-2, ancora e solo due settimane e si riparte a giocare

Ecco che manca poco, sono già che passate 15 settimane da l’ultima volta che ci siamo visti su un campo gara del Torneo Podistico e pazientare ancora e solo quindici giorni per rivederci di nuovo non è poi tanto. Esatto, e come recita l’immagine a lato, calma e gesso, due settimane fanno presto a passare. Intanto con la prima gara siamo già avanti, tutto pronto, premi, numeri, spille e quant’altro, basta solo che a 11 febbraio caricare il bagagliaio de l’auto e arrivare li a Serniga a ore 13 e allestire il campo gara, dopo, esatto, chi c’è, c’è. E siamo già adesso, preiscritti, siamo già di più di quelli che hanno partecipato a la prima edizione. Ma vediamo anche l’altro gioco de la prima gara de l’anno. Detto che se le penalità di tappa sono le protagoniste del gioco Saturday Run, per quanto riguarda il gioco Rainbow Individuale, protagonisti sono invece i punti tappa che beccati. Dove che di questo gioco non si scarta nemmeno 1 di gara, che gare buone tutte, che tutte gare che respirano. Ecco che come è questo gioco de l’arcobaleno. La partecipazione a cartellino intero assegna sempre e d’ufficio, assegna sempre 5pt. Dopo, a secondo de la classifica di categoria si becca punteggio, dove che primo posto di categoria becca 10 pt., e a seguire, si scala di un punto e fino che arrivati a 3pt, minimo, tutti beccano tal tre punti e indipendentemente de la posizione di classifica, e beccano tre punti anche a chi fatto la camminata, però c’è un però, se fatta iscrizione con cartellino intero. Esatto, anche a chi ha fatto la camminata e che sono partiti in anticipo, ecco che, se hanno fatto cartellino intero, anche loro beccano cartellino verde, che beccano e minimo 3pt, che totale, minimo, fa 8pt a gara, e le gare, quest’anno, sono trentanove. A fine anno, a chiusura del Torneo Podistico 2023 si tirano le somme, e chi nelle prime posizioni de la classifica generale, sono omaggiati de la festa sociale di fine anno, omaggiati di Game Over Party 2023. Che minimo, si spera, di riuscire a omaggiare i primi venti nominativi de la classifica generale. (dove che anche possibile che, a fine anno, di trovare nelle prime posizioni, di trovare magari degli atleti di non tanto eccelsa caratura atletica, diciamo pure qualche camminatore? esatto, è possibile, la teoria dice che è possibile, adesso però vediamo a la pratica) Che se di riuscire a omaggiare i primi quaranta nominativi, a noi del Torneo Podistico è quel che più ci piacerebbe di fare, ma questo non dipende da noi, dipende da voi, dipende da la partecipazione, dipende da la media partecipazione che fatta registrare su le n°39 gare di anno sportivo 2023. Dopo, prima cosa, vada come vada, quel che garantito è il rimborso spese trasferta a i Volontari di Servizio, quelli che stati battezzati i Pilastri. (a fine anno i Pilastri, e minimo, vanno a spartirsi 1500€. Esatto, i 1500€ de le Combinate Colorate de lo scorso anno. Che ci sta ancora il rammarico che non sono state capite, e questo che quest’anno sono state tirate via) Che dopo, ai Pilastri è, e d’ufficio, omaggiata anche la festa sociale di fine anno. Visto che siamo scivolati nel campo del Benefit & Beneficiati (che per Benefit non si intende uno di dischi capolavoro di Ian Anderson & the Jetrhro Tull. Dove the Jetrho Tull, in quattro anni di seguito riescono a sfornare un disco, uno più bello de l’altro, un capolavoro a l’anno. Dove che se teniamo buona anche la raccolta del disco Living In The Past, poi di logica che se fai raccolta di canzoni scelte tra dischi capolavoro, di logica che esce una bella raccolta, un bel doppio disco. Che con la raccolta Living In The Past sono cinque dischi capolavoro in cinque anni, a iniziare dal anno ’68, anno della loro formazione. Dove che