BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

ma lo sport, è nato puttana dalla nascita?

(sbrodolata che va a ripercorrere le gabole più vistose che si son viste alle Olimpiadi, esatto, i giochi sacralità dello sport)

La sacralità dello sport? Ma quando mai? Lo sport, specie se a alto livello, è una solo che una puttana, una furba puttana. Esatto, come un bel corpo con un bel buco e che è una cosa che deve solo che fare business, che deve fare tornaconto. La massima sacralità che ci sta nello sport sono, anzi, meglio dire, dovrebbero essere state le famose Olimpiadi. Dove è vero che quelle antiche, quelle elleniche in tal occasione si cessavano anche le ostilità, ma è altrettanto vero che, e sin dai primi giochi, si è fatta vedere la puttana. Esatto, per tornaconto, imperava la corruzione, la disonestà, il barare. Lo sapete che nelle prime Olimpiadi, non era solo questione di far vedere la atleticità, ma era anche il far vedere le eccellenze in tutti i campi, e vuoi che i potenti non sfruttavano a loro favore anche le Olimpiadi (non solo adesso che le nazioni potenti in caso di giudizio sono favorite, non solo adesso che nazione ospitante è favorita. Le storielle, delle Olimpiadi cuore dello sport sano e leale, esatto, queste favole raccontatele ai bambini) Non solo tal imperatore Commodo, barando, e pena la tortura a chi si opponeva, entrava nella arena a sfidare i gladiatori quelli più forti e a vincere. Esatto, una commedia, una farsa, esatto, accordi presi prima e che non potevi rifiutare di dire di no. Se stavi al gioco avevi salva la vita e grandi vantaggi economici, se non stavi agli accordi ti facevano morire tra atroci supplizi, esatto, la tortura. Sta di fatto che, per accrescere la sua nomea e il suo potere, anche tal imperatore Nerone partecipò a quattro gare delle Olimpiadi, e guarda caso, che pensi? esatto, le aveva vinte tutte e quattro. A voi sembra strano? Ecco, siete i soliti maligni, pensate male e ben vi state di finire a l’inferno. Però, i cantastorie di quel tempo, qualche cosa, hanno anche lasciato di scritto (ma scritto rispondente al reale, o ricamato? Sapete, ai tempi, e più di adesso, erano usi a ricamare le storie. Ai tempi erano bravi a ricamare le storie, esatto, quelle che noi beviamo ancora adesso) Detto questo, Nerone ha vinto nella specialità di recitazione, di attore, di narratore, unico iscritto a quelle tre gare. (e già qua mi sorge un dubbio, possibile che Nerone, andato li per accrescere la sua fama e la sua potenza, sia andato lì senza far vedere di essere stato il più bravo? Di aver sconfitto altri che erano in competizione. Scusate, cosa così non mi sembra logica e il sottoscritto fa fatica a bere e a mandare giù. Diversamente era se ci sarebbe stato un secondo arrivato, esatto, sarebbe stata cosa più credibile, nel l’indole de l’astuzia e cattiveria di tal Nerone, esatto, sconfiggere, far vedere che era “er più”. Ma così, unico iscritto, non hai fatto vedere niente. La logica ci sta, se il cantastorie avrebbe messo nero su bianco che visto la partecipazione di Nerone, gli altri si sarebbero ritirati, per loro e evidente e manifestata incapacità di essere a l’altezza di tal campione Nerone. Ma questa è logica, e la logica, mal si sposa con le storielle) Quarta “medaglia d’oro” è stata la corsa delle bighe trainate da dieci cavalli. Che anche qui si dice di gara addomesticata, per far vincere l’imperatore Nerone. (ecco, qui, cosa così, ha un senso) Ai tempi, i GGG del tempo, quando decidevano che ci stava chi aveva barato, corrotto, e quant’altro, lo sanzionavano, esatto, gli facevano pagare la multa, e se schiavo al suo padrone, e col ricavato facevano una statua dedicata a Zeuz (non il magnifico esemplare quattrozampe del mio coscritto Sergio) Ebbene, si dice che, di queste statue se ne sono contate più di duecento. Questo a voler dire della sporcizia che anche allora ci stava alle Olimpiadi. Ma lasciamo perdere quelle antiche, veniamo a quelle moderne. 