non si ossequia il re e compagnia bella, che più furbizia di quella? dimmi tu) Ai tempi dei nostri primitivi antenati, avviene che, il non faticare e mangiare n’è più e n’è meno e anche di più, era cosa che piaceva, piaceva soprattutto ai prepotenti, quelli che incutevano paura, quelli che gli piaceva sottomettere i deboli e di obbligarli di fargli trovar sempre pappa pronta, se no? esatto, se no il potente si arrabbiava e ti faceva diventare pasto per i suoi cani, oppure, si divertiva a passare il tempo a farti a pezzettini, oppure, con cronometro in mano, stava a calcolare il tempo record di permanenza sollevato dal palo appuntito posto a l’ingresso de l’ano. Esatto, la famosa tortura e la morte tra atroci dolori. Poi, che fai, sei re e incuti paura fin che sei potente e forte, poi, sicuro, una volta che passano gli anni diventi vecchio e meno forte, che ci staranno altri giovani e forti, e viene il momento che te la fanno pagare per i tuoi soprusi e angherie. Ecco che, cosa così, il cervello di quelli della casta voglio tutto io, col passare del tempo, diventato cervello e materia grigia sempre più performante, ha imparato che, la materia grigia è la medaglia, il cervello è la medaglia, con le due facce, esatto l’intelligenza e la furbizia sono le due facce della stessa medaglia (la furbizia va al contrario dell’intelligenza. Nel senso che, chi si crede furbo, di sicuro, è poco intelligente) Questa casta del comando io, ha capito che, se voleva continuare a vivere nei privilegi, questa cosa, si poteva risolvere solo instaurando delle regole che fatte a suon di frustate, regole che tutti dovevano condividere. Per godere lui e i suoi eredi discendenti e vita naturaldurante di privilegi, tra quelli più forti del villaggio, si era dato vita a l’establishment, un ordinamento fatto passare per il bene del villaggio, dove che, una classe dirigenti, adesso di eletti, e che avrebbero goduto di privilegi permanenti: (il vitalizio, erano state gettate le fondamenta del sistema, costruita la fortezza inespugnabile de l’establishment di comando) i privilegiati, ovvero, quelli col dono divino del comando, esatto, dove che con delle storielle, di imbortolare il popolino, e di dire che la situazione di chi sopra e chi sotto, situazione voluta da l’alto, da Dio in persona. (qualsiasi despota tiranno, ai tempi, diceva che è stata la volontà di Dio a donargli la corona, e chi se la sentiva di andare contro il volere di Dio? a tempi di superstizione, di sicuro nessuno si sarebbe messo contro Dio. E badate che, per Dio, non si intende uno dei più grandi cantanti di sempre del panorama della musica rock) Ecco che, con l’adottare la situazione nota come establishment, il sistema di vita del villaggio, si era iniziato a dar vita alle caste e al ceto sociale, …sbrodolata e cazzate continuano domani… (che poi, c’è chi viene pagato a sparar cazzate, esatto, anche gli experti a smentirsi da loro stessi, il sottoscritto, esatto, le cazzate le spara a gratis, a chi è per sbaglio entrato su questa pagina di sbrodolate e cazzate, il costo è zero, non si mette mano nelle loro tasche e il sottoscritto sempre un fesso rimane) 1 ABBRACCIO MANY KISSES (mauro)

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