i capolavori a anno ’69 STAND-UP anno ’70 BENEFIT anno’71 AQUALUNG anno ’72 THICK AS BRICK e appunto la raccolta Living In The Past del ’72. Il culo del sottoscritto di aver assistito live a la rock band e a fare dal vivo queste canzoni di questi quattro dischi capolavoro de la musica genere rock progressive. Sono poche le band che mi viene alla mente che a riuscire a sfornare quattro capolavori assoluti in quattro anni filati. Poi, dopo più che logico che la musa non è sempre al tuo fianco e gli altri dischi a seguire, non a l’altezza di questi stupendi capolavori. Pochi, molto pochi gli artisti e le band a avere la musa al loro fianco e per diversi anni a fila, che li conti su le dita di una mano. Non metto il nome delle altre rock band perchè conoscendomi poi non mi fermo e diventa una enciclopedia de la musica rock di quei tempi, però, detto questo, il Torneo Podistico sono ben nove anni a fila che stati a sfornare capolavori di gare, ben n°190 gare in nove anni, e questo è il decimo anno, e che speriamo diventi altro capolavoro anche questo anno, dove che a 11 febbraio si va in sala di registrazione a registrare un disco con trentanove canzoni, pardon, trentanove gare) Poi, ci sta anche altro Benefit, il Benefit, quello che più in discussione, esatto, il Benefit riservato ai Atleti Partecipanti che stati i Pilastri della partecipazione di anno 2022, esatto, e per quanto che riguarda la partecipazione a le gare de l’anno precedente, quelli che più tante gare a partecipare. Che di solito, che omaggiati, sono sempre stati i primi tre atleti con più tante partecipazioni a le gare del Torneo Podistico de l’anno prima. (esatto, la regola non è stata inventata adesso e non è stata inventata a simpatia) Che quest’anno i beneficiati di questa regola sono: Viviano Piazza, che lo scorso anno ha fatto 100% di partecipazione. Poi, a ruota segue Maurizio Turchetti e che seguito a sua volta, seguito a ruota da Daniela Papetti. Questi tre nominativi che pubblicati sono i nominativi dei tre atleti a raggiungere il traguardo Benefit Partecipazione. Poi, ci stanno anche chi ha raggiunto i Benefit e per via di aver sudato a allestire una gara, che sono: Fiore Moratto, Ritchie Bertocchi, Donatella Molinari, Nicola Lampugnani, Claudio Manenti, Valmore Binetti, Maurizio Gussago, Enrico Zanardelli e Andreina Dolfini, e con i tre Lupi di Lumezzane che erano presenti li da Salvatore, presenti li a la festa sociale. Omaggiati e per via che hanno messo in piedi una gara a lo scorso anno, un bel campo gara e con montepremi di prim’ordine e con tanto di assistenza medica con Ambulanza. (esatto, a chi mette in piedi una gara, già questo, fa raggiungere il Benefit) Dopo, gli altri omaggiati, che anche loro diritto di Benefit, sono quelli che più spesso hanno dato una mano sul percorso, e che sono: Enrico Capelli e che ha ceduto però il suo Benefit, che lo ha ceduto a Giuliana Marazzone, che sua moglie. (esatto, tutti voi, se trovate chi fa, chi suda al posto vostro, potete trarre Benefit da la situazione. Tutti lo potete fare, e volendo. Esatto, la Giuliana ha nessun diritto e nessun merito, è solo che fortunata a avere il marito che non manca mai di dare una mano quando serve, e questo a tutte le gare, e questo sin da la nascita del Torneo Podistico) Pierangelo Dossi, Alberto Orzali, Carlo Zanardelli, questi tre, lo scorso anno, più di una volta a dare una mano a gli organizzatori, e a dare una mano e solo per via di amicizia e non di sicuro per i Benefit. A questi tre stagionati atleti, anche per loro tre vale il Benefit cartellino iscrizione a gara in omaggio. Dopo, ci stanno Milena Quetti e Andreina Dolfini, le due persone che hanno fatto fare un bel salto di qualità al Torneo Podistico, dove che queste due splendide donne, che a coordinare il