1896 ATENE. Gabolata per permettere a re Giorgio e al figlio, il principe Costantino, di fare giro in pista con la gara simbolo della Grecia, la leggenda di Phidippide. Esatto, gabolata di escludere un atleta che avrebbe dato fastidio e scombussolato i piani. Perché i piani, la logica a dirlo, era di far vincere un ateniese, (che i greci in gara, e ben istruiti, erano la metà dei partenti) è toccato a un giovincello, un giovane pastorello ateniese (spero che non sia stato costretto a faticare così tanto e solo per dar di vantarsi ai comandatori). E se ti trovi in gara un italiano tosto e tenace, uso alle lunghe distanze, magari ti scombussola i piani. Altre notizie di gabole bisogna andare al 1908 LONDRA. In questo caso si è trattato di fare favore a nazione emergente, a emergente potenza mondiale. La gara di maratona, ci sta situazione di libro giallo. Il primo, in testa e ormai sicuro vincitore è un marocchino, va che per festeggiare la vittoria si beve un goccio di champagne poco prima di entrare allo stadio, gli si scombussola la pancia e deve fermarsi a espletare, esatto, a ..agare. A questo punto, Pietri passa in testa, con un bel vantaggio, ma ecco che, già in pista, agli ultimi 400mt. ancora da compiere, stramazza a terra un paio di volte, fin che, un GGG (che se non lo sanno loro il regolamento, chi altri. Questa la logica che, uno sta per vincere la medaglia d’oro, tu giudice gara sai che se lo tocchi viene squalificato, e cosa fai, la logica ti dice addirittura di aiutarlo a tenerlo in piedi? che sai 100% che verrà squalificato. E secondo voi questa è la logica di un giudice gara? carissimi, queste due situazioni per il sottoscritto nascondono una gran brutta gabola. Questa medaglia d’oro, se non la si consegna a Dorando Pietri, non si deve assegnare a nessuno. Carissimi, magari assegnate l’argento e il bronzo, ma l’oro non è stata assegnazione e cosa regolare. Spero che col senno di poi qualcuno che può dia voce alla realtà) lo sorregge poco prima del traguardo e facendolo squalificare. Ma perché questa gabolata? Esatto, pensar male si fa peccato, ma per il sottoscritto, se dietro a seguire non fosse stato un americano, ma un francese o di altra nazione, la medaglia d’oro l’avrebbero data a Pietri, questo non me lo toglie dalla testa nessuno. Mai gli inglesi avrebbero voluto che la medaglia d’oro fosse andata a un atleta francese o di altra nazione? mentre al contrario che, se non un atleta inglese, allora che l’atleta meglio se un americano, che offre modo di riparare a altra gabola. Questo non me lo toglie dalla testa nessuno. Anche perché, la storiella non è finita qui, in precedenza in una gara sui 400mt. era stato squalificato l’atleta americano che aveva vinto. Squalificato a favore de l’inglese. Gli americani si sono fatti sentire, con una protesta molto dura, che vuoi, vedi la possibilità di dare contentino a l’America per il torto subito, che fai? non sfrutti occasione? Queste cose il sottoscritto, ha allergia, e quando il sottoscritto gli viene l’orticaria, queste cose non le beve. Adesso andiamo a 1912 STOCCOLMA. Qui viene squalificato uno degli uomini più atleta di sempre, un americano di sangue pellerossa, Jim Thorpe, esatto, un indiano d’america. Sta di fatto che con una scusa di professionismo in altro sport e in serie di categoria minore, lo squalificano, e gli tolgono le medaglie d’oro (decathlon e penthatlon) per poi restituirgliele nel 1983, a trent’anni dopo la sua morte. 1916 I^ guerra mondiale, non disputate. Qui conferma che, le Olimpiadi moderne non fanno cessare la guerra, come invece erano capaci le Olimpiadi antiche. 