BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

CONOSCERE IL CUORE

(Il mio affetto a chi, con loro, Madre Natura è stata poco generosa. Logico che chi ha problemi di salute dovuti di costituzione, e non derivati dalla Sedentarietà, a questi, li capisco, gli sono vicino. A queste categorie, dobbiamo stargli vicino ancor di più. Gli sciocchi sono quelli che sono nati senza problemi, quelli che hanno buttato via il bel dono che gli ha donato Madre Natura, esatto, quelli che hanno buttato via la Salute)

Storia vecchia quella che dice che oltre a Alimentarsi con intelligenza, è da fare altrettanto intelligente Movimento. Carissimo, ma poi, trovati tu in certe situazioni, nascere in certe situazioni di posti dove c’è scarsità di cibo dovuto anche a siccità. Carissimo, (facile fare il moderato con le palanche in tasca) trovati tu a fare i conti con il consumismo, se non hai abbastanza palanche, per forza di cose non stai a guardare l’etichetta, nel cestino della spesa ci metti dentro solo che quello che costa di meno, non puoi permetterti di star li a leggere le etichette. Il fatto che i “imbonitori e sapientoni tv”, che ti fan vedere e tutti i giorni a cucinare pranzetti, quelli, fortunati loro, vivono proprio in un altro mondo. Cioè, la tv è forse solo che aggeggio che deve fare compagnia a chi ha bella busta paga? (oltre che ammaestrare con propaganda e pubblicità e giornalisti e esperti?) i quali, nelle loro e belle cucine a l’ultima moda, con le loro pentole a l’ultima moda, ti fan vedere come è che si cucina un gustoso pranzetto. Cari “sapientoni”, ma lo sapete che c’è il triplo di persone che queste cose sono solo un insulto alla loro condizione di vita, alla quale che sono costretti, non è che lo vogliono. Quello che fai vedere in tv, pensi che valga per chi? Sicuro che vale e solo e esclusivamente per chi sta bene, che ha le palanche, e tante. Comoda la solidarietà tra chi sta bene, tra i pari casta, la casta dei benestanti. Ma adesso che ho tanti anni sulle spalle, mai ho visto e fino a adesso, la solidarietà con chi la vita non gli è stata amica, esatto, gli emarginati. Certo, qualcuno, qualche associazione che in qualche modo si interessa di loro ci sta, ma non confondiamo, quella non è solidarietà, quella è poco più che elemosina, poco più che fare carità. (però, meglio che niente) Per questo motivo è fuori luogo parlare di alimentazione intelligente. Ognuno mangia quello che può permettersi di mettere nella borsa della spesa. Ecco che, quello che ci sta su questo opuscolo, sebbene importante, una pubblicazione per Conoscere Meglio Il Nostro Cuore, (solo quello anatomico però, l’altro cuore e altrettanto importante? quello, chi se ne frega) anche questa pubblicazione è, come la cucina televisiva, cosa solo che fatta per casta di benestanti, che della morte hanno paura, eccome che hanno paura. (da l’altra parte non son sicuri se ci sta televisione o no) A un povero, a una famiglia povera, che vuoi che gli importi della lettura di questo opuscolo. La lettura, per situazioni di disagio alimentare, leggere è attività che viene dopo del mangiare, di mettere qualcosa sotto i denti, al di là che faccia bene o male. (hai presente i bambini di dieci anni che in alcuni posti devono masticare foglia di coca per resistere a fare mattoni e a trasportarli nelle ceste e per costruire le belle case dei ricchi? hai presente? hai presente che a trent’anni sono diventati come un benestante di 80’anni)  Per quelle popolazioni, prima ci stanno altre cose, non è come la cucina tv, non come gli imbonitori e imbonitrici tv che hanno lì tutti gli ingredienti, li a manito e, senza sudare. Per una famiglia povera, il pane è il cibo principale. (mio fratello con una scatoletta di tonno e fagioli ti mangiava anche sei pani assieme. E era già tanto a avere pane e scatoletta di tonno, ma allora eravamo a più di 50’anni fa) tu pensa che adesso c’è ancora tanta gente che è in queste condizioni, e qua in Italia, ma riesci tu a immaginarti tu, quanti sono in situazioni peggiori, e ancora adesso, nel mondo? Ah, dici, e chi se ne frega, che vadano a lavorare, se hanno voglia di lavorare un lavoro lo trovano. Sicuro che lo trovano, ma a che condizioni? (esatto schiavizzati dai Capitalisti e dai Benestanti) Fai presto a dire, in Italia migliori di qua e migliori di la. Però, chissà perchè quando devi fare intervento chirurgico, chissà perché, caro capitalista, tu vai a l’estero. Ricordatevi il detto di saggezza popolare: chi è molto bravo a parlare, è poco bravo a fare, esatto, predicare bene e razzolare male. Ma adesso vediamo ancora cosa dice l’opuscolo, riparliamo di come avere cura del nostro Cuore. L’opuscolo dice che, lo stile di vita consumistico, basato sul far sempre meno fatica, nel senso che lo stile di vita consumistico fa fare anche meno movimento al nostro Organismo. Per risparmiare la fatica del nostro corpo, gambe e braccia in primis, (le dita no, quelle viaggiano) Anche se sei seduto sul divano, le dita sullo smartphone e sul telecomando viaggiano, esatto si va sempre più in quello stato che è stato battezzato La Sedentarietà, che con un aggeggio in mano sei collegato e hai tutto sotto controllo. La Sedentarietà è attività molto comoda che però, nasconde qualche