tavolo iscrizioni e l’ordine di arrivo. Dopo, ci stanno: Otto Randi, Franca Boldrini, Andrea Fregoni, spesso e volentieri, e sempre, a fare prezioso servizio movieri. (per dire, a la prima gara non ci sta nemmeno bisogno di segnare, esatto, bastano questi movieri sul percorso e il giro è tutto che tracciato) Luigi Guandalini, il fotografo, che anche a sua moglie Oriele Frigo, di diritto a Benefit, ma che però fino a lo scorso anno, lei, la Oriele, a mai volerne saperne di cartellino iscrizione omaggiato. Cosi come a qualcun altro che già nominato, hanno sempre voluto pagare di tasca propria l’iscrizione, che mai hanno voluto usufruire di questo Benefit. (però non mi sembra nemmeno sensato di perchè non si vuole usufruire di Benefit, di obbligare anche gli altri di non usufruirne. Esatto, ognuno fa la sua di scelta) Dopo, come altra nuova new entry, ci sta Monia Girelli, e grazie al servizio di suo marito Henry Cassago, l’altro fotografo che a volte viene a trovarci sul campo gara e che ci regala un bel servizio photo. Ecco, si poteva far a meno di essere trasparenti, far a meno di essere così tanto trasparenti, si poteva fare, si potrebbe fare come i furbi? fare tutto di nascosto? Far vedere davanti tal atleti a pagare cartellino iscrizione, e poi, dietro, e di nascosto, di restituirgli il prezzo che hanno pagato il cartellino iscrizione? a l’insaputa de gli altri partecipanti? Esatto, sai quanti meno mugugni sul campo gara. Il tal blasonato organizzatore telefona al forte atleta, gli dice: guarda, se partecipi a la mia gara, non ti faccio pagare l’iscrizione e ti rimborso la spesa de la benzina. ecco che il campione blasonato in questione gli risponde: non mi fai pagare l’iscrizione e mi rimborsi la benzina, che sforzo, mentre so di certo che a qualcun e qualcuna d’altra, so che invece gli dai pure l’ingaggio e gli paghi anche il pernottamento in albergo. Scusa, ma mi stai prendendo per il culo? Carissimi, a differenza di altri organizzatori, qua al Torneo Podistico è stata scelta la trasparenza e è stato scelto il merito e non il blasone. Qui a le gare del Torneo Podistico hanno sempre pagato il cartellino iscrizione anche i campioni, sia uomini che donne che stati anche in nazionale, e non solo in nazionale italiana, ma anche a le Olimpiadi, così, tanto per far capire. E non fatemi mettere il nome di questi campioni e di queste campionesse che a pagare il cartellino iscrizione a le gare del Torneo Podistico, che hanno pagato ne più e ne meno come tutti gli altri. Dopo, conoscete anche voi quel che serve per arrivare a raggiungere la situazione dei Benefit, portate anche voi un volontario sul campo gara, a qualche gara, e il Benefit del prossimo anno non vi scappa nemmeno a voi. Esatto, qui al Torneo Podistico siamo differenti, non teniamo nascosto l’andazzo. Dopo, anche di logica, che non conoscete chi sono gli atleti che a altre gare non pagano il cartellino iscrizione, esatto, perchè a le altre gare sono più furbi? che sono più furbi e da be e bella che hanno capito il vantaggio di tenere tutto nascosto a gli altri partecipanti? Datevela voi la risposta. Magari dei nominativi che pubblicati, magari ho sicuramente dimenticato qualcuno, ma nessun problema, se ci sta dimenticanza e svista dovuta a l’età del sottoscritto, sul campo gara rimediamo a tal dimenticanza. Ecco, i nominativi de gli atleti che gareggiano, a ben guardare, sono nemmeno una decina e di questi atleti che non pagano, e il più delle volte, in singola gara, non arriviamo a cinque che non hanno pagato il cartellino iscrizione. Esatto, difficile, anzi è impossibile che si presentano a la stessa gara tutti e dieci gli atleti beneficiati. Morale de la sbrodolata? esatto al Torneo Podistico vige la regola del merito e non la regola del blasone. 1 ABBRACCIO (mauro)