1920 ANVERSA, per ritorsione non sono state ammesse a partecipare queste nazioni: Germania, Austria, Ungheria, Bulgaria e Turchia. (ma le Olimpiadi non dovevano unire? Le storielle raccontatele a qualcun altro, le Olimpiadi sono uno strumento del potere geopolitico, ohè, opinione e parere personale del sottoscritto, parere e opinione, ma visto i fatti, non le storielle. Chissà se si possono vedere i fatti anche a tempo di nuovo virus mai esistito prima?) 1924 PARIGI, con una scusa, Germania ancora esclusa. (che a quel tempo magari, magari, per il CIO, che la Germania era il running&adventure o il Torneo Podistico di quei tempi? che magari dava fastidio alle grandi nazioni?) 1932 LOS ANGELES, a questa edizione, l’invidia degli svedesi verso i finlandesi, non fa partecipare uno dei runner più forti di sempre, esatto Paavo Nurmi, tirando fuori la storiella che Nurmi aveva intascato qualche palanca andando a gareggiare di qua e di là. Per non far torto, esatto, la logica del po’ per uno fa male a nessuno, viene squalificato il vincitore della gara di dressage a cavallo, uno svedese. 1936 BERLINO. Favoritismo per far vincere medaglia d’oro a un tedesco, razza ariana, quella pura. (perché tutti i forti atleti tedeschi, ma con la colpa di essere ebrei, non hanno potuto partecipare, tranne uno solo, e non di quelli forti. Non si poteva rischiare di far vedere che gli ebrei erano più forti degli ariani) Invece di squalificarlo per aver danneggiato l’avversario, gli hanno dato palanche a chi è stato danneggiato e hanno mantenuto la medaglia d’oro al tedesco. Nel torneo di calcio è stata avvantaggiata l’Austria, a spese di Perù e Colombia, che per protesta hanno ritirato gli atleti di tutte le specialità e sono tornati a casa. 1940 / 1944, anche questa volta, le Olimpiadi moderne non riescono a fermare la guerra, II^ guerra mondiale. 1948 LONDRA, escluse sia la Germania che il Giappone, alla faccia del valore universale della fratellanza che ci sta nello sport e che dovrebbe insegnare lo sport, e specie le Olimpiadi, esatto, solo che bella storiella e non solo di adesso. 1952 Helsinki, nulla da segnalare? 1956 MELBOURNE, la amatorialità dello sport dilettantistico si vede in piscina, nella gara di pallanuoto, dove, più che un incontro, lo scontro tra Unione Sovietica e Ungheria ha colorato l’acqua di rosso sangue. Dove per aggirare l’ostacolo del dilettantismo l’Unione Sovietica i più forti atleti li aveva arruolati nel esercito e stipendiati o figuravano come studenti, ma che prendevano di nascosto stipendio dallo stato. Poi lo scandalo in Italia, esatto, quello del Coni e che parlavano i giornali, che per portare in Australia a spese dello Stato moglie e fidanzate e amanti, i dirigenti del Coni avevano lasciato a casa atleti con i minimi di partecipazione. 1960 ROMA, viene trovato, e solo per caso, il primo atleta dopato delle Olimpiadi. Ma quando mai, se non li cerchi non li trovi. 1964 TOKYO, per ritorsione escluse le nazioni che avevano dato vita l’anno prima ai Giochi Delle Nuove Forze Emergenti. Alla faccia della universale fratellanza dello sport. 1968 CITTA’ DEL MESSICO. Gabolata di uno dei due fratelli, (accordatosi col governo messicano un po’ di tempo prima) che prima fa bloccare l’ingresso al porto delle scarpe del marchio di suo fratello, poi, con risalto su tutti i media, si prende il merito di esser stato buono e di aver lasciato sdoganare anche le scarpe del marchio del fratello. (pensa te, regalava le scarpe agli atleti delle finali, ma questo già alle Olimpiadi di Roma e di Tokyo. A Roma a Bikila gli aveva regalato un paio di scarpe che a Bikila non lo ispiravano, gli facevano male alle dita dei piedi, e difatti se le ha tolte e ha preferito correre scalzo. Esatto, non puoi mettere delle scarpe nuove a gareggiare in maratona. Difatti, Bikila, a Tokyo, ha preferito le scarpe del marchio del fratello, non ha voluto le scarpe del tale che glie le aveva regalate quattro