SBRODOLATA CHE VA A SPARARE CAZZATE DA L’AVVENTO DEI MACCHINARI

, DOVE CHE I MACCHINARI, PER IL PADRONE, PIÙ IMPORTANTI, MOLTO PIÙ IMPORTANTI DELLA VITA DELLE PERSONE. SBRODOLATA CHE SPARA CAZZATA CHE FIN TANTO CHE SI È FERMI ANCORA LA MODELLO SOCIALE IN USO AI TEMPI DEI FARAONI EGIZI, MA CHE COSA PRETENDI DI CAMBIARE, PER CAMBIARE NON PIÙ UNA SOCIETÀ BASATA SU LA FAMIGLIA MA UNA SOCIETÀ BASATA SU LA COLLETTIVITÀ, SU LA COMUNITÀ, DOVE LA COSA PIÙ IMPORTANTE IL RISPETTO. QUANDO SI HA RISPETTO DEL CREATO, ANIMALI E PERSONE COMPRESE, NON SERVONO LE LEGGI, LE LEGGI DIVENTANO SOLO CHE COSA SUPERFLUA PER FAR BUSTA PAGA A CHI COMANDA

La conoscenza, lo scibile umano, già al tempo del Rinascimento aveva fatto grandi passi verso una sempre più completa conoscenza delle leggi che regolano la natura e la fisica. E questa maggior conoscenza in tutti i campi a partire da l’arte e la scienza, questa grande conoscenza, aveva di fatto cambiato l’economia, arrivati a metà del ‘700 era diventato più facile sopravvivere e a procurarsi il cibo. In fatto di coltivare i campi, padroneggiando l’irrigazione, e di allevare gli animali da stalla conoscendone di più, aveva, di fatto, risolto tanti problemi per quanto riguardava i pasti giornalieri. La scienza della medicina, aveva fatto, con la sempre maggior conoscenza, aveva fatto calare la mortalità dei nuovi nati e delle loro mamme. Questo che l’Europa, dal territorio povero dei tempi del Medioevo, la maggior conoscenza in fatto di arti e mestieri e professioni, aveva fatto diventare l’Europa il territorio più ricco e sviluppato del mondo intero. Man mano, da una produzione artigianale fatta a mano pezzo per pezzo, e ogni pezzo unico e diverso da l’altro, man mano si stava a intravedere che nel lavoro stavano facendo apparizione i primi macchinari e gli stampini. A l’inizio la forza motrice era solo che l’acqua, dopo che fatta bollire si era imparato a sfruttare il vapore. Si vedevano da qualche parte a nascere cascinali ma dove dentro ci stavano lavoratori, esatto stavano nascendo le famose fabbriche, e se gli inizi erano soprattutto dei macchinari che usati nel settore tessile, che i primi nati i macchinari telai tessili. La conoscenza tecnologica e scientifica a ogni anno facevano passi da gigante, in breve tempo, arrivati a l’800, si cominciava già a parlare di economia industriale, le prime industrie, che diventata dopo poco tempo sempre più attività performante e grazie a la conoscenza della elettricità. Esatto, i macchinari avevano man mano abbandonato la forza motrice del vapore e per sfruttare la forza motrice che sfruttava la elettricità. Ecco che con l’avvento dei primi macchinari industriali, ecco anche apparire sul mercato del lavoro una nuova categoria, i primi lavoratori salariati, i primi operai o orario fisso, (timbrare il cartellino) che non più nei campi a sudare, ma a lavorare in fabbrica respirando aria malsana. (esatto, che per una busta paga di ammalarsi e solo per non far fermare la catena dei medicinali. Esatto, l’ammalarsi e la malattia, fanno fare PIL, che se non ci sta chi si ammala più, esatto, addio busta paga, ecco che, allora chiudere gli occhi e meglio ammalarsi, in modo di timbrare il cartellino e andare a fabbricare le pillole, le pasticche, bustine effervescenti, le fiale, esatto, per una busta paga meglio ammalarsi e in modo di avere lavoro a fabbricare medicinali in catena di montaggio) Ma la tecnologia andava sempre più veloce e cambiava velocemente anche il modo di lavorare, dove un macchinario, già a quei tempi riusciva a fare il lavoro che prima servivano diversi operai e