rischio, tipo: predisporre il Cuore a andare incontro a malattia cardiaca, poi, se la persona ha già avuto problemi cardiovascolari, ebbene c’è il rischio che proprio la Sedentarietà, è quella che facilità di andare ancora incontro alla stesso problema. Poi, visto che il Cuore è un muscolo, e logico, che se non è mai stato allenato a fare attività intensa, man mano diventa anche e sempre più debole. (cari voi dei manicaretti tv, che andate in studio in monopattino elettrico, va bene che fate godere con la vostra cucina i benestanti, però non dimenticate dire loro, visto che, gli volete bene a questa casta che vi fa fare share. Che tanto share è solo che garanzia di ricevere vostra busta paga e senza sudare più di tanto. Se volete che non schiattino i benestanti, e col rischio di perdere qualche punto di share, ricordate a tutti questi benestanti che dopo un bel pasto, completo e salutare, ricordategli anche che dopo il bel pasto è molto utile fare anche una bella camminata) Quella della attività fisica aerobica è pratica che deve diventare parte integrante della vita quotidiana, così proprio come i loro gustosi pasti e pranzetti e cene di lavoro quotidiani. Hanno la fortuna di essere diventati benestanti, penso che non abbiano dei problemi per dedicare una oretta anche alla attività fisica aerobica, esatto, ritagliarsi un oretta per praticare corsettina e passeggiata salutare e di prevenzione a l’insorgere da subdole e invalidanti patologie. Beh, vediamo a che pericolo, a che cosa vai incontro se fai un po’ di attività fisica giornaliera? Il pericolo di fare attività fisica giornaliera è perdere peso, consumando le calorie in eccesso e, man mano si perde peso e più si diventa in grado di prolungare questa attività fisica, col rischio di perdere ancor più peso in eccesso. Il pericolo di fare attività fisica giornaliera è quello di perdere grasso a favore del muscolo, va a migliorare il rapporto massa grassa e massa muscolare. Il Cuore è un muscolo che beneficia da l’essere attivo con attività che lo sollecitano un pochino, e anche 1 ora d’amore è bella attività? datela voi la risposta (sarebbe attività preferita del sottoscritto, ma 1 ora per il sottoscritto è parola grossa, questo il motivo che mi sono dato alla corsa a piedi. Ovvero, quando capita, e raramente per fortuna, la performance sotto le lenzuola è questa: 1 minuto a fare l’attività che comporta fare l’amore, poi, via di corsa fuori a correre gli altri 59 minuti. Nel senso che a correre vado piano, son lento, ma a far fare la schiuma al fratellino, quello no, lì son velocissimo? esatto, hai indovinato. Si può ancora sparare cazzate?) Il Cuore è un muscolo e, come tutti i muscoli, meglio se rimane attivo. L’attività fisica aumenta anche il Colesterolo Buono, ma non solo, fa anche diminuire il Colesterolo Cattivo. Ma non solo, l’attività fisica aerobica è di grande importanza anche per abbassare la ipertensione e a mantenerla entro i limiti ottimali. Aiuta anche a prevenire o a curare il diabete. Non solo, per le donne, l’attività fisica aerobica è valida anche per contrastare l’osteoporosi. Poi, è attività che controlla lo stress e induce salutare rilassamento, che sono cose che migliorano anche la qualità del sonno. Ma qual è l’attività fisica migliore? Logico che, la migliore, è l’attività fisica che impegna il maggior numero di muscoli, da qui si evince che il Triathlon è attività molto indicata. L’attività deve essere praticata per almeno 1 ora al giorno, e ogni due giorni di attività in impegno moderato, ci deve stare un giorno con attività un attimino più impegnativa. L’attività blanda, se accettabile i primi tempi, dopo, passato questi primi tempi, deve essere fatta con un minimo di impegno fisico. Di logica, fare questo deve piacervi, non deve essere costrizione, deve essere pratica gradevole e non noiosa. Se la passeggiata a piedi è consigliata dopo i pasti, l’attività fisica impegnativa va praticata lontano dei pasti. Beh, non tutti abbiamo la fortuna di disporre di tanto tempo libero. Come è che dicono Michele e il sottoscritto? Esatto, anche il lavoro domestico e quotidiano si possono benissimo trasformare, e anche quelli, in salutare attività fisica. Pulire il pavimento, le scale, le finestre la cucina, rifare il letto, spolverare i mobili, sono attività fisica. Andare a fare la spesa a piedi e portare a mano la borsa della spesa, è attività fisica. (dici che è più comodo far fare questa attività alle Serve? che il Governo a parole ha detto attività essenziale, a parole, ma non in busta paga?) Allungare i muscoli mentre guardi la tv, può essere un’idea. Se prendi il mezzo pubblico, scendi una fermata prima. Con l’auto parcheggia distante dal posto dove devi andare. Poi, se vuoi unire l’utile al dilettevole, il ballo, non c’è niente di meglio del ballo. Non conosco anziani in più bella forma fisica degli anziani che vanno a ballare. Mi sa che dovrò lasciare a casa Mariele e andare a ballare? di giorno l’allenamento nel bosco, poi il Venerdì al Plaza, con Andrea? non il nostro amico che fa volontario di servizio gara, il fisarmonicista di 84 anni mio vicino di casa. Beh, non sono ancora così anziano, aspettiamo ancora una decina di anni (mauro) 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.