anni prima a Roma. Se la medaglia d’oro era dei 100mt. piani, il buono e bravo fratello gli regalava 100mila dollari per la pubblicità, mentre se vinceva un atleta in gara di maratona gli regalava 5mila dollari. Questa la dice lunga sulla ignoranza della gente, che pensa che uno che suda solo 10 secondi è l’atleta più forte al mondo, mentre chi suda per ore, non viene considerato, o considerato poco. Che a fare 100 metri qualsiasi scarpa, ma a fare 42 km, se c’è un problema di scarpa, non arrivi alla fine. Di conseguenza, è anche logico che la miglior scarpa la certifica la distanza di km e km, e non una manciata di secondi e di metri. La logica? e usarla un po’?) Un atleta australiano, per aver solidarizzato alla cerimonia delle premiazioni con i due americani di colore, esatto, quelli del pugno a braccio in alto e guantato di nero, e a l’inno americano, giù a capo chino, a dire della questione razziale, a dire: quando vinciamo siamo americani, se no siamo solo che negri. Ebbene, l’atleta australiano quella di aver solidarizzato coi due atleti americani di colore, quella cosa gli è stata fatta pagare. Ma l’atleta australiano non si è mai pentito e anche se nel corso della sua vita glie l’hanno fatta pagare. Esatto, c’è ancora gente che fa veramente onore alla parola sport, non son solo che dopati gli atleti, anche se pochi, qualcuno che è umano ci sta, e son convinto che ci stanno anche adesso, pochi, ma ci stanno. Esatto, stessa cosa capitata a quel olimpiade a l’atleta cecoslovacca Vera Caslavskà, che a l’inno de l’Unione Sovietica aveva voltato le spalle. Cosa che al ritorno in Cecoslovacchia è cosa che gli è stata fatta pagare. Dai media, nessun accenno, poco risalto alle proteste del popolo, che il governo messicano, per sopprimere le proteste del popolo, a qualche settimana prima de l’inizio delle olimpiadi, senza nessun problema di alcun’che, aveva ammazzato in tutto il paese più di duemila persone che protestavano. 1972 Monaco di Baviera, Rhodesia esclusa, in un attacco terroristico premeditato, da parte di un gruppo armato palestinese, il commando terroristico ammazza ben undici ostaggi ebrei israeliani. La finale di basket è un giallo, ripetuti per tre volte gli ultimi tre secondi di gioco, esatto, fino a quando è l’Unione Sovietica a vincere per 1pt. su gli americani. I giocatori americani non si sono presentati alle premiazioni, e hanno messo nel testamento di far divieto ai loro eredi, quello di mai e poi mai accettare la medaglia d’argento dopo che loro erano morti. Nella finale di hockey maschile, i pakistani hanno voltato le spalle alla premiazione, hanno voltato le spalle alla bandiera tedesca in segno di protesta, ribadendo che la partita era stata truccata dai due arbitri, in favore della Germania. 1976 MONTREAL alcuni paesi africani boicottano, (la partecipazione delle nazioni è stata la più bassa dal 1960) tra i quali la Tanzania, dove buona chance per la medaglia d’oro, grazie al primatista mondiale dei 800mt. e 1500mt piani. Un schermitore russo beccato con pulsante sul manico che faceva accendere la lucina a suo piacimento. Dopo più di trent’anni, anno 2006, Montreal, era ancora a pagare i debiti fatti per organizzare le olimpiadi. (vedi europei di calcio in Italia? vedi Olimpiadi invernali a Torino?) 1980 MOSCA, qui ben 62 le nazioni a boicottare queste olimpiadi. Olimpiadi passate alla storia anche con la nomea di: Olimpiadi della farmacia. Su gli esami fatti, ben oltre il 20% degli atleti è risultato positivo, con un atleta che ha vinto due medaglie d’oro e chi si era trasfuso ben due litri di sangue. Da lì in poi, oltre che su le urine, gli esami, il protocollo prevedeva esame anche sul sangue. Causa, vantaggio riservato agli atleti di casa e contrattempi a quelli di altre nazioni, tanti atleti si sono fatti sentire, il gesto più vistoso, il saltatore con l’asta, che dopo ogni salto faceva il gesto del manico del l’ombrello, e a l’ultimo salto, quando ha beccato la medaglia d’oro, gesto proprio in faccia al pubblico russo. (poi, non solo a quella olimpiade, da sempre sono favoriti gli atleti della nazione ospitante i giochi) 1984 LOS ANGELES, per ritorsione, e bilanciare quello subito quattro anni prima, le nazioni amiche al blocco sovietico, boicottano i giochi, e poi altre due del medio oriente. A boicottare 18 nazioni in tutto. 