operaie. A qualcuno, un visionario, un certo Ludd, Ned Ludd, nella cosa delle macchine andava a dire che sarebbe arrivato il giorno che avrebbero sostituito la manodopera dei operai e operaie. (chissà cosa avrebbe detto adesso? che con la robotica, ciao che posti di lavoro persi. Esatto, la popolazione mondiale in continua crescita e i posti di lavorano invece scarseggiano, che per tenere il prezzo basso, meglio che il macchinario robotizzato. Adesso dico a te nonno, non a te nonno che tu no, a quell’altro nonno fanatico del progresso, che con le sue idee siamo arrivati a questo punto, ecco, nonno, ma i macchinari robotizzati pagano anche loro i contributi pensione? tu nonno che sei a casa immerso in mille aggeggi del progresso, dove che senza la bipede umanità era arrivata a abitare il Pianeta Terra per più di 25mila anni, ecco, se il progresso elimina tutta la manodopera, chi è che poi ti paga la pensione? dici che i tuoi nipoti staranno a casa e senza lavorare e pagati, mantenuti dallo Stato? speriamo che caro nonno che hai ragione tu, e W IL PROGRESSO quello che intendi tu, perchè quello che intendi tu il sottoscritto lo chiama con un altro nome, esatto, imbecillità) Dove che per tirare avanti la fabbrica con i macchinari serviva meno manodopera di bipedi umani. Grande vantaggio per il padrone, i macchinari gli avevano fatto licenziare metà operai e operaie e risparmiare di costo buste paga. Esatto, che da lpoggi al domani tanti e tante operai e operaie costretti a rimanere a casa e senza una busta paga. Caro intelligente bipede umano, che brutto modello sociale che hai inventato. Ma questa di Ned Ludd è solo che leggenda? che da più parti a dire che ci stava, ma dove che mai nessuno lo ha visto e conosciuto di persona. Tant’è che però era diventato il simbolo dei operai che vedevano nei macchinari dei nemici che gli avrebbero, a loro operai e operaie, rubato salario di busta paga e di conseguenza di non poter più portare a casa la proverbiale pagnotta quotidiana. Ecco, che viene il giorno che, logico la leggenda, viene il giorno che Ned Ludd entrato in fabbrica, con i ..oglioni girati, a colpi di mazza, a distruggere un macchinario della fabbrica. Cosa era successo, che l’eccedenza di manodopera, per via che tanto lavoro era stato dato da fare ai macchinari, era un gioco al ribasso, per lavorare, gli operai si vendevano al ribasso, esatto, si accontentavano di beccare sempre meno denaro in busta paga di quel che avevano beccato il mese prima, e pur di beccare almeno qualcosa, la concorrenza era diventata tanta, e se ci stava chi non accettava la decurtazione in busta paga, fuori dal portone della fabbrica erano pronti altri mille a voler prendere il suo posto. Questo che una mattina, questo giovane coi capelli lunghi come Gesù, (Gesù nel tempio, Ned Ludd in fabbrica) entrato in fabbrica, preso una mazza aveva iniziato a distruggere un macchinario, e sotto lo sguardo compiaciuto degli operai e delle operaie, che di colpo, era diventato un eroe. Esatto diventato l’eroe sceso in campo a difesa dei operai lavoratori, a difesa di quel che poi battezzato proletariato. La notizia aveva fatto presto a diffondersi, e altri operai e operaie a emulare Ned Ludd e il suo gesto, era nata la prima rivolta del proletariato e contro i padroni delle fabbriche. Eravamo a anno 1780 o giù di li. Di fatto, ne l’immaginario collettivo, Ned Ludd, il bel giovane coi capelli lunghi era diventato un personaggio mitico, che però mai nessuno aveva visto di persona. Nel immaginario collettivo, Ned Ludd era diventato il protettore e il vendicatore del proletariato oppresso