1988 SEUL, questa volta il boicottaggio è di sole sette nazioni. Il caso del doping che ha fatto più scalpore, esatto, Ben Johnson. Nel pugilato gabola dei giudici per far vincere il pugile di casa a scapito del nettamente più forte pugile americano. 86 colpi a segno a favore de l’americano contro i 32 del coreano di casa. La scusa dei giudici, dopo che gli è stato fatto vedere il filmato in tv, la giustificazione dei giudici è stato: non avevamo confidenza con l’aggeggio elettronico e abbiamo sbagliato a assegnare il punteggio. Il tuffatore americano, siero positivo HIV, i medici americani hanno tenuto nascosto, questo batte  su il trampolino e l’acqua si sporca di sangue, a scusante, i medici americani a dire, tanto il cloro disinfetta e la pelle non ha recettori, il contagio non ci può stare. 1992 BARCELLONA, una atleta sollevamento pesi russa, non ritira la medaglia di bronzo per protesta. Le altre atlete a dire: deve essere squalificata a vita quella, si fa aiutare dalla chimica, senti senti, il bue che dà del cornuto a l’asino. Nella finale dei 10000mt, si è visto un atleta di una nazione che si è fermato, si è fatto doppiare, ha lasciato passare il primo, logico, della sua stessa nazione, e poi ha rallentato la corsa del secondo che seguiva, mettendosi tra mezzo. Alla faccia della purezza e della lealtà dello sport che ci sta alle olimpiadi. 1996 Atlanta, ricordata anche come l’olimpiade dello scoppio della bomba. Patetica la protesta del pugile filippino, pretendeva la medaglia d’oro dopo che aveva portato a segno 6 colpi e il meritevole vincitore che ne ha portato a segno 19. Quando non si sa perdere con dignità, rendendo onore al merito. 2000 SYDNEY, Marion Jones, a questa olimpiade vince tre medaglie d’oro, ma viene beccata positiva. Niente questo, gli vengono tolte anche le altre, gli vengono tolte ben sette medaglie che aveva vinto nel corso degli anni. (e qui c’entra il caso Balco, che magari ne sbrodolo un po’ in appendice di questa sbrodolata) Nella ginnastica, nella gara di volteggio, la volta era di 5 cm più bassa del regolare, diversi atleti, non essendo abituati, si sono fatti molto male nel l’eseguire gli esercizi di volteggio. Una rumena la prima donna della ginnastica a essere beccata per doping. La squadra americana è stata passata dal quarto al terzo posto per via che una atleta cinese è risultata di età inferiore al dichiarato. (non so se era altra nazione a giovare di questo? gli americani si sarebbero messi a star a sindacare?) 2004 ATENE, caso più unico che raro? No, guardate che queste cose sono normalità in queste competizioni, la geopolitica conta e conta molto. Ovvero, i giudici in una gara di scherma a squadre di fioretto maschile, un giudice ungherese dopo aver sbagliato sei volte a fila e in favore de l’Italia, è stato radiato a vita. Questo favore fatto a l’Italia è costato la medaglia d’oro alla Cina. Risultato 45 a 42. Nel canottaggio, una cosa che ha dell’incredibile, il duo canadese taglia la strada al duo sudafricano, per non farsi sorpassare gli aveva invaso la loro corsia. Altro che l’importante è partecipare. Nella gara degli ostacoli, la ostacolista russa viene messa fuori gara da un’altra atleta caduta su l’ostacolo. Va a vincere l’oro la ostacolista americana. A nulla son servite le proteste della Russia, però, mi vien da chiedermi, e se fosse stato il