da la situazione che il padrone li aveva fatti piombare, e da l’oggi al domani, di colpo, che il padrone a mentalità industriale a pagarli sempre di meno e proprio perché spalleggiato dai macchinari che più veloci a lavorare dei operai e delle operaie. Dove i francesi, da be e bella che non vedevano di buon occhio la continua crescita di potere de l’Imperialismo mondiale de Inghilterra, i francesi erano contenti e appoggiavano la protesta degli operai e delle operaie delle fabbriche in Inghilterra. Esatto, chi aveva più da perdere era l’Inghilterra, perchè li che era nata più forte e più tanto potente l’industria. Esatto, in breve tempo, gli industriali sorpassavano come potenza e importanza la vecchia e obsoleta casta dei Nobili, rimasti ancora ancorati al vecchio modello di società Medievale e non avevano capito il cambiamento. Esatto, che i Nobili e sempre più velocemente di rimare fuori dai giochi del potere, e gli Industriali sempre più veloci a prendere in mano il potere di condizionare a loro comoda i governi del paese. Il modo stava velocemente cambiando, i contadini a voler lasciare i campi da coltivare e per entrare in fabbrica. Però ci stava chi diceva, e ben prima di Pier Paolo Pasolini, che non tutto oro quel che luccica. Nel senso che, uno dei più grandi industriali inglesi pionieri del settore, tal Robert Owen, diceva: la fabbrica è un nuovo modo di lavorare, per forza di cose genera anche un nuovo modo di pensare, un modo talmente nuovo di lavorare e tanto di riuscire anche a cambiare il carattere di una persona. E dato che il lavoro in fabbrica non prevede che ci sta la felicità, ma, al contrario, il lavoratore che è sottomesso al macchinario, questa situazione va a modificare e creare persone più cattive e insoddisfatte, e che resistono a timbrare il cartellino e tutto perché è l’unico modo di portare a casa la proverbiale pagnotta quotidiana e qualcosa in più. A differenza dove che il lavoro nei campi, non riesce sempre a garantire, e dove lavorare nei campi, anche se più facile e meno stressante, è di molto più faticoso (non faticoso come il lavoro dei Parlamentari? esatto, lavorare nei campi è un po’ meno faticoso che il lavoro dei Parlamentari, questo si evince da la Casta, di quando avevano tirato fuori i motivi di non calare il peso della loro busta paga, esatto, perchè il Parlamentare è un lavoro faticoso, e che magari domani lo faranno passare per lavoro usurante? e difatti, anche Covid 19 si è adeguato e gli fa sempre trovare puntuale bonifico sul loro conto corrente in banca. La realtà a dire che il Parlamentare è una delle poche categorie che non penalizzate da situazione Covid 19. Esatto, che le altre categorie? parola di Parlamentare? che le altre categorie a partita Iva ma che si arrangino) che alla fine del mese, oltre che faticato di più, la pagnotta è anche più piccola. Dove che qualche secolo prima, non erano riusciti la comunità di Cristiani Protestanti e i Contadini, (i Diggers, quelli che capito che il modello sociale era sbagliato, volevano provare di cambiare modello, dove non più la famiglia il centro, ma il centro a diventare l’intera comunità. Esatto, senza padri padroni, senza famiglie padrone, dove la parola d’ordine la solidarietà e il rispetto del bene comune. Che poi, il sottoscritto la farebbe più semplice, esatto, la parola RISPETTO, sia le persone, sia gli animali, sia la natura, sia il bene comune. Che il bene comune non è la proprietà, dove la proprietà è cosa che solo di invenzione e ancora al tempo dei Faraoni, caro nonno, è forse questo il tuo progresso? che vivi e ancora adesso con modello sociale di moda ancora come si viveva ai tempi dei Faraoni egizi? caspita caro nonno come sei andato avanti) di cambiare modello sociale, quello poi che aveva cercato di riportare di attualità il mitico Peter Coyote con le comunità hippies. In pratica, questa comunità fatta di Cristiani Protestanti e i Contadini che lavoravano in sintonia e in equipe e solo per il bene de l’intera comunità, e non della famiglia personale. Esatto, abbandonato il modello sociale de l’egoismo profitto personale e di vantaggio di singola famiglia, ma un modello di lavoro basato su la cooperazione solidale, che questi avevano dato vita a comunità e si son battezzati i Diggers, (nome poi rispolverato a metà anni ’60 anche da Peter Coyote, con le prime comunità in California) dove, si viveva col lavoro dei campi e con l’artigianato, e usando il meno possibile le palanche. Esatto, era modello come una Confraternita, dove ognuno svolgeva il suo compito e per il bene della comunità e non per beccare la palanca. Però, come già detto da Rousseau, una volta che hai spostato i paletti avanti, non ci si riesce più di tirarli indietro, una volta che il bipede umano s’è infettato e purtroppo infettato con l’egoismo (che altro che malattia peggiore di Covid 19) e la famiglia di proprietà, che vuoi, esatto, un modello sociale come ai primordi, il modello sociale della comunità del villaggio più nessuno la vuole fare. (ognuno per s’è, e degli altri ci si ricorda solo quando si ha bisogno, comoda così?) Più nessuno che contento a non possedere nulla di proprietà, nemmeno il povero, che anche il povero a pensare solo come di difendere i suoi oggetti di proprietà, esatto, la mentalità è quella, non cambia. Questo che per colpa de l’egoismo qualsiasi tentativo di cambiare il modello sociale fino ad ora è fallito. Come anche alla Rivoluzione Inglese, seppur abbattuto il vecchio e Feudale modello sociale che ci stava, nemmeno i Diggers e la loro idea di modello sociale a sopravvivere. Esatto, dove che, che da be e bella che l’egoismo diventato padrone de l’animo del bipede umano, una Confraternita del villaggio non si riesce più non solo di fare, ma non si riesce nemmeno a immaginare. Dove il sottoscritto ha anche conosciuto chi viveva in Confraternita, però, c’è poco da fare, è l’animo del bipede umano che si è guastato nel corso dei millenni, e anche tal Confratelli, avevano cose e valori di loro esclusiva proprietà e ne erano gelosi. Una sera beccano (un interno) che era orfano e viveva in collegio e lo avevano beccato nel brolo dietro gli edifici e con la ragazza orfana che faceva la serva li al collegio.Esatto, le pulizie e di rifare il letto ai Confratelli, esatto la pappa pronta. Arturo, questo il nome del giovane, aveva 18’anni, la ragazza non so, forse 16 di anni. Li avevano beccati assieme alla sera e che passeggiavano e conversavano mano nella mano, la decisione del Consiglio dei Confratelli è stata drastica, cacciati dal collegio tutti e due, e cacciati il giorno dopo e sui due piedi. Ma come si fa a pensare che bello vivere in un modo dove non si vuole che sbocci l’amore fra due giovani, ma anche non fosse stato amore, che Arturo solo che voler miccare il biscotto nella bella tazzina della giovinetta, ma perché negare la felicità a un ragazzo e a una ragazza, che in quel momento erano i due più felici del mondo. E solo perché e da sempre chi comanda è persona di animo infelice? che visto che infelici lui, ecco che di obbligare tutti gli altri a essere infelici pure loro, di costringerli a vivere da infelici? (esatto, tipo il famoso coprifuoco?) Dove i talebani