contrario? Se fosse stata l’americana a esser stata danneggiata? Pensar male si fa peccato e si va a l’inferno. Il judoka iraniano si rifiuta di combattere, per protesta, contro Israele, e viene squalificato. Al ritorno in patria, è stato osannato dalla gente. Un ex atleta svedese, della lotta, ha dichiarato la corruzione dilagante in tal federazione mondiale. Ha messo a conoscenza che l’arbitro era stato corrotto e che aveva preso tante palanche per far vincere l’oro a l’atleta russo. Si è sentito minacciare in questo modo, lo sai che tu adesso sei un uomo morto, te la sei cercata. W le Olimpiadi. 2008 PECHINO, i giocatori di basket di una nazione, per irridere il popolo cinese, in foto si mettono in posa tirando con le dita il lato della pelle degli occhi, in modo di scimmiottare la caratteristica dei cinesi, occhi a mandorla. Per protesta un lottatore svedese, a suo dire, che si è voluto farlo perdere con un trucco, in favore del lottatore italiano, protesta, non va a ritirare la medaglia di bronzo. Squalificato a vita dal CIO. Dubbio sulla reale età di due ginnaste cinesi. La Corea del Sud ha protestato perché alla Norvegia il gol che gli aveva dato la medaglia d’oro nella pallamano, da moviola televisiva, non aveva oltrepassato la linea. Per quelle olimpiadi il governo cinese aveva sottoposto obbligatoriamente 250.000 atleti, e ancora anni prima, a fare e per forza allenamento sotto gli occhi della polizia di stato. Esatto, quei casi che non puoi dire di no, se no non sai cosa capita a te o ai tuoi famigliari. Ebbene, a quel edizione, a Pechino, ben 50 medagliati sono risultati positivi al doping, e gli è stata ritirata la medaglia, esatto, un’escalation di atleti dopati mai vista. Carissimi, e mi venite a parlare di lealtà dello sport, quello delle olimpiadi? Mi vieni a raccontare di storielle sullo spirito di amicizia e fratellanza e lealtà dello sport e che il più bel esempio sono alle olimpiadi? Ma posso dire una cosa? Esatto, ma fatemi il piacere di andare ..affa…2012 LONDRA si inizia con una gaffe, viene presentata la squadra della Corea del Nord ma sullo schermo si vede la bandiera della Corea del Sud. La squadra di calcio femminile non vuol giocare per protesta, convinta a giocare dopo lunghe trattative. Un atleta fa un commento a sfondo razziale e viene espulso dai giochi. Nella scherma viene favorita di proposito la schermitrice tedesca, a svantaggio della schermitrice della Corea del Sud, dopo le proteste, alla schermitrice la zittiscono con un regalo. Che bello che è lo sport alle Olimpiadi. Anche un calciatore svizzero espulso dal torneo per commento razzista. Nel pugilato protesta della Thailandia per evidente favoritismo a pugile cinese, che ha beccato medaglia d’oro. Una punizione inesistente, fa vincere le calciatrici americane opposte alle canadesi. (esatto, quando conta molto il giudizio, cosa strettamente personale, puoi orientare le cose a piacimento, e che strano, queste sviste e questi favoritismi vanno sempre a vantaggio degli atleti e delle squadre delle nazioni potenti, In Italia è quel che chiamiamo sudditanza? Di come quando un Brescia Juve di decenni e decenni fa, l’arbitro assegna una punizione al Brescia in prossimità de l’area, il Brescia si lamenta della vicinanza della barriera, l’arbitro dice che la distanza è giusta, e per far vedere conta i passi tra il pallone e la barriera, e man mano e vistosamente, accorcia sempre più il passo, tanto da generare nel pubblico una fragorosa risata, vista la comicità dei passi e della scenetta) Nel pugilato, il pugile del India protesta per il verdetto che lo ha dato perdente nei confronti del pugile brasiliano, il giorno dopo sui giornali, il titolo è, riferito a tal episodio, “Il Giorno Della Ruberia”. Nel torneo di Badminton, squalificate entrambe le squadre, Cina e Corea del Sud per evidente accordo