infelici, che gli da più fastidio è che c’è chi si accontenta di poco, di vivere e essere felici e solo che di scambiarsi una carezza e un bacio. Sta di fatto che 50’anni fa, li in quel caso è stato così. Dove lo stesso anno, il sottoscritto si era preso una sberla, e solo perché in inverno e freddo di fuori, e mancavano ancora venti minuti alla campanella di inizio lezioni, in quattro eravamo entrati in una stanza dove ci stavano dei convettori che mandavano fuori aria calda, e per scaldarci, il Rettore ci aveva beccato, e il sottoscritto, nel tentativo di spiegare il perché, come appena aperto bocca una sberla s’era beccato. Certo, chi va contro chi comanda e per difendere i compagni, esatto, è il primo che ha la peggio e ne paga le conseguenze. E ai tempi, dopo Ned Ludd, da qui ha preso il nome il Movimento Rivoltoso del Luddismo, quelli contro i macchinari che rubano il posto di lavoro agli operai e alle operaie. Dopo Ned Ludd, che mito della leggenda, c’è stato invece chi in carne e ossa continuava la battaglia per i diritti dei lavoratori, tal John Wilkes, dove anche lui, esatto, glie l’avevano fatta pagare, e sbattendolo in prigione. Dove le guardie de lo Stato avevano dovuto soffocare con il sangue le proteste dei lavoratori dopo l’arresto di John Wilkes, dove poi, visto che erano rimasti a terra morti sei lavoratori, gli altri coda in mezzo alle gambe a sciogliersi dalla paura e a ritornare alle loro abitazioni, e come nulla fosse accaduto. Detto questo, il movimento dei rivoltosi Luddisti non perdeva occasione di sabotare fabbriche e macchinari, che secondo i Luddisti, macchinari che avevano impoverito il ceto degli operai e delle operaie. Preferibilmente erano prese di mira le fabbriche tessile dove ci lavoravano le donne, perché prima de l’avvento dei macchinari, il lavoro era affidato tutto alle donne ma a casa, al loro domicilio e senza obbligo di timbrare il cartellino. C’è da dire che tutta la popolazione sosteneva i rivoltosi Luddisti, i quali Luddisti, che come in tecnica di guerriglia, colpivano la tal fabbrica e i telai e poi sparivano dalla circolazione. Questo che il Governo Inglese aveva approvato con legge, la pena di morte a chi reo di tentare sabotaggio alle fabbriche. Dove in Parlamento Inglese, un Lord, un famoso Lord, niente po’ po’ di meno che Lord Byron, intervenne ma senza successo a difesa dei lavoratori e delle lavoratrici in fabbrica. Il suo intervento inutile dire che fu condannato dai Parlamentari. Lord Byron in difesa dei operai e operaie delle fabbriche aveva detto: Immaginate uno di questi uomini, così come io li ho visti (esatto, i Nobili, i Ricchi, i Lord, molto probabile che non conoscevano affatto la situazione di chi lavorava nelle loro fabbriche. Ispirata dal film cult Piccolo Lord) – magri per la fame, scavati dalla disperazione, noncuranti della loro vita, che le Vostre Signorie valutano forse ancora meno di un telaio, (esatto, per il padrone il telaio più importante della vita di una persona) immaginate uno di questi uomini trascinato davanti alla Corte per essere processato per questa nuova offesa: (di processarlo perché distrutto il telaio)a quel punto occorreranno ancora due cose per condannarlo, e queste sono, secondo me, dodici macellai per giuria (i giurati assetati di sangue) e un … (esatto, una persona tipo come era stato qualche secolo prima tal Tomàs Torquemada, l’Inquisitore della Santa inquisizione) GIUDICE.

Sta andando per la lunga, ma vedete che con lo sport ci arriviamo, anche perché è proprio e grazie al lavoro in fabbrica che è nato lo sport di come lo conosciamo adesso. CIAO (mauro)