preso per passare il turno a loro vantaggio, esatto, il biscotto. Però, mi sorge un dubbio, qual’è squadra sarà stata avvantaggiata da questa decisione di espellere quelle due? Pensar male si fa peccato e si va a l’inferno, per questo non voglio pensar male. Nella lotta, il giapponese mette al tappeto sei volte l’avversario, i giudici non ne tengono conto. Il Giappone protesta, e giustamente, e alla fine, i fatti, è evidente che si voleva fare favore a l’altra nazione, e alla fine viene accolto il ricorso del giapponese e gli viene fatto passare il turno e eliminato l’altro. In questa Olimpiade le medaglie trovate positive sono state solo n°29, quasi la metà di quelli beccati in Cina. (ma lo sai cosa vuole dire questa truffa, ma lo sai che se hai barato, esatto, se ti va bene, la cosa ti cambia la vita in meglio. Ma se ti va male, esatto, in peggio. Però non è questo, che vuoi che se ne faccia un atleta di una medaglia d’oro assegnatagli dopo un anno, perché quello che glie l’hanno data era dopato. Esatto, se glie la dai 1 anno dopo, non gli cambia la vita in meglio, e come sarebbe stato invece l’anno delle Olimpiadi. Cari controllori, lo capite questo? o non lo capite? Che .zzo se ne fa uno di una medaglia d’oro assegnata dopo 1 anno. I contratti con gli sponsor li ha firmati il dopato, e non quello pulito, che passato 1 anno che vuoi, chi è di sponsor che va a cercarlo per un bel contratto di pubblicità. Cari controllori, capite o non capite, avete in mano il destino di tante vite, e state attenti, che spesso e volentieri cambiate la vita in meglio a chi ha barato, e l’avete peggiorata a l’atleta pulito e leale. Meditare). 2016 RIO DE JANEIRO, causa proliferazione atleti russi dopati, la Russia come nazione viene esclusa dai giochi. Alle qualificazioni di pallavolo femminile, viene favorita la squadra del Giappone e tagliata fuori la squadra della Thailandia. Iraniano del sollevamento pesi è stato penalizzato dai giudici gara, anche se evidentemente il più forte. Dopo evidenti giudizi in malafede, giudizi pilotati, giudizi opera di corruzione, molti giudici, specie nel pugilato e nella lotta, sono stati radiati. Mi spiace che non ci stanno i dati dei dopati, che strano, dicono solo del russo. Vediamo del caso Balco? No, meglio di no, magari qualche sportivo adolescente entra nella pagina e impara pratiche che se ne pente da grande, di quando deve mettere al mondo un figlio o una figlia. Però una cosa voglio dire, le Olimpiadi, ma che mi vieni a parlare di spirito olimpico, sai che la Germania de l’Est, e quanti abitanti faceva? Ma lo sai che ha vinto ben n°160 medaglie oro. Sai che ha vinto ben n°3500 titoli internazionali, e tutto dal 1961 al 1987. Sai che ai Mondiali di Helsinki 1983 la Cecoslovacchia, che non è l’America, che non è la Cina, che non è la Russia, che non è la Francia che non è l’Italia, che non è l’Inghilterra, che non è la Germania, che non è la Spagna, che non è l’Olanda, che non è la Grecia, esatto, era una piccola nazione, ebbene, quasi tutti i suoi atleti si presume erano dopati, si dice l’80% dei suoi atleti ha partecipato a quei mondiali che il doping glie lo vedevi negli occhi. Carissimi, non venitemi a raccontare la favola dello sport. Sapete dove la gente dice che ci sta maggior corruzione e più tanto doping? esatto, nel tanto decantato e amato sport del CALCIO. Non è mia, è un sondaggio fatto nelle scuole, di quello che pensano gli studenti. Fonte libro Etica & Sport, ovvero, quanto è sportivo lo sport? Carissimi, non se ne può più, la maggior parte dello sport, atleti compresi sono sporchi, poi si va a beccare solo i più antipatici, i ribelli, quelli che non stanno ai comandi. Basta con la favola dello sport, lo sport non è mai stato vergine, lo sport è nato già puttana. Alla prossima. (mauro)

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